SETTIGNANESE: Fiani 6,5, Lanza 6+, Corri 6,5, Sorrenti 6,5, Capanni 6 (52' Somigli 6+), Pampaloni 6, Oliveri 6,5, Privitera 6 (80' Tweed s.v.), Rama 7 (67' Franceschini s.v.), Tambone 6+ (41' Jobard 6,5), Brenna 6. A disp.: Cosentino, Semplici). All.: Marco Brunetti.
AFFRICO: Gualandi 6,5, Carretti 6 (58' Montagni 6), Baronti 6, Chiari 6, Marescotti 6,5, Becagli 6+, Bini 6 (52' Bilaj 6,5), Conti 6, Malenotti 6, Montaguti 6,5, Menarini 6 (58' Grandi Perona 6). A disp.: Pettenati, Lippi, Bongini, Cellai. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Cilia di Empoli.

RETI: 18' Rama, 79' Bilaj, 82' Jobard.
NOTE: Ammoniti Privitera, Chiari, Carretti.



Al Romagnoli di Firenze la Settignanese, reduce da due vittorie consecutive, cerca il tris per accorciare sulle zone nobili della classifica; di fronte, l'Affrico terzo in classifica e in cerca di punti pesanti per la lotta al vertice. Le due squadre stanno bene, sentono la partita (un vero e proprio derby) e si rispettano. Ne viene fuori un avvio combattutissimo e di rado giocato al di fuori del centrocampo; le squadre sono corte e ben disposte in campo, e non riescono a mettersi in difficoltà. Dal quarto d'ora la Settignanese comincia a prendere campo. Al 17' prima conclusione dei padroni di casa con Lanza, che di testa su corner non riesce a impensierire Gualandi. Passa un minuto e la crescita rossonera si concretizza: Oliveri sulla destra imbecca corto in area Rama, che salta l'ultimo difensore in bello stile e fredda Gualandi da pochi metri. Gran gol. La reazione degli ospiti non frutta granchè, e l'incontro si riassesta sull'equilibrio tattico dell'inizio. Al 28' prima vera occasione per l'Affrico con Chiari, che di testa impegna seriamente Fiani e lo costringe a mettere in angolo. Finale di tempo appannaggio casalingo. Al 39' Rama serve bene da sinistra Oliveri in area ma la deviazione sfugge di un soffio; un minuto più tardi Brenna scodella da centrocampo un pallone che Rama devia di testa con pericolosità, bravo Gualandi a salvare. Finisce il primo tempo, inizia il secondo, ma non cambia la musica. Passano nove minuti prima che i rossoblu inaugurino la ripresa con Malenotti, in ritardo millimetrico sul cross basso di Conti. Al 53' la punta ospite ci riprova, ma la sua spizzata di testa non punge. La Settignanese da parte sua non disdegna ripartenze velenose come quella al 57' di Jobard, che costringe Carretti all'ammonizione. Col passare dei minuti l'Affrico cerca sempre più di stringere i tempi, ma senza molto costrutto. I rossoneri chiudono tutti i varchi e o non rischiano mai. Per vedere un tiro bisogna aspettare il 75', quando Montaguti non riesce ad imprimere forza al suo sinistro dal limite. Ci vuole un episodio, e arriva al 78': Jobard controlla platealmente di mano nella propria area, rigore inevitabile e trasformazione di Bilaj. Il pareggio è nel complesso meritato, e sembra la giusta conclusione di una partita senza padrone. Ma un altro episodio rompe definitivamente l'equilibrio. Jobard si lancia dalla trequarti verso la porta, si fa trenta metri, resiste alla carica dei difensori, si presenta davanti a Gualandi e incrocia la staffilata sul secondo palo. Per la Settignanese è apoteosi. Con questo successo i rossoneri continuano nel loro momento positivo e si portano a un punto dall'Affrico; un Affrico non brillantissimo ma che avrebbe meritato il pareggio quantomeno per l'impegno profuso nel raggiungerlo.

Calciatoripiù: Rama (sblocca con un gol da punta vera, fa reparto alla grande), Jobard (dopo aver commesso un'ingenuità, con un gol fantastico si fa perdonare), Bilaj (entra bene nella ripresa, positivo anche prima del rigore trasformato).

