FIORENTINA: Contri, Ferrarini, Simonti, Lakti, Betti, Gargano, Cavallini, Cenderelli, Meli, Corigliano, Nannelli. Entrati: Melani, Bertoncini, Torricelli, Fossi, Caniggia, Dell'Amico. All.: Alberto Nardi.
PRATO B : Bertini, Cecchi, Maccioni, Diddi, Biagini, Carli, Corrado, Drago, De Simone, Morrison Yahon, Scarnicci. Entrati: Moneti, Capecchi, Frosali, Benvenuti, Zapparata. All.: Francesco Safina.

ARBITRO: Haderaj di Firenze.

RETI: 8' Corigliano, 11' Nannelli, 32' Carli, 33' Meli, 41' Simonti, 44' Cavallini, 63' Torricelli.
NOTE: parziali: 2-0, 1-1, 3-0. Ammonito Lakti.



Era la partita cruciale del campionato, era la partita che doveva dare risposte in merito alla battaglia per il primato, il campo è stato il giudice e ha dichiarato i viola vincitori della partita con un sonoro 6-1. Sotto un cielo completamente privo di nuvole, già nei primi minuti di gioco si capisce benissimo quale sia il copione della gara: la Fiorentina, a trazione ultraoffensiva, cerca di fare la partita e di chiuderla nel più breve tempo possibile, mentre il Prato aspetta gli avversari sulla propria metà campo per poi ripartire in contropiede, sfruttando la fisicità e la velocità di De Simone e Morrison Yahon. Sfortunatamente per il mister Francesco Safina, il muro difensivo del Prato B crolla quasi subito: all'8', Lakti dalla linea del centrocampo serve la palla sulla destra a Cavallini che si spinge sul fondo, effettua un cross teso che trova la zampata vincente di Corigliano, portando in vantaggio la Fiorentina. Il Prato B subisce moralmente il contraccolpo, tanto che tre minuti più tardi incassa il raddoppio: il merito è ancora di Cavallini, che fa partire dalla destra un nuovo cross teso, la difesa pratese, anziché spazzare, lascia passare il pallone lungo l'area di rigore, permettendo a Nannelli di entrare in scivolata sul pallone ed insaccare sul secondo palo. Una volta subìto il secondo goal, gli ospiti si svegliano e vanno vicini ad accorciare le distanze al 27': Cecchi, dalla propria trequarti di campo, effettua un lancio lungo per Morrison Yahon, che supera in velocità Betti, entra in area, conclude a rete, ma Contri si supera riuscendo a respingere in pratica un rigore in movimento.
Nel secondo tempo, il Prato B riesce a dare continuità alla pericolosità sotto porta mostrata negli ultimi minuti della prima frazione. Al 43', calcio di punizione dal limite dell'area destra battuto da Carli, Drago riesce a colpire di testa il pallone ma non trova la porta. Due minuti più tardi ghiotta occasione per il Prato: calcio di punizione dalla linea di centrocampo, Diddi effettua un lancio lungo verso l'area, il neoentrato portiere viola Melani non trova la palla in uscita aerea, il difensore viola Gargano si ritrova il pallone tra i piedi sulla linea di porta e, marcato da tre giocatori del Prato B pronti a segnare a porta vuota, riesce a dribblarli con eleganza! Sessanta secondi più tardi, ancora una volta gli ospiti vicini alla rete: calcio di punizione battuto sempre da Diddi, Carli, in area di rigore, spalle alla porta, riesce a stoppare di petto e a concludere in rovesciata, ma la palla va alta! Minuto 31: Benvenuti viene servito sulla destra da Drago, riesce a smarcarsi e a concludere con un buon diagonale ma la mira lascia a desiderare.
