CASCINA VALDERA (4-2-3-1): Donati 6; Costagli 6, Domenichini 5.5, Galuzzi 6.5, Pagni 7; Del Corso 6, Haytoumi 5.5; Barsotti 5.5 (48' Mariani 6), Zeoli 6.5 (69' Ambrosio ng), Palazzo 7; Zgjana 6.5. A disp.: Olivari, Baglini, Fatih. All.: Fabrizio Nuti.
JOLLY MONTEMURLO (4-2-3-1): Salvatore 5.5; Mancini 6, Gianassi ng (7' Ferri 6), Guerrini 6.5, Vaccaro 6; Ajello 6 (80' Bartolini ng), Cozzi 6.5; Baldi 5.5, Coscione 5.5 (73' Bianchini ng), El Gallaf 5.5; Ramalli 6 (64' Amato ng). A disp.: Parente. All.: Gabriele Nesti.

ARBITRO: Ricci di Viareggio 5.

RETI: 3' Zgjana, 39' Guerrini, 65' Pagni.
NOTE: falli subiti 24-24. Angoli 7-2. Tiri in porta 9-1. Tiri fuori 0-2. Ammoniti Zeoli, Ramalli, Haytoumi, Cozzi, Palazzo, Vaccaro, Amato e Costagli. Recupero 1'+3'.



Lo scontro diretto per la salvezza se lo aggiudica il Cascina Valdera. I ragazzi di mister Nuti riescono così ad agganciare in classifica il Jolly Montemurlo, uscito dal match con le ossa rotte più per la prestazione globale della squadra che per il risultato in sé. La partita del Cascina si mette subito sul binario giusto. Zeoli alza a campanile un cross dalla destra, e Zgjana, completamente solo nel cuore dell'area, raccoglie l'invito di testa indirizzando la palla verso l'angolino basso. La conclusione è debole e non sembra portare un serio pericolo. Questo è sicuramente quello che ha pensato anche Salvatore, che con troppa fretta battezza quella palla lenta già fuori. Peccato per il portiere, e per la squadra, che il suo sia un grossolano errore di valutazione. La palla finisce dentro, Zgjana ed il Cascina esultano per l'uno a zero. E piove sul bagnato per gli ospiti quando pochi minuti dopo Gianassi è costretto ad uscire e fare spazio a Ferri, con Baldi spostato sulla ridisegnata linea difensiva. Nonostante tutto la squadra di mister Nesti prova a portarsi nell'area cascinese sfruttando qualche contropiede e disattenzione difensiva. Come all'11', quando Domenichini temporeggia troppo e perde palla sulla trequarti, El Gallaf lancia subito Ramalli che ingaggia un duello in velocità col centrale di difesa, il quale appena dentro l'area recupera in scivolata un attimo prima della conclusione dell'attaccante. È un bel primo tempo, pieno di spunti interessanti. Il Jolly subisce fin troppo spesso l'iniziativa dei padroni di casa, e solo la buona tenuta del centrocampo impedisce di colare a picco. Il Cascina Valdera ha invece difficoltà nel creare gioco in mezzo. Meglio quando l'azione si sviluppa sulle fasce e si accentra al limite dell'area. Per mezz'ora abbondante i nerazzurri mettono alle corde i biancorossi. Palazzo al 18' scalda le mani a Salvatore con una sassata da furi, respinta in angolo dall'estremo difensore. Il portiere si riscatta in parte dall'errore iniziale con una serie di tuffi spettacolari che negano più volte il gol del raddoppio. Da applausi sono le parate su Zgjana, dopo che l'attaccante spalle alla porta si era liberato di Guerrini e Ajello e aveva scaricato dal limite il destro improvvisamente, ed ancora su Palazzo al 37'. Due minuti dopo il Cascina reclama un giustissimo rigore per un fallo di Baldi su Palazzo, ma l'arbitro lascia proseguire. Il palo colpito da un fortunoso cross di Barsotti fa aumentare i rimpianti per una prima frazione pressappoco dominata ma nella quale è stato raccolto meno del dovuto. Così, ad un minuto dall'intervallo, ecco il pareggio-beffa ospite: angolo di Coscione, Guerrini raccoglie indisturbato e scarica il destro da buona posizione. La risposta di Donati non riesce a deviare sufficientemente il pallone, che termina in rete, 1-1.
Nella ripresa entrambe le squadre entrano in campo col freno a mano tirato. Nonostante una buona percussione di Barsotti sulla destra, culminata con un cross basso messo fuori dalla difesa, solo i calci i piazzati consentono ad entrambe di portare il pallone in area. E proprio da un calcio piazzato nasce il gol del vantaggio. Calcio d'angolo, Salvatore respinge il colpo di testa ravvicinato di Del Corso, Pagni raccoglie sul secondo palo e con rapidità conclude in rete prima dell'arrivo del difensore. Il due a uno dà una scarica di adrenalina notevole alla partita, che diventa più fallosa di quanto non lo fosse già stata nei minuti precedenti. Le molte decisioni errate dell'arbitro ed il nervosismo palpabile per l'evidente importanza della partita contribuiscono ad infiammare gli animi e rendere il finale di partita incandescente.

