SESTESE: Valori 7-, Mangani 6.5, Brusa 6.5, Cangioli 7-, Beneforti 6/7, Tortelli 6.5 (27' Benvenuti 6.5), Marseglia 6.5 (63' Biagi 6.5), Brilli 6.5, Di Ninni 6.5 (41' Galeotti 7-), Simoni 7, Nardi 6.5. A disp.: Niccolai, Capochiani, Biagi. All.: Nico Scardigli.
AFFRICO: Gualandi 6+ (63' Pettinati 6+), Carretti 6+ (74' Andorlini 6+), Lippi 6 (41' Bini 6.5), Chiari 6+, Marescotti 6.5, Becagli 6+, Baronti 6.5, Conti 6.5 (65' Vasquez 6+), Malenotti 6/7, Bilaj 6 (53' Berardi 6), Montaguti 6/7. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Tommaso Bettazzi di Prato.

RETI: 6' Beneforti, 51' Galeotti.
NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti Carretti, Nardi.



Dopo pochi minuti di studio, la Sestese passa immeditamente in vantaggio. Sul calcio d'angolo battuto da Simoni svetta Beneforti, autore di un ottimo movimento che mette fuori causa il suo marcatore. Il colpo di testa del difensore è ben indirizzato e Gualandi non può far nulla. Inizio arrembante della squadra di mister Scardigli. L'Affrico non si abbatte e continua a fare la partita che aveva preparato: grande attenzione dietro e rapide ripartenze in contropiede. In uno di queste Becagli trova in profondità Malenotti, che di testa non riesce a centrare lo specchio della porta. È un match molto divertente per i continui capovolgimenti di fronte e per i ritmi di gioco notevolmente alti. Il più attivo in campo è senza dubbio Simoni. Il numero 10 rossoblu è autore di una azione travolgente sull'out di sinistra a cui segue un gran cambio campo per la corsa di Nardi, che di testa non riesce a superare il ben posizionato Gualandi. L'Affrico risponde con una punizione da lontanissimo di Montaguti che esce di un soffio sopra la traversa. Ma gli ospiti non demordono e continuano a collezionare palle gol: questa volta è Bilaj a provare un tiro al volo dalla distanza, ma la sua conclusione esce abbondantemente a lato. Al 20' Chiari svetta alla grande su calcio d'angolo, ma è costretto ad arrendersi al miracolo di Valori, che riesce a respingere con la mano destra. Dopo 30 minuti di gioco i ritmi sono notevolmente calati, così come il numero di azioni d'attacco delle due squadre che da diversi minuti sono ridotte al lumicino. Le uniche due occasioni da rete degne di nota sono un tiro tanto potente quanto impreciso di Di Ninni e una traversa da calcio di punizione colpita da Cangioli.
Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo: regna incontrastato l'equilibrio con, però, un lieve predominio nel controllo del pallone da parte dei locali. In apertura Simoni ruba palla a Becagli, salta prontamente Marescotti, però, giunto a tu per tu con Gualandi, si deve inchinare alla super parata di quest'ultimo. Al 51' Nardi si ritaglia lo spazio per andare al tiro ed impegna seriamente Gualandi, il quale è costretto a respingere. Lì appostato c'è il neoentrato Galeotti, che da due passi non può che insaccare. La squadra di casa va vicina al tre a zero con Brilli, il quale con un'improvvisa conclusione chiama in causa Gualandi, autore in questo frangente di un grande intervento. La compagine di Campo di Marte risponde con un tiro dalla distanza di Conti che impatta sulla schiena di Malenotti. Questi così si trova davanti al portiere, ma al momento della battuta in porta viene stoppato dall'intervento ai limiti del regolamento di Benvenuti, che è giudicato regolare dal direttore di gara. Al 67' arriva un'altra limpida occasione da rete per gli ospiti. Bini premia il taglio di Vasquez con un preciso passaggio filtrante, ma il tiro del neoentrato centocampista dell'Affrico è neutralizzato dalla seconda grande parata di giornata di un Valori sugli scudi. Dall'altra parte da segnalare un tiro da lontanissimo di Cangioli, autore di una prova in crescendo, il quale però è facile preda di Pettinati, da poco subentrato a Gualandi. I minuti a disposizione per gli ospiti iniziano a scarseggiare e il nervosismo inizia a fare da padrone. In ogni caso i continui fischi arbitrali per punire i falli di gioco e le lunghe proteste degli ospiti, che avevano chiesto un rigore per un altro atterramento ai danni di Malenotti, hanno solo l'effetto di favorire una Sestese in vantaggio di due reti a zero. Al 70' la punizione di Cangioli innesca Galeotti, il quale di testa serve Nardi. Questi però impatta malissimo e la sua conclusione è facile preda di Pettenati. L'ultima azione da rete la colleziona ancora Nardi: l'aggancio sul lancio di Benvenuti è stupenda, ma la sua conclusione termina a lato. La Sestese vince così il due a zero ed opera il sorpasso ai danni di un Affrico autore comunque di un'ottima partita sul piano del temperamento, del gioco e dell'impegno.

