AFFRICO: Fetahu, Zanchi, Prisco (63' Boni), Valoriani (63' Parrini), Brogi, Giovannoni, Nocentini, Rotondi, Catania, Marchi (52' Masi), Mecatti. A disp.: Sacchi, Zufanelli, Boddi, Vettori, Conti. All.: Massimilano Benfari.
FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Barzagli, Giovannini, Maretti, Bruscaglioni, Zoppi (74' Ermini), Benci (80' Guidalotti), Jori (83' Dallai), Pierottoli, Panerai. A disp.: Caiazza, Petruzzi. All.: Gabriele Landi.

ARBITRO: Struzzola di Firenze.

RETI: 51' e 79' Panerai.
NOTE: ammoniti Nocentini, Barzagli, Maretti, Zoppi.



La Fortis espugna il Lapenta con una partita capolavoro sul piano tattico e temperamentale. I ragazzi di mister Landi, capaci di pregevoli spunti tecnici, sviluppano un'efficace manovra con rapidi scambi nello stretto e insidiose verticalizzazioni, senza correre in pratica alcun rischio nella propria area. L'Affrico, fino a domenica l'attacco più prolifico del girone, rimane imbrigliato e crea occasioni solo su palla inattiva, l'agonismo profuso è annacquato talvolta da smanie supponenti e lagnose che irritano il tecnico Benfari. Così, dopo un primo tempo equilibrato con poche opportunità sui due fronti, Panerai spacca la partita al 51', su geniale imbucata di Benci che lo libera a tu per tu con Fetahu, aggirato per poi depositare la palla nella porta sguarnita. E nel finale, dopo che solo al 67' avevamo annotato il primo tiro in porta di Catania, una micidiale ripartenza sull'asse Benci - Jori permette allo stesso Panerai di raddoppiare con un sinistro straliciato, portando il proprio score a quota 6 gol. In un clima mitigato dal tiepido sole, l'Affrico deve rinunciare a Pecorai, squalificato dopo un diverbio con un avversario alla fine della vittoriosa gara di Santa Firmina. Rotondi capitano davanti alla difesa a quattro, Nocentini e Mecatti sulle fasce, Marchi a supporto di Catania, capocannoniere con 13 gol. La Fortis risponde spavalda con Benci perno di centrocampo e Jori affiancato sulle fasce dal guizzante Panerai e da Pierottoli. Gli ospiti partono a spron battuto, Panerai combina con Benci che mette al centro, la difesa anticipa Jori; subito dopo Prisco contrasta in angolo Panerai, fuggito in velocità, quindi nella stessa azione al 5' annotiamo un cross di Jori sventato da Rotondi, l'incursione di Barzagli che non trova spazio per il tiro e il traversone teso di Panerai neutralizzato dall'uscita di Fetahu. Al 6' fuori di poco un tiro di controbalzo di Zoppi dopo scambio con Benci. L'Affrico propone uno spunto di Mecatti fermato da Nencioli in un corner che non dà esito. All'11' Prisco commette fallo su Panerai ai venti metri, Giovannini calcia l'invitante punizione sopra la barriera, Fetahu respinge in tuffo sull'accorrere di Panerai, che di testa spedisce sull'esterno della rete. I blues di casa si affidano alle accelerazioni sulla fascia di Nocentini, da cui nascono un paio di punizioni. Sulla prima, per fallo di Zoppi, timide proteste sul cross di Mecatti per il rinvio di Nencioli che forse carambola fortuitamente su un braccio; sulla seconda al 14', per intervento di Barzagli, Prisco calibra male il traversone. Si rivede Jori che prima va via a destra e mette in mezzo dal fondo senza trovare compagni pronti a deviare, quindi colpisce di testa su cross di Panerai un pallone che spiove fra le braccia di Fetahu. Un destro di alleggerimento di Marchi da fuori non sorprende Tassini, ancora Fetahu viene chiamato in causa per anticipare in uscita Zoppi su palla profonda servita da Nencioli. Al 21' Panerai calcia radente dal vertice sinistro dell'area una punizione procurata da Jori che Fetahu blocca sicuro a terra. Si combatte a centrocampo, poi al 28' Catania prova a distendere la falcata e viene contenuto in corner, calcia Mecatti da destra, Catania sul palo opposto rimette in mezzo, Marchi spalle alla porta ci prova di tacco ma trova Tassini piazzato. Al 31' ancora Panerai si invola largo e sul dribbling di rientro induce Nocentini al fallo da ammonizione, palla inattiva nell'area affollata che Barzagli spizza di testa, alto di poco. Al 32' Zanchi calcia in area la punizione e lo stesso Marchi manca la deviazione al volo. Il tempo si chiude con Zanchi che illumina in area per lo scatto di Mecatti, la difesa libera. Infine contrasto in area di Maretti su Catania che va a terra, tutto