AREZZO F.A.: Scarpanti (60' Onali), Baglioni (55' Andreucci), Capaccioli, Laccu, Castiglia, Rovetini (53' Nocentini), Caneschi, Villani (50' Malentacca), Fucci (64' Bindi), Rossi (65' Amatucci), Marraghini (57' Mura). All.: Tommaso Nardin.
COIANO SANTA LUCIA: Monticciolo, Limaj (53' Santi), Rizzuto, Guarducci, Chiriconi, Cappelli (45' Reda), Bassi, Da Costa (53' Sorice), Rinaldi, Argenti, Riccardi (53' Colzi). A disp.: Lotti, Livi. All.: Fabio Montemaggi.

ARBITRO: Michele Giaimi sez. Valdarno.

RETI: 5', 24' e 49' Fucci, 57' Marraghini, 61' Bindi, 66' Malentacca.



Prestazione maiuscola dei giovanissimi regionali dell'Arezzo che dopo il buon pareggio di domenica scorsa sul difficile campo del Firenze Ovest, fanno bottino pieno con una vittoria di larghe dimensioni (6-0) su una delle squadre più accreditate del girone, il Coiano Santa Lucia, che lo scorso anno era nel campionato di élite. Comincia quindi alla grande quel trittico di partite tanto temute ed impegnative ma che al momento ha portato solo soddisfazioni in casa amaranto. Sono arrivati due ottimi risultati ma soprattutto la consapevolezza di una squadra che sta giocando bene dimostrando anche di avere una dimensione qualitativa davvero importante. Ora i ragazzi di Nardin si trovano a 7 punti, in una posizione di classifica più tranquilla per una squadra che, totalmente riformata a seguito del ripescaggio della prima squadra in Lega Pro, sta ora cominciando a trovare il giusto assetto. Che la squadra amaranto fosse scesa in campo con voglia di far bene si è capito sin dalle prime battute quando, in apertura, un tiro dalla lunghissima distanza di Castiglia, ha costretto il portiere ospite in calcio d'angolo. Di lì a poco il vantaggio, con la prima delle tre reti di Fucci, abilissimo a sfruttare un bel lancio in profondità, a saltare il difensore, e ad infilare il pallone nel sette con un bel tiro a giro. Dopo il gol si registra un periodo di netta supremazia amaranto, con un'ottima copertura del campo col gioco che scorre lungo la spina dorsale formata dal difensore centrale Castiglia, dal centromediano Laccu e dal centravanti Fucci, attorno ai quali Baglioni e Caneschi sulla fascia destra e Capaccioli e Marraghini sulla fascia sinistra, con il loro incessante movimento, mettono in difficoltà il Coiano. Coiano che nel primo tempo subisce quindi anche il secondo gol, sempre ad opera di Fucci, che al 24' chiude in rete una bellissima triangolazione con Rossi e Marraghini. Nella parte iniziale del secondo tempo il copione cambia con gli ospiti che lambiscono la traversa con un tiro di Da Costa dalla distanza e che cercano di riaprire la partita, ma poi ancora Fucci in contropiede mette a segno il terzo gol che di fatto la chiude. Nella seconda metà del tempo i giovanissimi amaranto dilagano con altre 3 reti di ottima fattura ad opera di Marraghini (contropiede fulminante e portiere battuto in uscita), Bindi (ottima azione personale in area avversaria) e Malentacca (pallonetto su uscita del portiere). Alla fine quindi si può parlare di vittoria ineccepibile e soprattutto di un salto di qualità del gioco della squadra guidata da Tommaso Nardin, salto di qualità da verificare ovviamente nel prossimo, ostico turno di campionato, in trasferta contro lo Zenith a Prato. Quello che posso dire - sottolinea il tecnico Tommaso Nardin - è che i ragazzi hanno tratto un'utile lezione dalla batosta interna con il Valdarno. Da quel momento in poi tutti si sono impegnati al massimo per cancellare quell'umiliazione e direi che tutto questo si è visto nelle ultime due sfide che ci vedevano nel ruolo di sfavoriti. A Peretola si erano già percepiti segnali decisamente positivi che poi si sono ulteriormente evidenziati nella partita con il Coiano Santa Lucia giocata senza la minima sbavatura e con una attenzione ed applicazione micidiale da parte di tutti. Sono veramente commosso per come i ragazzi hanno interpretato questo incontro che non era certo facile. Alla fine è venuto un successo tondo, direi più che meritato ma ora comincia il difficile e non bisogna cullarsi sugli allori ma procedere sempre con i 'fari spenti' facendo dell'umiltà e della abnegazione di tutti le nostre armi fondamentali per toglierci altre soddisfazioni .

