- Allievi B Regionali
- Sporting Arno
-
4 - 2
- Cascina Valdera
SPORTING ARNO: Belli 6, Giannini 6, Fucà 6+, Ferraro 6, Cappelli 6, Ferrara 6,5, Galli 6,5, Tofani 6,5 (66' Morandi 6,5), Modugno 8, Cinque 7,5 (76' Paoli 7), Marescalchi 8 (69' Cerrato 6). A disp.: Giusti, Ferro, Giusto, D'Uva. All.: Gabriele Sarti.
CASCINA VALDERA: Donati 7, Costagli 5, Domenichini 5 (50' Del Corso 6), Galluzzi 7 (61' Arrighi 5,5), Barsotti 5,5, Pagni 6, Baglini 6 (61' Altini 5,5), Palazzo 6+, Zgjana 5,5 (69' Mariani 5,5), Haytoumi 6,5, Ambrosio 5 (80' Fatih n.g.). A disp.: Olivari, Vipinto. All.: Fabrizio Nuti.
ARBITRO: Nigro di Prato 6.
RETI: 4' e 40' Modugno, 24' e 56' Haytoumi, 60' Cinque, 77' Paoli.
NOTE: espulso Costagli. Ammoniti: Cinque.
All'ultimo tuffo di una stagione partita con un bel altri propositi, lo Sporting Arno supera il Cascina Valdera agguantando una salvezza che ad un certo punto del campionato pareva addirittura un miraggio lontano. Niente da fare invece per gli ospiti che escono sconfitti da Badia a Settimo in quello che era un autentico spareggio salvezza raggiungendo mestamente le già retrocesse Jolly e Montemurlo, Montelupo e Calenzano. Ad onor del vero ha prevalso la maggior grinta e tenacia mostrata dai ragazzi di casa a dispetto della truppa agli ordini di coach Nuti che, pur essendo riuscita in due occasioni a riacciuffare il pari, non è mai sembrata veramente in grado di spostare a proprio favore gli equilibri della contesa. Gara vibrante sin dalle primissime battute con lo Sporting Arno che già al 4' sblocca a proprio favore la contesa. Discesa sulla fascia sinistra del campo di Marescalchi che alza la testa e scodella in mezzo per Modugno che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, trafigge un incolpevole Donati. Il Cascina Valdera accusa il colpo, merito soprattutto dell'atteggiamento dei ragazzi di casa, abili a pressare i portatori di palla avversari ed a ripartire immediatamente creando seri grattacapi dalle parti di Donati. Così è all'11' quando Modugno serve al limite dell'area Cinque, abile a servire sulla destra Galli anticipato, un attimo prima di battere a rete, dall'uscita provvidenziale di Donati. Ancora padroni di casa insidiosissimi al quarto d'ora con Galli che, lungo il settore destro del campo, lascia sul posto il diretto marcatore prima di servire in mezzo Cinque anticipato anch'egli, come il compagno pochi minuti prima, dall'ottimo intervento difensivo di Galluzzi. Sul corner susseguente Cinque manca il raddoppio calciando tra le braccia di Donati da posizione ottimale. Il Cascina Valdera non riesce proprio a farsi vedere dalle parti di Belli e così è sempre lo Sporting a menare le danze, come al 22', quando uno scatenato Galli salta per l'ennesima volta l'uomo vedendo il proprio tentativo ribattuto in angolo da un ancora provvidenziale Galluzzi. Il calcio però, si sa, non è una scienza esatta e così, al primo vero affondo del match, gli ospiti pervengono al pari. Azione manovrata della truppa agli ordini di coach Nuti con Galluzzi che dalla meta campo serve sulla destra Costagli, il quale a sua volta prolunga per Palazzo il cui cross sorprende Belli che manca la presa, tramutandosi così in un autentico match ball per l'appostato Haytoumi, che da due passi griffa l'uno a uno. Galvanizzato dal pari, il Cascina Valdera prova ora a fare la partita rendendosi pericoloso al 27' con Pagni, bravo a saltare un paio di avversari prima di provare la botta da fuori che si spegne però abbondantemente a lato della porta di Belli. Ancora più nitida la chance fallita dalla formazione pisana al 33'. Punizione dai 35 metri, palla lungo il settore sinistro dell'area di rigore dello Sporting per Palazzo che di piatto la mette in mezzo per Costagli che di testa davanti a Belli non inquadra il bersaglio grosso. Proprio nel momento migliore degli ospiti lo Sporting Arno si riporta in vantaggio. Il minuto è il 40', triangolazione nello stretto tra Marescalchi e Modugno col numero 9 rosanero abile a bruciare sul filo dell'offside la distratta difesa avversaria prima di superare l'incolpevole Donati per il gol del 2-1 con cui si chiude la prima frazione di gioco. Di marca locale anche la prima occasione dei secondi quaranta minuti al 