Dopo tante occasioni sprecate, la squadra ospite, in tenuta completamente gialla, riesce a segnare: Drago, indisturbato, avanza palla al piede verso l'area di rigore, conclude a rete al limite dell'area, Melani è bravo in uscita a respingere, ma non può nulla nella ribattuta di Carli che insacca a porta vuota. Il Prato B , però, non ha nemmeno tempo di festeggiare che il minuto seguente subisce il 3-1: calcio d'angolo dalla destra battuto da Caniggia, la difesa perde completamente di vista Meli che ha piena libertà di staccare di testa e segnare! Da questo momento la squadra di Safina esce completamente di scena, senza riuscire più, nel secondo e nel tempo terzo, ad impensierire Melani e Contri. E', dunque, la Fiorentina a controllare il gioco e ad andare vicina per due volte al 4-1: al 39' Lakti tenta il tiro dalla distanza, Dell'Amico devia la traiettoria, Moneti è bravo a non farsi sorprendere e a parare. Un minuto più tardi è Torricelli che si fa trovare pronto in area di rigore per colpire di testa un cross dalla destra di Bertoncini, ma il pallone va abbondantemente fuori. Nel terzo ed ultimo tempo assistiamo ad un monologo dei viola. Pronti, via e i ragazzi di Nardi si portano subito sul 4-1: Corigliano, spalle alla porta, serve il pallone a Simonti che, da fuori area, regala agli spettatori un fantastico tiro-cross che sorprende Bertini e si insacca alle sue spalle. La Fiorentina sembra non essere sazia di segnare e al 44' arriva il 5-1: Meli avanza sulla fascia sinistra, butta la palla in area con un cross teso, Cenderelli per poco non ci arriva, Cavallini invece sì e, con freddezza, realizza il più facile dei rigori in movimento.
Subito dopo, i viola decidono di darsi una calmata sotto porta, limitandosi a controllare il più che rassicurante vantaggio con una fitta rete di passaggi a centrocampo ed arrivando alla conclusione solo un paio di volte: al 54' Simonti cerca di bissare l'eurogoal realizzato ad inizio del terzo tempo con una conclusione analoga, stavolta però Bertini è attento e fa sua la sfera. Al 56', invece, Dell'Amico, servito da Corigliano, cerca di indirizzare la palla sul secondo palo con Bertini battuto, ma angola troppo la conclusione non centrando la porta. E quando non è il campo a dare spettacolo, ci pensano gli spettatori a darlo (purtroppo!!): siamo attorno al 57', il gioco è fermo a causa di uno scontro avvenuto in area di rigore pratese tra Bertini e Cenderelli. Mentre il portiere del Prato, per qualche minuto a terra, attende l'arrivo del medico della squadra, due spettatori avversari (non solo sportivamente parlando!), in vena di polemiche, si scambiano frasi al veleno, arrivando quasi alle mani. Fortunatamente, altri spettatori, molto più intenti a godersi una bella partita di calcio che altro, riescono a riportare alla calma i due facinorosi e ad evitare uno spettacolo ancor più vergognoso di quanto non sia già accaduto! Ritornando alla partita, gli ultimi minuti ci regalano il definitivo 6-1 per i viola: al 63', Torricelli prende palla sulla destra, entra in area di rigore senza difficoltà e pressing degli avversari e, con un preciso diagonale, batte Bertini! Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro Haderaj, autore di un'ottima direzione di gara, con il suo triplice fischio decreta la fine delle ostilità. La Fiorentina vince con grande merito e si distacca ulteriormente sulle avversarie: a poche giornate dalla fine del girone d'andata l'esito del campionato sembra essere già scritto..ma guai a dormire sugli allori! Per il Prato B si tratta della prima, ma assai bruciante, sconfitta stagionale: troppo rilassati in difesa ad inizio partita, hanno dimostrato di saper tenere testa agli avversari dopo il 2-0, andando meritatamente a segno. Poi, però, il 3-1 ha distrutto il morale (e il gioco) dei ragazzi di Safina: serve sicuramente una veloce reazione per rimanere agganciati nei primi posti della classifica!

Calciatoripiù: Corigliano e Gargano (Fiorentina), Drago e Diddi (Prato B ).

