VALDARNO F.C.: Tognaccini, Bardi, Berti, Piazzesi, Bonchi, Pampaloni, Caldini, Meli, Olteanu, Grimaldi, Molinu. A disp.: Nepi, Bicari, Soldi, Massa, Masini, Baldini, Iljazi. All.: Francesco Di Caterino.
PIANESE: Mengoni, Sani, Pizzetti, Polidori, Alfieri, Tondi, Ponzuoli, Del Segato, Bernardo, Sbrolli, Banica. A disp.: Giglioni. All.: Mario Buoni.

ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.

RETI: 29' Piazzesi, 37' Del Segato, 44' Grimaldi.



Agli ordini del signor Longobardi di Arezzo, sul campo Del Buffa si incontrano due squadre che lottano per obiettivi ben differenti: l'una per la salvezza, l'altra per i posti di vertice. La giornata è soleggiata, ma un venticello fastidioso disturba a tratti lo svolgersi del gioco. La cronaca sterile dei primi 20 minuti si riduce così a lunghe fasi di gioco a centrocampo che lasciano inoperosi gli estremi difensori. Il risultato del match si sblocca al 29': il Valdarno batte un corner alla sinistra del portiere, Mengoni esce ma respinge troppo debolmente e sulla palla vagante si avventa Piazzesi che insacca in rete. Altro non accade e senza recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo. Si riaprono le ostilità e, dopo appena due minuti (37'), Tognaccini chiama a sé la sfera e, nel tentativo di stopparla, ne perde il controllo consentendo a Del Segato di riportare la gara in parità. Il Valdarno rimane un po' scosso da questa situazione, ma si riversa immediatamente in avanti per riportarsi in vantaggio. Dopo una conclusione finita a lato di Meli, al 44' Grimaldi si impossessa del pallone sulla trequarti campo della Pianese, salta un paio di avversari e, giunto al limite dell'area, batte imparabilmente il portiere avversario tornando al goal dopo un periodo di digiuno. L' incontro riprende e fino alla fine non si registrano altre emozioni, eccetto un'azione al 67' di Olteanu che rimane però senza esito. Dopo tre minuti di recupero il signor Longobardi, che ha diretto la gara con piglio autoritario, fischia la fine delle ostilità. L'analisi della partita porta in evidenza una giornata di scarsa vena per entrambe le compagini, ma alla fine premia chi è stato un po' più preciso e un po' più deciso. Il Valdarno muove la classifica e, in attesa dei risultati degli incontri non disputati, sale al quarto posto in classifica.

VALDARNO F.C.: Tognaccini, Bardi, Berti, Piazzesi, Bonchi, Pampaloni, Caldini, Meli, Olteanu, Grimaldi, Molinu. A disp.: Nepi, Bicari, Soldi, Massa, Masini, Baldini, Iljazi. All.: Francesco Di Caterino. <br >PIANESE: Mengoni, Sani, Pizzetti, Polidori, Alfieri, Tondi, Ponzuoli, Del Segato, Bernardo, Sbrolli, Banica. A disp.: Giglioni. All.: Mario Buoni.<br > ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.<br > RETI: 29' Piazzesi, 37' Del Segato, 44' Grimaldi. Agli ordini del signor Longobardi di Arezzo, sul campo Del Buffa si incontrano due squadre che lottano per obiettivi ben differenti: l'una per la salvezza, l'altra per i posti di vertice. La giornata &egrave; soleggiata, ma un venticello fastidioso disturba a tratti lo svolgersi del gioco. La cronaca sterile dei primi 20 minuti si riduce cos&igrave; a lunghe fasi di gioco a centrocampo che lasciano inoperosi gli estremi difensori. Il risultato del match si sblocca al 29': il Valdarno batte un corner alla sinistra del portiere, Mengoni esce ma respinge troppo debolmente e sulla palla vagante si avventa Piazzesi che insacca in rete. Altro non accade e senza recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo. Si riaprono le ostilit&agrave; e, dopo appena due minuti (37'), Tognaccini chiama a s&eacute; la sfera e, nel tentativo di stopparla, ne perde il controllo consentendo a Del Segato di riportare la gara in parit&agrave;. Il Valdarno rimane un po' scosso da questa situazione, ma si riversa immediatamente in avanti per riportarsi in vantaggio. Dopo una conclusione finita a lato di Meli, al 44' Grimaldi si impossessa del pallone sulla trequarti campo della Pianese, salta un paio di avversari e, giunto al limite dell'area, batte imparabilmente il portiere avversario tornando al goal dopo un periodo di digiuno. L' incontro riprende e fino alla fine non si registrano altre emozioni, eccetto un'azione al 67' di Olteanu che rimane per&ograve; senza esito. Dopo tre minuti di recupero il signor Longobardi, che ha diretto la gara con piglio autoritario, fischia la fine delle ostilit&agrave;. L'analisi della partita porta in evidenza una giornata di scarsa vena per entrambe le compagini, ma alla fine premia chi &egrave; stato un po' pi&ugrave; preciso e un po' pi&ugrave; deciso. Il Valdarno muove la classifica e, in attesa dei risultati degli incontri non disputati, sale al quarto posto in classifica.