• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 2
  • Cascina Valdera


OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini (74' Espinosa), Zanieri, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Andrade (70' Saccardi), Zacchi, Vecchi, Mamma (38' Alivernini), Metaj (53' Bregu). A disp.: Brogelli, Cerasuolo. All.: Samuele Menetti.
CASCINA VALDERA: Donati, Costagli, Del Corso, Pagni, Cassaro, Ambrosio (75' Barsotti), Palazzo, Zeoli (62' Ceccotti), Zgjana (65' Giugliano), Haytoumi, Baglini (46' Maneschi). A disp.: Olivari, Domenichini. All.: Fabrizio Nuti.

ARBITRO: Martini di Valdarno.

RETI: 5' Palazzo, 25' Zeoli, 49' Metaj.



Il calcio è strano, è proprio vero. Passi tutta la partita nella metà campo avversaria tirando verso la porta neanche fosse una gara di tiro a bersaglio e alla fine perdi, inesorabilmente. Questa è la partita dell'Olimpia, sconfitta da un Cascina Valdera spietato, cinico che come un pugile lavora al corpo dei padroni di casa, incassa, poi colpisce due volte e li manda ko. Prima di cadere i gialloneri ruggiscono come tigri morenti colpite da bracconieri spaventati, ma il Cascina gioca d'astuzia, evita con agilità le ultime zampate dell'Olimpia e può lasciarsi andare ai festeggiamenti dopo il triplice fischio. Mister Nuti manda in campo il Cascina Valdera con un dinamico 4-4-2 nel quale Zeoli gioca leggermente arretrato rispetto alla prima punta Zgjana, per sfruttare la sua abilità nel tiro da fuori. Centrocampo disposto in linea: in mezzo Haytoumi cerca spesso l'inserimento o la fuga palla al piede, mentre Cassaro è il classico centromediano: discreta tecnica individuale, esperto in lanci di lunga-media distanza, controllo e difesa della palla. Palazzo gioca come esterno destro, ma si spinge spesso in avanti fino ad allinearsi in certe occasioni alla punta; Baglini è l'esterno sinistro. Nella difesa a quattro Pagni e Del Corso sono i centrali, i terzini Ambrosio e Costagli rimangono molto arretrati anche durante le azioni offensive. L'Olimpia è schierata da mister Menetti con un 4-4-1-1 molto offensivo poiché gli esterni Andrade (a destra) e Metaj (a sinistra) giocano molto alti, mentre il trequartista Mamma avanza spesso e forma il tandem d'attacco con la punta Vecchi. Durante la fase di possesso palla i giallo neri giocano con il 4-2-4 e quando i terzini Nardini e Zanieri si spingono oltre la trequarti avversaria, l'Olimpia si ritrova ad attaccare con sei uomini. Zacchi e Fedele sono i punti fermi del centrocampo: il primo recupera un'infinità di palloni smistandoli immediatamente verso gli esterni, o cercando la verticalizzazione, il secondo è il metronomo della squadra, la mente, colui che dà le geometrie. Nel primo tempo, come nel secondo, è l'Olimpia che fa la partita, mantenendo il possesso palla e cercando continuamente la conclusione a rete. Il Cascina attende e cerca di battere in breccia la retroguardia avversaria con veloci azioni di rimessa. Al 3' i padroni di casa si rendono pericolosi grazie a una lunghissima rimessa laterale dalla trequarti di Nardini che arriva fino al centro dell'area, dove Vecchi di testa non riesce a impensierire Donati. Al 5' il centrocampo del Cascina effettua un lungo lancio, il pallone rimbalza in area, tentennano i difensori, il portiere decide di rimanere ancorato di fronte alla porta e allora ne approfitta Palazzo che in scivolata con la punta del piede destro riesce a spiazzare Salucci. Sotto di una rete l'Olimpia non sembra preoccuparsi troppo e continua il suo forcing verso la porta difesa da Donati senza paura di scoprirsi. Tanti sono i tiri dei giallo neri, ma nessuno di questi è nello specchio della porta. Pericoloso comunque il colpo di testa di Vecchi al 13' che finisce alto di un soffio. Al 25' il direttore di gara Martini concede una giusta punizione da posizione molto defilata al Cascina Valdera, Zeoli la batte pregevolmente e il pallone si insacca all'incrocio dei pali: un tiro imparabile. Due minuti dopo l'Olimpia prova a reagire con Vecchi che sul vertice sinistro dell'area controlla di petto una rimessa laterale, calcia al volo di collo ma sfiora il sette. Al 33' per il Cascina ancora Zeoli dalla distanza vede svanire la sua doppietta a causa di un miracoloso intervento in tuffo di Salucci. Il primo tempo finisce con una bella punizione del numero 10 ospite Haytoumi che finisce di poco sopra la traversa.
Nel secondo tempo il Cascina Valdera arretra il baricentro, ma nonostante l'assetto così difensivo, l'Olimpia ha modo di tirare verso la porta avversaria una decina di volte, segnando una rete e andando vicinissima al pareggio. Dopo trenta secondi dal fischio di Martini infatti, il centravanti dell'Olimpia Vecchi sfrutta un'indecisione di Del Corso per calciare dalla zona sinistra dell'area, il reattivo Donati però devia in angolo. Ancora Vecchi ci prova di testa al 2' dopo un bel calcio d'angolo di Zacchi, ma non trova lo specchio. All'8' l'Olimpia crea e spreca una limpida occasione da goal: si invola Fedele palla al piede, scarica sulla sinistra per Metaj che serve con un passaggio rasoterra Vecchi al centro dell'area, la punta giallo nera però calcia troppo debole e Donati para. Non si arrendono i padroni di casa che dopo un minuto conquistano una rimessa laterale dalla trequarti: Nardini con le mani scaglia il pallone lontanissimo lasciando di stucco la difesa del Cascina Valdera, Metaj da sinistra converge verso destra, di testa anticipa e scavalca Donati, siglando la rete che accorcia le distanze. Al 17' un'altra rimessa laterale dell'Olimpia per poco non si trasforma in assist per Bregu che di testa manda il pallone poco sopra la traversa. Al 25' e al 27' per l'Olimpia ci prova Alivernini dalla distanza, ma non impensierisce più di tanto Donati che invece è bravo nel deviare in angolo un tiro potente da posizione ravvicinata di Vecchi al 31'. Al 39' il centrocampista giallo nero Saccardi di spalle alla porta, controlla in area un lancio lungo dalle retrovie, si gira, calcia al volo, ma la sua conclusione non è abbastanza angolata e Donati para in tuffo. Al 45' in un ultimo disperato attacco, il capitano dell'Olimpia Zacchi trova un corridoio in diagonale per Espinosa che da poco più di 16 metri calcia malissimo e butta via quello che poteva essere il goal del pareggio. E' grande la gioia di Mister Nuti, a cui va il merito di aver preparato bene la partita e aver trovato i pochissimi punti deboli di un'ottima squadra come l'Olimpia.

