• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Isolotto
  • 2 - 1
  • Sporting Arno


ISOLOTTO: Carmagnini 8, Scorza 6, Parigi 6.5 (40' Bruni 6.5), Kociu 6.5, Paradiso 6, Gamberi 6 (32' Morandi 6.5), Lauri 6, Lopez 6 (24' Giovannetti 6, 68' Maggi ng), Maionchi 7, Pistelli 6, Catalano 7. A disp.: Uscelli, Cecconi. All.: Daniele Brunori.
SPORTING ARNO: Cresci 6, Vezzosi 6, Fantozzi 6.5, Ammannati 6.5, Faggioli 6, Aufiero 6.5 (48' Palanti 6), Del Rosso 6 (60' Stoppioni ng), Simonetta 6, Bancuta 7, Gori 6.5, Bianchi 6.5. A disp.: Bettini, Nesi, Amerini, Lanzetta. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Cendali di Firenze.

RETI: 5' Gori, 52' Catalano, 73' Maionchi.



L'Isolotto trova il modo più bello per festeggiare il ritorno nei regionali dopo tre stagioni di assenza: una vittoria in rimonta nel sentito derby con lo Sporting al termine di un match bello e palpitante fino all'ultimo secondo. Ci vuole tutto il cuore dei ragazzi di Brunori per rovesciare il pronostico e un parziale di 0-1 dopo pochi minuti (e avrebbe potuto essere un passivo ben più pesante già all'intervallo). Ma ci vuole anche l'assenza di cattiveria offensiva dei rosanero (e i miracoli in serie di Carmagnini) per arrivare a un finale del tutto inaspettato. In effetti, al fischio d'avvio, gli ospiti prendono subito in mano le redini del gioco e sembrano poter disporre a proprio piacere del gioco. Dalla panchina, il tecnico biancorosso si agita e si sgola per dare la scossa ai propri giocatori, timidi e impauriti all'impatto con la nuova categoria. Così Bancuta, Gori e Bianchi paiono poter mettere a ferro e fuoco il Boschi : impressione confermata al 5' dal vantaggio dei ragazzi di Badia con una conclusione potente di Gori che Carmagnini riesce soltanto a toccare. I ritmi alti e gli inserimenti degli esterni ospiti mettono in agitazione i difensori di casa, spesso nel panico nel primo quarto d'ora, anche perché la retroguardia manca di qualche pezzo e presenta l'esperimento di Paradiso (centravanti fino alla stagione scorsa) come centrale al fianco di Kociu. Così all'8' ci vuole il primo grande intervento di Carmagnini per mandare sul fondo il diagonale di Vezzosi, servito alla perfezione da uno scatenato Bancuta. E lo stesso portiere locale è costretto agli straordinari al 26' per deviare la conclusione di Gori (dopo bella triangolazione con Bancuta) e al 28' per disinnescare la girata del solito Bancuta. Al 29', invece, lo stesso n.9 ospite viene murato da Parigi al momento della battuta ravvicinata a rete. Appena dopo la mezz'ora, invece, Gori appoggia per Bancuta che mira di prima intenzione all'incrocio dei pali: Carmagnini vola a togliere la palla dal sette e la porta locale comincia ad apparire stregata. Così l'Isolotto, scollinata senza altri danni, la parte più infuocata del match, può fare capolino a sua volta dalle parti di Cresci. È il 34' quando Maionchi serve in area Pistelli che, però, tutto solo, manda alto da due passi. I biancorossi paiono aver buttato al vento l'occasione della vita, anche perché nella ripresa lo Sporting continua a premere sull'acceleratore, però senza riuscire mai a piazzare il colpo del kappaò. Al 37' Bancuta sfugge a Kociu sullo scatto, ma poi si fa chiudere in angolo. Sugli sviluppi del corner, Bianchi fa partire un gran tiro che si stampa sul palo, a portiere stavolta battuto. Al 47' lo stesso Bianchi ci prova con un velenoso e potente sinistro, la palla in questo caso esce di poco sul fondo. Ma all'improvviso, al 52', l'Isolotto raggiunge il pareggio: una punizione di Morandi innesca una mischia in area ospite, il più pronto è Catalano che risolve la situazione e sigla l'1-1. Inaspettatamente raggiunto, lo Sporting si getta in avanti a testa bassa, ma senza troppa lucidità. Al 55' la palla buona capita a Palanti, la cui conclusione però va alta. Al 56' ci prova di nuovo Bianchi, ma Carmagnini è ancora attento. Al 59', infine, sul tiro a colpo sicuro di Del Rosso è Kociu a salvare nei pressi della linea. Il super Carmagnini torna utile anche al 68' quando ferma in due tempi la botta da fuori di Gori. Tutto fa pensare al pari, stretto nella forma per gli ospiti, ma adatto ai locali per la sostanza. E invece il colpo di scena arriva in pieno recupero. Bruni si getta all'inseguimento di un pallone che sembra perso sulla destra (e che resta in campo grazie anche alla bandierina dell'angolo) e poi carica una conclusione che Cresci riesce a ribattere: sulla respinta arriva Maionchi di testa e infila in porta il gol che fa urlare di gioia i sorpresi sostenitori biancorossi. Al termine di una gara combattuta e onorata al meglio da entrambe le squadre, il messaggio è chiaro: l'Isolotto non è tornato nei regionali soltanto per fare la comparsa.

