SCANDICCI: Danese 6, Ferri 6, Vegni 6, Gallori 6-, Fornai 6, Mancini 5,5 (61' Canali), Gianchecchi 6,5 (66' Intreccialagli 6), Gualandi 6,5 (52' Saitta 6,5), Luca 6 (71' Alecce sv), Venturi 6,5, Massai 7 (57' Bambi 6,5). A disp.: Mohamed. All.: Luigi Pagliuca.
CALENZANO: Fiori 7, Baldi 6 (66' Privitera 6), Maffia 6 (76' Fereloto sv), Berretti 6 (52' Carbone 6), Bartoletti 6, Rocchi 6,5, Brugioni 6,5, Marcu 6, Marangio 6,5, Bucaioni 6, Fortunato 6 (71' Novelli sv). A disp.: Daddi. All.: Massimo Fiorentino.

ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.

RETI: 4' Brugioni, 24' Massai, 30' Gualandi, 60' Gianchecchi.
NOTE: ammoniti Gianchecchi al 55', Marcu all'82' e Saitta all'83'. Recupero 3'+5'.



Lo Scandicci riscatta la pesante sconfitta patita la settimana scorsa contro la Sestese, imponendosi al Bartolozzi contro il fanalino di coda Calenzano. Chi, classifica alla mano, si aspetterebbe un atteggiamento dimesso da parte degli ospiti, viene subito smentito. La compagine di Fiorentino, infatti, si porta in vantaggio al 4' con Brugioni, il quale sfrutta il dolce invito di Bucaioni e trafigge l'incolpevole Danese. Il Calenzano, combattivo e ben disposto in campo, crea non pochi grattacapi ai padroni di casa nelle situazioni di contropiede con il tandem Bucaioni - Marangio. All'11', proprio quest'ultimo si smarca bene in area sugli sviluppi di una rimessa laterale, ma ne esce fuori una conclusione fiacca e centrale. Dopo un avvio di gara sottotono, i biancoazzurri si destano dal letargo e cominciano a tessere la loro ragnatela per intrappolare gli avversari. Al 12', Venturi approfitta di un errore degli ospiti in fase di impostazione, ma si fa rimontare dall'ottimo Rocchi. Il Calenzano adesso è in affanno: al 17' l'accorrente Gianchecchi si divora clamorosamente il gol del pari, sparando alto un invitante assist proveniente dalla sinistra. Il tentativo effettuato da Massai, due minuti più tardi, avrà lo stesso esito. Il muro eretto dagli ospiti cede al 24', quando Rocchi atterra Massai nella sua area: l'arbitro non può che decretare il penalty. Mancini si incarica della battuta: il suo tiro viene respinto da Fiori, il quale si oppone miracolosamente anche al secondo tentativo dell'avversario, per poi capitolare sul tap-in di Massai. La squadra di Massimo Fiorentino non si abbatte e sfiora il nuovo vantaggio con la combinazione messa a punto da Marangio e Bucaioni, il cui diagonale termina a lato. Lo Scandicci, però, ribalta il punteggio alla mezzora di gioco con Gualandi, il quale perfora l'estremo difensore ospite con un colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Si tratta dell'episodio che tarpa definitivamente le ali ad un Calenzano che, nel corso della ripresa, non riuscirà a confermare le ottime impressioni del primo tempo. Il monologo biancoazzurro ha inizio al 43' con la conclusione di Venturi, alta sopra la traversa. Al 54', Luca colpisce la trasversale sugli sviluppi di un corner. La truppa di Pagliuca crea i presupposti del tris al 57', quando Massai, servito dal neoentrato Bambi, si fa murare dall'uscita di Fiori. Il gol giunge tre minuti dopo: Gianchecchi affetta la linea arretrata degli ospiti con un puntuale inserimento da dietro e trafigge il portiere avversario con un colpo di punta. La gara, oramai incanalata verso la vittoria dei padroni di casa, non offrirà nessun altro sussulto. Nell'ultimo spezzone della contesa, gli allenatori daranno spazio ai '99 in panchina, per introdurli nella categoria che li vedrà protagonisti nel corso della prossima stagione.

Calciatoripiù: Massai (Scandicci): 7 È lui il giocatore più determinante del match. Si procura il rigore, sugli sviluppi del quale riporterà la gara in parità, e mette a ferro e fuoco l'area avversaria con i suoi guizzi. Fiori (Calenzano): 7 Superlativo, ma non aiutato dai compagni nell'occasione del rigore calciato da Mancini; inerme in quelle degli altri due gol subiti. Marangio (Calenzano): 6,5 Poco supportato dal resto della squadra, si batte e si sbatte per autoprodursi chance da rete. Si eclissa nella ripresa.