regolare. In avvio di ripresa Tassini esce bene di pugno su angolo di Mecatti, mentre al 3' combinano Jori e Panerai per la percussione centrale di Benci, che s'incunea fra una selva di gambe ma viene contrastato da Zanchi al momento del tiro. La Fortis si conferma più lucida e intraprendente, al 6' Fetahu blocca a terra un cross d'esterno di Panerai, il quale in seguito combina con Barzagli, rientra sul destro ma conclude debolmente. Al 9' Marchi impegna Tassini ma era in fuorigioco, sul fronte opposto prova a piazzarla Benci servito da Pierottoli, palla a lato. La gara si sblocca come detto all'11', Benci combina con un compagno e libera Panerai, dribbling sul portiere e appoggio in rete. L'Affrico non riesce a concretizzare una reazione efficace, annotiamo invece un destro centrale di Benci indirizzato sotto la traversa e ben controllato da Fetahu. Mister Benfari immette forze fresche, Mecatti di destro trova Tassini ben piazzato, Catania conclude finalmente a rete al 27', alto una spanna. Al 32' Fortis vicina al raddoppio, palla persa da Rotondi su cui si avventa Panerai, slalom in area e conclusione non troppo angolata che Fetahu devia in tuffo. Ne scaturisce un angolo calciato da Panerai, colpo di testa di Barzagli a fil di palo. Il 2-0 definitivo si concretizza al 39' su micidiale ripartenza finalizzata di sinistro da Panerai.
Calciatoripiù: in un Affrico sotto tono il sempre reattivo Fetahu e gli esterni Mecatti e Nocentini. Nella Fortis corsara uomo partita l'implacabile Panerai, ottimo il compagno di reparto Jori, superlativo Benci per qualità e dedizione. Il giovane arbitro Struzzola ha diretto con personalità e uso appropriato dei cartellini. Siparietto finale fra due vecchie conoscenze del calcio professionistico: mister Benfari fa i complimenti al collega biancoverde e gli predice una brillante stagione, il tecnico Landi è raggiante: Avevamo preparato la gara per contenere i loro punti di forza, ci siamo riusciti al meglio facendo gioco e sfruttando le occasioni. Dobbiamo mantenere questa mentalità ogni settimana.

Edoardo Novelli AFFRICO: Fetahu, Zanchi, Prisco (63' Boni), Valoriani (63' Parrini), Brogi, Giovannoni, Nocentini, Rotondi, Catania, Marchi (52' Masi), Mecatti. A disp.: Sacchi, Zufanelli, Boddi, Vettori, Conti. All.: Massimilano Benfari.<br >FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Barzagli, Giovannini, Maretti, Bruscaglioni, Zoppi (74' Ermini), Benci (80' Guidalotti), Jori (83' Dallai), Pierottoli, Panerai. A disp.: Caiazza, Petruzzi. All.: Gabriele Landi.<br > ARBITRO: Struzzola di Firenze.<br > RETI: 51' e 79' Panerai.<br >NOTE: ammoniti Nocentini, Barzagli, Maretti, Zoppi. La Fortis espugna il Lapenta con una partita capolavoro sul piano tattico e temperamentale. I ragazzi di mister Landi, capaci di pregevoli spunti tecnici, sviluppano un'efficace manovra con rapidi scambi nello stretto e insidiose verticalizzazioni, senza correre in pratica alcun rischio nella propria area. L'Affrico, fino a domenica l'attacco pi&ugrave; prolifico del girone, rimane imbrigliato e crea occasioni solo su palla inattiva, l'agonismo profuso &egrave; annacquato talvolta da smanie supponenti e lagnose che irritano il tecnico Benfari. Cos&igrave;, dopo un primo tempo equilibrato con poche opportunit&agrave; sui due fronti, Panerai spacca la partita al 51', su geniale imbucata di Benci che lo libera a tu per tu con Fetahu, aggirato per poi depositare la palla nella porta sguarnita. E nel finale, dopo che solo al 67' avevamo annotato il primo tiro in porta di Catania, una micidiale ripartenza sull'asse Benci - Jori permette allo stesso Panerai di raddoppiare con un sinistro straliciato, portando il proprio score a quota 6 gol. In un clima mitigato dal tiepido sole, l'Affrico deve rinunciare a Pecorai, squalificato dopo un diverbio con un avversario alla fine della vittoriosa gara di Santa Firmina. Rotondi capitano davanti alla difesa a quattro, Nocentini e Mecatti sulle fasce, Marchi a supporto di Catania, capocannoniere con 13 gol. La Fortis risponde spavalda con Benci perno di centrocampo e Jori affiancato sulle fasce dal guizzante Panerai e da Pierottoli. Gli ospiti partono a spron battuto, Panerai combina con Benci che mette al centro, la difesa anticipa Jori; subito dopo Prisco contrasta in angolo Panerai, fuggito in