FORCOLI VALDERA (4-3-3): Granchi 6; Cecconi 6, Barbafiera 6, Salvini 6.5, Bencini 6; Martinelli 6, Guiggi 5.5, Valleggi 5.5; Lala 6 (82' Bracci ng), Maneschi Ge. 6 (66' Fierro ng), Maneschi Gr. 6.5. A disp.: Fulceri, Capocotta. All.: Matteo Citi.
SCANDICCI (4-3-1-2): Mohamed 6; Intreccialagli 5.5, Canigiani 6, Gallori 5.5, Mancini 6.5; Gualandi 6, Unitulli 6 (31' Hassan 6), Saitta 6; Coppetti 5.5; Luca 5.5 (61' Massai 6), Venturi 6. A disp.: Danese, Ferri, Vegni. All.: Luigi Pagliuca.

ARBITRO: Zanaj di Livorno 6.

RETE: 31' Maneschi Gr.
NOTE: falli subiti 23-19. Angoli 4-1. Ammoniti Intreccialagli, Maneschi Gr., Martinelli, Canigiani, Saitta, Guiggi e Barbafiera. Recupero 4'+5'.



Vendicandosi della sconfitta dell'andata, il Forcoli Valdera supera lo Scandicci e si avvicina alle zone alte della classifica, dopo la pesante débâcle della scorsa settimana contro l'Olimpia che sembrava aver ridimensionato i sogni di gloria degli amaranto. Per lo Scandicci è una sconfitta pesante soprattutto dal punto di vista della prestazione. Poche sono state le conclusioni verso lo specchio della porta difesa da Granchi, inefficaci i tiri tentati dalla distanza. Non che il Forcoli Valdera abbia fatto molto di più: le assenze di Marianelli (influenzato) e Guidi (stirato, fuori un mese) hanno pesato sia per quello che riguarda la costruzione del gioco che la finalizzazione, ma almeno i ragazzi di mister Citi si sono dimostrati più dinamici nei momenti chiave del match, cosa che ha permesso di conquistare l'intera posta in palio. I primi minuti di gara sono essenzialmente di studio. L'atteggiamento iniziale dello Scandicci è quello giusto. Coppetti tra le linee non dà punti di riferimento e riesce ad eludere la marcatura di Guiggi. Venturi si allarga spesso aprendo la difesa agli inserimenti dei centrocampisti. Le premesse per la squadra di mister Pagliuca sembrano buone. Fatto sta però che per ben venti minuti non si assiste ad alcuna parata dei portieri. Il Forcoli Valdera, come un diesel, viene fuori alla distanza, quando il gran movimento di Maneschi Ge. in versione falso nueve trova il supporto dei propri compagni. Effettivamente, il punteggio si sblocca alla prima vera occasione della partita. Tutto nasce da un errore della difesa dello Scandicci sulla propria trequarti al 31'. Maneschi Ge. è bravissimo nel recuperar palla e lanciarsi in contropiede. Dalla sinistra accorre l'altro gemello Maneschi che si infila nella zona lasciata scoperta, passaggio preciso sulla corsa e tiro potente rasoterra che sul primo palo inganna l'estremo difensore.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi della prima frazione. Come nel primo tempo, è lo Scandicci ad iniziare meglio, ma il momento positivo degli ospiti è destinato a spegnersi praticamente subito. Anche questo secondo tempo è avaro di emozioni. Si registra un bel triangolo sulla trequarti tra i gemelli Maneschi, concluso da Maneschi Gr. con un tiro sbilenco fuori misura. Nei minuti finali, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, prima Fierro centra in pieno la traversa con un potente colpo di testa, poi sul proseguo dell'azione Maneschi Gr. si vede respingere il bel diagonale dalla parte bassa del palo. Non succede altro. Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine di una partita decisamente poco spettacolare.

Calciatoripiù: Salvini (Forcoli Valdera): Solido e sempre attento. Compie un paio di anticipi importanti, soprattutto nel secondo tempo. Maneschi Gr. (Forcoli Valdera): A volte è indisponente, porta troppo palla, sembra annoiarsi. Poi con uno dei suoi lampi accende la partita e consente ai suoi di vincere una partita altrimenti destinata ad uno pareggio a reti bianche. Mancini (Scandicci): Il migliore della difesa e di tutta la squadra. Dalla sua parte gravitano spesso Cecconi e Maneschi Ge., la maggior parte delle volte tenuti a bada con un gran senso della posizione.