Andrea Doccula SCANDICCI: Danese 6, Ferri 6, Vegni 6, Gallori 6-, Fornai 6, Mancini 5,5 (61' Canali), Gianchecchi 6,5 (66' Intreccialagli 6), Gualandi 6,5 (52' Saitta 6,5), Luca 6 (71' Alecce sv), Venturi 6,5, Massai 7 (57' Bambi 6,5). A disp.: Mohamed. All.: Luigi Pagliuca.<br >CALENZANO: Fiori 7, Baldi 6 (66' Privitera 6), Maffia 6 (76' Fereloto sv), Berretti 6 (52' Carbone 6), Bartoletti 6, Rocchi 6,5, Brugioni 6,5, Marcu 6, Marangio 6,5, Bucaioni 6, Fortunato 6 (71' Novelli sv). A disp.: Daddi. All.: Massimo Fiorentino.<br > ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.<br > RETI: 4' Brugioni, 24' Massai, 30' Gualandi, 60' Gianchecchi.<br >NOTE: ammoniti Gianchecchi al 55', Marcu all'82' e Saitta all'83'. Recupero 3'+5'. Lo Scandicci riscatta la pesante sconfitta patita la settimana scorsa contro la Sestese, imponendosi al Bartolozzi contro il fanalino di coda Calenzano. Chi, classifica alla mano, si aspetterebbe un atteggiamento dimesso da parte degli ospiti, viene subito smentito. La compagine di Fiorentino, infatti, si porta in vantaggio al 4' con Brugioni, il quale sfrutta il dolce invito di Bucaioni e trafigge l'incolpevole Danese. Il Calenzano, combattivo e ben disposto in campo, crea non pochi grattacapi ai padroni di casa nelle situazioni di contropiede con il tandem Bucaioni - Marangio. All'11', proprio quest'ultimo si smarca bene in area sugli sviluppi di una rimessa laterale, ma ne esce fuori una conclusione fiacca e centrale. Dopo un avvio di gara sottotono, i biancoazzurri si destano dal letargo e cominciano a tessere la loro ragnatela per intrappolare gli avversari. Al 12', Venturi approfitta di un errore degli ospiti in fase di impostazione, ma si fa rimontare dall'ottimo Rocchi. Il Calenzano adesso &egrave; in affanno: al 17' l'accorrente Gianchecchi si divora clamorosamente il gol del pari, sparando alto un invitante assist proveniente dalla sinistra. Il tentativo effettuato da Massai, due minuti pi&ugrave; tardi, avr&agrave; lo stesso esito. Il muro eretto dagli ospiti cede al 24', quando Rocchi atterra Massai nella sua area: l'arbitro non pu&ograve; che decretare il penalty. Mancini si incarica della battuta: il suo tiro viene respinto da Fiori, il quale si oppone miracolosamente anche al secondo tentativo dell'avversario, per poi capitolare sul tap-in di Massai. La squadra di Massimo Fiorentino non si abbatte e sfiora il nuovo vantaggio con la combinazione messa a punto da Marangio e Bucaioni, il cui diagonale termina a lato. Lo Scandicci, per&ograve;, ribalta il punteggio alla mezzora di gioco con Gualandi, il quale perfora l'estremo difensore ospite con un colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Si tratta dell'episodio che tarpa definitivamente le ali ad un Calenzano che, nel corso della ripresa, non riuscir&agrave; a confermare le ottime impressioni del primo tempo. Il monologo biancoazzurro ha inizio al 43' con la conclusione di Venturi, alta sopra la traversa. Al 54', Luca colpisce la trasversale sugli sviluppi di un corner. La truppa di Pagliuca crea i presupposti del tris al 57', quando Massai, servito dal neoentrato Bambi, si fa murare dall'uscita di Fiori. Il gol giunge tre minuti dopo: Gianchecchi affetta la linea arretrata degli ospiti con un puntuale inserimento da dietro e trafigge il portiere avversario con un colpo di punta. La gara, oramai incanalata verso la vittoria dei padroni di casa, non offrir&agrave; nessun altro sussulto. Nell'ultimo spezzone della contesa, gli allenatori daranno spazio ai '99 in panchina, per introdurli nella categoria che li vedr&agrave; protagonisti nel corso della prossima stagione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Massai (Scandicci): 7</b> &Egrave; lui il giocatore pi&ugrave; determinante del match. Si procura il rigore, sugli sviluppi del quale riporter&agrave; la gara in parit&agrave;, e mette a ferro e fuoco l'area avversaria con i suoi guizzi. <b>Fiori (Calenzano): 7</b> Superlativo, ma non aiutato dai compagni nell'occasione del rigore calciato da Mancini; inerme in quelle degli altri due gol subiti. Marangio (Calenzano): 6,5 Poco supportato dal resto della squadra, si batte e si sbatte per autoprodursi chance da rete. Si eclissa nella ripresa. Andrea Doccula