SETTIGNANESE: Cosentino, Corri (70' Tweed) Pampaloni, Sorrenti, Capanni, Franceschini (56' Somigli), Jobard, Privitera, Malik (40' Daddi), Brenna (72' Semplici), Rama (64' Tambone). A disp.: Saccardi, Lanza. All.: Marco Brunetti.
SPORTING ARNO: Belli, Giusto, Fucà, Tofani (72' Giannini), Cappelli, Ferrara, Galli, Ferraro, Galli, Modugno, Cinque, D'Uva (40' Cerrato). A disp.: Ferro. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Leone Gimignani di Firenze.

RETI: 52' Ferrara, 78' Somigli.
NOTE: ammoniti Pampaloni, Rama, Modugno.



Dopo le ottime gare in trasferta, la Settignanese sembra avere qualche problema ad imporre il suo gioco nelle sfide casalinghe. Due settimane fa il Calenzano, che ottenne in quel frangente il suo primo punto della stagione, questo weekend è lo Sporting Arno, terzultimo in classifica, ad approfittare della giornata negativa dei rossoneri, portando a casa un punto vitale per le speranze di salvezza. Partita povera di emozioni quella andata in scena al Ferruccio Valcareggi , in cui le condizioni, poco ottimali, del campo non bastano per giustificare i tanti appoggi sbagliati da ambo le parti. Il primo sussulto della gara arriva al 11', con un insidioso calcio di punizione di Ferrara che indirizza la sfera all'incrocio del palo più della porta difesa da un Cosentino chiamato agli straordinari per evitare il peggio alla sua squadra: per il numero 6 dello Sporting Arno ci sarà più fortuna nel secondo tempo. La partita prosegue senza azioni degne di nota: le due squadre non riescono a trovare il cosiddetto bandolo della matassa non solo per passare in vantaggio ma anche nel più importante compito di prendere il sopravvento sull'avversario anche sul piano del gioco. Al 24', Igli Rama, che riceve pochi palloni per tutta la gara, pensa bene di prenderselo al limite dell'area, spalle alle porta, e indirizzarlo con una tiro in girata verso il palo più lontano, mancando di pochi centimetri l'eurogoal. Lo Sporting Arno, poco prima della fine della prima frazione, costruisce una bella azione corale, imbastita da Ferraro che serve sulla destra D'Uva, il cui cross teso viene calciato alto dalla conclusione sbilenca di Galli che approfitta della dormita difensiva rossonera sprecando un rigore in movimento (33'). Non bastasse il poco gioco del primo tempo, bisogna citare le parole di un famoso personaggio di un altrettanto famoso film ( Poteva andare peggio, poteva piovere... ): detto fatto, durante l'intervallo della gara, un violento temporale si abbatte sul Ferruccio Valcareggi , peggiorando ulteriormente la situazione. Tuttavia il campo regge abbastanza bene all'urto dell'acqua e la gara riprende con due sostituzioni, una per parte (per la Settignanese entra in campo Daddi, mentre Gabriele Sarti butta nella mischia Cerrato). Ed è proprio Daddi ad avere l'occasione più nitida dei primi minuti di gioco quando Corri, sulla sinistra, lo serve lungolinea e lui lo ringrazia, entrando in area e indirizzando la sfera verso l'angolino più lontano della porta: solo con la punta delle dita Belli riesce ad evitare un goal sicuro. La Settignanese mostra decisamente più fame di vittoria rispetto al primo tempo ma, al 52', arriva la doccia fredda: Ferrara si riprende la responsabilità di battere una nuova punizione dalla distanza. Il suo tiro non trova né la deviazione di testa delle torri rosanero né la respinta di Cosentino, che vede il pallone entrare in rete. Il goal dello Sporting Arno non scuote a dovere la Settignanese che, benché tenga in mano il pallino del gioco per larghi tratti, una volta arrivata nei pressi dell'area di rigore, fa fatica a concludere. Per raddrizzare una situazione assai difficile, serve una giocata da fuoriclasse di un singolo: 78', Capanni serve al centro della trequarti Somigli che mette fuori causa i difensori dello Sporting Arno con una fantastica finta di corpo, punta la porta e supera Belli in uscita con un destro, calciato con estrema freddezza, che termina all'angolo più lontano. Negli ultimi minuti, la Settignanese insiste col suo forcing offensivo, rischiando anche di subire la rete della beffa dallo Sporting Arno con un paio di ripartenze non finalizzate, ma il risultato non cambia più.

Calciatoripiù: Somigli, Daddi, Capanni (Settignanese), Ferrara, Belli, Tofani (Sporting Arno).