Lorenco Cancemi FIORENTINA: Contri, Ferrarini, Simonti, Lakti, Betti, Gargano, Cavallini, Cenderelli, Meli, Corigliano, Nannelli. Entrati: Melani, Bertoncini, Torricelli, Fossi, Caniggia, Dell'Amico. All.: Alberto Nardi.<br >PRATO B : Bertini, Cecchi, Maccioni, Diddi, Biagini, Carli, Corrado, Drago, De Simone, Morrison Yahon, Scarnicci. Entrati: Moneti, Capecchi, Frosali, Benvenuti, Zapparata. All.: Francesco Safina.<br > ARBITRO: Haderaj di Firenze.<br > RETI: 8' Corigliano, 11' Nannelli, 32' Carli, 33' Meli, 41' Simonti, 44' Cavallini, 63' Torricelli.<br >NOTE: parziali: 2-0, 1-1, 3-0. Ammonito Lakti. Era la partita cruciale del campionato, era la partita che doveva dare risposte in merito alla battaglia per il primato, il campo &egrave; stato il giudice e ha dichiarato i viola vincitori della partita con un sonoro 6-1. Sotto un cielo completamente privo di nuvole, gi&agrave; nei primi minuti di gioco si capisce benissimo quale sia il copione della gara: la Fiorentina, a trazione ultraoffensiva, cerca di fare la partita e di chiuderla nel pi&ugrave; breve tempo possibile, mentre il Prato aspetta gli avversari sulla propria met&agrave; campo per poi ripartire in contropiede, sfruttando la fisicit&agrave; e la velocit&agrave; di De Simone e Morrison Yahon. Sfortunatamente per il mister Francesco Safina, il muro difensivo del Prato B crolla quasi subito: all'8', Lakti dalla linea del centrocampo serve la palla sulla destra a Cavallini che si spinge sul fondo, effettua un cross teso che trova la zampata vincente di Corigliano, portando in vantaggio la Fiorentina. Il Prato B subisce moralmente il contraccolpo, tanto che tre minuti pi&ugrave; tardi incassa il raddoppio: il merito &egrave; ancora di Cavallini, che fa partire dalla destra un nuovo cross teso, la difesa pratese, anzich&eacute; spazzare, lascia passare il pallone lungo l'area di rigore, permettendo a Nannelli di entrare in scivolata sul pallone ed insaccare sul secondo palo. Una volta sub&igrave;to il secondo goal, gli ospiti si svegliano e vanno vicini ad accorciare le distanze al 27': Cecchi, dalla propria trequarti di campo, effettua un lancio lungo per Morrison Yahon, che supera in velocit&agrave; Betti, entra in area, conclude a rete, ma Contri si supera riuscendo a respingere in pratica un rigore in movimento.<br >Nel secondo tempo, il Prato B riesce a dare continuit&agrave; alla pericolosit&agrave; sotto porta mostrata negli ultimi minuti della prima frazione. Al 43', calcio di punizione dal limite dell'area destra battuto da Carli, Drago riesce a colpire di testa il pallone ma non trova la porta. Due minuti pi&ugrave; tardi ghiotta occasione per il Prato: calcio di punizione dalla linea di centrocampo, Diddi effettua un lancio lungo verso l'area, il neoentrato portiere viola Melani non trova la palla in uscita aerea, il difensore viola Gargano si ritrova il pallone tra i piedi sulla linea di porta e, marcato da tre giocatori del Prato B pronti a segnare a porta vuota, riesce a dribblarli con eleganza! Sessanta secondi pi&ugrave; tardi, ancora una volta gli ospiti vicini alla rete: calcio di punizione battuto sempre da Diddi, Carli, in area di rigore, spalle alla porta, riesce a stoppare di petto e a concludere in rovesciata, ma la palla va alta! Minuto 31: Benvenuti viene servito sulla destra da Drago, riesce a smarcarsi e a concludere con un buon diagonale ma la mira lascia a desiderare.