• Giovanissimi B Prof.
  • Fiorentina
  • 4 - 0
  • Pisa


FIORENTINA: Belli, Benericetti, Simonti, Gargano, Betti, Dellamorte, Ferrarini, Cavallini, Meli, Corigliano, Nannelli. Entrati: Contri, Del Carlo, Bertoncini, Rigucci, caniggia, Aramini, Torricelli. All.: Alberto Nardi.
PISA: Bombini, Cenci, Guerrini, Masini, Bini, Dragoni, Bacchi, Dani, Zichella, Mascagni, Kazzazi. Entrati: Raffa, Saponi, Fattori, Provinciari, Terreni, Maffei, Malucchi. All.: Alessandro Calamassi.

ARBITRO: Frederick Owusu Mensah di Firenze.

RETI: 1' Meli, 19' Ferrarini, 28' Caniggia, 52' Torricelli.
NOTE: parziali 2-0; 1-0; 1-0.



Passano solo 30 secondi e il fulmine viola si abbatte sul Pisa: cross dalla destra di Ferrarini e incornata di Meli. Il goal nei primissimi istanti è un vizio della Fiorentina, la regola vale per tutto il settore giovanile viola che, come ogni grande squadra, prova da subito ad impostare i ritmi alla partita. Sulle ali dell'entusiasmo, Corigliano e compagni sfondano in avanti, senza troppi complimenti. I padroni di casa sono letteralmente travolgenti e a tratti imprendibili; con pochi tocchi tutti di prima, gli 11 in maglia bianca per l'occasione, riescono ad arrivare nei pressi di Bombini, rendendosi sempre pericolosi come al 10' con Meli che sfiora il raddoppio e la doppietta spedendo la sua conclusione di poco a lato. Diventa un assedio quello dei ragazzi di Nardi, più volte vicino al raddoppio anche con Nannelli che rientra verso l'interno con una finta e calcia sul primo palo; a fermarlo c'è l'ennesima opposizione del numero 1 pisano. Il doppio vantaggio arriva comunque prima della fine del primo mini tempo su una ripartenza tutta in velocità, gestita dal metronomo di centrocampo Cavallini che vede e trova sulla destra Ferrarini che con uno stop a inseguire infila Guerini e si presenta in area per freddare Bombini con un destro a incrociare sul palo lungo.
Un goal nei primi secondi di gioco, e uno negli ultimi di primo tempo, permettono ai padroni di casa di ripartire nei secondi venti minuti di scalare marcia per gestire energie e risultato. Il Pisa resta ad aspettare il momento ideale per esporsi, e nella parte centrale del match, qualcosa si muove: prima è Fattori che sfrutta l'errore difensivo di Gargano, per arrivare nei pressi di Contri e colpire, ma l'estremo difensore viola compie il miracolo opponendosi con i piedi alla conclusione a botta sicura del nero azzurro. Altro pericolo in successione che vede di nuovo Contri protagonista questa volta in negativo sulla disattenzione su tiro cross dalla sinistra, male interpretato dal portiere che rimedia però in due tempi. La Fiorentina risponde comunque prontamente agli avversari con il tiro da fuori di Torricelli, smanacciato sul palo da Raffa. E' il preludio al goal che arriva al 28': Torricelli inventa e Caniggia finalizza col piattone vincente da sotto misura, ringraziando così il compagno per il cross perfetto. La Fiorentina dilaga e il Pisa fa ciò che può. Il poker è sfiorato di poco dalla conclusione da posizione defilata di Rigucci che sfiora la base della traversa. Ciò che spaventa non è il risultato, ma il tasso tecnico messo in campo da ragazzini classe 2000. È però anche sfortunata la formazione pisana, che nei minuti finali di secondo tempo, perde per infortunio alla caviglia Terreni e subito dopo, su calcio d'angolo non riesce a trovare per ben due volte nella stessa azione, la rete che accorcerebbe le distanze per una rimonta difficile ma non impossibile: Caponi viene murato da zero metri in due occasioni dai difensori della viola appostati sulla linea. Nell'ultimo dei tre tempi, il Pisa si muove tatticamente. Pressing alto per evitare la catena di passaggi della Fiorentina e ripartenze come arma per siglare il tabellino dei marcatori. È proprio su un contropiede che i nerazzurri riescono ad affacciarsi dalle parti avversarie, ma l'imprecisione nell'ultimo passaggio grava troppo sulla manovra offensiva degli ospiti, lacuna comparabile solo al gravoso errore di lasciare vere e proprie praterie a Ferrarini e Cavallini, vera e propria spina nel fianco per i pisani. Sarà proprio dagli spazi concessi a centrocampo che partirà il filtrante lungo per Torricelli, cinico a trasformare l'occasione per il poker al 52'. Nulla da fare per il Pisa e per la volèe di Zichella sul traversone da calcio piazzato dalla trequarti di Bacchi: Belli non si fa battere nemmeno in questa occasione e mantiene inviolata la sua porta. Fiorentina che continua incontrastata il proprio cammino da prima della classe.

Calciatoripiù: Cavallini 7.5
. Detta a meraviglia i ritmi di gioco della Fiorentina senza sprecare un pallone. Fa della tecnica la sua arma preferita. Manca solo il goal. Meli 7.5. Apre i giochi e punge continuamente nei 16 metri avversari. Presente anche quando c'è da staccarsi per ricevere palla e scaricare sulle corsie laterali. Una prestazione da attaccante moderno.

