SETTIGNANESE: Cosentino, Lanza, Tweed, Sorrenti, Capanni, Pampaloni, Somigli (56' Jobard), Privitera, Rama, Brenna, Tambone (67' Corri). A disp.: Fiani, Oliveri. All.: Marco Brunetti.
S.M. CATTOLICA V.: Fulco, Mazzei (60' Barsotti), Montano, Manetti (74' Baldinotti), Frullini, Capineri, Melaccio (73' Daddi), Chianese, Berti, Enache (74' Turripelli), Corvo (56' Dani). A disp.: Bettoni. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato.
NOTE: ammonito Privitera.

RETI: 2' Corvo, 72' Enache.



Ci sono tre nuove capoliste nell'avvincente campionato Allievi B regionali: e come non poteva farne parte la Cattolica Virtus di Gianni Morrocchi? I giallorossi si impongono sul sempre insidioso campo di Coverciano per 0-2, sfoggiando una delle più convincenti prestazioni della stagione. Solida, ordinata in difesa e spietata in avanti, la Cattolica ha messo subito la partita in discesa, passando in vantaggio alla prima occasione: 2', Enache va alla battuta di un calcio d'angolo dalla destra, il suo cross è corto, Corvo, anticipando il suo marcatore, si precipita sul primo palo e batte Cosentino con un destro al volo che non lascia scampo. La risposta della Settignanese arriva al 7' grazie ad un pasticcio della difesa ospite: Manetti dà continuità all'incessante possesso palla della Cattolica ed effettua un retropassaggio per Fulco, che sottovaluta l'arrivo in pressing di Somigli tanto da calciargli il pallone addosso nel tentativo di rinviare, ma la conclusione termina fuori. Due minuti più tardi, Cosentino si rende protagonista di un bell'intervento in tuffo su tiro dal limite di Berti che viene spedito in angolo. La Settignanese non riesce a reagire e va vicina al doppio svantaggio al 16': calcio d'angolo dalla destra, Frullini riceve palla al limite dell'area, serve Mazzei che, a due passi dalla porta, si vede negare l'esultanza per l'intervento di Cosentino in uscita. La Cattolica gestisce come meglio non si può il vantaggio, tenendo costantemente il pallino del gioco e gli avversari sulla loro trequarti. L'occasione più importante per i padroni di casa arriva da un tiro dalla lunga distanza di Capanni al 22', che Fulco raccoglie senza problemi tra le sue braccia. Negli ultimi minuti della prima frazione c'è tempo per una bella occasione per la Cattolica Virtus: 39', Frullini avanza sulla destra, fa partire un cross teso verso l'area, il colpo di testa di Berti, però, termina a lato, distante dalla porta difesa da Cosentino.
Nella ripresa, la musica non cambia, anche se la prima occasione, dopo nemmeno un minuto, è per i diavoli, scesi in campo con la tenuta bianca da trasferta: Brenna butta il pallone in area, la difesa giallorossa respinge male e concede a Tambone l'opportunità di calciare dal limite: conclusione alta sopra la traversa. Al 47', Berti fa suo il cross proveniente dalla destra, calcia al volo di piatto destro, mancando completamente lo specchio della porta. Sugli sviluppi della rimessa dal fondo seguente, Somigli stoppa il pallone sulla trequarti, serve Rama sulla sinistra che calcia di prima intenzione verso la porta, non trovandola. Per una ventina di minuti non ci sono sussulti né da una parte e né dall'altra: la Cattolica fa girare il pallone a centrocampo mentre la Settignanese, nonostante l'ingresso in campo dell'attaccante Jobard, non riesce a costruire quel gioco che tanti punti le ha dato fino ad ora. Al 66', il neoentrato Dani serve nel cuore dell'area di rigore Berti che, spalle alla porta, si gira, calcia sul primo palo trovando la provvidenziale respinta sulla linea di Lanza. Si tratta del preludio al raddoppio, che arriva sei minuti più tardi: la Settignanese, riversata in avanti, perde palla sulla trequarti e favorisce la ripartenza avversaria con Chianese che lancia a rete Enache che anticipa Cosentino in uscita con un delizioso pallonetto che chiude i giochi. Dopo lo zero a due, l'incontro arriva senza ulteriori emozioni al triplice fischio dell'arbitro Bianchi, autrice di una direzione di gara impeccabile.

Calciatoripiù: il premio uomo Partita va a Frullini, il vero motore delle trame offensive giallorosse: spinge dal primo all'ultimo minuto ed è sempre sul pallone. Le avversarie al titolo devono assolutamente tenere d'occhio il reparto offensivo della Cattolica, perché, con un Enache e un Corvo così decisivi, la vittoria del campionato per la squadra di Morrocchi è possibile. Per la Settignanese, sono piaciuti per grinta e approccio alla gara i centrocampisti Brenna e Capanni, mentre Cosentino ha il merito di aver tenuto in corsa i suoi compagni per quasi tutta la partita.

