SANTA FIRMINA: Dragomir, Acquisti, Volpi G., Fattorini, Caprioli, Seri, Poggiaroni, Salvadori, Volpi D., Koroveshi, Lanzotti. A disp.: Tiezzi, Vannini, Zuppa, Caneschi, Boschi, Brogi, Ermini, Fabbriciani. All.: Lorenzo Rossi.
AFFRICO: Sacchi, Zanchi, Prisco, Valoriani, Brogi, Pecorai, Nocentini, Giovannoni, Masi, Marchi, Mecatti. A disp.: Fetahu, Boni, Catania, Rotondi, Zufanelli, Boddi. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Niccolò Buoncompagni di Arezzo.

RETI: Acquisti, Koroveshi, Catania 3.



L'uragano Catania spazza via quanto di buono fatto dal Santa Firmina. Gran partita dei gialloverdi, che davanti al proprio pubblico mettono sotto per quasi un'ora il blasonato Affrico, salvato dalle sostituzioni e soprattutto dall'ingresso di Catania. La gara viene condizionata per larghi tratti dal forte vento, che condiziona e cambia le traiettorie dei lanci lunghi, mettendo in difficoltà le difese delle due squadre. La compagine guidata da Lorenzo Rossi non si fa spaventare dall'agente atmosferico né dalla capolista del girone e produce un bel calcio nella prima parte di gara: il vantaggio dei gialloverdi è meritato e porta la firma di Acquisti, la cui perfetta girata al volo su un pallone spiovente in area fulmina Sacchi. La reazione dei leoni biancoblu stenta ada arrivare e così è il Santa Firmina a creare nuovamente i presupposti per fare male con Salvadori, la cui incursione in area viene fermata al momento del tiro da un provvidenziale intervento di un difensore. Si va all'intervallo e mister Benfari sfrutta la pausa per scuotere i suoi e mettere mano alla formazione: dal tunnel degli spogliatoi esce una squadra plagiata nello spirito e negli elementi, con l'ingresso di Catania che mette subito in apprensione la retroguardia locale. Si riparte e infatti è il giocatore uscito dalla panchina a punire una disattenzione difensiva del Santa Firmina e a siglare il pari. I ragazzi di Rossi però paiono sempre in partita e sfruttando l'ispirato Koroveshi impegnano Sacchi in un'uscita pericolosa ma decisiva. E' solo la prova generale per il gol del nuovo vantaggio gialloverde, che il numero 10 realizza poco dopo, al termine di una strepitosa azione solitaria in contropiede. Si arriva a dieci minuti dal termine col risultato in mano al Santa Firmina, ma nei minuti finali succede di tutto: prima Catania pareggia, sfruttando un errato posizionamento del Santa Firmina, tutto proteso a protestare per l'interruzione di un'azione pericolosa dei gialloverdi per una scorrettezza ravvisata dall'arbitro, poi è ancora l'attaccante neo entrato a giustiziare i locali, con una testata in piena area che fa secco Dragomir. Nel finale gli animi, già bollenti per qualche decisione arbitrale poco chiara, si riscaldano ulteriormente quando Rossi e i suoi reclamano un rigore per un contatto in area; nell'azione successiva Caprioli spedisce alto di testa un pallone che risulterà essere l'ultima chance per il Santa Firmina. Vince quindi l'Affrico, ma quanta fatica per i ragazzi di Benfari, che si tengono stretti il bel finale di gara e i preziosi tre punti, che permettono ai leoni di continuare a viaggiare a braccetto al primo posto con Audace Galluzzo e Sinalunghese.
Calciatoripiù: grande prova di tutti i giocatori di casa, puniti oltre modo dopo una prestazione super; dall'altra parte impossibile non premiare l'Alessandro Borghese biancoblu, che col suo ingresso è riuscito a ribaltare l'esito della gara. SANTA FIRMINA: Dragomir, Acquisti, Volpi G., Fattorini, Caprioli, Seri, Poggiaroni, Salvadori, Volpi D., Koroveshi, Lanzotti. A disp.: Tiezzi, Vannini, Zuppa, Caneschi, Boschi, Brogi, Ermini, Fabbriciani. All.: Lorenzo Rossi.<br >AFFRICO: Sacchi, Zanchi, Prisco, Valoriani, Brogi, Pecorai, Nocentini, Giovannoni, Masi, Marchi, Mecatti. A disp.: Fetahu, Boni, Catania, Rotondi, Zufanelli, Boddi. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Buoncompagni di Arezzo.<br > RETI: Acquisti, Koroveshi, Catania 3. L'uragano Catania spazza via quanto di buono fatto dal Santa Firmina. Gran partita dei gialloverdi, che davanti al proprio pubblico mettono sotto per quasi un'ora il blasonato Affrico, salvato dalle sostituzioni e soprattutto dall'ingresso di Catania. La gara viene condizionata per larghi tratti dal forte vento, che condiziona e cambia le traiettorie dei lanci lunghi, mettendo in difficolt&agrave; le difese delle due squadre. La compagine guidata da Lorenzo Rossi non si fa spaventare dall'agente atmosferico n&eacute; dalla capolista del girone e produce un bel calcio nella prima parte di gara: il vantaggio dei gialloverdi &egrave; meritato e porta la firma di Acquisti, la cui perfetta girata al volo su un pallone spiovente in area fulmina Sacchi. La reazione dei leoni biancoblu stenta ada arrivare e cos&igrave; &egrave; il Santa Firmina a creare nuovamente i presupposti per fare male con Salvadori, la cui incursione in area viene fermata al momento del tiro da un provvidenziale intervento di un difensore. Si va all'intervallo e mister Benfari sfrutta la pausa per scuotere i suoi e mettere mano alla formazione: dal tunnel degli spogliatoi esce una squadra plagiata nello spirito e negli elementi, con l'ingresso di Catania che mette subito in apprensione la retroguardia locale. Si riparte e infatti &egrave; il giocatore uscito dalla panchina a punire una disattenzione difensiva del Santa Firmina e a siglare il pari. I ragazzi di Rossi per&ograve; paiono sempre in partita e sfruttando l'ispirato Koroveshi impegnano Sacchi in un'uscita pericolosa ma decisiva. E' solo la prova generale per il gol del nuovo vantaggio gialloverde, che il numero 10 realizza poco dopo, al termine di una strepitosa azione solitaria in contropiede. Si arriva a dieci minuti dal termine col risultato in mano al Santa Firmina, ma nei minuti finali succede di tutto: prima Catania pareggia, sfruttando un errato posizionamento del Santa Firmina, tutto proteso a protestare per l'interruzione di un'azione pericolosa dei gialloverdi per una scorrettezza ravvisata dall'arbitro, poi &egrave; ancora l'attaccante neo entrato a giustiziare i locali, con una testata in piena area che fa secco Dragomir. Nel finale gli animi, gi&agrave; bollenti per qualche decisione arbitrale poco chiara, si riscaldano ulteriormente quando Rossi e i suoi reclamano un rigore per un contatto in area; nell'azione successiva Caprioli spedisce alto di testa un pallone che risulter&agrave; essere l'ultima chance per il Santa Firmina. Vince quindi l'Affrico, ma quanta fatica per i ragazzi di Benfari, che si tengono stretti il bel finale di gara e i preziosi tre punti, che permettono ai leoni di continuare a viaggiare a braccetto al primo posto con Audace Galluzzo e Sinalunghese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grande prova di tutti i giocatori di casa, puniti oltre modo dopo una prestazione super; dall'altra parte impossibile non premiare l'Alessandro Borghese biancoblu, che col suo ingresso &egrave; riuscito a ribaltare l'esito della gara.