• Allievi B Regionali
  • Cascina Valdera
  • 1 - 1
  • Tau Calcio


CASCINA VALDERA (4-5-1): Donati, Barsotti (70' Costagli), Domenichini, Pagni, Del Corso, Ambrosio, Baglini (61' Fatih), Palazzo, Zgjana, Haytoumi, Mariani (65' Stagi). A disp.: Olivari, Zeoli. All.: Fabrizio Nuti.
TAU CALCIO (4-3-1-2): Leon, Veron (61' Farinelli), Togneri, Lecceti, Diolaiti, Berti (41' Barontini), Botrini (54' Scatizzi), Barbaro, Dabdoubi (70' Russo), Bellandi (76' Piattelli), Esteban. A disp.: Galligani. All.: Maurizio Lenci.

ARBITRO: Gaetani di Empoli.

RETI: 66' rig. Haytoumi, 82' Scatizzi.
NOTE: ammoniti Barontini e Zgjana. Recupero: 0'+4'.



C'è andato vicino il Cascina. Sarebbe bastato un recupero meno generoso e i nerazzurri avrebbero portato a casa i tre punti. Invece, nel gelo invernale, il Tau acciuffa un pareggio che vale una vittoria e porta a casa il risultato utile. Mister Nuti sceglie una formazione coperta e manda in campo un centrocampo folto in appoggio all'unica punta Zgjana, con il solo Palazzo ad accompagnare l'azione. Lenci invece sceglie un modulo più propositivo e mette Bellandi a giostrare alle spalle della coppia Dabdoubi - Esteban. Partono meglio i padroni di casa con Baglini ed Haytoumi che sfruttano le corsie esterne per accompagnare l'azione d'attacco. Il Tau sembra compattarsi per ripartire ma è un'illusione. Dopo un primo breve periodo di adattamento infatti sono proprio gli ospiti a ribaltare il copione tattico impossessandosi delle corsie laterali. È Togneri a fare la differenza, il terzino destro si appropria della fascia e comincia a sfoderare discese su discese che mettono in difficoltà la difesa cascinese. Il grande lavoro di Togneri offre uno sbocco aggiuntivo alla manovra e libera marcature e spazi per i compagni. La prima occasione è di marca ospite con Barbaro che tenta la conclusione della lunga distanza, il suo tiro viene deviato dal vento forte e manca la porta. La battaglia avviene a centrocampo dove la superiorità numerica dei padroni di casa limita le trame degli avversari, costretti a scegliere fra il lancio lungo o le incursioni di Togneri. Al 14' una di queste discese si conclude con un cross per Esteban che prova la battuta al volo con poca fortuna. Dall'altra parte è Haytoumi a mettersi in luce sull'out di sinistra, il suo movimento fa guadagnare diversi angoli al Cascina che però non capitalizza. Al 16' Dabdoubi vede il movimento di Togneri e lo serve nello spazio, la difesa nerazzurra è presa d'infilata e il giovane terzino ha spazio per servire Bellandi sul secondo palo, il numero dieci devia in spaccata ma la palla sfiora soltanto il palo alle sinistra di Donati. Adesso il Tau ci crede e spinge sull'acceleratore schiacciando il Cascina nella propria metà campo. Pochi minuti e Bellandi ci riprova con una battuta al volo su palla spiovente, Donati deve volare per intercettare e deviare in angolo. Il Tau ha adesso il controllo della gara ma non lo traduce in un vantaggio numerico. Per contro la manovra dei padroni di casa diviene pericolosa solo quando funzionano gli esterni che, salendo, allargano la difesa avversaria; quando questo non riesce Leccetti e compagni hanno vita facile nel controllare Zgjana che resta isolato in avanti. I ragazzi di Lenci ci credono e continuano nelle loro azioni ad alta velocità: fondamentale è il lavoro di Dabdoubi che protegge la palla e fa salire la squadra dettando i tempi degli inserimenti dei compagni. La prima frazione si conclude con le reti bianche per entrambe le squadre ma se Leon ha dovuto a malapena sporcarsi i guantoni, lo stesso non si può dire per Donati che almeno in un'occasione si è rivelato determinante. Al rientro in campo Lenci opera una sostituzione inserendo Barontini al centro della difesa nella chiara intenzione di aggiungere centimetri utili ad intercettare i lanci del Cascina per Zgjana. Il Tau mantiene ancora il pallino del gioco ma, come nella prima frazione, non traduce in vantaggio la mole di gioco espressa. Lenci ha spostato in avanti il baricentro cercando di chiudere il Cascina all'interno dei propri venti metri ma i ragazzi di Nuti si compattano e non offrono varchi agli avversari. È resistenza ma compatta ed organizzata. Passa il primo quarto d'ora della ripresa e Lenci aumenta ancora la spinta offensiva inserendo Scatizzi che si posiziona al centro dell'attacco con Dabdoubi a destra ed Esteban a sinistra a completare il tridente. È proprio Esteban ad avere la prima occasione nella ripresa ma dopo essersi bene ricavato il tempo del tiro dal limite, chiude troppo il diagonale che non inquadra la porta. Il Tau spinge ancora e il Cascina resiste con dieci uomini all'interno della propria metà campo. Dabdoubi ha l'occasione di sbloccare il risultato al 63' quando si trova all'altezza del dischetto la palla giusta ma perde il tempo nel tentativo di aggiustarsi la sfera e viene di fatto recuperato dalla difesa. Passano pochi minuti e succede ciò che nessuno si aspetta più: il risultato si sblocca e lo fa in favore del Cascina. Durante una delle rare sortite offensive capitan Palazzo protegge palla dentro l'area avversaria, cambia direzione per provare il tiro e Barontini gli aggancia la gamba d'appoggio, rigore solare quanto ingenuo. Haytoumi si incarica della battuta e non sbaglia segnando il clamoroso vantaggio. Il Tau non ci sta e continua ad attaccare a testa bassa. Se prima il Cascina si difendeva adesso si chiude ancora di più a protezione del prezioso vantaggio. Allo scadere del tempo regolamentare Russo ha la palla del pareggio ma la sua conclusione a botta sicura viene murata da Donati in uscita. Sembra la conclusione di una gara che il Cascina sta portando a casa dopo mille difficoltà ed invece ancora un'ultima emozione a scaldare il pubblico infreddolito: a due minuti dallo scadere del recupero Scatizzi prova la botta da fuori area. La palla resta bassa ma il tiro è molto angolato, Donati la battezza fuori ma sbaglia valutazione ed interviene in ritardo quando la sfera ha già gonfiato la rete. Il Tau agguanta un meritato pareggio e il Cascina deve digerire l'amaro calice di una vittoria sfumata nel gelido vento invernale.
Calciatorepiù: Togneri (Tau Calcio): su quella fascia fa quello che vuole per un tempo e tutte le azioni più pericolose della prima frazione passano per i suoi piedi. Baglini (Cascina Valdera) ha l'arduo compito di contrastare Togneri ma nonostante questo si butta sempre in avanti non appena ha l'occasione. Palazzo (Cascina Valdera) si muove con intelligenza e ha il merito di procurarsi il rigore.