Luigi Di Maso FIORENTINA: Belli, Benericetti, Simonti, Gargano, Betti, Dellamorte, Ferrarini, Cavallini, Meli, Corigliano, Nannelli. Entrati: Contri, Del Carlo, Bertoncini, Rigucci, caniggia, Aramini, Torricelli. All.: Alberto Nardi.<br >PISA: Bombini, Cenci, Guerrini, Masini, Bini, Dragoni, Bacchi, Dani, Zichella, Mascagni, Kazzazi. Entrati: Raffa, Saponi, Fattori, Provinciari, Terreni, Maffei, Malucchi. All.: Alessandro Calamassi.<br > ARBITRO: Frederick Owusu Mensah di Firenze.<br > RETI: 1' Meli, 19' Ferrarini, 28' Caniggia, 52' Torricelli. <br >NOTE: parziali 2-0; 1-0; 1-0. Passano solo 30 secondi e il fulmine viola si abbatte sul Pisa: cross dalla destra di Ferrarini e incornata di Meli. Il goal nei primissimi istanti &egrave; un vizio della Fiorentina, la regola vale per tutto il settore giovanile viola che, come ogni grande squadra, prova da subito ad impostare i ritmi alla partita. Sulle ali dell'entusiasmo, Corigliano e compagni sfondano in avanti, senza troppi complimenti. I padroni di casa sono letteralmente travolgenti e a tratti imprendibili; con pochi tocchi tutti di prima, gli 11 in maglia bianca per l'occasione, riescono ad arrivare nei pressi di Bombini, rendendosi sempre pericolosi come al 10' con Meli che sfiora il raddoppio e la doppietta spedendo la sua conclusione di poco a lato. Diventa un assedio quello dei ragazzi di Nardi, pi&ugrave; volte vicino al raddoppio anche con Nannelli che rientra verso l'interno con una finta e calcia sul primo palo; a fermarlo c'&egrave; l'ennesima opposizione del numero 1 pisano. Il doppio vantaggio arriva comunque prima della fine del primo mini tempo su una ripartenza tutta in velocit&agrave;, gestita dal metronomo di centrocampo Cavallini che vede e trova sulla destra Ferrarini che con uno stop a inseguire infila Guerini e si presenta in area per freddare Bombini con un destro a incrociare sul palo lungo. <br >Un goal nei primi secondi di gioco, e uno negli ultimi di primo tempo, permettono ai padroni di casa di ripartire nei secondi venti minuti di scalare marcia per gestire energie e risultato. Il Pisa resta ad aspettare il momento ideale per esporsi, e nella parte centrale del match, qualcosa si muove: prima &egrave; Fattori che sfrutta l'errore difensivo di Gargano, per arrivare nei pressi di Contri e colpire, ma l'estremo difensore viola compie il miracolo opponendosi con i piedi alla conclusione a botta sicura del nero azzurro. Altro pericolo in successione che vede di nuovo Contri protagonista questa volta in negativo sulla disattenzione su tiro cross dalla sinistra, male interpretato dal portiere che rimedia per&ograve; in due tempi. La Fiorentina risponde comunque prontamente agli avversari con il tiro da fuori di Torricelli, smanacciato sul palo da Raffa. E' il preludio al goal che arriva al 28': Torricelli inventa e Caniggia finalizza col piattone vincente da sotto misura, ringraziando cos&igrave; il compagno per il cross perfetto. La Fiorentina dilaga e il Pisa fa ci&ograve; che pu&ograve;. Il poker &egrave; sfiorato di poco dalla conclusione da posizione defilata di Rigucci che sfiora la base della traversa. Ci&ograve; che spaventa non &egrave; il risultato, ma il tasso tecnico messo in campo da ragazzini classe 2000. &Egrave; per&ograve; anche sfortunata la formazione pisana, che nei minuti finali di secondo tempo, perde per infortunio alla caviglia Terreni e subito dopo, su calcio d'angolo non riesce a trovare per ben due volte nella stessa azione, la rete che accorcerebbe le distanze per una rimonta difficile ma non impossibile: Caponi viene murato da zero metri in due occasioni dai difensori della viola appostati sulla linea. Nell'ultimo dei tre tempi, il Pisa si muove tatticamente. Pressing alto per evitare la catena di passaggi della Fiorentina e ripartenze come arma per siglare il tabellino dei marcatori. &Egrave; proprio su un contropiede che i nerazzurri riescono ad affacciarsi dalle parti avversarie, ma l'imprecisione nell'ultimo passaggio grava troppo sulla manovra offensiva degli ospiti, lacuna comparabile solo al gravoso errore di lasciare vere e proprie praterie a Ferrarini e Cavallini, vera e propria spina nel fianco per i pisani. Sar&agrave; proprio dagli spazi concessi a centrocampo che partir&agrave; il filtrante lungo per Torricelli, cinico a trasformare l'occasione per il poker al 52'. Nulla da fare per il Pisa e per la vol&egrave;e di Zichella sul traversone da calcio piazzato dalla trequarti di Bacchi: Belli non si fa battere nemmeno in questa occasione e mantiene inviolata la sua porta. Fiorentina che continua incontrastata il proprio cammino da prima della classe.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cavallini 7.5</b>. Detta a meraviglia i ritmi di gioco della Fiorentina senza sprecare un pallone. Fa della tecnica la sua arma preferita. Manca solo il goal. <b>Meli 7.5.</b> Apre i giochi e punge continuamente nei 16 metri avversari. Presente anche quando c'&egrave; da staccarsi per ricevere palla e scaricare sulle corsie laterali. Una prestazione da attaccante moderno. Luigi Di Maso




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