- Allievi B Regionali
- Forcoli Valdera
-
4 - 2
- Affrico
FORCOLI VALDERA (4-3-3): Sarandria 6; Cecconi 6, Barbafiera 6, Salvini 6.5, Valleggi 6; Marianelli L. 6, Guiggi 6.5, Martinelli 6.5 (68' Lala ng); Maneschi Ge. 6 (57' Bonamici 6, 84' Marianelli M. ng), Guidi 8 (81' Bracci ng), Maneschi Gr. 6.5 (59' Fierro 6). A disp.: Granchi, Fulceri. All.: Matteo Citi.
AFFRICO (4-4-1-1): Gualandi 5; Baronti 5.5, Marescotti 6, Andorlini 5.5, Calise 6.5; Malenotti 6, Bini 5.5 (72' Conti ng), Chiari 7, Bilaj 5.5 (54' Montagni 6); Montaguti 6; Menarini 6. A disp.: Pettenati, Berardi. All.: Gregorio Crocchini.
ARBITRO: Tasoyti di Lucca 5.5.
RETI: 14', 47' e 78' Guidi, 23' Chiari, 40' Montaguti, 49' Maneschi Gr.
NOTE: falli subiti 18-25. Angoli 3-3. Tiri in porta 7-5. Tiri fuori 2-6. Ammonito Martinelli. Recupero 0'+4'.
Sfuma a pochi minuti dalla fine il sogno dell'Affrico di portare a casa un risultato positivo dalla difficile trasferta di Capannoli. Una vittoria che dà ulteriore prestigio al campionato Forcoli Valdera, che, cosa ben più importante, conquista tre punti pesantissimi in termini di classifica anche alla luce degli altri risultati. Partita decisamente dai due volti. Una prima frazione molto ben giocata ed interpretata dai ragazzi di mister Crocchini. Squadra corta, compatta, capace di rispondere colpo su colpo ai tentativi offensivi dei padroni di casa. Tuttavia, a passare in vantaggio sono i padroni di casa. A segnare è il solito Guidi, che approfitta di una uscita fuori tempo di Gualandi (tradito anche dal terreno di gioco) e conclude in rete nonostante l'opposizione di Marescotti sulla riga. L'Affrico non si scompone e continua a portarsi in avanti con Menarini, ben supportato da Montaguti e Bilaj. Proprio Menarini va vicino al pareggio al 19', ma Sarandria è attento e respinge al meglio la conclusione ravvicinata. Non altrettanto efficace è l'intervento dello stesso portiere sulla punizione bomba di Baronti. La palla rimane pericolosamente nell'area piccola ed è raggiunta da Chiari, lestissimo ad anticipare i difensori ed appoggiare in rete. La partita è vivace, e non mancano nemmeno gli episodi da moviola. Il Forcoli Valdera reclama per un intervento molto dubbio su Maneschi Geremia, lanciato a rete e chiuso in area da Marescotti e Baronti. Pochi minuti dopo l'arbitro annulla giustamente la rete di Guiggi, in posizione irregolare al momento del colpo di tacco di Guidi. Ma è comunque l'Affrico a tenere meglio il campo, ed il pressing reiterato porta al gol di vantaggio pochissimi secondi prima dell'intervallo: Malenotti ruba palla in area a Valleggi, passaggio a Montaguti per il quale concludere a rete da dentro l'area è un gioco da ragazzi. Il primo tempo si chiude qui, 1-2. Nella ripresa il Forcoli Valdera entra in campo con un altro piglio. Il gioco continua a non brillare, ma l'atteggiamento è visibilmente diverso. Guidi al 43' scalda le mani a Gualandi, costretto ad allungarsi e a sfiorare la palla con la