SPORTING ARNO: Belli, Giannini, Fucà, Tofani (62' Modugno), Cappelli, Ferrara, Galli, Cinque, D'Uva, Cerrato (70' Morandi), Ferraro. A disp.: Machuca, Giusto. All.: Gabriele Sarti.
ISOLOTTO: Arezzo, Forti, Moussaid, Mochi (80' Mangino), Mannini (58' Bettoni), Reati, Luciani (46' Cecchi, 73' Ghiribelli), Cafaggi (50' Lo Conte), Masetti, Iacob, Trouchè (63' Moccia). A disp.: Aimonetti. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Kondaj di Valdarno.

RETI: 45' Tofani, 59' Mochi.
NOTE: ammoniti Cappelli, D'Uva, Cerrato, Mochi. Espulso per doppia ammonizione Moussaid.



In un pomeriggio quasi primaverile, va in scena al campo di San Colombano la sfida tra Sporting Arno e Isolotto, partita bella e avvincente che termina con un pareggio tutto sommato giusto, che dal punto di vista della classifica risulta più utile agli ospiti che allo Sporting, che rimane ancorato al terz'ultimo posto a quota 10 punti. La gara si gioca sin dall'inizio a ritmi molto alti, diventando molto nervosa pian piano che il tempo avanza, a causa delle continue interruzioni di gioco da parte del direttore di gara. La prima azione pericolosa del match è di marca biancorossa, quando al 4' Trouchè in area riesce a girarsi e concludere col destro, con Belli bravo in tuffo a deviare in corner. Due minuti più tardi ancora l'Isolotto si rende pericoloso con una punizione da 30 metri di Iacob, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Alla prima occasione utile lo Sporting ha una grande occasione da gol sui piedi di Cinque che, lanciato in contropiede, salta un avversario e si trova a tu per tu con Arezzo, ma è fondamentale l'intervento dell'estremo difensore, che riesce a rimanere in piedi fino all'ultimo e respinge il tiro. Al 22' si riporta in avanti l'Isolotto con Mochi che dalla destra mette un bel traversone, col pallone che viene respinto fuori, dove c'è Trouchè che prova il tiro al volo, che diventa un ottimo assist per Iacob che di testa prova a indirizzare il pallone in rete, con sfera di poco a lato. La prima frazione di gioco si chiude con una punizione da posizione defilata battuta da Cerrato che disegna una bellissima parabola che si spegne sul fondo all'altezza del secondo palo. Il secondo tempo si apre con lo Sporting che riesce a trovare il vantaggio con uno splendido gol di Tofani, servito in area da D'Uva con un cross morbido; Tofani lascia rimbalzare il pallone e col destro lascia partire un missile che si insacca dritto all'incrocio dei pali, per la gioia sua e dei suoi compagni. Il gol dei padroni di casa manda inizialmente in crisi l'Isolotto che, preso dal nervosismo e dalla fretta di pareggiare, sul momento non riesce più a creare occasioni concrete, ma al 56' ci pensa comunque Mochi a rimettere le cose a posto, concretizzando al meglio una punizione dal limite dell'area, scavalcando la barriera e infilando il pallone nell'angolino in basso a sinistra, dove il portiere non può nulla. Lo Sporting non ci sta e al 64' prova a riportarsi in vantaggio con Cerrato che mette in mezzo un ottimo cross all'altezza del primo palo, raccolto da D'Uva che prova la girata al volo di destro, col pallone che finisce sul fondo. La gara si fa davvero emozionante, perché entrambe le squadre vogliono vincere, e infatti al 68' l'Isolotto va vicinissimo al gol del 2-1 quando Belli rischia di combinarla grossa, quando su un lancio dalle retrovie blocca il pallone in uscita, ma questo gli scivola dalle mani, con la sfera che sta per insaccarsi in rete, prima del salvataggio sulla linea di Galli, che proprio all'ultimo riesce a spazzare via. Il finale di gara riserva un'ultima emozione, precisamente al 75', con Arezzo che compie un intervento miracoloso, su un tiro dal limite di Modugno diretto all'incrocio, difficilissimo da parare perché la conclusione è sporcata da una deviazione e inoltre l'estremo difensore è coperto e vede spuntare il pallone proprio all'ultimo, ma con un colpo di reni Arezzo devia il pallone sopra la traversa, fissando quindi il risultato sull'1-1. Dopo tre minuti di recupero concessi dall'arbitro, termina quindi un incontro davvero bello e combattuto, con entrambe le squadre che tornano ad un risultato positivo dopo le rispettive sconfitte nel turno precedente.