velocit&agrave;, quindi nella stessa azione al 5' annotiamo un cross di Jori sventato da Rotondi, l'incursione di Barzagli che non trova spazio per il tiro e il traversone teso di Panerai neutralizzato dall'uscita di Fetahu. Al 6' fuori di poco un tiro di controbalzo di Zoppi dopo scambio con Benci. L'Affrico propone uno spunto di Mecatti fermato da Nencioli in un corner che non d&agrave; esito. All'11' Prisco commette fallo su Panerai ai venti metri, Giovannini calcia l'invitante punizione sopra la barriera, Fetahu respinge in tuffo sull'accorrere di Panerai, che di testa spedisce sull'esterno della rete. I blues di casa si affidano alle accelerazioni sulla fascia di Nocentini, da cui nascono un paio di punizioni. Sulla prima, per fallo di Zoppi, timide proteste sul cross di Mecatti per il rinvio di Nencioli che forse carambola fortuitamente su un braccio; sulla seconda al 14', per intervento di Barzagli, Prisco calibra male il traversone. Si rivede Jori che prima va via a destra e mette in mezzo dal fondo senza trovare compagni pronti a deviare, quindi colpisce di testa su cross di Panerai un pallone che spiove fra le braccia di Fetahu. Un destro di alleggerimento di Marchi da fuori non sorprende Tassini, ancora Fetahu viene chiamato in causa per anticipare in uscita Zoppi su palla profonda servita da Nencioli. Al 21' Panerai calcia radente dal vertice sinistro dell'area una punizione procurata da Jori che Fetahu blocca sicuro a terra. Si combatte a centrocampo, poi al 28' Catania prova a distendere la falcata e viene contenuto in corner, calcia Mecatti da destra, Catania sul palo opposto rimette in mezzo, Marchi spalle alla porta ci prova di tacco ma trova Tassini piazzato. Al 31' ancora Panerai si invola largo e sul dribbling di rientro induce Nocentini al fallo da ammonizione, palla inattiva nell'area affollata che Barzagli spizza di testa, alto di poco. Al 32' Zanchi calcia in area la punizione e lo stesso Marchi manca la deviazione al volo. Il tempo si chiude con Zanchi che illumina in area per lo scatto di Mecatti, la difesa libera. Infine contrasto in area di Maretti su Catania che va a terra, tutto regolare. In avvio di ripresa Tassini esce bene di pugno su angolo di Mecatti, mentre al 3' combinano Jori e Panerai per la percussione centrale di Benci, che s'incunea fra una selva di gambe ma viene contrastato da Zanchi al momento del tiro. La Fortis si conferma pi&ugrave; lucida e intraprendente, al 6' Fetahu blocca a terra un cross d'esterno di Panerai, il quale in seguito combina con Barzagli, rientra sul destro ma conclude debolmente. Al 9' Marchi impegna Tassini ma era in fuorigioco, sul fronte opposto prova a piazzarla Benci servito da Pierottoli, palla a lato. La gara si sblocca come detto all'11', Benci combina con un compagno e libera Panerai, dribbling sul portiere e appoggio in rete. L'Affrico non riesce a concretizzare una reazione efficace, annotiamo invece un destro centrale di Benci indirizzato sotto la traversa e ben controllato da Fetahu. Mister Benfari immette forze fresche, Mecatti di destro trova Tassini ben piazzato, Catania conclude finalmente a rete al 27', alto una spanna. Al 32' Fortis vicina al raddoppio, palla persa da Rotondi su cui si avventa Panerai, slalom in area e conclusione non troppo angolata che Fetahu devia in tuffo. Ne scaturisce un angolo calciato da Panerai, colpo di testa di Barzagli a fil di palo. Il 2-0 definitivo si concretizza al 39' su micidiale ripartenza finalizzata di sinistro da Panerai. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in un Affrico sotto tono il sempre reattivo <b>Fetahu</b> e gli esterni <b>Mecatti e Nocentini</b>. Nella Fortis corsara uomo partita l'implacabile <b>Panerai</b>, ottimo il compagno di reparto <b>Jori</b>, superlativo <b>Benci </b>per qualit&agrave; e dedizione. Il giovane arbitro Struzzola ha diretto con personalit&agrave; e uso appropriato dei cartellini. Siparietto finale fra due vecchie conoscenze del calcio professionistico: mister Benfari fa i complimenti al collega biancoverde e gli predice una brillante stagione, il tecnico Landi &egrave; raggiante: <b>Avevamo preparato la gara per contenere i loro punti di forza, ci siamo riusciti al meglio facendo gioco e sfruttando le occasioni. Dobbiamo mantenere questa mentalit&agrave; ogni settimana.</b> Edoardo Novelli