Gabriele Nieri FORCOLI VALDERA (4-3-3): Granchi 6; Cecconi 6, Barbafiera 6, Salvini 6.5, Bencini 6; Martinelli 6, Guiggi 5.5, Valleggi 5.5; Lala 6 (82' Bracci ng), Maneschi Ge. 6 (66' Fierro ng), Maneschi Gr. 6.5. A disp.: Fulceri, Capocotta. All.: Matteo Citi.<br >SCANDICCI (4-3-1-2): Mohamed 6; Intreccialagli 5.5, Canigiani 6, Gallori 5.5, Mancini 6.5; Gualandi 6, Unitulli 6 (31' Hassan 6), Saitta 6; Coppetti 5.5; Luca 5.5 (61' Massai 6), Venturi 6. A disp.: Danese, Ferri, Vegni. All.: Luigi Pagliuca.<br > ARBITRO: Zanaj di Livorno 6.<br > RETE: 31' Maneschi Gr.<br >NOTE: falli subiti 23-19. Angoli 4-1. Ammoniti Intreccialagli, Maneschi Gr., Martinelli, Canigiani, Saitta, Guiggi e Barbafiera. Recupero 4'+5'. Vendicandosi della sconfitta dell'andata, il Forcoli Valdera supera lo Scandicci e si avvicina alle zone alte della classifica, dopo la pesante d&eacute;bâcle della scorsa settimana contro l'Olimpia che sembrava aver ridimensionato i sogni di gloria degli amaranto. Per lo Scandicci &egrave; una sconfitta pesante soprattutto dal punto di vista della prestazione. Poche sono state le conclusioni verso lo specchio della porta difesa da Granchi, inefficaci i tiri tentati dalla distanza. Non che il Forcoli Valdera abbia fatto molto di pi&ugrave;: le assenze di Marianelli (influenzato) e Guidi (stirato, fuori un mese) hanno pesato sia per quello che riguarda la costruzione del gioco che la finalizzazione, ma almeno i ragazzi di mister Citi si sono dimostrati pi&ugrave; dinamici nei momenti chiave del match, cosa che ha permesso di conquistare l'intera posta in palio. I primi minuti di gara sono essenzialmente di studio. L'atteggiamento iniziale dello Scandicci &egrave; quello giusto. Coppetti tra le linee non d&agrave; punti di riferimento e riesce ad eludere la marcatura di Guiggi. Venturi si allarga spesso aprendo la difesa agli inserimenti dei centrocampisti. Le premesse per la squadra di mister Pagliuca sembrano buone. Fatto sta per&ograve; che per ben venti minuti non si assiste ad alcuna parata dei portieri. Il Forcoli Valdera, come un diesel, viene fuori alla distanza, quando il gran movimento di Maneschi Ge. in versione falso nueve trova il supporto dei propri compagni. Effettivamente, il punteggio si sblocca alla prima vera occasione della partita. Tutto nasce da un errore della difesa dello Scandicci sulla propria trequarti al 31'. Maneschi Ge. &egrave; bravissimo nel recuperar palla e lanciarsi in contropiede. Dalla sinistra accorre l'altro gemello Maneschi che si infila nella zona lasciata scoperta, passaggio preciso sulla corsa e tiro potente rasoterra che sul primo palo inganna l'estremo difensore. <br >La ripresa inizia con gli stessi effettivi della prima frazione. Come nel primo tempo, &egrave; lo Scandicci ad iniziare meglio, ma il momento positivo degli ospiti &egrave; destinato a spegnersi praticamente subito. Anche questo secondo tempo &egrave; avaro di emozioni. Si registra un bel triangolo sulla trequarti tra i gemelli Maneschi, concluso da Maneschi Gr. con un tiro sbilenco fuori misura. Nei minuti finali, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, prima Fierro centra in pieno la traversa con un potente colpo di testa, poi sul proseguo dell'azione Maneschi Gr. si vede respingere il bel diagonale dalla parte bassa del palo. Non succede altro. Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine di una partita decisamente poco spettacolare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Salvini (Forcoli Valdera): </b>Solido e sempre attento. Compie un paio di anticipi importanti, soprattutto nel secondo tempo. <b>Maneschi Gr. (Forcoli Valdera):</b> A volte &egrave; indisponente, porta troppo palla, sembra annoiarsi. Poi con uno dei suoi lampi accende la partita e consente ai suoi di vincere una partita altrimenti destinata ad uno pareggio a reti bianche. <b>Mancini (Scandicci):</b> Il migliore della difesa e di tutta la squadra. Dalla sua parte gravitano spesso Cecconi e Maneschi Ge., la maggior parte delle volte tenuti a bada con un gran senso della posizione. Gabriele Nieri