- Coppa Regionale Juniores
- Settignanese
-
2 - 2
- Cuoiopelli
SETTIGNANESE: Parri, Corri, Tongiani, Baldini, Zecchi, Morganti, Nervini (91' Cai), Campatelli, Massa (79' Fani), Vercelli (67' Pini), Vicini (47' Vannini). A disp.: Fiani, Tonelli, Borghini. All.: Raffaele Gulli.
CUOIOPELLI: Romano, Grossi (82' Paletti), Giovannuzzi (73' Morelli), Bachi, Cecchi, Giani, Marinari (60' Capedani), Caponi, Chagdoune, Morbini, Giannetti (64' Covato). A disp.: Corti, Di Somma, Borgini. All.: Alessandro Bellini.
ARBITRO: Kamil Pawel Ulhurski sez. Valdarno.
RETI: 29' Morbini, 45' rig. Chagdoune, 51' e 89' Nervini.
NOTE: espulso Giani per doppia ammonizione al 77'. Espulso anche l'allenatore Gulli della Settignanese al 54'.
Va avanti la Settignanese, che impatta due a due nella gara di ritorno con la Cuiopelli, ma per i ragazzi di Gulli non è stata proprio una rilassante passeggiata. I diavoletti hanno visto lo spettro della clamorosa eliminazione per una decina di minuti, quando si sono trovati sotto di due gol. Che la squadra di Santa Croce sull'Arno non considerasse chiuso il discorso qualificazione, nonostante lo zero a uno della gara di andata, lo si è visto sin dai momenti iniziali della gara. La Cuiopelli, pur senza spingere a testa bassa, ha gradualmente indirizzato l'inerzia della gara a proprio favore. E a quel punto la Settignanese è apparsa smarrita e incapace di reagire con efficacia. La squadra di casa è riemersa dal baratro dell'eliminazione grazie ad un secondo tempo nel corso del quale ha schiacciato gli ospiti, per lunghi tratti, nella metà campo, creando una pressione costante che ha impedito loro di farsi pericolosi. Una svolta decisiva della gara si è avuta quando la Cuiopelli è rimasta in dieci al 77' per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Giani. In quel momento si è capito che per gli ospiti segnare un nuovo gol sarebbe stata un'impresa titanica; ogni residua velleità si è spenta sul secondo gol di Nervini, quasi allo scadere. Si inizia in perfetto orario: Cuiopelli in maglia biancorossa a strisce verticali e Settignanese in maglia nera (il rosso è nei calzettoni). È subito gara vera, anche se le manovre, da una parte e dall'altra, peccano di precisione e si ricorre con troppa frequenza ai lanci lunghi, ben contenuti dalle opposte difese. Per una dozzina di minuti il taccuino rimane praticamente bianco, non registrandosi occasioni di serio pericolo. Il primo brivido lo procura un tiro di Chagdoune al 13', ribattuto da un centrale difensivo rossonero. L'arbitro fa capire subito di non tollerare rudezze e punisce col cartellino giallo due falli da dietro di Campatelli e Grossi, nel breve giro di cinque minuti. Al 21' è la Settignanese a farsi pericolosa con una fuga di Nervini sulla destra: l'appoggio al centro porta Campatelli alla conclusione, ma il suo tiro sorvola ampiamente la traversa. Al 24', da una punizione dal vertice sinistro, c'è una deviazione di Nervini che però si spenge a lato. Al 27' un velenoso sinistro di Nervini viene deviato in angolo da Romano. Sul tiro dalla bandierina Baldini schiaccia bene, ma non trova la porte. La gara lievita anche sul piano tecnico e arriva, improvviso anche se non imprevedibile, il vantaggio degli ospiti. Su calcio d'angolo da sinistra spunta la testa del non gigantesco Morbini ad anticipare tutti e a spedire in rete il pallone: è il 29'. Due minuti dopo Parri vola a togliere dall'incrocio un tiro di Caponi. Nei minuti che seguono la Cuiopelli legittima il vantaggio manovrando in scioltezza. Al 44' Giannetti è contrastato in area sulla sinistra: l'attaccante va giù e l'arbitro indica senza esitazioni il dischetto. Si incarica del tiro Rera: la sua è una trasformazione da manuale con il pallone che insacca basso a destra di Parri, vanamente in tuffo dalla parte opposta. La Settignanese si trasforma all'inizio della ripresa; più alta e compatta, senza dover ricorrere al lancio lungo per le tre punte. I frutti si vedono subito. Al 49' Massa si libera bene, ma conclude debole e centrale. Al 51' la svolta dell'incontro: su un calcio d'angolo da sinistra nel mucchio in area svetta la testa di Nervini a deviare in rete il pallone. Sale la tensione nervosa in campo e a bordo campo. Al 54', dopo una fase concitata, si sente distintamente l'allenatore Gulli urlare in direzione dell'arbitro guardi me : il direttore di gara si avvicina alla panchina e dopo un rapido conciliabolo lo allontana dal campo. Si va avanti a fasi alterne, poi la Settignanese diventa sempre più arrembante. Al 69' i locali sfiorano il gol con un colpo di testa di Massa: Romano è bravo a sventare in angolo. Ci sono diversi cambi da una parte e dall'altra e la gara rimane molto vibrante. Al 77', come già detto, l'espulsione di Giani lascia gli ospiti in dieci. La Settignanese sente di avere la gara in mano e non molla la presa. All'89' una punizione dal limite sinistro dell'area viene trasformata in gol da Nervini con una magica traiettoria che scavalca la barriera e si insacca all'incrocio dei pali. E' il pareggio definitivo perché niente più cambia fino al triplice fischio finale. Poi c'è solo la gioia dei giocatori della Settignanese e dei propri sostenitori, mischiata alla comprensibile delusione degli ospiti.