Calciatoripiù
:per il Cascina Valdera i migliori sono la seconda punta Zeoli e il portiere Donati, per l'Olimpia è degna di nota la prestazione del capitano Zacchi.

Tommaso Fragassi OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini (74' Espinosa), Zanieri, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Andrade (70' Saccardi), Zacchi, Vecchi, Mamma (38' Alivernini), Metaj (53' Bregu). A disp.: Brogelli, Cerasuolo. All.: Samuele Menetti.<br >CASCINA VALDERA: Donati, Costagli, Del Corso, Pagni, Cassaro, Ambrosio (75' Barsotti), Palazzo, Zeoli (62' Ceccotti), Zgjana (65' Giugliano), Haytoumi, Baglini (46' Maneschi). A disp.: Olivari, Domenichini. All.: Fabrizio Nuti.<br > ARBITRO: Martini di Valdarno.<br > RETI: 5' Palazzo, 25' Zeoli, 49' Metaj. Il calcio &egrave; strano, &egrave; proprio vero. Passi tutta la partita nella met&agrave; campo avversaria tirando verso la porta neanche fosse una gara di tiro a bersaglio e alla fine perdi, inesorabilmente. Questa &egrave; la partita dell'Olimpia, sconfitta da un Cascina Valdera spietato, cinico che come un pugile lavora al corpo dei padroni di casa, incassa, poi colpisce due volte e li manda ko. Prima di cadere i gialloneri ruggiscono come tigri morenti colpite da bracconieri spaventati, ma il Cascina gioca d'astuzia, evita con agilit&agrave; le ultime zampate dell'Olimpia e pu&ograve; lasciarsi andare ai festeggiamenti dopo il triplice fischio. Mister Nuti manda in campo il Cascina Valdera con un dinamico 4-4-2 nel quale Zeoli gioca leggermente arretrato rispetto alla prima punta Zgjana, per sfruttare la sua abilit&agrave; nel tiro da fuori. Centrocampo disposto in linea: in mezzo Haytoumi cerca spesso l'inserimento o la fuga palla al piede, mentre Cassaro &egrave; il classico centromediano: discreta tecnica individuale, esperto in lanci di lunga-media distanza, controllo e difesa della palla. Palazzo gioca come esterno destro, ma si spinge spesso in avanti fino ad allinearsi in certe occasioni alla punta; Baglini &egrave; l'esterno sinistro. Nella difesa a quattro Pagni e Del Corso sono i centrali, i terzini Ambrosio e Costagli rimangono molto arretrati anche durante le azioni offensive. L'Olimpia &egrave; schierata da mister Menetti con un 4-4-1-1 molto offensivo poich&eacute; gli esterni Andrade (a destra) e Metaj (a sinistra) giocano molto alti, mentre il trequartista Mamma avanza spesso e forma il tandem d'attacco con la punta Vecchi. Durante la fase di possesso palla i giallo neri giocano con il 4-2-4 e quando i terzini Nardini e Zanieri si spingono oltre la trequarti avversaria, l'Olimpia si ritrova ad attaccare con sei uomini. Zacchi e Fedele sono i punti fermi del centrocampo: il primo recupera un'infinit&agrave; di palloni smistandoli immediatamente verso gli esterni, o cercando la verticalizzazione, il secondo &egrave; il metronomo della squadra, la mente, colui che d&agrave; le geometrie. Nel primo tempo, come nel secondo, &egrave; l'Olimpia che fa la partita, mantenendo il possesso palla e cercando continuamente la conclusione a rete. Il Cascina attende e cerca di battere in breccia la retroguardia avversaria con veloci azioni di rimessa. Al 3' i padroni di casa si rendono pericolosi grazie a una lunghissima rimessa laterale dalla trequarti di Nardini che arriva fino al centro dell'area, dove Vecchi di testa non riesce a impensierire Donati. Al 5' il centrocampo del Cascina effettua un lungo lancio, il pallone rimbalza in area, tentennano i difensori, il portiere decide di rimanere ancorato