Calciatoripiù: Malenotti (Affrico): insieme a Montaguti è il più attivo dei suoi. Si fa notare per una buona tecnica individuale e una gran velocità, doti che spesso hanno messo in difficoltà la retroguardia rossoblu. Valori (Sestese): due grandissimi interventi, uno per tempo, che mantengono inviolata la porta per tutti gli ottanta minuti. Simoni (Sestese): dopo un primo tempo coi fiocchi cala un po' nel secondo. In ogni caso tanta, tantissima qualità al servizio della squadra. Galeotti (Sestese): ha il merito di entrare e farsi trovare pronto. Sigla il gol del definitivo due a zero.

Jacopo Madau SESTESE: Valori 7-, Mangani 6.5, Brusa 6.5, Cangioli 7-, Beneforti 6/7, Tortelli 6.5 (27' Benvenuti 6.5), Marseglia 6.5 (63' Biagi 6.5), Brilli 6.5, Di Ninni 6.5 (41' Galeotti 7-), Simoni 7, Nardi 6.5. A disp.: Niccolai, Capochiani, Biagi. All.: Nico Scardigli.<br >AFFRICO: Gualandi 6+ (63' Pettinati 6+), Carretti 6+ (74' Andorlini 6+), Lippi 6 (41' Bini 6.5), Chiari 6+, Marescotti 6.5, Becagli 6+, Baronti 6.5, Conti 6.5 (65' Vasquez 6+), Malenotti 6/7, Bilaj 6 (53' Berardi 6), Montaguti 6/7. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Tommaso Bettazzi di Prato.<br > RETI: 6' Beneforti, 51' Galeotti.<br >NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti Carretti, Nardi. Dopo pochi minuti di studio, la Sestese passa immeditamente in vantaggio. Sul calcio d'angolo battuto da Simoni svetta Beneforti, autore di un ottimo movimento che mette fuori causa il suo marcatore. Il colpo di testa del difensore &egrave; ben indirizzato e Gualandi non pu&ograve; far nulla. Inizio arrembante della squadra di mister Scardigli. L'Affrico non si abbatte e continua a fare la partita che aveva preparato: grande attenzione dietro e rapide ripartenze in contropiede. In uno di queste Becagli trova in profondit&agrave; Malenotti, che di testa non riesce a centrare lo specchio della porta. &Egrave; un match molto divertente per i continui capovolgimenti di fronte e per i ritmi di gioco notevolmente alti. Il pi&ugrave; attivo in campo &egrave; senza dubbio Simoni. Il numero 10 rossoblu &egrave; autore di una azione travolgente sull'out di sinistra a cui segue un gran cambio campo per la corsa di Nardi, che di testa non riesce a superare il ben posizionato Gualandi. L'Affrico risponde con una punizione da lontanissimo di Montaguti che esce di un soffio sopra la traversa. Ma gli ospiti non demordono e continuano a collezionare palle gol: questa volta &egrave; Bilaj a provare un tiro al volo dalla distanza, ma la sua conclusione esce abbondantemente a lato. Al 20' Chiari svetta alla grande su calcio d'angolo, ma &egrave; costretto ad arrendersi al miracolo di Valori, che riesce a respingere con la mano destra. Dopo 30 minuti di gioco i ritmi sono notevolmente calati, cos&igrave; come il numero di azioni d'attacco delle due squadre che da diversi minuti sono ridotte al lumicino. Le uniche due occasioni da rete degne di nota sono un tiro tanto potente quanto impreciso di Di Ninni e una traversa da calcio di punizione colpita da Cangioli. <br >Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo: regna incontrastato l'equilibrio con, per&ograve;, un lieve predominio nel controllo del pallone da parte dei locali. In apertura Simoni ruba palla a Becagli, salta prontamente Marescotti, per&ograve;, giunto a tu per tu con Gualandi, si deve inchinare alla super parata di quest'ultimo. Al 51' Nardi si ritaglia lo spazio per andare al tiro ed impegna seriamente Gualandi, il quale &egrave; costretto a respingere. L&igrave; appostato c'&egrave; il neoentrato Galeotti, che da due passi non pu&ograve; che insaccare. La squadra di casa va vicina al tre a zero con Brilli, il quale con un'improvvisa conclusione chiama in causa Gualandi, autore in questo frangente di un grande intervento. La compagine di Campo di Marte risponde con un tiro dalla distanza di Conti che impatta sulla schiena di Malenotti. Questi cos&igrave; si trova davanti al portiere, ma al momento della battuta in porta viene stoppato dall'intervento ai limiti del regolamento di Benvenuti, che &egrave; giudicato regolare dal direttore di gara. Al 67' arriva un'altra limpida occasione da rete per gli ospiti. Bini premia il taglio di Vasquez con un preciso passaggio filtrante, ma il tiro del neoentrato centocampista dell'Affrico &egrave; neutralizzato dalla seconda grande parata di giornata di un Valori sugli scudi. Dall'altra parte da segnalare un tiro da lontanissimo di Cangioli, autore di una prova in crescendo, il quale per&ograve; &egrave; facile preda di Pettinati, da poco subentrato a Gualandi. I minuti a disposizione per gli ospiti iniziano a scarseggiare e il nervosismo inizia a fare da padrone. In ogni caso i continui fischi arbitrali per punire i falli di gioco e le lunghe proteste degli ospiti, che avevano chiesto un rigore per un altro atterramento ai danni di Malenotti, hanno solo l'effetto di favorire una Sestese in vantaggio di due reti a zero. Al 70' la punizione di Cangioli innesca Galeotti, il quale di testa serve Nardi. Questi per&ograve; impatta malissimo e la sua conclusione &egrave; facile preda di Pettenati. L'ultima azione da rete la colleziona ancora Nardi: l'aggancio sul lancio di Benvenuti &egrave; stupenda, ma la sua conclusione termina a lato. La Sestese vince cos&igrave; il due a zero ed opera il sorpasso ai danni di un Affrico autore comunque di un'ottima partita sul piano del temperamento, del gioco e dell'impegno. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Malenotti (Affrico)</b>: insieme a Montaguti &egrave; il pi&ugrave; attivo dei suoi. Si fa notare per una buona tecnica individuale e una gran velocit&agrave;, doti che spesso hanno messo in difficolt&agrave; la retroguardia rossoblu. <b>Valori (Sestese)</b>: due grandissimi interventi, uno per tempo, che mantengono inviolata la porta per tutti gli ottanta minuti. <b>Simoni (Sestese)</b>: dopo un primo tempo coi fiocchi cala un po' nel secondo. In ogni caso tanta, tantissima qualit&agrave; al servizio della squadra. <b>Galeotti (Sestese)</b>: ha il merito di entrare e farsi trovare pronto. Sigla il gol del definitivo due a zero. Jacopo Madau