44' con Cinque che, servito in piena area di rigore ospite da un preciso suggerimento di Modugno, prova a sorprendere Donati sul palo lontano trovando però la grande risposta del n. 1 del Cascina bravo a bloccare la sfera. Il pallino del gioco rimane sempre dello Sporting Arno che al 55' sfiora il tris: bella combinazione tutta in velocità tra Cinque e Marescalchi il cui cross viene spazzato via dalla difesa ospite tra i piedi di Tofani la cui botta di controbalzo dal limite termina di poco a lato. Così come avvenuto già nel corso del primo tempo, alla prima vera occasione della ripresa il Cascina impatta il risultato. Minuto 56', contrasto in area di rigore rosanero tra Baglini e Fucà, il contatto pare veniale, non la pensa allo stesso modo il direttore di gara, signor Nigro di Prato, che, tra le proteste del pubblico di casa, decreta la massima punizione a favore della compagine ospite. Dagli undici metri si presenta Haytoumi che spiazza Belli per il punto del due a due. Lo Sporting Arno non ci sta ed appena un minuto dopo sfiora il nuovo vantaggio con una botta dal limite di Tofani che si stampa sul palo alla sinistra di Donati. I ragazzi di casa continuano a premere furiosamente ed al 60' tornano avanti grazie ad un vero e proprio capolavoro di Cinque. Il n. 10 rosanero prende palla a meta campo e con una progressione da centometrista salta come birilli uno, due, tre difensori ospiti prima di superare un incolpevole Donati siglando il gol che fa impazzire di gioia il pubblico di casa. Il Cascina Valdera prova a riversari in avanti ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi al 61' con Modugno che traccheggia però un attimo di troppo permettendo così alla difesa ospite di contrarre la minaccia in angolo. Le occasioni da gol si sprecano ed al 63' è il Cascina a sfiorare il pari quando Cappelli, nel tentativo di spazzare via un cross proveniente dalla sinistra, per poco non devia la sfera in fondo al sacco per quello che sarebbe stato un autogol beffa. Ancora Cascina in avanti al 66' con Del Corso che lungo il settore destro del campo sguscia via ad un paio di avversari prima di metterla in mezzo per Zjana che manca d'un nulla la deviazione aerea a porta sguarnita. Al 69' lo Sporting fallisce il match point per chiudere definitivamente la partita. Cinque ruba palla e dopo averla protetta dalla pressione di un paio di avversari serva Modugno il quale a sua volta lancia in profondità il neo entrato Morandi che, a tu per tu con Donati, viene steso in piena area di rigore da Costagli: rosso diretto per il numero 2 ospite - peraltro già ammonito - e calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Modugno che vede però la propria conclusione neutralizzata in angolo dal volo di Donati che nega così al numero 9 di casa la gioia della tripletta personale. Forte dell'uomo in più e con un Cascina sbilanciato alla ricerca del pari lo Sporting gode di vaste praterie ma ancora Modugno al 71' si divora il gol della tranquillità quando da due passi spara alto sopra la traversa. Non sbaglia invece al 77' Paoli che, entrato in campo appena 60'' prima, sfrutta al meglio un preciso suggerimento di Morandi dribblando Donati prima di depositare in rete il gol che chiude i conti facendo esplodere il pubblico di fede rosanero. Sì, Sporting la salvezza è tua, rammarico per il Cascina, arrivato ad un soffio dall'obiettivo salvezza.
Calciatoripiù: Modugno (Sporting Arno): lotta dal primo all'ultimo secondo di gioco timbrando il cartellino in ben due occasioni. Peccato per l'errore dagli undici metri. Marescalchi (Sporting Arno): è una furia. Imperversa a proprio piacimento sulla fascia di competenza sfornando due assist al bacio per Modugno. Cinque (Sporting Arno): un gol da antologia e tanti palloni giocati per la squadra. Paoli (Sporting Arno): certifica la salvezza andando a segno dopo essere subentrato da poco meno di un minuto. Donati (Cascina Valdera): fa quel che può salvando i suoi in più di una circostanza neutralizzando pure un penalty. Haytoumi (Cascina Valdera): non fa cose sensazionali ma colpisce due volte. Galluzzi (Cascina Valdera): vede gli avversari catapultarsi da tutte le parti, lui non fa una piega e tappa ogni buco. Forse sostituito troppo presto.