Calciatoripiù: Per lo Sporting Arno da premiare le prestazioni di Tofani e Cerrato: il primo, oltre a realizzare un bel gol, gioca anche una partita di quantità a centrocampo, recuperando e distribuendo molti palloni, mentre il secondo è sempre presente e pericoloso in fase offensiva. Per l'Isolotto invece elogiamo la partita di Arezzo che realizza grandi parate grazie a dei riflessi straordinari, e di Masetti che non si vede spesso, ma svolge il lavoro sporco della squadra, perché grazie alla sua fisicità, l'attaccante biancorosso fa salire tutta la squadra, guadagnando una quantità industriale di punizioni.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Belli, Giannini, Fuc&agrave;, Tofani (62' Modugno), Cappelli, Ferrara, Galli, Cinque, D'Uva, Cerrato (70' Morandi), Ferraro. A disp.: Machuca, Giusto. All.: Gabriele Sarti. <br >ISOLOTTO: Arezzo, Forti, Moussaid, Mochi (80' Mangino), Mannini (58' Bettoni), Reati, Luciani (46' Cecchi, 73' Ghiribelli), Cafaggi (50' Lo Conte), Masetti, Iacob, Trouch&egrave; (63' Moccia). A disp.: Aimonetti. All.: Francesco Sacconi.<br > ARBITRO: Kondaj di Valdarno.<br > RETI: 45' Tofani, 59' Mochi.<br >NOTE: ammoniti Cappelli, D'Uva, Cerrato, Mochi. Espulso per doppia ammonizione Moussaid. In un pomeriggio quasi primaverile, va in scena al campo di San Colombano la sfida tra Sporting Arno e Isolotto, partita bella e avvincente che termina con un pareggio tutto sommato giusto, che dal punto di vista della classifica risulta pi&ugrave; utile agli ospiti che allo Sporting, che rimane ancorato al terz'ultimo posto a quota 10 punti. La gara si gioca sin dall'inizio a ritmi molto alti, diventando molto nervosa pian piano che il tempo avanza, a causa delle continue interruzioni di gioco da parte del direttore di gara. La prima azione pericolosa del match &egrave; di marca biancorossa, quando al 4' Trouch&egrave; in area riesce a girarsi e concludere col destro, con Belli bravo in tuffo a deviare in corner. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora l'Isolotto si rende pericoloso con una punizione da 30 metri di Iacob, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Alla prima occasione utile lo Sporting ha una grande occasione da gol sui piedi di Cinque che, lanciato in contropiede, salta un avversario e si trova a tu per tu con Arezzo, ma &egrave; fondamentale l'intervento dell'estremo difensore, che riesce a rimanere in piedi fino all'ultimo e respinge il tiro. Al 22' si riporta in avanti l'Isolotto con Mochi che dalla destra mette un bel traversone, col pallone che viene respinto fuori, dove c'&egrave; Trouch&egrave; che prova il tiro al volo, che diventa un ottimo assist per Iacob che di testa prova a indirizzare il pallone in rete, con sfera di poco a lato. La prima frazione di gioco si chiude con una punizione da posizione defilata battuta da Cerrato che disegna una bellissima parabola che si spegne sul fondo all'altezza del secondo palo. Il secondo tempo si apre con lo Sporting che riesce a trovare il vantaggio con uno splendido gol di Tofani, servito in area da D'Uva con un cross morbido; Tofani lascia rimbalzare il pallone e col destro lascia partire un missile che si insacca dritto all'incrocio dei pali, per la gioia sua e dei suoi compagni. Il gol dei padroni di casa manda inizialmente in crisi l'Isolotto che, preso dal nervosismo e dalla fretta di pareggiare, sul momento non riesce pi&ugrave; a creare occasioni concrete, ma al 56' ci pensa comunque Mochi a rimettere le cose a posto, concretizzando al meglio una punizione dal limite dell'area, scavalcando la barriera e infilando il pallone nell'angolino in basso a sinistra, dove il portiere non pu&ograve; nulla. Lo Sporting non ci sta e al 64' prova a riportarsi in vantaggio con Cerrato che mette in mezzo un ottimo cross all'altezza del primo palo, raccolto da D'Uva che prova la girata al volo di destro, col pallone che finisce sul fondo. La gara si fa davvero emozionante, perch&eacute; entrambe le squadre vogliono vincere, e infatti al 68' l'Isolotto va vicinissimo al gol del 2-1 quando Belli rischia di combinarla grossa, quando su un lancio dalle retrovie blocca il pallone in uscita, ma questo gli scivola dalle mani, con la sfera che sta per insaccarsi in rete, prima del salvataggio sulla linea di Galli, che proprio all'ultimo riesce a spazzare via. Il finale di gara riserva un'ultima emozione, precisamente al 75', con Arezzo che compie un intervento miracoloso, su un tiro dal limite di Modugno diretto all'incrocio, difficilissimo da parare perch&eacute; la conclusione &egrave; sporcata da una deviazione e inoltre l'estremo difensore &egrave; coperto e vede spuntare il pallone proprio all'ultimo, ma con un colpo di reni Arezzo devia il pallone sopra la traversa, fissando quindi il risultato sull'1-1. Dopo tre minuti di recupero concessi dall'arbitro, termina quindi un incontro davvero bello e combattuto, con entrambe le squadre che tornano ad un risultato positivo dopo le rispettive sconfitte nel turno precedente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Per lo Sporting Arno da premiare le prestazioni di <b>Tofani </b>e <b>Cerrato</b>: il primo, oltre a realizzare un bel gol, gioca anche una partita di quantit&agrave; a centrocampo, recuperando e distribuendo molti palloni, mentre il secondo &egrave; sempre presente e pericoloso in fase offensiva. Per l'Isolotto invece elogiamo la partita di <b>Arezzo </b>che realizza grandi parate grazie a dei riflessi straordinari, e di <b>Masetti </b>che non si vede spesso, ma svolge il lavoro sporco della squadra, perch&eacute; grazie alla sua fisicit&agrave;, l'attaccante biancorosso fa salire tutta la squadra, guadagnando una quantit&agrave; industriale di punizioni. Andrea Guida