- Coppa Regionale Juniores
- Antella 99
-
1 - 1
- FiesoleCaldine
ANTELLA 99: Romolini, Cozzini, Dolfi (63' Bucelli), Cape, Frilli, Guasti, Monti (70' Lazar), Simoncini, Marino, Mazzoni (76' Baracci), Forselli (80' Bandinelli). A disp.: Tarchi, Galassi All.: Simone Pinzauti.
FIESOLECALDINE: D'Ambrosio, Vignoli (51' Falorsi), Pisciotta (81' Fadini), Zoppi, Sassi, Rossi, Fatini (80' Bianchi), Simonetta (74' Ali Rashed), Bardazzi, Corri, Ciccone (82' Topini). A disp.: Cacciato. All.: Francesco Vannini.
ARBITRO: Donzello di Pontedera.
RETI: 31' Mazzoni. 70' Ciccone.
Amara sentenza per la formazione guidata da mister Pinzauti che esce dalla Coppa Regionale. L'impresa di ribaltare il due a zero dell'andata non riesce alla formazione bianco celeste. Grande merito al FiesoleCaldine, che si è dimostrata squadra solida, compatta e ben organizzata, che presidia il rettangolo verde in ogni settore con elementi di assoluto valore tecnico. Sull'organizzazione della manovra la squadra ospite mostra grande duttilità che permette ai portatori di palla varie soluzioni. La forza della squadra di mister Vannini è nella fase di contenimento: l'undici ospite presidia molto bene gli spazi con nove-dieci elementi costantemente dietro alla linea della palla. L'Antella si è confrontata contro un valido e forte avversario ma l'uscita dal torneo è figlia anche dei propri demeriti. Alla luce delle prove offerte nei 180 minuti, i padroni di casa devono recriminare soprattutto con loro stessi. Forse un calo di concentrazione e di cattiveria agonistica, forse la stanchezza per un torneo lungo e logorante, vissuto da protagonisti. L'Antella ha stentato nell'esprimersi al meglio delle proprie possibilità, mostrando un'improvvisa carenza in fase di finalizzazione del gioco. All'andata i padroni di casa fallirono almeno tre importanti opportunità per andare in rete. Il gol in trasferta avrebbe potuto dare ai locali un sostanzioso vantaggio nella gara di ritorno. In questa partita l'Antella ha concesso agli avversari un vantaggio psicologico importante, fallendo clamorosamente, in almeno due circostanze, il raddoppio che avrebbe rimesso in discussione il passaggio del turno. Per i tifosi e gli sportivi presenti la partita ha offerto tanti spunti di riflessione sul piano tecnico. La gara è stata di grande intensità agonistica col primo tempo a completo appannaggio dei padroni di casa, che hanno impresso alla partita un ritmo frenetico. Gli ospiti si sono visti solo nei primi minuti di gara, quando hanno preso impreparata la linea difensiva dei locali. Al secondo minuto Romolini, con due interventi risolutori, salva il risultato sui tentativi di Bardazzi e Fatini. Dopo questo acuto degli ospiti è l'Antella a fare la partita. Al 4' è pronta risposta dei biancocelesti: sugli sviluppi di un calcio di punizione Marino viene liberato davanti alla porta avversaria, ma all'attaccante manca la freddezza e la determinazione per finalizzare in rete e la ghiotta opportunità sfuma. I padroni di casa trovano difficoltà a penetrare nella roccaforte del FiesoleCaldine e a proporsi alla conclusione. La pressione esercitata dai padroni di casa è premiata col vantaggio. Corre il 31' ed il risultato si schioda. Mazzoni conquista palla al limite dell'area, evita l'intervento di un difensore e finalizza con un preciso ed imprendibile rasoterra a fil di palo. Il gol fa perdere certezze alla formazione ospite, che al 35' potrebbe nuovamente capitolare. Bellissima azione corale, tutta di prima, che si sviluppa sulla corsia di sinistra. Palla al centro per il libero Marino che, dall'altezza della linea dell'area di porta, spara alle stelle la palla che avrebbe riequilibrato il risultato dell'andata. Il finale del primo tempo propone una spregiudicata Antella caricare a testa bassa, con gli ospiti che, in sofferenza, accusano visibilmente la pressione degli avversari.