di fronte alla porta e allora ne approfitta Palazzo che in scivolata con la punta del piede destro riesce a spiazzare Salucci. Sotto di una rete l'Olimpia non sembra preoccuparsi troppo e continua il suo forcing verso la porta difesa da Donati senza paura di scoprirsi. Tanti sono i tiri dei giallo neri, ma nessuno di questi &egrave; nello specchio della porta. Pericoloso comunque il colpo di testa di Vecchi al 13' che finisce alto di un soffio. Al 25' il direttore di gara Martini concede una giusta punizione da posizione molto defilata al Cascina Valdera, Zeoli la batte pregevolmente e il pallone si insacca all'incrocio dei pali: un tiro imparabile. Due minuti dopo l'Olimpia prova a reagire con Vecchi che sul vertice sinistro dell'area controlla di petto una rimessa laterale, calcia al volo di collo ma sfiora il sette. Al 33' per il Cascina ancora Zeoli dalla distanza vede svanire la sua doppietta a causa di un miracoloso intervento in tuffo di Salucci. Il primo tempo finisce con una bella punizione del numero 10 ospite Haytoumi che finisce di poco sopra la traversa.<br >Nel secondo tempo il Cascina Valdera arretra il baricentro, ma nonostante l'assetto cos&igrave; difensivo, l'Olimpia ha modo di tirare verso la porta avversaria una decina di volte, segnando una rete e andando vicinissima al pareggio. Dopo trenta secondi dal fischio di Martini infatti, il centravanti dell'Olimpia Vecchi sfrutta un'indecisione di Del Corso per calciare dalla zona sinistra dell'area, il reattivo Donati per&ograve; devia in angolo. Ancora Vecchi ci prova di testa al 2' dopo un bel calcio d'angolo di Zacchi, ma non trova lo specchio. All'8' l'Olimpia crea e spreca una limpida occasione da goal: si invola Fedele palla al piede, scarica sulla sinistra per Metaj che serve con un passaggio rasoterra Vecchi al centro dell'area, la punta giallo nera per&ograve; calcia troppo debole e Donati para. Non si arrendono i padroni di casa che dopo un minuto conquistano una rimessa laterale dalla trequarti: Nardini con le mani scaglia il pallone lontanissimo lasciando di stucco la difesa del Cascina Valdera, Metaj da sinistra converge verso destra, di testa anticipa e scavalca Donati, siglando la rete che accorcia le distanze. Al 17' un'altra rimessa laterale dell'Olimpia per poco non si trasforma in assist per Bregu che di testa manda il pallone poco sopra la traversa. Al 25' e al 27' per l'Olimpia ci prova Alivernini dalla distanza, ma non impensierisce pi&ugrave; di tanto Donati che invece &egrave; bravo nel deviare in angolo un tiro potente da posizione ravvicinata di Vecchi al 31'. Al 39' il centrocampista giallo nero Saccardi di spalle alla porta, controlla in area un lancio lungo dalle retrovie, si gira, calcia al volo, ma la sua conclusione non &egrave; abbastanza angolata e Donati para in tuffo. Al 45' in un ultimo disperato attacco, il capitano dell'Olimpia Zacchi trova un corridoio in diagonale per Espinosa che da poco pi&ugrave; di 16 metri calcia malissimo e butta via quello che poteva essere il goal del pareggio. E' grande la gioia di Mister Nuti, a cui va il merito di aver preparato bene la partita e aver trovato i pochissimi punti deboli di un'ottima squadra come l'Olimpia.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:per il Cascina Valdera i migliori sono la seconda punta <b>Zeoli </b>e il portiere <b>Donati</b>, per l'Olimpia &egrave; degna di nota la prestazione del capitano <b>Zacchi</b>. Tommaso Fragassi




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