Calciatoripiù: Pagni (Cascina Valdera): Lo sorprende solo un'accelerazione di El Gallaf al 2', poi più nulla. Le poche volte che si sovrappone contribuisce a creare la superiorità numerica, aspetto da sfruttare di più n futuro. Il gol è la meritata ciliegina sulla torta. Palazzo (Cascina Valdera): Uomo-ovunque, capace di rendere al meglio in qualsiasi fase di gioco. Negli ultimi minuti è stremato, ma la sua presenza in campo è fondamentale. Guerrini (Jolly Montemurlo): Il capitano gioca d'astuzia e d'esperienza, capisce che non sarà facile uscire con un risultato positivo. La rete lo esalta, ma finisce per caricarlo fin troppo. Cozzi (Jolly Montemurlo): Se Del Corso e Haytoumi hanno difficoltà a centrocampo, questo è anche merito suo, sempre attento e al posto giusto. Fa da metronomo, prova in ogni modo a tenere le redini della squadra.

Gabriele Nieri CASCINA VALDERA (4-2-3-1): Donati 6; Costagli 6, Domenichini 5.5, Galuzzi 6.5, Pagni 7; Del Corso 6, Haytoumi 5.5; Barsotti 5.5 (48' Mariani 6), Zeoli 6.5 (69' Ambrosio ng), Palazzo 7; Zgjana 6.5. A disp.: Olivari, Baglini, Fatih. All.: Fabrizio Nuti.<br >JOLLY MONTEMURLO (4-2-3-1): Salvatore 5.5; Mancini 6, Gianassi ng (7' Ferri 6), Guerrini 6.5, Vaccaro 6; Ajello 6 (80' Bartolini ng), Cozzi 6.5; Baldi 5.5, Coscione 5.5 (73' Bianchini ng), El Gallaf 5.5; Ramalli 6 (64' Amato ng). A disp.: Parente. All.: Gabriele Nesti.<br > ARBITRO: Ricci di Viareggio 5.<br > RETI: 3' Zgjana, 39' Guerrini, 65' Pagni.<br >NOTE: falli subiti 24-24. Angoli 7-2. Tiri in porta 9-1. Tiri fuori 0-2. Ammoniti Zeoli, Ramalli, Haytoumi, Cozzi, Palazzo, Vaccaro, Amato e Costagli. Recupero 1'+3'. Lo scontro diretto per la salvezza se lo aggiudica il Cascina Valdera. I ragazzi di mister Nuti riescono cos&igrave; ad agganciare in classifica il Jolly Montemurlo, uscito dal match con le ossa rotte pi&ugrave; per la prestazione globale della squadra che per il risultato in s&eacute;. La partita del Cascina si mette subito sul binario giusto. Zeoli alza a campanile un cross dalla destra, e Zgjana, completamente solo nel cuore dell'area, raccoglie l'invito di testa indirizzando la palla verso l'angolino basso. La conclusione &egrave; debole e non sembra portare un serio pericolo. Questo &egrave; sicuramente quello che ha pensato anche Salvatore, che con troppa fretta battezza quella palla lenta gi&agrave; fuori. Peccato per il portiere, e per la squadra, che il suo sia un grossolano errore di valutazione. La palla finisce dentro, Zgjana ed il Cascina esultano per l'uno a zero. E piove sul bagnato per gli ospiti quando pochi minuti dopo Gianassi &egrave; costretto ad uscire e fare spazio a Ferri, con Baldi spostato sulla ridisegnata linea difensiva. Nonostante tutto la squadra di mister Nesti prova a portarsi nell'area cascinese sfruttando qualche contropiede e disattenzione difensiva. Come all'11', quando Domenichini temporeggia troppo e perde palla sulla trequarti, El Gallaf lancia subito Ramalli che ingaggia un duello in velocit&agrave; col centrale di difesa, il quale appena dentro l'area recupera in scivolata un attimo prima della conclusione dell'attaccante. &Egrave; un bel primo tempo, pieno di spunti interessanti. Il Jolly subisce fin