Dopo il riposo, i padroni di casa respirano per recuperare energie, lasciando l'iniziativa agli avversari. Il FiesoleCaldine alza il baricentro della squadra e s'insedia nella metà campo dell'Antella, senza creare seri pericoli alla porta difesa da Romolini. Al quindicesimo i padroni di casa sperperano un'altra ghiotta opportunità per raddoppiare. L'azione si sviluppa sulla corsia di sinistra. Dolfi arriva sul fondo e crossa al centro. In area si genera un pericolosissimo batti e ribatti e la palla perviene sui piedi di Marino che tergiversa e, dai tre metri, non finalizza in rete. La dura legge del calcio si concretizza: gol fallito, gol subito. Al 25' il FiesoleCaldine perviene al pareggio. Il gol è stato lungamente contestato. L'azione nasce a centrocampo da un contrasto. Simoncini, colpito dalla palla in piena faccia, si porta le mani al volto, disinteressandosi dell'azione. I padroni di casa si fermano, ma l'azione continua e gli ospiti ripartono velocemente in contropiede trovando ferma ed impreparata la difesa avversaria. Ciccone, liberato in piena area, finalizza l'azione gonfiando la rete. Il goal taglia le gambe ai padroni di casa e la partita è virtualmente chiusa. Saltano le marcature e il FiesoleCaldine potrebbe addirittura passare in vantaggio ma Bianchi, solo davanti a Romolini, spara alle stelle. L'Antella sul finire della gara cerca il successo ma, in pieno recupero, è il montante a respingere la conclusione di Simoncini a D'Ambrosio battuto.
G.D.
ANTELLA 99: Romolini, Cozzini, Dolfi (63' Bucelli), Cape, Frilli, Guasti, Monti (70' Lazar), Simoncini, Marino, Mazzoni (76' Baracci), Forselli (80' Bandinelli). A disp.: Tarchi, Galassi All.: Simone Pinzauti.<br >FIESOLECALDINE: D'Ambrosio, Vignoli (51' Falorsi), Pisciotta (81' Fadini), Zoppi, Sassi, Rossi, Fatini (80' Bianchi), Simonetta (74' Ali Rashed), Bardazzi, Corri, Ciccone (82' Topini). A disp.: Cacciato. All.: Francesco Vannini.<br >
ARBITRO: Donzello di Pontedera.<br >
RETI: 31' Mazzoni. 70' Ciccone.