punta delle dita pur di evitare il gol del pareggio. Pareggio che, come una beffa, arriva pochi minuti più tardi: lancio lungo per Guidi, Gualandi esce fuori tempo al limite dell'area e spalanca la porta al capitano amaranto, liberissimo di segnare il due a due. Passano appena due minuti ed ecco il nuovo vantaggio del Forcoli Valdera. Palla in verticale per Maneschi Geremia, che con uno dei suoi soliti dribbling si libera in un colpo solo di Andorlini e Calise, si infila in area ed indirizza la palla nell'angolino basso, stavolta imprendibile per Gualandi. Il tre a due è una mazzata micidiale alle gambe e allo spirito degli ospiti, che accusano il colpo. Montagni, appena entrato, ci prova con un diagonale in area che finisce a fil di palo. Bini spara altissimo un tiro da buona posizione. Ma nulla più. Il Forcoli Valdera si limita a gestire, e riesce a trovare il gol della tranquillità grazie alla tripletta di Guidi. L'azione personale della punta è da cineteca: controllo di tacco a seguire, progressione fin dentro l'area a seminare Marescotti, finta al portiere e diagonale potente da posizione defilata. Finisce praticamente qui, sul risultato di quattro a due. Un punteggio che penalizza e sminuisce quanto di buono fatto dall'Affrico, purtroppo gettato al vento da una ripresa non all'altezza della prima frazione, e da una buona dose di sfortuna. Il Forcoli Valdera gioisce, e ne ha diritto. Vincere soffrendo è da sempre segnale di maturità.
Calciatoripiù: Guidi (Forcoli Valdera): Il Capitano è sempre più decisivo. Due gol da rapinatore, uno da grande centravanti. Carisma ed ottima qualità, un mix eccezionale che lo porta con merito ad essere il miglior attaccante del girone. Martinelli (Forcoli Valdera): A tratti un po' troppo nervoso, risulta fondamentale per il modo che ha di interpretare il modulo e dare i giusti equilibri. Calise (Affrico): Il classe '99 è il migliore della difesa per tempismo, concentrazione e disciplina tattica. Chiari (Affrico): Al di là dell'importantissimo gol del pareggio, disputa una partita di grande sostanza. Schermo difensivo, regista ed incursore. La sua prestazione avrebbe meritato un risultato finale diverso.
Gabriele Nieri
FORCOLI VALDERA (4-3-3): Sarandria 6; Cecconi 6, Barbafiera 6, Salvini 6.5, Valleggi 6; Marianelli L. 6, Guiggi 6.5, Martinelli 6.5 (68' Lala ng); Maneschi Ge. 6 (57' Bonamici 6, 84' Marianelli M. ng), Guidi 8 (81' Bracci ng), Maneschi Gr. 6.5 (59' Fierro 6). A disp.: Granchi, Fulceri. All.: Matteo Citi.<br >AFFRICO (4-4-1-1): Gualandi 5; Baronti 5.5, Marescotti 6, Andorlini 5.5, Calise 6.5; Malenotti 6, Bini 5.5 (72' Conti ng), Chiari 7, Bilaj 5.5 (54' Montagni 6); Montaguti 6; Menarini 6. A disp.: Pettenati, Berardi. All.: Gregorio Crocchini. <br >
ARBITRO: Tasoyti di Lucca 5.5.<br >
RETI: 14', 47' e 78' Guidi, 23' Chiari, 40' Montaguti, 49' Maneschi Gr.<br >NOTE: falli subiti 18-25. Angoli 3-3. Tiri in porta 7-5. Tiri fuori 2-6. Ammonito Martinelli. Recupero 0'+4'.