AREZZO F.A.: Scarpanti (60' Onali), Baglioni (55' Andreucci), Capaccioli, Laccu, Castiglia, Rovetini (53' Nocentini), Caneschi, Villani (50' Malentacca), Fucci (64' Bindi), Rossi (65' Amatucci), Marraghini (57' Mura). All.: Tommaso Nardin.<br >COIANO SANTA LUCIA: Monticciolo, Limaj (53' Santi), Rizzuto, Guarducci, Chiriconi, Cappelli (45' Reda), Bassi, Da Costa (53' Sorice), Rinaldi, Argenti, Riccardi (53' Colzi). A disp.: Lotti, Livi. All.: Fabio Montemaggi.<br > ARBITRO: Michele Giaimi sez. Valdarno.<br > RETI: 5', 24' e 49' Fucci, 57' Marraghini, 61' Bindi, 66' Malentacca. Prestazione maiuscola dei giovanissimi regionali dell'Arezzo che dopo il buon pareggio di domenica scorsa sul difficile campo del Firenze Ovest, fanno bottino pieno con una vittoria di larghe dimensioni (6-0) su una delle squadre pi&ugrave; accreditate del girone, il Coiano Santa Lucia, che lo scorso anno era nel campionato di &eacute;lite. Comincia quindi alla grande quel trittico di partite tanto temute ed impegnative ma che al momento ha portato solo soddisfazioni in casa amaranto. Sono arrivati due ottimi risultati ma soprattutto la consapevolezza di una squadra che sta giocando bene dimostrando anche di avere una dimensione qualitativa davvero importante. Ora i ragazzi di Nardin si trovano a 7 punti, in una posizione di classifica pi&ugrave; tranquilla per una squadra che, totalmente riformata a seguito del ripescaggio della prima squadra in Lega Pro, sta ora cominciando a trovare il giusto assetto. Che la squadra amaranto fosse scesa in campo con voglia di far bene si &egrave; capito sin dalle prime battute quando, in apertura, un tiro dalla lunghissima distanza di Castiglia, ha costretto il portiere ospite in calcio d'angolo. Di l&igrave; a poco il vantaggio, con la prima delle tre reti di Fucci, abilissimo a sfruttare un bel lancio in profondit&agrave;, a saltare il difensore, e ad infilare il pallone nel sette con un bel tiro a giro. Dopo il gol si registra un periodo di netta supremazia amaranto, con un'ottima copertura del campo col gioco che scorre lungo la spina dorsale formata dal difensore centrale Castiglia, dal centromediano Laccu e dal centravanti Fucci, attorno ai quali Baglioni e Caneschi sulla fascia destra e Capaccioli e Marraghini sulla fascia sinistra, con il loro incessante movimento, mettono in difficolt&agrave; il Coiano. Coiano che nel primo tempo subisce quindi anche il secondo gol, sempre ad opera di Fucci, che al 24' chiude in rete una bellissima triangolazione con Rossi e Marraghini. Nella parte iniziale del secondo tempo il copione cambia con gli ospiti che lambiscono la traversa con un tiro di Da Costa dalla distanza e che cercano di riaprire la partita, ma poi ancora Fucci in contropiede mette a segno il terzo gol che di fatto la chiude. Nella seconda met&agrave; del tempo i giovanissimi amaranto dilagano con altre 3 reti di ottima fattura ad opera di Marraghini (contropiede fulminante e portiere battuto in uscita), Bindi (ottima azione personale in area avversaria) e Malentacca (pallonetto su uscita del portiere). Alla fine quindi si pu&ograve; parlare di vittoria ineccepibile e soprattutto di un salto di qualit&agrave; del gioco della squadra guidata da Tommaso Nardin, salto di qualit&agrave; da verificare ovviamente nel prossimo, ostico turno di campionato, in trasferta contro lo Zenith a Prato. <b>Quello che posso dire</b> - sottolinea il tecnico Tommaso Nardin - <b>&egrave; che i ragazzi hanno tratto un'utile lezione dalla batosta interna con il Valdarno. Da quel momento in poi tutti si sono impegnati al massimo per cancellare quell'umiliazione e direi che tutto questo si &egrave; visto nelle ultime due sfide che ci vedevano nel ruolo di sfavoriti. A Peretola si erano gi&agrave; percepiti segnali decisamente positivi che poi si sono ulteriormente evidenziati nella partita con il Coiano Santa Lucia giocata senza la minima sbavatura e con una attenzione ed applicazione micidiale da parte di tutti. Sono veramente commosso per come i ragazzi hanno interpretato questo incontro che non era certo facile. Alla fine &egrave; venuto un successo tondo, direi pi&ugrave; che meritato ma ora comincia il difficile e non bisogna cullarsi sugli allori ma procedere sempre con i 'fari spenti' facendo dell'umilt&agrave; e della abnegazione di tutti le nostre armi fondamentali per toglierci altre soddisfazioni</b> .