Amara sentenza per la formazione guidata da mister Pinzauti che esce dalla Coppa Regionale. L'impresa di ribaltare il due a zero dell'andata non riesce alla formazione bianco celeste. Grande merito al FiesoleCaldine, che si è dimostrata squadra solida, compatta e ben organizzata, che presidia il rettangolo verde in ogni settore con elementi di assoluto valore tecnico. Sull'organizzazione della manovra la squadra ospite mostra grande duttilità che permette ai portatori di palla varie soluzioni. La forza della squadra di mister Vannini è nella fase di contenimento: l'undici ospite presidia molto bene gli spazi con nove-dieci elementi costantemente dietro alla linea della palla. L'Antella si è confrontata contro un valido e forte avversario ma l'uscita dal torneo è figlia anche dei propri demeriti. Alla luce delle prove offerte nei 180 minuti, i padroni di casa devono recriminare soprattutto con loro stessi. Forse un calo di concentrazione e di cattiveria agonistica, forse la stanchezza per un torneo lungo e logorante, vissuto da protagonisti. L'Antella ha stentato nell'esprimersi al meglio delle proprie possibilità, mostrando un'improvvisa carenza in fase di finalizzazione del gioco. All'andata i padroni di casa fallirono almeno tre importanti opportunità per andare in rete. Il gol in trasferta avrebbe potuto dare ai locali un sostanzioso vantaggio nella gara di ritorno. In questa partita l'Antella ha concesso agli avversari un vantaggio psicologico importante, fallendo clamorosamente, in almeno due circostanze, il raddoppio che avrebbe rimesso in discussione il passaggio del turno. Per i tifosi e gli sportivi presenti la partita ha offerto tanti spunti di riflessione sul piano tecnico. La gara è stata di grande intensità agonistica col primo tempo a completo appannaggio dei padroni di casa, che hanno impresso alla partita un ritmo frenetico. Gli ospiti si sono visti solo nei primi minuti di gara, quando hanno preso impreparata la linea difensiva dei locali. Al secondo minuto Romolini, con due interventi risolutori, salva il risultato sui tentativi di Bardazzi e Fatini. Dopo questo acuto degli ospiti è l'Antella a fare la partita. Al 4' è pronta risposta dei biancocelesti: sugli sviluppi di un calcio di punizione Marino viene liberato davanti alla porta avversaria, ma all'attaccante manca la freddezza e la determinazione per finalizzare in rete e la ghiotta opportunità sfuma. I padroni di casa trovano difficoltà a penetrare nella roccaforte del FiesoleCaldine e a proporsi alla conclusione. La pressione esercitata dai padroni di casa è premiata col vantaggio. Corre il 31' ed il risultato si schioda. Mazzoni conquista palla al limite dell'area, evita l'intervento di un difensore e finalizza con un preciso ed imprendibile rasoterra a fil di palo. Il gol fa perdere certezze alla formazione ospite, che al 35' potrebbe nuovamente capitolare. Bellissima azione corale, tutta di prima, che si sviluppa sulla corsia di sinistra. Palla al centro per il libero Marino che, dall'altezza della linea dell'area di porta, spara alle stelle la palla che avrebbe riequilibrato il risultato dell'andata. Il finale del primo tempo propone una spregiudicata Antella caricare a testa bassa, con gli ospiti che, in sofferenza, accusano visibilmente la pressione degli avversari. <br >Dopo il riposo, i padroni di casa respirano per recuperare energie, lasciando l'iniziativa agli avversari. Il FiesoleCaldine alza il baricentro della squadra e s'insedia nella metà campo dell'Antella, senza creare seri pericoli alla porta difesa da Romolini. Al quindicesimo i padroni di casa sperperano un'altra ghiotta opportunità per raddoppiare. L'azione si sviluppa sulla corsia di sinistra. Dolfi arriva sul fondo e crossa al centro. In area si genera un pericolosissimo batti e ribatti e la palla perviene sui piedi di Marino che tergiversa e, dai tre metri, non finalizza in rete. La dura legge del calcio si concretizza: gol fallito, gol subito. Al 25' il FiesoleCaldine perviene al pareggio. Il gol è stato lungamente contestato. L'azione nasce a centrocampo da un contrasto. Simoncini, colpito dalla palla in piena faccia, si porta le mani al volto, disinteressandosi dell'azione. I padroni di casa si fermano, ma l'azione continua e gli ospiti ripartono velocemente in contropiede trovando ferma ed impreparata la difesa avversaria. Ciccone, liberato in piena area, finalizza l'azione gonfiando la rete. Il goal taglia le gambe ai padroni di casa e la partita è virtualmente chiusa. Saltano le marcature e il FiesoleCaldine potrebbe addirittura passare in vantaggio ma Bianchi, solo davanti a Romolini, spara alle stelle. L'Antella sul finire della gara cerca il successo ma, in pieno recupero, è il montante a respingere la conclusione di Simoncini a D'Ambrosio battuto.
G.D.