PONTASSIEVE: Arnetoli, Grattarola, Turrini, Franchini, Pratesi, Castri, Massi, Corradossi, Del Naia, Leone, Nocentini. A disp.: Vestri, Batistini S., Batistini T., Innocenti G., Cellai, Perino. All.: Lorenzo Billi.
FORCOLI: Sarandria, Cecconi, Salvini, Barbafiera, Valleggi, Bencini, Martinelli, Marianelli, Guidi, Giuiggi, Lala. A disp.: Granchi, Fierro, Bracci. All.: Matteo Citi.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETE: 25' rig. Guidi.



Mutuando un termine tanto in voga in economia politica, potremmo dire che la vittoria del Forcoli è da tripla A: per i tre punti, per aver fatto cassa nello scontro diretto (e aver superato in classifica lo stesso Pontassieve), per trascorrere, sportivamente parlando, un Natale sereno. Di tutt'altro tenore il pomeriggio Ponte che guardava a questa gara con moderato ottimismo, occasione ghiotta per fare un bel balzo in avanti e non ritrovarsi, come invece certificato dalla prova odierna, nei bassifondi della classifica in piena bagarre salvezza. Il margine dall'orlo del precipizio è risicato ma quello che forse più preoccupa Billi è la prova della squadra, mai in partita e spesso in balia dell'avversario. Il Forcoli ha iniziato meglio affidando lo spartito alla regia di Guiggi tanto che il primo pericolo per la porta azzurra è arrivato intorno al 10' quando Arnetoli è stato bravo in uscita ad arpionare un pallone dai piedi di Guidi lanciato a rete da un contropiede solitario. Il Ponte ha provato a reagire e lo ha fatto anche bene se tra Leone e il goal non si fosse messo di mezzo il palo esterno a strozzare la conclusione del 10 di casa. Gli amaranto ospiti però non hanno fatto una piega poggiando la loro gara su di un gioco consolidato, fatto di trame veloci e precise che non lasciavano spazi e margini ad un Pontassieve, lento ed a tratti confusionario. Eppure si è dovuto aspettare il 25' perché la gara si sbloccasse. Penalty trasformato con freddezza da capitan Guidi che, appena dentro l'area, era stato atterrato da dietro da un intervento maldestro di Franchini. I padroni di casa hanno decisamente accusato il colpo provando a tratti nella ripresa ad arpionare un pari che in simil circostanza avrebbe rappresentato oro colato. Qualche punizione dalla distanza, un tiraccio velenoso di Corradossi dal limite, ma nulla che desse la sensazione di una vera occasione da goal. Anzi a ragion veduta erano gli ospiti che sprecavano in un paio di circostanze la rete del raddoppio. Prima con una fuga solitaria di Guidi (il migliore dei suoi) il cui traversone non trovava nessuno dei suoi pronto per la deviazione vincente sotto porta e poi con Fierro che rubava palla ad Arnetoli, avventuratosi in un complicato disimpegno con i piedi, per ribadire in goal a porta sguarnita. Il direttore di gara nell'occasione, tra le proteste degli ospiti, ravvisava fallo per carica sul portiere. Era in sostanza l'ultima emozione di una gara che il Forcoli ha vinto con pieno merito dimostrando un'identità di squadra e un gioco che lasciano dubbi su di una classifica precaria e che forse meriterebbe qualche punto in più. Delusione e rabbia in casa Ponte dopo il successo dell'Isolotto. Billi sperava in una ripartenza diversa ed è invece costretto a serrare di nuovo le fila per riportare in quota una squadra spesso vittima di pericolosi alti e bassi.

PONTASSIEVE: Arnetoli, Grattarola, Turrini, Franchini, Pratesi, Castri, Massi, Corradossi, Del Naia, Leone, Nocentini. A disp.: Vestri, Batistini S., Batistini T., Innocenti G., Cellai, Perino. All.: Lorenzo Billi.<br >FORCOLI: Sarandria, Cecconi, Salvini, Barbafiera, Valleggi, Bencini, Martinelli, Marianelli, Guidi, Giuiggi, Lala. A disp.: Granchi, Fierro, Bracci. All.: Matteo Citi.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br > RETE: 25' rig. Guidi. Mutuando un termine tanto in voga in economia politica, potremmo dire che la vittoria del Forcoli &egrave; da tripla A: per i tre punti, per aver fatto cassa nello scontro diretto (e aver superato in classifica lo stesso Pontassieve), per trascorrere, sportivamente parlando, un Natale sereno. Di tutt'altro tenore il pomeriggio Ponte che guardava a questa gara con moderato ottimismo, occasione ghiotta per fare un bel balzo in avanti e non ritrovarsi, come invece certificato dalla prova odierna, nei bassifondi della classifica in piena bagarre salvezza. Il margine dall'orlo del precipizio &egrave; risicato ma quello che forse pi&ugrave; preoccupa Billi &egrave; la prova della squadra, mai in partita e spesso in balia dell'avversario. Il Forcoli ha iniziato meglio affidando lo spartito alla regia di Guiggi tanto che il primo pericolo per la porta azzurra &egrave; arrivato intorno al 10' quando Arnetoli &egrave; stato bravo in uscita ad arpionare un pallone dai piedi di Guidi lanciato a rete da un contropiede solitario. Il Ponte ha provato a reagire e lo ha fatto anche bene se tra Leone e il goal non si fosse messo di mezzo il palo esterno a strozzare la conclusione del 10 di casa. Gli amaranto ospiti per&ograve; non hanno fatto una piega poggiando la loro gara su di un gioco consolidato, fatto di trame veloci e precise che non lasciavano spazi e margini ad un Pontassieve, lento ed a tratti confusionario. Eppure si &egrave; dovuto aspettare il 25' perch&eacute; la gara si sbloccasse. Penalty trasformato con freddezza da capitan Guidi che, appena dentro l'area, era stato atterrato da dietro da un intervento maldestro di Franchini. I padroni di casa hanno decisamente accusato il colpo provando a tratti nella ripresa ad arpionare un pari che in simil circostanza avrebbe rappresentato oro colato. Qualche punizione dalla distanza, un tiraccio velenoso di Corradossi dal limite, ma nulla che desse la sensazione di una vera occasione da goal. Anzi a ragion veduta erano gli ospiti che sprecavano in un paio di circostanze la rete del raddoppio. Prima con una fuga solitaria di Guidi (il migliore dei suoi) il cui traversone non trovava nessuno dei suoi pronto per la deviazione vincente sotto porta e poi con Fierro che rubava palla ad Arnetoli, avventuratosi in un complicato disimpegno con i piedi, per ribadire in goal a porta sguarnita. Il direttore di gara nell'occasione, tra le proteste degli ospiti, ravvisava fallo per carica sul portiere. Era in sostanza l'ultima emozione di una gara che il Forcoli ha vinto con pieno merito dimostrando un'identit&agrave; di squadra e un gioco che lasciano dubbi su di una classifica precaria e che forse meriterebbe qualche punto in pi&ugrave;. Delusione e rabbia in casa Ponte dopo il successo dell'Isolotto. Billi sperava in una ripartenza diversa ed &egrave; invece costretto a serrare di nuovo le fila per riportare in quota una squadra spesso vittima di pericolosi alti e bassi.