Sfuma a pochi minuti dalla fine il sogno dell'Affrico di portare a casa un risultato positivo dalla difficile trasferta di Capannoli. Una vittoria che dà ulteriore prestigio al campionato Forcoli Valdera, che, cosa ben più importante, conquista tre punti pesantissimi in termini di classifica anche alla luce degli altri risultati. Partita decisamente dai due volti. Una prima frazione molto ben giocata ed interpretata dai ragazzi di mister Crocchini. Squadra corta, compatta, capace di rispondere colpo su colpo ai tentativi offensivi dei padroni di casa. Tuttavia, a passare in vantaggio sono i padroni di casa. A segnare è il solito Guidi, che approfitta di una uscita fuori tempo di Gualandi (tradito anche dal terreno di gioco) e conclude in rete nonostante l'opposizione di Marescotti sulla riga. L'Affrico non si scompone e continua a portarsi in avanti con Menarini, ben supportato da Montaguti e Bilaj. Proprio Menarini va vicino al pareggio al 19', ma Sarandria è attento e respinge al meglio la conclusione ravvicinata. Non altrettanto efficace è l'intervento dello stesso portiere sulla punizione bomba di Baronti. La palla rimane pericolosamente nell'area piccola ed è raggiunta da Chiari, lestissimo ad anticipare i difensori ed appoggiare in rete. La partita è vivace, e non mancano nemmeno gli episodi da moviola. Il Forcoli Valdera reclama per un intervento molto dubbio su Maneschi Geremia, lanciato a rete e chiuso in area da Marescotti e Baronti. Pochi minuti dopo l'arbitro annulla giustamente la rete di Guiggi, in posizione irregolare al momento del colpo di tacco di Guidi. Ma è comunque l'Affrico a tenere meglio il campo, ed il pressing reiterato porta al gol di vantaggio pochissimi secondi prima dell'intervallo: Malenotti ruba palla in area a Valleggi, passaggio a Montaguti per il quale concludere a rete da dentro l'area è un gioco da ragazzi. Il primo tempo si chiude qui, 1-2. Nella ripresa il Forcoli Valdera entra in campo con un altro piglio. Il gioco continua a non brillare, ma l'atteggiamento è visibilmente diverso. Guidi al 43' scalda le mani a Gualandi, costretto ad allungarsi e a sfiorare la palla con la punta delle dita pur di evitare il gol del pareggio. Pareggio che, come una beffa, arriva pochi minuti più tardi: lancio lungo per Guidi, Gualandi esce fuori tempo al limite dell'area e spalanca la porta al capitano amaranto, liberissimo di segnare il due a due. Passano appena due minuti ed ecco il nuovo vantaggio del Forcoli Valdera. Palla in verticale per Maneschi Geremia, che con uno dei suoi soliti dribbling si libera in un colpo solo di Andorlini e Calise, si infila in area ed indirizza la palla nell'angolino basso, stavolta imprendibile per Gualandi. Il tre a due è una mazzata micidiale alle gambe e allo spirito degli ospiti, che accusano il colpo. Montagni, appena entrato, ci prova con un diagonale in area che finisce a fil di palo. Bini spara altissimo un tiro da buona posizione. Ma nulla più. Il Forcoli Valdera si limita a gestire, e riesce a trovare il gol della tranquillità grazie alla tripletta di Guidi. L'azione personale della punta è da cineteca: controllo di tacco a seguire, progressione fin dentro l'area a seminare Marescotti, finta al portiere e diagonale potente da posizione defilata. Finisce praticamente qui, sul risultato di quattro a due. Un punteggio che penalizza e sminuisce quanto di buono fatto dall'Affrico, purtroppo gettato al vento da una ripresa non all'altezza della prima frazione, e da una buona dose di sfortuna. Il Forcoli Valdera gioisce, e ne ha diritto. Vincere soffrendo è da sempre segnale di maturità. <br ><b>
Calciatoripiù: Guidi (Forcoli Valdera):</b> Il Capitano è sempre più decisivo. Due gol da rapinatore, uno da grande centravanti. Carisma ed ottima qualità, un mix eccezionale che lo porta con merito ad essere il miglior attaccante del girone. <b>Martinelli (Forcoli Valdera): </b>A tratti un po' troppo nervoso, risulta fondamentale per il modo che ha di interpretare il modulo e dare i giusti equilibri. <b>Calise (Affrico): </b>Il classe '99 è il migliore della difesa per tempismo, concentrazione e disciplina tattica. <b>Chiari (Affrico): </b>Al di là dell'importantissimo gol del pareggio, disputa una partita di grande sostanza. Schermo difensivo, regista ed incursore. La sua prestazione avrebbe meritato un risultato finale diverso.
Gabriele Nieri