Niccolò Pucci
SPORTING ARNO: Belli 6, Giannini 6, Fucà 6+, Ferraro 6, Cappelli 6, Ferrara 6,5, Galli 6,5, Tofani 6,5 (66' Morandi 6,5), Modugno 8, Cinque 7,5 (76' Paoli 7), Marescalchi 8 (69' Cerrato 6). A disp.: Giusti, Ferro, Giusto, D'Uva. All.: Gabriele Sarti.<br >CASCINA VALDERA: Donati 7, Costagli 5, Domenichini 5 (50' Del Corso 6), Galluzzi 7 (61' Arrighi 5,5), Barsotti 5,5, Pagni 6, Baglini 6 (61' Altini 5,5), Palazzo 6+, Zgjana 5,5 (69' Mariani 5,5), Haytoumi 6,5, Ambrosio 5 (80' Fatih n.g.). A disp.: Olivari, Vipinto. All.: Fabrizio Nuti.<br >
ARBITRO: Nigro di Prato 6. <br >
RETI: 4' e 40' Modugno, 24' e 56' Haytoumi, 60' Cinque, 77' Paoli.<br >NOTE: espulso Costagli. Ammoniti: Cinque.
All'ultimo tuffo di una stagione partita con un bel altri propositi, lo Sporting Arno supera il Cascina Valdera agguantando una salvezza che ad un certo punto del campionato pareva addirittura un miraggio lontano. Niente da fare invece per gli ospiti che escono sconfitti da Badia a Settimo in quello che era un autentico spareggio salvezza raggiungendo mestamente le già retrocesse Jolly e Montemurlo, Montelupo e Calenzano. Ad onor del vero ha prevalso la maggior grinta e tenacia mostrata dai ragazzi di casa a dispetto della truppa agli ordini di coach Nuti che, pur essendo riuscita in due occasioni a riacciuffare il pari, non è mai sembrata veramente in grado di spostare a proprio favore gli equilibri della contesa. Gara vibrante sin dalle primissime battute con lo Sporting Arno che già al 4' sblocca a proprio favore la contesa. Discesa sulla fascia sinistra del campo di Marescalchi che alza la testa e scodella in mezzo per Modugno che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, trafigge un incolpevole Donati. Il Cascina Valdera accusa il colpo, merito soprattutto dell'atteggiamento dei ragazzi di casa, abili a pressare i portatori di palla avversari ed a ripartire immediatamente creando seri grattacapi dalle parti di Donati. Così è all'11' quando Modugno serve al limite dell'area Cinque, abile a servire sulla destra Galli anticipato, un attimo prima di battere a rete, dall'uscita provvidenziale di Donati. Ancora padroni di casa insidiosissimi al quarto d'ora con Galli che, lungo il settore destro del campo, lascia sul posto il diretto marcatore prima di servire in mezzo Cinque anticipato anch'egli, come il compagno pochi minuti prima, dall'ottimo intervento difensivo di Galluzzi. Sul corner susseguente Cinque manca il raddoppio calciando tra le braccia di Donati da posizione ottimale. Il Cascina Valdera non riesce proprio a farsi vedere dalle parti di Belli e così è sempre lo Sporting a menare le danze, come al 22', quando uno scatenato Galli salta per l'ennesima volta l'uomo vedendo il proprio tentativo ribattuto in angolo da un ancora provvidenziale Galluzzi. Il calcio però, si sa, non è una scienza esatta e così, al primo vero affondo del match, gli ospiti pervengono al pari. Azione manovrata della truppa agli ordini di coach Nuti con Galluzzi che dalla meta campo serve sulla destra Costagli, il quale a sua volta prolunga per Palazzo il cui cross sorprende Belli che manca la presa, tramutandosi così in un autentico match ball per l'appostato Haytoumi, che da due passi griffa l'uno a uno. Galvanizzato dal pari, il Cascina Valdera prova ora a fare la partita rendendosi pericoloso al 27' con Pagni, bravo a saltare un paio di avversari prima di provare la botta da fuori che si spegne però abbondantemente a lato della porta di Belli. Ancora più nitida la chance fallita dalla formazione pisana al 33'. Punizione dai 35 metri, palla lungo il settore sinistro dell'area di rigore dello Sporting per Palazzo che di piatto la mette in mezzo per Costagli che di testa davanti a Belli non inquadra il bersaglio grosso. Proprio nel momento migliore degli ospiti lo Sporting Arno si riporta in vantaggio. Il minuto è il 40', triangolazione nello stretto tra Marescalchi e Modugno col numero 9 rosanero abile a bruciare sul filo dell'offside la distratta difesa avversaria prima di superare l'incolpevole Donati per il gol del 2-1 con cui si chiude la prima frazione di gioco. Di marca locale anche la prima occasione dei secondi quaranta minuti al 44' con Cinque che, servito in piena area di rigore