- Giovanissimi Regionali GIR.D
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Lido Camaiore
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0 - 0
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Calenzano
LIDO DI CAMAIORE (4-4-2): Chiocca 6.5; Di Nasso 6, Sacchelli 6, Macchiarini 6, Piattelli 6; Quaglia 7, Cortopassi 6.5, Costanzo 6, Da Valle 6.5 (43' Torcigliani 6); Naitana 6, Rossi 6 (43' Angeli 6). A disp.: Tardelli, Lari, Orlandini, Pucci, Poli. All.: Maxime Del Chiaro.
CALENZANO (4-2-3-1): Banchi 6.5; Pernice 6, Rinaudo 6.5, Berretti 7, Nencioli 6; Lo Bianco 6.5, Viggiani 7; Ripellino 6 (78' Toccafondi s.v.), Marzullo 6, Fiesoli 6 (73' Aljay s.v.); Ballerini 6. A disp.: Fiori, Candreva. All.: Fabio Coppetti.
ARBITRO: Sestito di Viareggio 6.5.
NOTE: ammoniti Costanzo, Nencioli e Sacchelli. Angoli: 7-1. Recupero: 0'+4'.
Si ferma la corsa del Lido di Camaiore, che dopo tre vittorie consecutive rimane impantanato al cospetto di un Calenzano ordinato in difesa e capace di tornare a casa con un punto molto sostanzioso per la sua classifica. La presunta forbice di differenza si nota solo nei primi minuti, nei quali i pratesi soffrono la partenza arrembante della capolista e sbandano soprattutto sui calci d'angolo. Si comincia dunque con un buco centrale della difesa rosso-blu al 3', Quaglia prova a lanciarsi sul taglio di campo di Da Valle e solo un'uscita tempestiva di Banchi lo ferma sulla strada del gol. Poi, dopo una punizione calciata male da Rossi al 7', arrivano due occasioni clamorose per il libero e capitano lidese Sacchelli, che nel giro di un minuto si fa trovare libero davanti alla porta su cross da calcio d'angolo e in entrambi i casi non concretizza l'appuntamento con il gol. Mister Coppetti ha però provveduto a mettere la saracinesca alla sua difesa, in difficoltà tutte le volte che c'è da salire palla al piede, e la protezione dei due mediani Lo Bianco e Viggiani è molto efficace come anche i ripiegamenti delle ali Ripellino e Fiesoli a dare aiuto ai terzini Pernice e Nencioli nel difficile compito di arginare le percussioni delle ali Quaglia e Da Valle. Il Lido non corre tanti rischi perché gli ospiti stentano in fase di ripartenza (l'asse Marzullo-Ballerini combina poco all'altezza della trequarti d'attacco), ma fatica a sviluppare un gioco corale e ottiene poco dalle proprie punte Naitana e Rossi, troppo concentrati nell'azione individuale e di fatto poco pericolosi. I padroni di casa rischiano per due volte intorno al quarto d'ora, quando Chiocca fa rimpallare la palla su Ballerini per rimediare a un retropassaggio troppo corto di Piattelli e poi quando l'arbitro nega un probabile rigore al Calenzano per un'uscita dello stesso Chiocca su Ripellino (il contatto c'è tutto, ma resterà l'unico errore di un arbitro giovane e in gamba). La spinta offensiva del Lido non è più continua come all'inizio e allora al 20' ci provano i due centrocampisti Costanzo e Cortopassi con un'azione di sfondamento centrale che si conclude con un tiro deviato che favorisce il destro al volo di Naitana, alto. L'ultima occasione del primo tempo è un'altra azione d'angolo molto confusa con Banchi bravo ad anticipare di pugno Naitana e poi a respingere con un calcio volante la ribattuta di Macchiarini. La ripresa offre ancora meno e si inaugura con un tuffo plastico di Chiocca per deviare in angolo un sinistro da fuori area di Viggiani. Mister Del Chiaro prova a rimescolare le carte avanzando Quaglia a partner offensivo di Naitana, ma le sue progressioni rimangono spunti isolati di fronte a compagni che non seguono adeguatamente; Naitana ci prova a sua volta in diverse circostanze, ma le polveri rimangono bagnate e la spia che qualcosa non va è al 17' quando il centravanti di casa non riesce a sfruttare l'unico errore concesso da Rinaudo, che si fa soffiare palla ma poi guarda l'avversario concludere fuori. In un finale nervoso e dal gioco spezzettato di continuo, le squadre hanno paura di scoprirsi troppo e così il Lido si ferma a un sinistro da fuori area di Costanzo al 30', ma è troppo poco per sperare di vincere: la testa della classifica è persa per i giallo-blu, mentre il Calenzano può rallegrarsi della sua fase difensiva ma in futuro dovrà fare lavorare di più il suo attacco.
Calciatoripiù: sono piaciuti i due Chiocca e Banchi, coraggiosi nelle uscite e sicuri anche nei fondamentali. Per progressione e tecnica Quaglia è il solista piaciuto di più nelle file lidesi, mentre il più pericoloso del Calenzano è stato Viggiani, del quale bisogna notare in positivo soprattutto la fase di interdizione.
