- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
0 - 1
- Valdarno F.C.
RINASCITA DOCCIA: Campani, Di Bella (53' Mazzanti), Cuccuini (59' Cencioni), Lastrucci, Corsini, Burresi, Fabbroni, Balleggi, Musolesi, Macchioni (35' Brazzini), Pepe (46' Bruscoli). A disp.: Massa, Aiello, Bakiasi. All.: Leonardo Zecchi.
VALDARNO F.C.: Tognaccini, Piazzesi, Botarelli, Grazzini, Bonchi, Pampaloni, Baldini (50' Bardi), Meli, Caldini (45' Molinu), Grimaldi, Bianchi. A disp.: Nepi, Bicari, Massa, Soldi, Masini. All.: Francesco Di Caterino.
ARBITRO: Janniello di Prato.
NOTE: ammonito Piazzasi; espulso per doppia ammonizione Balleggi.
RETI: 64' Grimaldi.
Buona vittoria nella prima uscita della stagione 2014/2015 per il Valdarno, che batte al campo Biagiotti di Sesto Fiorentino un coriaceo Rinascita Doccia per uno a zero. Inizia con una sconfitta quindi il campionato per i padroni di casa, che hanno sfoggiato comunque una prestazione all'altezza della categoria.
I primi minuti sono stati molto sofferti per i ragazzi di mister Zecchi, messi sotto pressione dal Valdarno e incapaci di uscire dalla propria metà campo. Il primo vero tiro in porta è però proprio dei padroni di casa, con Macchioni che ruba palla al limite dell'area e calcia col destro di poco a lato della porta difesa da Tognaccini. Il Doccia prende fiducia ed inizia a giocare con più tranquillità, e sembra poter far male ogni volta che entrano in azione i vari Fabbroni, Musolesi e lo stesso Macchioni, ma a rischiare grosso sono proprio i padroni di casa: su azione da calcio d'angolo Campani non è perfetto nell'uscita, ma è poi bravo e fortunato a ritrovarsi la palla fra le mani. Qualche minuto più tardi anche Tognaccini incorre in una disattenzione; non è infatti perfetto nel rilanciare il pallone con i piedi in occasione di un'uscita fuori dalla sua area, ma riesce a recuperare la posizione in tempo da evitare che Cuccuini porti in vantaggio i suoi. Il numero 1 ospite si riscatta prontamente, deviando in corner una pericolosa conclusione di Musolesi, servito bene in profondità all'interno dell'area. Non è da meno Campani al 31', quando con un'uscita alta riesce ad intervenire su un velenoso cross proveniente dalla sinistra e ad anticipare l'attaccante avversario. Allo scadere dei primi 35' arriva l'occasione più clamorosa per gli ospiti: un'azione un po' confusa sulla sinistra recapita sui piedi di Baldini in posizione centrale a pochi metri dalla porta una palla d'oro, che il numero 7 non esita a calciare verso la porta, ma Campani dimostra degli ottimi riflessi e di puro istinto riesce ad alzare la conclusione quel tanto che basta perché finisca sopra la traversa. Si va al riposo sullo zero a zero, ma la partita è divertente ed abbastanza vivace, con le squadre che fanno fatica ad attaccare la difesa schierata ma si rendono comunque pericolose grazie a giocate dei singoli o a palle recuperate.
La ripresa non vale i primi 35'; i ritmi si abbassano, la stanchezza inizia a farsi sentire, il possesso palla diventa più farraginoso e le occasioni latitano. Ci prova su punizione Grazzini, ma la sua conclusione termina alta non preoccupando Campani; più pericoloso è invece Balleggi, che dall'altra parte sfiora la traversa da posizione simile. Nonostante non riesca a creare occasioni, è il Valdarno che in questa fase si fa preferire, con i padroni di casa che serrano i ranghi cercando di concedere il meno possibile. L'uscita dal campo per infortunio di Macchioni a fine primo tempo si rivela pesante, con Brazzini che non riesce ad entrare bene in partita e a supportare adeguatamente l'isolato Musolesi. La partita sembra indirizzata verso il pareggio, ma una disattenzione generale abbastanza grave è fatale per il Rinascita Doccia, che su calcio d'angolo lascia colpire per ben due volte di testa Grimaldi che, solissimo, prima colpisce la traversa e poi insacca la rete del vantaggio. La reazione del Doccia non si concretizza in nessuna rilevante occasione da gol; i lunghissimi 5' di recupero concessi da Janniello portano solo all'espulsione per doppia ammonizione per proteste (decisamente severa) di Balleggi.