ospite da un preciso suggerimento di Modugno, prova a sorprendere Donati sul palo lontano trovando però la grande risposta del n. 1 del Cascina bravo a bloccare la sfera. Il pallino del gioco rimane sempre dello Sporting Arno che al 55' sfiora il tris: bella combinazione tutta in velocità tra Cinque e Marescalchi il cui cross viene spazzato via dalla difesa ospite tra i piedi di Tofani la cui botta di controbalzo dal limite termina di poco a lato. Così come avvenuto già nel corso del primo tempo, alla prima vera occasione della ripresa il Cascina impatta il risultato. Minuto 56', contrasto in area di rigore rosanero tra Baglini e Fucà, il contatto pare veniale, non la pensa allo stesso modo il direttore di gara, signor Nigro di Prato, che, tra le proteste del pubblico di casa, decreta la massima punizione a favore della compagine ospite. Dagli undici metri si presenta Haytoumi che spiazza Belli per il punto del due a due. Lo Sporting Arno non ci sta ed appena un minuto dopo sfiora il nuovo vantaggio con una botta dal limite di Tofani che si stampa sul palo alla sinistra di Donati. I ragazzi di casa continuano a premere furiosamente ed al 60' tornano avanti grazie ad un vero e proprio capolavoro di Cinque. Il n. 10 rosanero prende palla a meta campo e con una progressione da centometrista salta come birilli uno, due, tre difensori ospiti prima di superare un incolpevole Donati siglando il gol che fa impazzire di gioia il pubblico di casa. Il Cascina Valdera prova a riversari in avanti ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi al 61' con Modugno che traccheggia però un attimo di troppo permettendo così alla difesa ospite di contrarre la minaccia in angolo. Le occasioni da gol si sprecano ed al 63' è il Cascina a sfiorare il pari quando Cappelli, nel tentativo di spazzare via un cross proveniente dalla sinistra, per poco non devia la sfera in fondo al sacco per quello che sarebbe stato un autogol beffa. Ancora Cascina in avanti al 66' con Del Corso che lungo il settore destro del campo sguscia via ad un paio di avversari prima di metterla in mezzo per Zjana che manca d'un nulla la deviazione aerea a porta sguarnita. Al 69' lo Sporting fallisce il match point per chiudere definitivamente la partita. Cinque ruba palla e dopo averla protetta dalla pressione di un paio di avversari serva Modugno il quale a sua volta lancia in profondità il neo entrato Morandi che, a tu per tu con Donati, viene steso in piena area di rigore da Costagli: rosso diretto per il numero 2 ospite - peraltro già ammonito - e calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Modugno che vede però la propria conclusione neutralizzata in angolo dal volo di Donati che nega così al numero 9 di casa la gioia della tripletta personale. Forte dell'uomo in più e con un Cascina sbilanciato alla ricerca del pari lo Sporting gode di vaste praterie ma ancora Modugno al 71' si divora il gol della tranquillità quando da due passi spara alto sopra la traversa. Non sbaglia invece al 77' Paoli che, entrato in campo appena 60'' prima, sfrutta al meglio un preciso suggerimento di Morandi dribblando Donati prima di depositare in rete il gol che chiude i conti facendo esplodere il pubblico di fede rosanero. Sì, Sporting la salvezza è tua, rammarico per il Cascina, arrivato ad un soffio dall'obiettivo salvezza. <br ><b>
Calciatoripiù: Modugno (Sporting Arno)</b>: lotta dal primo all'ultimo secondo di gioco timbrando il cartellino in ben due occasioni. Peccato per l'errore dagli undici metri. <b>Marescalchi (Sporting Arno)</b>: è una furia. Imperversa a proprio piacimento sulla fascia di competenza sfornando due assist al bacio per Modugno. <b>Cinque (Sporting Arno)</b>: un gol da antologia e tanti palloni giocati per la squadra. <b>Paoli (Sporting Arno)</b>: certifica la salvezza andando a segno dopo essere subentrato da poco meno di un minuto.<b> Donati (Cascina Valdera)</b>: fa quel che può salvando i suoi in più di una circostanza neutralizzando pure un penalty. <b>Haytoumi (Cascina Valdera)</b>: non fa cose sensazionali ma colpisce due volte. <b>Galluzzi (Cascina Valdera)</b>: vede gli avversari catapultarsi da tutte le parti, lui non fa una piega e tappa ogni buco. Forse sostituito troppo presto.
Niccolò Pucci