<br >Dopo tante occasioni sprecate, la squadra ospite, in tenuta completamente gialla, riesce a segnare: Drago, indisturbato, avanza palla al piede verso l'area di rigore, conclude a rete al limite dell'area, Melani &egrave; bravo in uscita a respingere, ma non pu&ograve; nulla nella ribattuta di Carli che insacca a porta vuota. Il Prato B , per&ograve;, non ha nemmeno tempo di festeggiare che il minuto seguente subisce il 3-1: calcio d'angolo dalla destra battuto da Caniggia, la difesa perde completamente di vista Meli che ha piena libert&agrave; di staccare di testa e segnare! Da questo momento la squadra di Safina esce completamente di scena, senza riuscire pi&ugrave;, nel secondo e nel tempo terzo, ad impensierire Melani e Contri. E', dunque, la Fiorentina a controllare il gioco e ad andare vicina per due volte al 4-1: al 39' Lakti tenta il tiro dalla distanza, Dell'Amico devia la traiettoria, Moneti &egrave; bravo a non farsi sorprendere e a parare. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Torricelli che si fa trovare pronto in area di rigore per colpire di testa un cross dalla destra di Bertoncini, ma il pallone va abbondantemente fuori. Nel terzo ed ultimo tempo assistiamo ad un monologo dei viola. Pronti, via e i ragazzi di Nardi si portano subito sul 4-1: Corigliano, spalle alla porta, serve il pallone a Simonti che, da fuori area, regala agli spettatori un fantastico tiro-cross che sorprende Bertini e si insacca alle sue spalle. La Fiorentina sembra non essere sazia di segnare e al 44' arriva il 5-1: Meli avanza sulla fascia sinistra, butta la palla in area con un cross teso, Cenderelli per poco non ci arriva, Cavallini invece s&igrave; e, con freddezza, realizza il pi&ugrave; facile dei rigori in movimento.<br >Subito dopo, i viola decidono di darsi una calmata sotto porta, limitandosi a controllare il pi&ugrave; che rassicurante vantaggio con una fitta rete di passaggi a centrocampo ed arrivando alla conclusione solo un paio di volte: al 54' Simonti cerca di bissare l'eurogoal realizzato ad inizio del terzo tempo con una conclusione analoga, stavolta per&ograve; Bertini &egrave; attento e fa sua la sfera. Al 56', invece, Dell'Amico, servito da Corigliano, cerca di indirizzare la palla sul secondo palo con Bertini battuto, ma angola troppo la conclusione non centrando la porta. E quando non &egrave; il campo a dare spettacolo, ci pensano gli spettatori a darlo (purtroppo!!): siamo attorno al 57', il gioco &egrave; fermo a causa di uno scontro avvenuto in area di rigore pratese tra Bertini e Cenderelli. Mentre il portiere del Prato, per qualche minuto a terra, attende l'arrivo del medico della squadra, due spettatori avversari (non solo sportivamente parlando!), in vena di polemiche, si scambiano frasi al veleno, arrivando quasi alle mani. Fortunatamente, altri spettatori, molto pi&ugrave; intenti a godersi una bella partita di calcio che altro, riescono a riportare alla calma i due facinorosi e ad evitare uno spettacolo ancor pi&ugrave; vergognoso di quanto non sia gi&agrave; accaduto! Ritornando alla partita, gli ultimi minuti ci regalano il definitivo 6-1 per i viola: al 63', Torricelli prende palla sulla destra, entra in area di rigore senza difficolt&agrave; e pressing degli avversari e, con un preciso diagonale, batte Bertini! Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro Haderaj, autore di un'ottima direzione di gara, con il suo triplice fischio decreta la fine delle ostilit&agrave;. La Fiorentina vince con grande merito e si distacca ulteriormente sulle avversarie: a poche giornate dalla fine del girone d'andata l'esito del campionato sembra essere gi&agrave; scritto..ma guai a dormire sugli allori! Per il Prato B si tratta della prima, ma assai bruciante, sconfitta stagionale: troppo rilassati in difesa ad inizio partita, hanno dimostrato di saper tenere testa agli avversari dopo il 2-0, andando meritatamente a segno. Poi, per&ograve;, il 3-1 ha distrutto il morale (e il gioco) dei ragazzi di Safina: serve sicuramente una veloce reazione per rimanere agganciati nei primi posti della classifica!<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Corigliano e Gargano (Fiorentina), Drago e Diddi (Prato B ).</b> Lorenco Cancemi