• Giovanissimi B 2 fase GIR.M
  • San Donato Tavarnelle
  • 4 - 1
  • Audace Legnaia


SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Nesi, Messina, Rosati, Ferraro, Antidormi, Arena, Pieri, Santagati, Marini, Leoncini. A disp.: Singh, Pampaloni, Bacci, Nicastro, Campolmi, Papi, Casamonti. All.: Lorenzo Pompili.
AUDACE LEGNAIA: Imoneto, Zuppetti, Carpini, Durin, Vannini, Bruschi, Barducci, Mosconi, Siracusa, Giliberti, Papini. A disp.: Liberali, Sing, Romoli, Nakare, Bailo, Bairaku, Bellini. All.: Roberto Pampaloni.

ARBITRO: Alessandro Fabbri della sez. Firenze.

RETI: 3 Arena, Messina, Nakare.



Il San Donato Tavarnelle impone la propria legge e travolge i malcapitati ospiti dell'Audace Legnaia con un sonoro 4 a 1. La prima frazione vede i padroni di casa approcciare nel modo migliore possibile, con un possesso palla estremamente offensivo e con occasioni create a raffica nei primissimi istanti. Gli ospiti, dal campo loro, tengono bene il campo e non soffrono in maniera esagerata, limitando gli avversari con ottime chiusure e buone letture difensive, tentando, dall'altro lato del campo, di colpire in contropiede (pur senza creare troppi problemi). La rete che sblocca le marcature giunge sul finire del tempo regolamentare: Arena riceve la sfera al limite dell'area, alza la testa e scaraventa una bordata che si insacca sotto la traversa senza che Imoneto riesca ad intervenire. Il secondo tempo, al contrario, inizia con un deciso calo dell'Audace Legnaia, mentre i ragazzi allenati da Mister Pompili non sembrano voler calare i ritmi, raddoppiando il punteggio in maniera subitanea: Messina triangola con un compagno al limite dell'area, entra dentro i sedici metri e fulmina nuovamente l'estremo difensore avversario. Il terzo gol segue a ruota: Arena riceve, ancora, la sfera al limite dell'area, e lascia andare la gamba in maniera fulminea sorprendendo la retroguardia avversaria. In questo momento l'Audace Legnaia sembra essere in totale balia dei padroni di casa, i quali continuano a costruire azioni da gol con una costanza impressionante. Il quarto gol è questione di pochi secondi, e sembra essere una sorta di schema fotocopia rispetto a quanto osservato nelle occasioni precedenti: la sfera gravita nuovamente tra i piedi del solito Arena, che calcia a botta a sicura e pone la firma alla propria tripletta personale. I minuti seguenti non registrano ulteriori sorprese, se non per il gol della bandiera dei ragazzi allenati da Mister Pampaloni: ci pensa Nakare a superare Burroni con una traiettoria a scendere insidiosa.
Calciatoripiù
: Tra le fila dei padroni di casa si è certamente distinto Arena, autore di una splendida tripletta, ma ha impressionato anche Pieri, la cui prova a tutto tondo ha soddisfatto il suo allenatore. Per quanto riguarda l'Audace Legnaia, invece, Zuppetti non ha mai mollato fino al triplice fischio.

SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Nesi, Messina, Rosati, Ferraro, Antidormi, Arena, Pieri, Santagati, Marini, Leoncini. A disp.: Singh, Pampaloni, Bacci, Nicastro, Campolmi, Papi, Casamonti. All.: Lorenzo Pompili.<br >AUDACE LEGNAIA: Imoneto, Zuppetti, Carpini, Durin, Vannini, Bruschi, Barducci, Mosconi, Siracusa, Giliberti, Papini. A disp.: Liberali, Sing, Romoli, Nakare, Bailo, Bairaku, Bellini. All.: Roberto Pampaloni. <br > ARBITRO: Alessandro Fabbri della sez. Firenze.<br > RETI: 3 Arena, Messina, Nakare. Il San Donato Tavarnelle impone la propria legge e travolge i malcapitati ospiti dell'Audace Legnaia con un sonoro 4 a 1. La prima frazione vede i padroni di casa approcciare nel modo migliore possibile, con un possesso palla estremamente offensivo e con occasioni create a raffica nei primissimi istanti. Gli ospiti, dal campo loro, tengono bene il campo e non soffrono in maniera esagerata, limitando gli avversari con ottime chiusure e buone letture difensive, tentando, dall'altro lato del campo, di colpire in contropiede (pur senza creare troppi problemi). La rete che sblocca le marcature giunge sul finire del tempo regolamentare: Arena riceve la sfera al limite dell'area, alza la testa e scaraventa una bordata che si insacca sotto la traversa senza che Imoneto riesca ad intervenire. Il secondo tempo, al contrario, inizia con un deciso calo dell'Audace Legnaia, mentre i ragazzi allenati da Mister Pompili non sembrano voler calare i ritmi, raddoppiando il punteggio in maniera subitanea: Messina triangola con un compagno al limite dell'area, entra dentro i sedici metri e fulmina nuovamente l'estremo difensore avversario. Il terzo gol segue a ruota: Arena riceve, ancora, la sfera al limite dell'area, e lascia andare la gamba in maniera fulminea sorprendendo la retroguardia avversaria. In questo momento l'Audace Legnaia sembra essere in totale balia dei padroni di casa, i quali continuano a costruire azioni da gol con una costanza impressionante. Il quarto gol &egrave; questione di pochi secondi, e sembra essere una sorta di schema fotocopia rispetto a quanto osservato nelle occasioni precedenti: la sfera gravita nuovamente tra i piedi del solito Arena, che calcia a botta a sicura e pone la firma alla propria tripletta personale. I minuti seguenti non registrano ulteriori sorprese, se non per il gol della bandiera dei ragazzi allenati da Mister Pampaloni: ci pensa Nakare a superare Burroni con una traiettoria a scendere insidiosa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila dei padroni di casa si &egrave; certamente distinto <b>Arena</b>, autore di una splendida tripletta, ma ha impressionato anche <b>Pieri</b>, la cui prova a tutto tondo ha soddisfatto il suo allenatore. Per quanto riguarda l'Audace Legnaia, invece, <b>Zuppetti</b> non ha mai mollato fino al triplice fischio.




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