Calciatoripiù: Giacomo Carmagnini (Isolotto):
semplicemente insuperabile. Si arrende in avvio al missile di Gori (che pure riesce a toccare), poi il portiere arrivato dalla Cattolica mura tutti gli attacchi degli ospiti. E così un primo tempo che potrebbe finire 0-4 rimane aperto e a portata di rimonta. Decisivo più volte anche nel corso della ripresa. Lorenzo Morandi (Isolotto): importante rivederlo in campo, anche se a gara in corso, dopo il brutto infortunio della passata stagione. Un elemento imprescindibile per l'annata dei biancorossi. Simplon Bancuta (Sporting Arno): che giocatore! Rapido, tecnico, l'ex Rinascita Doccia fa impazzire i difensori locali. Peccato solo che non sempre sia freddissimo al momento della conclusione.

Gabriele Fredianelli ISOLOTTO: Carmagnini 8, Scorza 6, Parigi 6.5 (40' Bruni 6.5), Kociu 6.5, Paradiso 6, Gamberi 6 (32' Morandi 6.5), Lauri 6, Lopez 6 (24' Giovannetti 6, 68' Maggi ng), Maionchi 7, Pistelli 6, Catalano 7. A disp.: Uscelli, Cecconi. All.: Daniele Brunori. <br >SPORTING ARNO: Cresci 6, Vezzosi 6, Fantozzi 6.5, Ammannati 6.5, Faggioli 6, Aufiero 6.5 (48' Palanti 6), Del Rosso 6 (60' Stoppioni ng), Simonetta 6, Bancuta 7, Gori 6.5, Bianchi 6.5. A disp.: Bettini, Nesi, Amerini, Lanzetta. All.: Gabriele Sarti. <br > ARBITRO: Cendali di Firenze.<br > RETI: 5' Gori, 52' Catalano, 73' Maionchi. L'Isolotto trova il modo pi&ugrave; bello per festeggiare il ritorno nei regionali dopo tre stagioni di assenza: una vittoria in rimonta nel sentito derby con lo Sporting al termine di un match bello e palpitante fino all'ultimo secondo. Ci vuole tutto il cuore dei ragazzi di Brunori per rovesciare il pronostico e un parziale di 0-1 dopo pochi minuti (e avrebbe potuto essere un passivo ben pi&ugrave; pesante gi&agrave; all'intervallo). Ma ci vuole anche l'assenza di cattiveria offensiva dei rosanero (e i miracoli in serie di Carmagnini) per arrivare a un finale del tutto inaspettato. In effetti, al fischio d'avvio, gli ospiti prendono subito in mano le redini del gioco e sembrano poter disporre a proprio piacere del gioco. Dalla panchina, il tecnico biancorosso si agita e si sgola per dare la scossa ai propri giocatori, timidi e impauriti all'impatto con la nuova categoria. Cos&igrave; Bancuta, Gori e Bianchi paiono poter mettere a ferro e fuoco il Boschi : impressione confermata al 5' dal vantaggio dei ragazzi di Badia con una conclusione potente di Gori che Carmagnini riesce soltanto a toccare. I ritmi alti e gli inserimenti degli esterni ospiti mettono in agitazione i difensori di casa, spesso nel panico nel primo quarto d'ora, anche perch&eacute; la retroguardia manca di qualche pezzo e presenta l'esperimento di Paradiso (centravanti fino alla stagione scorsa) come centrale al fianco di Kociu. Cos&igrave; all'8' ci vuole il primo grande intervento di Carmagnini per mandare sul fondo il diagonale di Vezzosi, servito alla perfezione da uno scatenato Bancuta. E lo stesso portiere locale &egrave; costretto agli straordinari al 26' per deviare la conclusione di Gori (dopo bella triangolazione con Bancuta) e al 28' per disinnescare la girata del solito Bancuta. Al 29', invece, lo stesso n.9 ospite viene murato da Parigi al momento della battuta