LAZIO: Matosevic, D'Ovidio (82' Bernardi), Germoni, Rokavec (80' Ennali), Mattia, Quaglia, Palombi, Folorunsho (65' Bequiri), Calì, Murgia, Manoni. A disp.: Borrelli, Lazzari, Cotani, Antonucci, Cardoselli, Petro, Sarac, Impallomeni, Bezziccheri. All.: Simone Inzaghi.
EMPOLI: Giacomel, Borghini, Seminara, Giampà, Damiani, Bruni, Bellini, Mestri (46' Fantacci), Tchanturia (83' Falorni), Mosti (71' Zappella), Olivieri. A disp.: Pellegrini, Gemignani, Carradori, Manicone. All.: Massimo Mutarelli.

ARBITRO: Vittorio Di Gioia di Nola, coad. da Vingo di Pisa e Pepe di Ariano Irpino.

RETI: 32' e 43' Palombi, 55' Folorunsho, 85' Olivieri.
NOTE: ammoniti Giacomel, Quaglia, Manoni, Bellini. Espulso Calì al 23'.



Continua la scalata in classifica della Lazio di Simone Inzaghi che batte l'Empoli e si porta al terzo posto in classifica, scavalcando proprio gli azzurri e il Frosinone sconfitto a Pescara. Niente da fare per gli azzurri di Mutarelli che, in formazione rimaneggiata, non riescono a sfruttare la superiorità numerica durata circa tre quarti partita ed escono dal campo a mani vuote. La prima occasione dopo due minuti di gioco è per gli ospiti toscani ma Olivieri, ben imbetto da Mosti, conclude a lato. Al'8' ci prova Calì su un traversone di Palombi ma l'attaccante locale non trova lo specchio della porta. Dopo un tentativo interessante di Mattia (para Giacomel centralmente), l'Empoli avrebbe la palla per il vantaggio al 20' quando Damiani riceve l'assist di Tchanturia e si presenta pericolosamente davanti a Matosevic, ma il numero 1 di casa riesce a sventare. Tre minuti più tardi i locali rimangono in dieci per un fallo a centrocampo di Calì ai danni di Tchanturia. L'Empoli però non prende metri di campo e anzi al 32' i locali passano in vantaggio; una mancata ripartenza dei ragazzi di Mutarelli libera Folorunsho che è bravo a recuperare palla e serve Palombi a sinistra; questi sfugge alla marcatura e si presenta davanti a Giacomel, superandolo con un tiro imparabile. La reazione ospite tarda ad arrivare e così prima dell'intervallo arriva anche la seconda rete dei locali: D'Ovidio parte in percussione sulla fascia, supera Seminara e serve un cross prelibato per Palombi che si fa trovare ancora una volta pronto all'appuntamento con il gol e mette in rete. Chi si attende un Empoli arrembante per provare a sfruttare la superiorità numerica rimane deluso. Infatti dopo due tentativi degli ospiti con Damiani e Olivieri, al 55' la squadra di casa chiude il conto con Folorunsho che riceve l'assist di Manoni e mette in rete. La partita è virtualmente chiusa e i locali amministrano il vantaggio senza soffrire, con l'Empoli che tenta invano di spingere sull'acceleratore. Solo all'85' la squadra di Mutarelli riduce le distanze col classe '99 Olivieri che, ben servito da Olivieri, si presenta davanti Matosevic e segna il gol della speranza. Ci sono da giocare ancora cinque minuti più recupero, ma nei minuti finali i locali non si concedono altre distrazioni e la gara arriva così alla conclusione con meritata vittoria dei biancocelesti.

LAZIO: Matosevic, D'Ovidio (82' Bernardi), Germoni, Rokavec (80' Ennali), Mattia, Quaglia, Palombi, Folorunsho (65' Bequiri), Cal&igrave;, Murgia, Manoni. A disp.: Borrelli, Lazzari, Cotani, Antonucci, Cardoselli, Petro, Sarac, Impallomeni, Bezziccheri. All.: Simone Inzaghi.<br >EMPOLI: Giacomel, Borghini, Seminara, Giamp&agrave;, Damiani, Bruni, Bellini, Mestri (46' Fantacci), Tchanturia (83' Falorni), Mosti (71' Zappella), Olivieri. A disp.: Pellegrini, Gemignani, Carradori, Manicone. All.: Massimo Mutarelli.<br > ARBITRO: Vittorio Di Gioia di Nola, coad. da Vingo di Pisa e Pepe di Ariano Irpino.<br > RETI: 32' e 43' Palombi, 55' Folorunsho, 85' Olivieri.<br >NOTE: ammoniti Giacomel, Quaglia, Manoni, Bellini. Espulso Cal&igrave; al 23'. Continua la scalata in classifica della Lazio di Simone Inzaghi che batte l'Empoli e si porta al terzo posto in classifica, scavalcando proprio gli azzurri e il Frosinone sconfitto a Pescara. Niente da fare per gli azzurri di Mutarelli che, in formazione rimaneggiata, non riescono a sfruttare la superiorit&agrave; numerica durata circa tre quarti partita ed escono dal campo a mani vuote. La prima occasione dopo due minuti di gioco &egrave; per gli ospiti toscani ma Olivieri, ben imbetto da Mosti, conclude a lato. Al'8' ci prova Cal&igrave; su un traversone di Palombi ma l'attaccante locale non trova lo specchio della porta. Dopo un tentativo interessante di Mattia (para Giacomel centralmente), l'Empoli avrebbe la palla per il vantaggio al 20' quando Damiani riceve l'assist di Tchanturia e si presenta pericolosamente davanti a Matosevic, ma il numero 1 di casa riesce a sventare. Tre minuti pi&ugrave; tardi i locali rimangono in dieci per un fallo a centrocampo di Cal&igrave; ai danni di Tchanturia. L'Empoli per&ograve; non prende metri di campo e anzi al 32' i locali passano in vantaggio; una mancata ripartenza dei ragazzi di Mutarelli libera Folorunsho che &egrave; bravo a recuperare palla e serve Palombi a sinistra; questi sfugge alla marcatura e si presenta davanti a Giacomel, superandolo con un tiro imparabile. La reazione ospite tarda ad arrivare e cos&igrave; prima dell'intervallo arriva anche la seconda rete dei locali: D'Ovidio parte in percussione sulla fascia, supera Seminara e serve un cross prelibato per Palombi che si fa trovare ancora una volta pronto all'appuntamento con il gol e mette in rete. Chi si attende un Empoli arrembante per provare a sfruttare la superiorit&agrave; numerica rimane deluso. Infatti dopo due tentativi degli ospiti con Damiani e Olivieri, al 55' la squadra di casa chiude il conto con Folorunsho che riceve l'assist di Manoni e mette in rete. La partita &egrave; virtualmente chiusa e i locali amministrano il vantaggio senza soffrire, con l'Empoli che tenta invano di spingere sull'acceleratore. Solo all'85' la squadra di Mutarelli riduce le distanze col classe '99 Olivieri che, ben servito da Olivieri, si presenta davanti Matosevic e segna il gol della speranza. Ci sono da giocare ancora cinque minuti pi&ugrave; recupero, ma nei minuti finali i locali non si concedono altre distrazioni e la gara arriva cos&igrave; alla conclusione con meritata vittoria dei biancocelesti.