PISA: Cocozza, Paoli, Materazzi, Landucci, Perissinotto, Gaglio, Nicolò, Cecchi, Gemignani, Betti, Guidi. Entrati: Melani, Stafico, Dell'Aiuto, D'Alonzo, Oudamau, Giannasio. All. Ernesto Pasquini
GROSSETO B: Sabatini, Scotto, Scala, Mangiaracina, Sangati, Vieri, D'Onofrio, Sandoval, Polidori, Ibanji, Mireo. Entrati: Ritano, Amorfini, Bromo, Borghini, Regoli. All.: Vincenzo Vallefuoco

ARBITRO: Riccardo Quercioli di Livorno.

RETI: Betti, Amorfini.
NOTE: parziali 1-1, 0-0, 0-0.



Parte bene il Pisa che, lancia in resta, alla prima azione segna subito la rete del vantaggio con un tiro dalla media distanza di Betti. L'avvio fulmineo dei nerazzurri lascia presagire un risultato pesante ma i tempi del girone di andata, quando i pisani si erano imposti con un netto quattro a uno, rimangono solo un ricordo. Con il passare dei minuti gli amanti delle proiezioni rimangono delusi. Il trend di inizio gara dei pisani non viene confermato e di lì a poco il Grosseto recupera lo svantaggio con Amorfini che trasforma un rigore concesso forse con troppa generosità dall'arbitro. Bisogna dire però che il direttore di gara era sull'azione e vicino al luogo del misfatto, così com'è stato per tutto il resto della gara: puntuale e mai fuori posto. Il prosieguo del primo tempo non riserva grandi emozioni mentre nel secondo, in maniera del tutto inaspettata, è il Grosseto ad alzare la cresta, proponendo un calcio non proprio abbastanza efficace che riesce a imbrigliare la manovra pisana. Il terzo tempo si gioca quasi tutto nella metà campo del Grosseto con i Pisani che, non certo appagati dal pareggio casalingo, tentano un forcing serrato senza però trovare adeguati sbocchi verso la porta avversaria. L'azione nerazzurra è intensa ma la manovra non si sviluppa con la necessaria nitidezza e così le folate pisane si infrangono sulla compatta difesa biancorossa. Il Grosseto trova finalmente un punto insperato fuori casa dopo dodici giornate e il Pisa manca una buona occasione per proiettarsi sopra la metà classifica, ma il campionato è ancora lungo e ci saranno molte altre occasioni di rilancio per entrambe le squadre.

PISA: Cocozza, Paoli, Materazzi, Landucci, Perissinotto, Gaglio, Nicol&ograve;, Cecchi, Gemignani, Betti, Guidi. Entrati: Melani, Stafico, Dell'Aiuto, D'Alonzo, Oudamau, Giannasio. All. Ernesto Pasquini<br >GROSSETO B: Sabatini, Scotto, Scala, Mangiaracina, Sangati, Vieri, D'Onofrio, Sandoval, Polidori, Ibanji, Mireo. Entrati: Ritano, Amorfini, Bromo, Borghini, Regoli. All.: Vincenzo Vallefuoco<br > ARBITRO: Riccardo Quercioli di Livorno.<br > RETI: Betti, Amorfini.<br >NOTE: parziali 1-1, 0-0, 0-0. Parte bene il Pisa che, lancia in resta, alla prima azione segna subito la rete del vantaggio con un tiro dalla media distanza di Betti. L'avvio fulmineo dei nerazzurri lascia presagire un risultato pesante ma i tempi del girone di andata, quando i pisani si erano imposti con un netto quattro a uno, rimangono solo un ricordo. Con il passare dei minuti gli amanti delle proiezioni rimangono delusi. Il trend di inizio gara dei pisani non viene confermato e di l&igrave; a poco il Grosseto recupera lo svantaggio con Amorfini che trasforma un rigore concesso forse con troppa generosit&agrave; dall'arbitro. Bisogna dire per&ograve; che il direttore di gara era sull'azione e vicino al luogo del misfatto, cos&igrave; com'&egrave; stato per tutto il resto della gara: puntuale e mai fuori posto. Il prosieguo del primo tempo non riserva grandi emozioni mentre nel secondo, in maniera del tutto inaspettata, &egrave; il Grosseto ad alzare la cresta, proponendo un calcio non proprio abbastanza efficace che riesce a imbrigliare la manovra pisana. Il terzo tempo si gioca quasi tutto nella met&agrave; campo del Grosseto con i Pisani che, non certo appagati dal pareggio casalingo, tentano un forcing serrato senza per&ograve; trovare adeguati sbocchi verso la porta avversaria. L'azione nerazzurra &egrave; intensa ma la manovra non si sviluppa con la necessaria nitidezza e cos&igrave; le folate pisane si infrangono sulla compatta difesa biancorossa. Il Grosseto trova finalmente un punto insperato fuori casa dopo dodici giornate e il Pisa manca una buona occasione per proiettarsi sopra la met&agrave; classifica, ma il campionato &egrave; ancora lungo e ci saranno molte altre occasioni di rilancio per entrambe le squadre.