ravvicinata a rete. Appena dopo la mezz'ora, invece, Gori appoggia per Bancuta che mira di prima intenzione all'incrocio dei pali: Carmagnini vola a togliere la palla dal sette e la porta locale comincia ad apparire stregata. Cos&igrave; l'Isolotto, scollinata senza altri danni, la parte pi&ugrave; infuocata del match, pu&ograve; fare capolino a sua volta dalle parti di Cresci. &Egrave; il 34' quando Maionchi serve in area Pistelli che, per&ograve;, tutto solo, manda alto da due passi. I biancorossi paiono aver buttato al vento l'occasione della vita, anche perch&eacute; nella ripresa lo Sporting continua a premere sull'acceleratore, per&ograve; senza riuscire mai a piazzare il colpo del kappa&ograve;. Al 37' Bancuta sfugge a Kociu sullo scatto, ma poi si fa chiudere in angolo. Sugli sviluppi del corner, Bianchi fa partire un gran tiro che si stampa sul palo, a portiere stavolta battuto. Al 47' lo stesso Bianchi ci prova con un velenoso e potente sinistro, la palla in questo caso esce di poco sul fondo. Ma all'improvviso, al 52', l'Isolotto raggiunge il pareggio: una punizione di Morandi innesca una mischia in area ospite, il pi&ugrave; pronto &egrave; Catalano che risolve la situazione e sigla l'1-1. Inaspettatamente raggiunto, lo Sporting si getta in avanti a testa bassa, ma senza troppa lucidit&agrave;. Al 55' la palla buona capita a Palanti, la cui conclusione per&ograve; va alta. Al 56' ci prova di nuovo Bianchi, ma Carmagnini &egrave; ancora attento. Al 59', infine, sul tiro a colpo sicuro di Del Rosso &egrave; Kociu a salvare nei pressi della linea. Il super Carmagnini torna utile anche al 68' quando ferma in due tempi la botta da fuori di Gori. Tutto fa pensare al pari, stretto nella forma per gli ospiti, ma adatto ai locali per la sostanza. E invece il colpo di scena arriva in pieno recupero. Bruni si getta all'inseguimento di un pallone che sembra perso sulla destra (e che resta in campo grazie anche alla bandierina dell'angolo) e poi carica una conclusione che Cresci riesce a ribattere: sulla respinta arriva Maionchi di testa e infila in porta il gol che fa urlare di gioia i sorpresi sostenitori biancorossi. Al termine di una gara combattuta e onorata al meglio da entrambe le squadre, il messaggio &egrave; chiaro: l'Isolotto non &egrave; tornato nei regionali soltanto per fare la comparsa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giacomo Carmagnini (Isolotto):</b> semplicemente insuperabile. Si arrende in avvio al missile di Gori (che pure riesce a toccare), poi il portiere arrivato dalla Cattolica mura tutti gli attacchi degli ospiti. E cos&igrave; un primo tempo che potrebbe finire 0-4 rimane aperto e a portata di rimonta. Decisivo pi&ugrave; volte anche nel corso della ripresa. <b>Lorenzo Morandi (Isolotto)</b>: importante rivederlo in campo, anche se a gara in corso, dopo il brutto infortunio della passata stagione. Un elemento imprescindibile per l'annata dei biancorossi. <b>Simplon Bancuta (Sporting Arno)</b>: che giocatore! Rapido, tecnico, l'ex Rinascita Doccia fa impazzire i difensori locali. Peccato solo che non sempre sia freddissimo al momento della conclusione. Gabriele Fredianelli




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