CASCINA VALDERA (4-5-1): Donati, Barsotti (70' Costagli), Domenichini, Pagni, Del Corso, Ambrosio, Baglini (61' Fatih), Palazzo, Zgjana, Haytoumi, Mariani (65' Stagi). A disp.: Olivari, Zeoli. All.: Fabrizio Nuti.<br >TAU CALCIO (4-3-1-2): Leon, Veron (61' Farinelli), Togneri, Lecceti, Diolaiti, Berti (41' Barontini), Botrini (54' Scatizzi), Barbaro, Dabdoubi (70' Russo), Bellandi (76' Piattelli), Esteban. A disp.: Galligani. All.: Maurizio Lenci.<br > ARBITRO: Gaetani di Empoli.<br > RETI: 66' rig. Haytoumi, 82' Scatizzi.<br >NOTE: ammoniti Barontini e Zgjana. Recupero: 0'+4'. C'&egrave; andato vicino il Cascina. Sarebbe bastato un recupero meno generoso e i nerazzurri avrebbero portato a casa i tre punti. Invece, nel gelo invernale, il Tau acciuffa un pareggio che vale una vittoria e porta a casa il risultato utile. Mister Nuti sceglie una formazione coperta e manda in campo un centrocampo folto in appoggio all'unica punta Zgjana, con il solo Palazzo ad accompagnare l'azione. Lenci invece sceglie un modulo pi&ugrave; propositivo e mette Bellandi a giostrare alle spalle della coppia Dabdoubi - Esteban. Partono meglio i padroni di casa con Baglini ed Haytoumi che sfruttano le corsie esterne per accompagnare l'azione d'attacco. Il Tau sembra compattarsi per ripartire ma &egrave; un'illusione. Dopo un primo breve periodo di adattamento infatti sono proprio gli ospiti a ribaltare il copione tattico impossessandosi delle corsie laterali. &Egrave; Togneri a fare la differenza, il terzino destro si appropria della fascia e comincia a sfoderare discese su discese che mettono in difficolt&agrave; la difesa cascinese. Il grande lavoro di Togneri offre uno sbocco aggiuntivo alla manovra e libera marcature e spazi per i compagni. La prima occasione &egrave; di marca ospite con Barbaro che tenta la conclusione della lunga distanza, il suo tiro viene deviato dal vento forte e manca la porta. La battaglia avviene a centrocampo dove la superiorit&agrave; numerica dei padroni di casa limita le trame degli avversari, costretti a scegliere fra il lancio lungo o le incursioni di Togneri. Al 14' una di queste discese si conclude con un cross per Esteban che prova la battuta al volo con poca fortuna. Dall'altra parte &egrave; Haytoumi a mettersi in luce sull'out di sinistra, il suo movimento fa guadagnare diversi angoli al Cascina che per&ograve; non capitalizza. Al 16' Dabdoubi vede il movimento di Togneri e lo serve nello spazio, la difesa nerazzurra &egrave; presa d'infilata e il giovane terzino ha spazio per servire Bellandi sul secondo palo, il numero dieci devia in spaccata ma la palla sfiora soltanto il palo alle sinistra di Donati. Adesso il Tau ci crede e spinge sull'acceleratore schiacciando il Cascina nella propria met&agrave; campo. Pochi minuti e Bellandi ci riprova con una battuta al volo su palla spiovente, Donati deve volare per intercettare e deviare in angolo. Il Tau ha adesso il controllo della gara ma non lo traduce in un vantaggio numerico. Per contro la manovra dei padroni di casa diviene pericolosa solo quando funzionano gli esterni che, salendo, allargano la difesa avversaria; quando questo non riesce Leccetti e compagni hanno vita facile nel controllare Zgjana che resta isolato in avanti. I ragazzi di Lenci ci credono e continuano nelle loro azioni ad alta velocit&agrave;: fondamentale &egrave; il lavoro di Dabdoubi che