Lorenzo Villani
RINASCITA DOCCIA: Campani, Di Bella (53' Mazzanti), Cuccuini (59' Cencioni), Lastrucci, Corsini, Burresi, Fabbroni, Balleggi, Musolesi, Macchioni (35' Brazzini), Pepe (46' Bruscoli). A disp.: Massa, Aiello, Bakiasi. All.: Leonardo Zecchi.<br >VALDARNO F.C.: Tognaccini, Piazzesi, Botarelli, Grazzini, Bonchi, Pampaloni, Baldini (50' Bardi), Meli, Caldini (45' Molinu), Grimaldi, Bianchi. A disp.: Nepi, Bicari, Massa, Soldi, Masini. All.: Francesco Di Caterino.<br >
ARBITRO: Janniello di Prato.<br >NOTE: ammonito Piazzasi; espulso per doppia ammonizione Balleggi.<br >
RETI: 64' Grimaldi.
Buona vittoria nella prima uscita della stagione 2014/2015 per il Valdarno, che batte al campo Biagiotti di Sesto Fiorentino un coriaceo Rinascita Doccia per uno a zero. Inizia con una sconfitta quindi il campionato per i padroni di casa, che hanno sfoggiato comunque una prestazione all'altezza della categoria.<br >I primi minuti sono stati molto sofferti per i ragazzi di mister Zecchi, messi sotto pressione dal Valdarno e incapaci di uscire dalla propria metà campo. Il primo vero tiro in porta è però proprio dei padroni di casa, con Macchioni che ruba palla al limite dell'area e calcia col destro di poco a lato della porta difesa da Tognaccini. Il Doccia prende fiducia ed inizia a giocare con più tranquillità, e sembra poter far male ogni volta che entrano in azione i vari Fabbroni, Musolesi e lo stesso Macchioni, ma a rischiare grosso sono proprio i padroni di casa: su azione da calcio d'angolo Campani non è perfetto nell'uscita, ma è poi bravo e fortunato a ritrovarsi la palla fra le mani. Qualche minuto più tardi anche Tognaccini incorre in una disattenzione; non è infatti perfetto nel rilanciare il pallone con i piedi in occasione di un'uscita fuori dalla sua area, ma riesce a recuperare la posizione in tempo da evitare che Cuccuini porti in vantaggio i suoi. Il numero 1 ospite si riscatta prontamente, deviando in corner una pericolosa conclusione di Musolesi, servito bene in profondità all'interno dell'area. Non è da meno Campani al 31', quando con un'uscita alta riesce ad intervenire su un velenoso cross proveniente dalla sinistra e ad anticipare l'attaccante avversario. Allo scadere dei primi 35' arriva l'occasione più clamorosa per gli ospiti: un'azione un po' confusa sulla sinistra recapita sui piedi di Baldini in posizione centrale a pochi metri dalla porta una palla d'oro, che il numero 7 non esita a calciare verso la porta, ma Campani dimostra degli ottimi riflessi e di puro istinto riesce ad alzare la conclusione quel tanto che basta perché finisca sopra la traversa. Si va al riposo sullo zero a zero, ma la partita è divertente ed abbastanza vivace, con le squadre che fanno fatica ad attaccare la difesa schierata ma si rendono comunque pericolose grazie a giocate dei singoli o a palle recuperate.<br >La ripresa non vale i primi 35'; i ritmi si abbassano, la stanchezza inizia a farsi sentire, il possesso palla diventa più farraginoso e le occasioni latitano. Ci prova su punizione Grazzini, ma la sua conclusione termina alta non preoccupando Campani; più pericoloso è invece Balleggi, che dall'altra parte sfiora la traversa da posizione simile. Nonostante non riesca a creare occasioni, è il Valdarno che in questa fase si fa preferire, con i padroni di casa che serrano i ranghi cercando di concedere il meno possibile. L'uscita dal campo per infortunio di Macchioni a fine primo tempo si rivela pesante, con Brazzini che non riesce ad entrare bene in partita e a supportare adeguatamente l'isolato Musolesi. La partita sembra indirizzata verso il pareggio, ma una disattenzione generale abbastanza grave è fatale per il Rinascita Doccia, che su calcio d'angolo lascia colpire per ben due volte di testa Grimaldi che, solissimo, prima colpisce la traversa e poi insacca la rete del vantaggio. La reazione del Doccia non si concretizza in nessuna rilevante occasione da gol; i lunghissimi 5' di recupero concessi da Janniello portano solo all'espulsione per doppia ammonizione per proteste (decisamente severa) di Balleggi.
Lorenzo Villani