troppo spesso l'iniziativa dei padroni di casa, e solo la buona tenuta del centrocampo impedisce di colare a picco. Il Cascina Valdera ha invece difficolt&agrave; nel creare gioco in mezzo. Meglio quando l'azione si sviluppa sulle fasce e si accentra al limite dell'area. Per mezz'ora abbondante i nerazzurri mettono alle corde i biancorossi. Palazzo al 18' scalda le mani a Salvatore con una sassata da furi, respinta in angolo dall'estremo difensore. Il portiere si riscatta in parte dall'errore iniziale con una serie di tuffi spettacolari che negano pi&ugrave; volte il gol del raddoppio. Da applausi sono le parate su Zgjana, dopo che l'attaccante spalle alla porta si era liberato di Guerrini e Ajello e aveva scaricato dal limite il destro improvvisamente, ed ancora su Palazzo al 37'. Due minuti dopo il Cascina reclama un giustissimo rigore per un fallo di Baldi su Palazzo, ma l'arbitro lascia proseguire. Il palo colpito da un fortunoso cross di Barsotti fa aumentare i rimpianti per una prima frazione pressappoco dominata ma nella quale &egrave; stato raccolto meno del dovuto. Cos&igrave;, ad un minuto dall'intervallo, ecco il pareggio-beffa ospite: angolo di Coscione, Guerrini raccoglie indisturbato e scarica il destro da buona posizione. La risposta di Donati non riesce a deviare sufficientemente il pallone, che termina in rete, 1-1. <br >Nella ripresa entrambe le squadre entrano in campo col freno a mano tirato. Nonostante una buona percussione di Barsotti sulla destra, culminata con un cross basso messo fuori dalla difesa, solo i calci i piazzati consentono ad entrambe di portare il pallone in area. E proprio da un calcio piazzato nasce il gol del vantaggio. Calcio d'angolo, Salvatore respinge il colpo di testa ravvicinato di Del Corso, Pagni raccoglie sul secondo palo e con rapidit&agrave; conclude in rete prima dell'arrivo del difensore. Il due a uno d&agrave; una scarica di adrenalina notevole alla partita, che diventa pi&ugrave; fallosa di quanto non lo fosse gi&agrave; stata nei minuti precedenti. Le molte decisioni errate dell'arbitro ed il nervosismo palpabile per l'evidente importanza della partita contribuiscono ad infiammare gli animi e rendere il finale di partita incandescente. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pagni (Cascina Valdera)</b>: Lo sorprende solo un'accelerazione di El Gallaf al 2', poi pi&ugrave; nulla. Le poche volte che si sovrappone contribuisce a creare la superiorit&agrave; numerica, aspetto da sfruttare di pi&ugrave; n futuro. Il gol &egrave; la meritata ciliegina sulla torta. <b>Palazzo (Cascina Valdera)</b>: Uomo-ovunque, capace di rendere al meglio in qualsiasi fase di gioco. Negli ultimi minuti &egrave; stremato, ma la sua presenza in campo &egrave; fondamentale. <b>Guerrini (Jolly Montemurlo)</b>: Il capitano gioca d'astuzia e d'esperienza, capisce che non sar&agrave; facile uscire con un risultato positivo. La rete lo esalta, ma finisce per caricarlo fin troppo. <b>Cozzi (Jolly Montemurlo)</b>: Se Del Corso e Haytoumi hanno difficolt&agrave; a centrocampo, questo &egrave; anche merito suo, sempre attento e al posto giusto. Fa da metronomo, prova in ogni modo a tenere le redini della squadra. Gabriele Nieri