protegge la palla e fa salire la squadra dettando i tempi degli inserimenti dei compagni. La prima frazione si conclude con le reti bianche per entrambe le squadre ma se Leon ha dovuto a malapena sporcarsi i guantoni, lo stesso non si pu&ograve; dire per Donati che almeno in un'occasione si &egrave; rivelato determinante. Al rientro in campo Lenci opera una sostituzione inserendo Barontini al centro della difesa nella chiara intenzione di aggiungere centimetri utili ad intercettare i lanci del Cascina per Zgjana. Il Tau mantiene ancora il pallino del gioco ma, come nella prima frazione, non traduce in vantaggio la mole di gioco espressa. Lenci ha spostato in avanti il baricentro cercando di chiudere il Cascina all'interno dei propri venti metri ma i ragazzi di Nuti si compattano e non offrono varchi agli avversari. &Egrave; resistenza ma compatta ed organizzata. Passa il primo quarto d'ora della ripresa e Lenci aumenta ancora la spinta offensiva inserendo Scatizzi che si posiziona al centro dell'attacco con Dabdoubi a destra ed Esteban a sinistra a completare il tridente. &Egrave; proprio Esteban ad avere la prima occasione nella ripresa ma dopo essersi bene ricavato il tempo del tiro dal limite, chiude troppo il diagonale che non inquadra la porta. Il Tau spinge ancora e il Cascina resiste con dieci uomini all'interno della propria met&agrave; campo. Dabdoubi ha l'occasione di sbloccare il risultato al 63' quando si trova all'altezza del dischetto la palla giusta ma perde il tempo nel tentativo di aggiustarsi la sfera e viene di fatto recuperato dalla difesa. Passano pochi minuti e succede ci&ograve; che nessuno si aspetta pi&ugrave;: il risultato si sblocca e lo fa in favore del Cascina. Durante una delle rare sortite offensive capitan Palazzo protegge palla dentro l'area avversaria, cambia direzione per provare il tiro e Barontini gli aggancia la gamba d'appoggio, rigore solare quanto ingenuo. Haytoumi si incarica della battuta e non sbaglia segnando il clamoroso vantaggio. Il Tau non ci sta e continua ad attaccare a testa bassa. Se prima il Cascina si difendeva adesso si chiude ancora di pi&ugrave; a protezione del prezioso vantaggio. Allo scadere del tempo regolamentare Russo ha la palla del pareggio ma la sua conclusione a botta sicura viene murata da Donati in uscita. Sembra la conclusione di una gara che il Cascina sta portando a casa dopo mille difficolt&agrave; ed invece ancora un'ultima emozione a scaldare il pubblico infreddolito: a due minuti dallo scadere del recupero Scatizzi prova la botta da fuori area. La palla resta bassa ma il tiro &egrave; molto angolato, Donati la battezza fuori ma sbaglia valutazione ed interviene in ritardo quando la sfera ha gi&agrave; gonfiato la rete. Il Tau agguanta un meritato pareggio e il Cascina deve digerire l'amaro calice di una vittoria sfumata nel gelido vento invernale.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Togneri (Tau Calcio)</b>: su quella fascia fa quello che vuole per un tempo e tutte le azioni pi&ugrave; pericolose della prima frazione passano per i suoi piedi. <b>Baglini (Cascina Valdera)</b> ha l'arduo compito di contrastare Togneri ma nonostante questo si butta sempre in avanti non appena ha l'occasione. <b>Palazzo (Cascina Valdera)</b> si muove con intelligenza e ha il merito di procurarsi il rigore.




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