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Cosentino, Lanza, Tweed, Sorrenti, Capanni, Pampaloni, Somigli (56' Jobard), Privitera, Rama, Brenna, Tambone (67' Corri). A disp.: Fiani, Oliveri. All.: Marco Brunetti.<br >S.M. CATTOLICA V.: Fulco, Mazzei (60' Barsotti), Montano, Manetti (74' Baldinotti), Frullini, Capineri, Melaccio (73' Daddi), Chianese, Berti, Enache (74' Turripelli), Corvo (56' Dani). A disp.: Bettoni. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato.<br >NOTE: ammonito Privitera.<br > RETI: 2' Corvo, 72' Enache. Ci sono tre nuove capoliste nell'avvincente campionato Allievi B regionali: e come non poteva farne parte la Cattolica Virtus di Gianni Morrocchi? I giallorossi si impongono sul sempre insidioso campo di Coverciano per 0-2, sfoggiando una delle pi&ugrave; convincenti prestazioni della stagione. Solida, ordinata in difesa e spietata in avanti, la Cattolica ha messo subito la partita in discesa, passando in vantaggio alla prima occasione: 2', Enache va alla battuta di un calcio d'angolo dalla destra, il suo cross &egrave; corto, Corvo, anticipando il suo marcatore, si precipita sul primo palo e batte Cosentino con un destro al volo che non lascia scampo. La risposta della Settignanese arriva al 7' grazie ad un pasticcio della difesa ospite: Manetti d&agrave; continuit&agrave; all'incessante possesso palla della Cattolica ed effettua un retropassaggio per Fulco, che sottovaluta l'arrivo in pressing di Somigli tanto da calciargli il pallone addosso nel tentativo di rinviare, ma la conclusione termina fuori. Due minuti pi&ugrave; tardi, Cosentino si rende protagonista di un bell'intervento in tuffo su tiro dal limite di Berti che viene spedito in angolo. La Settignanese non riesce a reagire e va vicina al doppio svantaggio al 16': calcio d'angolo dalla destra, Frullini riceve palla al limite dell'area, serve Mazzei che, a due passi dalla porta, si vede negare l'esultanza per l'intervento di Cosentino in uscita. La Cattolica gestisce come meglio non si pu&ograve; il vantaggio, tenendo costantemente il pallino del gioco e gli avversari sulla loro trequarti. L'occasione pi&ugrave; importante per i padroni di casa arriva da un tiro dalla lunga distanza di Capanni al 22', che Fulco raccoglie senza problemi tra le sue braccia. Negli ultimi minuti della prima frazione c'&egrave; tempo per una bella occasione per la Cattolica Virtus: 39', Frullini avanza sulla destra, fa partire un cross teso verso l'area, il colpo di testa di Berti, per&ograve;, termina a lato, distante dalla porta difesa da Cosentino.<br >Nella ripresa, la musica non cambia, anche se la prima occasione, dopo nemmeno un minuto, &egrave; per i diavoli, scesi in campo con la tenuta bianca da trasferta: Brenna butta il pallone in area, la difesa giallorossa respinge male e concede a Tambone l'opportunit&agrave; di calciare dal limite: conclusione alta sopra la traversa. Al 47', Berti fa suo il cross proveniente dalla destra, calcia al volo di piatto destro, mancando completamente lo specchio della porta. Sugli sviluppi della rimessa dal fondo seguente, Somigli stoppa il pallone sulla trequarti, serve Rama sulla sinistra che calcia di prima intenzione verso la porta, non trovandola. Per una ventina di minuti non ci sono sussulti n&eacute; da una parte e n&eacute; dall'altra: la Cattolica fa girare il pallone a centrocampo mentre la Settignanese, nonostante l'ingresso in campo dell'attaccante Jobard, non riesce a costruire quel gioco che tanti punti le ha dato fino ad ora. Al 66', il neoentrato Dani serve nel cuore dell'area di rigore Berti che, spalle alla porta, si gira, calcia sul primo palo trovando la provvidenziale respinta sulla linea di Lanza. Si tratta del preludio al raddoppio, che arriva sei minuti pi&ugrave; tardi: la Settignanese, riversata in avanti, perde palla sulla trequarti e favorisce la ripartenza avversaria con Chianese che lancia a rete Enache che anticipa Cosentino in uscita con un delizioso pallonetto che chiude i giochi. Dopo lo zero a due, l'incontro arriva senza ulteriori emozioni al triplice fischio dell'arbitro Bianchi, autrice di una direzione di gara impeccabile.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il premio uomo Partita va a <b>Frullini</b>, il vero motore delle trame offensive giallorosse: spinge dal primo all'ultimo minuto ed &egrave; sempre sul pallone. Le avversarie al titolo devono assolutamente tenere d'occhio il reparto offensivo della Cattolica, perch&eacute;, con un <b>Enache </b>e un <b>Corvo </b>cos&igrave; decisivi, la vittoria del campionato per la squadra di Morrocchi &egrave; possibile. Per la Settignanese, sono piaciuti per grinta e approccio alla gara i centrocampisti <b>Brenna </b>e <b>Capanni</b>, mentre <b>Cosentino </b>ha il merito di aver tenuto in corsa i suoi compagni per quasi tutta la partita. Lorenzo Cancemi