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Cosentino, Corri (70' Tweed) Pampaloni, Sorrenti, Capanni, Franceschini (56' Somigli), Jobard, Privitera, Malik (40' Daddi), Brenna (72' Semplici), Rama (64' Tambone). A disp.: Saccardi, Lanza. All.: Marco Brunetti.<br >SPORTING ARNO: Belli, Giusto, Fuc&agrave;, Tofani (72' Giannini), Cappelli, Ferrara, Galli, Ferraro, Galli, Modugno, Cinque, D'Uva (40' Cerrato). A disp.: Ferro. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Leone Gimignani di Firenze.<br > RETI: 52' Ferrara, 78' Somigli.<br >NOTE: ammoniti Pampaloni, Rama, Modugno. Dopo le ottime gare in trasferta, la Settignanese sembra avere qualche problema ad imporre il suo gioco nelle sfide casalinghe. Due settimane fa il Calenzano, che ottenne in quel frangente il suo primo punto della stagione, questo weekend &egrave; lo Sporting Arno, terzultimo in classifica, ad approfittare della giornata negativa dei rossoneri, portando a casa un punto vitale per le speranze di salvezza. Partita povera di emozioni quella andata in scena al Ferruccio Valcareggi , in cui le condizioni, poco ottimali, del campo non bastano per giustificare i tanti appoggi sbagliati da ambo le parti. Il primo sussulto della gara arriva al 11', con un insidioso calcio di punizione di Ferrara che indirizza la sfera all'incrocio del palo pi&ugrave; della porta difesa da un Cosentino chiamato agli straordinari per evitare il peggio alla sua squadra: per il numero 6 dello Sporting Arno ci sar&agrave; pi&ugrave; fortuna nel secondo tempo. La partita prosegue senza azioni degne di nota: le due squadre non riescono a trovare il cosiddetto bandolo della matassa non solo per passare in vantaggio ma anche nel pi&ugrave; importante compito di prendere il sopravvento sull'avversario anche sul piano del gioco. Al 24', Igli Rama, che riceve pochi palloni per tutta la gara, pensa bene di prenderselo al limite dell'area, spalle alle porta, e indirizzarlo con una tiro in girata verso il palo pi&ugrave; lontano, mancando di pochi centimetri l'eurogoal. Lo Sporting Arno, poco prima della fine della prima frazione, costruisce una bella azione corale, imbastita da Ferraro che serve sulla destra D'Uva, il cui cross teso viene calciato alto dalla conclusione sbilenca di Galli che approfitta della dormita difensiva rossonera sprecando un rigore in movimento (33'). Non bastasse il poco gioco del primo tempo, bisogna citare le parole di un famoso personaggio di un altrettanto famoso film ( Poteva andare peggio, poteva piovere... ): detto fatto, durante l'intervallo della gara, un violento temporale si abbatte sul Ferruccio Valcareggi , peggiorando ulteriormente la situazione. Tuttavia il campo regge abbastanza bene all'urto dell'acqua e la gara riprende con due sostituzioni, una per parte (per la Settignanese entra in campo Daddi, mentre Gabriele Sarti butta nella mischia Cerrato). Ed &egrave; proprio Daddi ad avere l'occasione pi&ugrave; nitida dei primi minuti di gioco quando Corri, sulla sinistra, lo serve lungolinea e lui lo ringrazia, entrando in area e indirizzando la sfera verso l'angolino pi&ugrave; lontano della porta: solo con la punta delle dita Belli riesce ad evitare un goal sicuro. La Settignanese mostra decisamente pi&ugrave; fame di vittoria rispetto al primo tempo ma, al 52', arriva la doccia fredda: Ferrara si riprende la responsabilit&agrave; di battere una nuova punizione dalla distanza. Il suo tiro non trova n&eacute; la deviazione di testa delle torri rosanero n&eacute; la respinta di Cosentino, che vede il pallone entrare in rete. Il goal dello Sporting Arno non scuote a dovere la Settignanese che, bench&eacute; tenga in mano il pallino del gioco per larghi tratti, una volta arrivata nei pressi dell'area di rigore, fa fatica a concludere. Per raddrizzare una situazione assai difficile, serve una giocata da fuoriclasse di un singolo: 78', Capanni serve al centro della trequarti Somigli che mette fuori causa i difensori dello Sporting Arno con una fantastica finta di corpo, punta la porta e supera Belli in uscita con un destro, calciato con estrema freddezza, che termina all'angolo pi&ugrave; lontano. Negli ultimi minuti, la Settignanese insiste col suo forcing offensivo, rischiando anche di subire la rete della beffa dallo Sporting Arno con un paio di ripartenze non finalizzate, ma il risultato non cambia pi&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Somigli, Daddi, Capanni (Settignanese), Ferrara, Belli, Tofani (Sporting Arno).</b> Lorenzo Cancemi