Marco Ristori SETTIGNANESE: Fiani 6,5, Lanza 6+, Corri 6,5, Sorrenti 6,5, Capanni 6 (52' Somigli 6+), Pampaloni 6, Oliveri 6,5, Privitera 6 (80' Tweed s.v.), Rama 7 (67' Franceschini s.v.), Tambone 6+ (41' Jobard 6,5), Brenna 6. A disp.: Cosentino, Semplici). All.: Marco Brunetti.<br >AFFRICO: Gualandi 6,5, Carretti 6 (58' Montagni 6), Baronti 6, Chiari 6, Marescotti 6,5, Becagli 6+, Bini 6 (52' Bilaj 6,5), Conti 6, Malenotti 6, Montaguti 6,5, Menarini 6 (58' Grandi Perona 6). A disp.: Pettenati, Lippi, Bongini, Cellai. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Cilia di Empoli.<br > RETI: 18' Rama, 79' Bilaj, 82' Jobard.<br >NOTE: Ammoniti Privitera, Chiari, Carretti. Al Romagnoli di Firenze la Settignanese, reduce da due vittorie consecutive, cerca il tris per accorciare sulle zone nobili della classifica; di fronte, l'Affrico terzo in classifica e in cerca di punti pesanti per la lotta al vertice. Le due squadre stanno bene, sentono la partita (un vero e proprio derby) e si rispettano. Ne viene fuori un avvio combattutissimo e di rado giocato al di fuori del centrocampo; le squadre sono corte e ben disposte in campo, e non riescono a mettersi in difficolt&agrave;. Dal quarto d'ora la Settignanese comincia a prendere campo. Al 17' prima conclusione dei padroni di casa con Lanza, che di testa su corner non riesce a impensierire Gualandi. Passa un minuto e la crescita rossonera si concretizza: Oliveri sulla destra imbecca corto in area Rama, che salta l'ultimo difensore in bello stile e fredda Gualandi da pochi metri. Gran gol. La reazione degli ospiti non frutta granch&egrave;, e l'incontro si riassesta sull'equilibrio tattico dell'inizio. Al 28' prima vera occasione per l'Affrico con Chiari, che di testa impegna seriamente Fiani e lo costringe a mettere in angolo. Finale di tempo appannaggio casalingo. Al 39' Rama serve bene da sinistra Oliveri in area ma la deviazione sfugge di un soffio; un minuto pi&ugrave; tardi Brenna scodella da centrocampo un pallone che Rama devia di testa con pericolosit&agrave;, bravo Gualandi a salvare. Finisce il primo tempo, inizia il secondo, ma non cambia la musica. Passano nove minuti prima che i rossoblu inaugurino la ripresa con Malenotti, in ritardo millimetrico sul cross basso di Conti. Al 53' la punta ospite ci riprova, ma la sua spizzata di testa non punge. La Settignanese da parte sua non disdegna ripartenze velenose come quella al 57' di Jobard, che costringe Carretti all'ammonizione. Col passare dei minuti l'Affrico cerca sempre pi&ugrave; di stringere i tempi, ma senza molto costrutto. I rossoneri chiudono tutti i varchi e o non rischiano mai. Per vedere un tiro bisogna aspettare il 75', quando Montaguti non riesce ad imprimere forza al suo sinistro dal limite. Ci vuole un episodio, e arriva al 78': Jobard controlla platealmente di mano nella propria area, rigore inevitabile e trasformazione di Bilaj. Il pareggio &egrave; nel complesso meritato, e sembra la giusta conclusione di una partita senza padrone. Ma un altro episodio rompe definitivamente l'equilibrio. Jobard si lancia dalla trequarti verso la porta, si fa trenta metri, resiste alla carica dei difensori, si presenta davanti a Gualandi e incrocia la staffilata sul secondo palo. Per la Settignanese &egrave; apoteosi. Con questo successo i rossoneri continuano nel loro momento positivo e si portano a un punto dall'Affrico; un Affrico non brillantissimo ma che avrebbe meritato il pareggio quantomeno per l'impegno profuso nel raggiungerlo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rama</b> (sblocca con un gol da punta vera, fa reparto alla grande), <b>Jobard </b>(dopo aver commesso un'ingenuit&agrave;, con un gol fantastico si fa perdonare), Bilaj (entra bene nella ripresa, positivo anche prima del rigore trasformato). Marco Ristori