Barnaba Lucchesi
LIDO DI CAMAIORE (4-4-2): Chiocca 6.5; Di Nasso 6, Sacchelli 6, Macchiarini 6, Piattelli 6; Quaglia 7, Cortopassi 6.5, Costanzo 6, Da Valle 6.5 (43' Torcigliani 6); Naitana 6, Rossi 6 (43' Angeli 6). A disp.: Tardelli, Lari, Orlandini, Pucci, Poli. All.: Maxime Del Chiaro.<br >CALENZANO (4-2-3-1): Banchi 6.5; Pernice 6, Rinaudo 6.5, Berretti 7, Nencioli 6; Lo Bianco 6.5, Viggiani 7; Ripellino 6 (78' Toccafondi s.v.), Marzullo 6, Fiesoli 6 (73' Aljay s.v.); Ballerini 6. A disp.: Fiori, Candreva. All.: Fabio Coppetti.<br >
ARBITRO: Sestito di Viareggio 6.5.<br >NOTE: ammoniti Costanzo, Nencioli e Sacchelli. Angoli: 7-1. Recupero: 0'+4'.
Si ferma la corsa del Lido di Camaiore, che dopo tre vittorie consecutive rimane impantanato al cospetto di un Calenzano ordinato in difesa e capace di tornare a casa con un punto molto sostanzioso per la sua classifica. La presunta forbice di differenza si nota solo nei primi minuti, nei quali i pratesi soffrono la partenza arrembante della capolista e sbandano soprattutto sui calci d'angolo. Si comincia dunque con un buco centrale della difesa rosso-blu al 3', Quaglia prova a lanciarsi sul taglio di campo di Da Valle e solo un'uscita tempestiva di Banchi lo ferma sulla strada del gol. Poi, dopo una punizione calciata male da Rossi al 7', arrivano due occasioni clamorose per il libero e capitano lidese Sacchelli, che nel giro di un minuto si fa trovare libero davanti alla porta su cross da calcio d'angolo e in entrambi i casi non concretizza l'appuntamento con il gol. Mister Coppetti ha però provveduto a mettere la saracinesca alla sua difesa, in difficoltà tutte le volte che c'è da salire palla al piede, e la protezione dei due mediani Lo Bianco e Viggiani è molto efficace come anche i ripiegamenti delle ali Ripellino e Fiesoli a dare aiuto ai terzini Pernice e Nencioli nel difficile compito di arginare le percussioni delle ali Quaglia e Da Valle. Il Lido non corre tanti rischi perché gli ospiti stentano in fase di ripartenza (l'asse Marzullo-Ballerini combina poco all'altezza della trequarti d'attacco), ma fatica a sviluppare un gioco corale e ottiene poco dalle proprie punte Naitana e Rossi, troppo concentrati nell'azione individuale e di fatto poco pericolosi. I padroni di casa rischiano per due volte intorno al quarto d'ora, quando Chiocca fa rimpallare la palla su Ballerini per rimediare a un retropassaggio troppo corto di Piattelli e poi quando l'arbitro nega un probabile rigore al Calenzano per un'uscita dello stesso Chiocca su Ripellino (il contatto c'è tutto, ma resterà l'unico errore di un arbitro giovane e in gamba). La spinta offensiva del Lido non è più continua come all'inizio e allora al 20' ci provano i due centrocampisti Costanzo e Cortopassi con un'azione di sfondamento centrale che si conclude con un tiro deviato che favorisce il destro al volo di Naitana, alto. L'ultima occasione del primo tempo è un'altra azione d'angolo molto confusa con Banchi bravo ad anticipare di pugno Naitana e poi a respingere con un calcio volante la ribattuta di Macchiarini. La ripresa offre ancora meno e si inaugura con un tuffo plastico di Chiocca per deviare in angolo un sinistro da fuori area di Viggiani. Mister Del Chiaro prova a rimescolare le carte avanzando Quaglia a partner offensivo di Naitana, ma le sue progressioni rimangono spunti isolati di fronte a compagni che non seguono adeguatamente; Naitana ci prova a sua volta in diverse circostanze, ma le polveri rimangono bagnate e la spia che qualcosa non va è al 17' quando il centravanti di casa non riesce a sfruttare l'unico errore concesso da Rinaudo, che si fa soffiare palla ma poi guarda l'avversario concludere fuori. In un finale nervoso e dal gioco spezzettato di continuo, le squadre hanno paura di scoprirsi troppo e così il Lido si ferma a un sinistro da fuori area di Costanzo al 30', ma è troppo poco per sperare di vincere: la testa della classifica è persa per i giallo-blu, mentre il Calenzano può rallegrarsi della sua fase difensiva ma in futuro dovrà fare lavorare di più il suo attacco.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: sono piaciuti i due <b>Chiocca </b>e <b>Banchi</b>, coraggiosi nelle uscite e sicuri anche nei fondamentali. Per progressione e tecnica <b>Quaglia </b>è il solista piaciuto di più nelle file lidesi, mentre il più pericoloso del Calenzano è stato <b>Viggiani</b>, del quale bisogna notare in positivo soprattutto la fase di interdizione.
Barnaba Lucchesi