- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Santa Firmina
-
2 - 2
- Lanciotto Campi
S.FIRMINA: Betti, Marini, Verdelli, Sciarri, Rossi, Tralci, Bonci, Orlandi, Bardaro, Calugaru, Agretti. A disp.: Parrini, Fedeli, Torzoni, Fratini, Gianquitto, Cappietti, Boncompagni. All.: Alessandro Mariottini.
LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Mascolo, Caparelli, Verdi, La Cava, Tomassoni, Ascolese, Cavallo, Calamai, Molla, Morelli. A disp.: Rogai, Ripellino, Raveggi, Cassiolato. All.: Ludovico Bisconti.
ARBITRO: Francesco Sbardellati di Arezzo.
RETI: 15' Calamai, 20' Ascolese, 30' rig. Bardaro, 67' Calugaru.
Partita casalinga per il Santa Firmina di mister Mariottini che ospita il Lanciotto reduce dalla bella prova contro il Montevarchi: i rossoblù campigiani sono una squadra forte fisicamente e che vanta una migliore classifica della compagine locale. Parte forte il Lanciotto e al 15' su un cross dalla fascia sinistra la palla viene raccolta da Calamai che di testa insacca l'uno a zero dei suoi. Il Santa Firmina accuso il colpo e dopo cinque minuti rischia di subire il raddoppio: un difensore di casa non riesce a rinviare di prima, si impossessa del pallone Morelli che si invola verso al porta a campo aperto, supera Betti in uscita e indirizza il pallone verso la porta, ma sulla linea Marini con un salvataggio provvidenziale salva i suoi. Al 18' prima occasione per i locali: su un cross laterale si crea una mischia all'interno dell'area: il pallone arriva a un giocatore gialloverde che al momento del tiro viene messo giù: i locali chiedono il penalty, ma l'arbitro lascia correre. Il due a zero arriva al 20': su una punizione laterale dalla destra il pallone viene servito in area dove Ascolese insacca il due a zero. Questa seconda rete scuote il Santa Firmina, che comincia a giocare come sa. La squadra di Mariottini accorcia le distanze al minuto al 30', grazie ad un calcio di rigore procurato e trasformato da Bardaro. Al 33' Calugaru entra in area, salta un difensore, evita Sarri in uscita e calcia in porta, ma la palla viene salvata sulla linea. Nel secondo tempo la gara diventa a favore del Santa Firmina che preme alla ricerca del pareggio. L'occasione d'oro per il due a due arriva al 55', quando Gianquitto si libera del portiere e prova ad insaccare, ma un difensore arriva a salvare; i locali chiedono il penalty per il fallo di mano, ma l'arbitro lascia proseguire. Al 65' il Lanciotto rimane in dieci per l'espulsione di Caparelli, così mister Mariottini prova il tutto per tutto, toglie un difensore ed inserisce un centrocampista. Al 67' Calugaru prende palla sulla destra, si accentra e dal limite lascia partire un tiro che si insacca in rete per il due a due. Nei minuti di recupero i padroni di casa spingono per cercare la vittoria, ma il punteggio non cambia più. Grande prova di carattere per i ragazzi di Mariottini, che è da qui che dovranno ripartire per il futuro provando a ritrovare i tre punti.
Calciatoripiù: per il Santa Firmina da elogiare tutta la squadra, titolari e riserve; chi ha giocato, ha dato il massimo; per gli ospiti da elogiare i marcatori Ascolese e Calamai.
S.FIRMINA: Betti, Marini, Verdelli, Sciarri, Rossi, Tralci, Bonci, Orlandi, Bardaro, Calugaru, Agretti. A disp.: Parrini, Fedeli, Torzoni, Fratini, Gianquitto, Cappietti, Boncompagni. All.: Alessandro Mariottini.<br >LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Mascolo, Caparelli, Verdi, La Cava, Tomassoni, Ascolese, Cavallo, Calamai, Molla, Morelli. A disp.: Rogai, Ripellino, Raveggi, Cassiolato. All.: Ludovico Bisconti.<br >
ARBITRO: Francesco Sbardellati di Arezzo.<br >
RETI: 15' Calamai, 20' Ascolese, 30' rig. Bardaro, 67' Calugaru.
Partita casalinga per il Santa Firmina di mister Mariottini che ospita il Lanciotto reduce dalla bella prova contro il Montevarchi: i rossoblù campigiani sono una squadra forte fisicamente e che vanta una migliore classifica della compagine locale. Parte forte il Lanciotto e al 15' su un cross dalla fascia sinistra la palla viene raccolta da Calamai che di testa insacca l'uno a zero dei suoi. Il Santa Firmina accuso il colpo e dopo cinque minuti rischia di subire il raddoppio: un difensore di casa non riesce a rinviare di prima, si impossessa del pallone Morelli che si invola verso al porta a campo aperto, supera Betti in uscita e indirizza il pallone verso la porta, ma sulla linea Marini con un salvataggio provvidenziale salva i suoi. Al 18' prima occasione per i locali: su un cross laterale si crea una mischia all'interno dell'area: il pallone arriva a un giocatore gialloverde che al momento del tiro viene messo giù: i locali chiedono il penalty, ma l'arbitro lascia correre. Il due a zero arriva al 20': su una punizione laterale dalla destra il pallone viene servito in area dove Ascolese insacca il due a zero. Questa seconda rete scuote il Santa Firmina, che comincia a giocare come sa. La squadra di Mariottini accorcia le distanze al minuto al 30', grazie ad un calcio di rigore procurato e trasformato da Bardaro. Al 33' Calugaru entra in area, salta un difensore, evita Sarri in uscita e calcia in porta, ma la palla viene salvata sulla linea. Nel secondo tempo la gara diventa a favore del Santa Firmina che preme alla ricerca del pareggio. L'occasione d'oro per il due a due arriva al 55', quando Gianquitto si libera del portiere e prova ad insaccare, ma un difensore arriva a salvare; i locali chiedono il penalty per il fallo di mano, ma l'arbitro lascia proseguire. Al 65' il Lanciotto rimane in dieci per l'espulsione di Caparelli, così mister Mariottini prova il tutto per tutto, toglie un difensore ed inserisce un centrocampista. Al 67' Calugaru prende palla sulla destra, si accentra e dal limite lascia partire un tiro che si insacca in rete per il due a due. Nei minuti di recupero i padroni di casa spingono per cercare la vittoria, ma il punteggio non cambia più. Grande prova di carattere per i ragazzi di Mariottini, che è da qui che dovranno ripartire per il futuro provando a ritrovare i tre punti.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Santa Firmina da elogiare tutta la squadra, titolari e riserve; chi ha giocato, ha dato il massimo; per gli ospiti da elogiare i marcatori <b>Ascolese </b>e <b>Calamai</b>.