Calciatoripiù: Nervini su tutti. E' lui l'uomo del match: due gol e tante giocate di qualità sulla fascia. Nella Settignanese spicca anche Campatelli, autentico gladiatore del centrocampo. Da incorniciare anche la prova di Corri, il primo a scuotersi dal torpore momentaneo causato dallo svantaggio e a guidare la riscossa. Un'ultima citazione per i locali va a Baldini, protagonista di una gara di grande concretezza. La Cuiopelli è da elogiare in blocco per il modo in cui ha interpretato la gara nel suo complesso. Vogliamo comunque segnalare la prova di Grossi, bravo a contenere e anche a costruire sulla sua fascia. Molto buona anche la prova di Morbini, un elemento rapido nelle giocate e quella di Caponi, gran faticatore del centrocampo.
Enrico Badii
SETTIGNANESE: Parri, Corri, Tongiani, Baldini, Zecchi, Morganti, Nervini (91' Cai), Campatelli, Massa (79' Fani), Vercelli (67' Pini), Vicini (47' Vannini). A disp.: Fiani, Tonelli, Borghini. All.: Raffaele Gulli.<br >CUOIOPELLI: Romano, Grossi (82' Paletti), Giovannuzzi (73' Morelli), Bachi, Cecchi, Giani, Marinari (60' Capedani), Caponi, Chagdoune, Morbini, Giannetti (64' Covato). A disp.: Corti, Di Somma, Borgini. All.: Alessandro Bellini.<br >
ARBITRO: Kamil Pawel Ulhurski sez. Valdarno.<br >
RETI: 29' Morbini, 45' rig. Chagdoune, 51' e 89' Nervini.<br >NOTE: espulso Giani per doppia ammonizione al 77'. Espulso anche l'allenatore Gulli della Settignanese al 54'.
Va avanti la Settignanese, che impatta due a due nella gara di ritorno con la Cuiopelli, ma per i ragazzi di Gulli non è stata proprio una rilassante passeggiata. I diavoletti hanno visto lo spettro della clamorosa eliminazione per una decina di minuti, quando si sono trovati sotto di due gol. Che la squadra di Santa Croce sull'Arno non considerasse chiuso il discorso qualificazione, nonostante lo zero a uno della gara di andata, lo si è visto sin dai momenti iniziali della gara. La Cuiopelli, pur senza spingere a testa bassa, ha gradualmente indirizzato l'inerzia della gara a proprio favore. E a quel punto la Settignanese è apparsa smarrita e incapace di reagire con efficacia. La squadra di casa è riemersa dal baratro dell'eliminazione grazie ad un secondo tempo nel corso del quale ha schiacciato gli ospiti, per lunghi tratti, nella metà campo, creando una pressione costante che ha impedito loro di farsi pericolosi. Una svolta decisiva della gara si è avuta quando la Cuiopelli è rimasta in dieci al 77' per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Giani. In quel momento si è capito che per gli ospiti segnare un nuovo gol sarebbe stata un'impresa titanica; ogni residua velleità si è spenta sul secondo gol di Nervini, quasi allo scadere. Si inizia in perfetto orario: Cuiopelli in maglia biancorossa a strisce verticali e Settignanese in maglia nera (il rosso è nei calzettoni). È subito gara vera, anche se le manovre, da una parte e dall'altra, peccano di precisione e si ricorre con troppa frequenza ai lanci lunghi, ben contenuti dalle opposte difese. Per una dozzina di minuti il taccuino rimane praticamente bianco, non registrandosi occasioni di serio pericolo. Il primo brivido lo procura un tiro di Chagdoune al 13', ribattuto da un centrale difensivo rossonero. L'arbitro fa capire subito di non tollerare rudezze e punisce col cartellino giallo due falli da dietro di Campatelli e Grossi, nel breve giro di cinque minuti. Al 21' è la Settignanese a farsi pericolosa con una fuga di Nervini sulla destra: l'appoggio al centro porta Campatelli alla conclusione, ma il suo tiro sorvola ampiamente la traversa. Al 24', da una punizione dal vertice sinistro, c'è una deviazione di Nervini che però si spenge a lato. Al 27' un velenoso sinistro di Nervini viene deviato in angolo da Romano. Sul tiro dalla bandierina Baldini schiaccia bene, ma non trova la porte. La gara lievita anche sul piano tecnico e arriva, improvviso anche se non imprevedibile, il vantaggio degli ospiti. Su calcio d'angolo da sinistra spunta la testa del non gigantesco Morbini ad anticipare tutti e a spedire in rete il pallone: è il 29'. Due minuti dopo Parri vola a togliere dall'incrocio un tiro di Caponi. Nei minuti che seguono la Cuiopelli legittima il vantaggio manovrando in scioltezza. Al 44' Giannetti è contrastato in area sulla sinistra: l'attaccante va giù e l'arbitro indica senza esitazioni il dischetto. Si incarica del tiro Rera: la sua è una trasformazione da manuale con il pallone che insacca basso a destra di Parri, vanamente in tuffo dalla parte opposta. La Settignanese si trasforma all'inizio della ripresa; più alta e compatta, senza dover ricorrere al lancio lungo per le tre punte. I frutti si vedono subito. Al 49' Massa si libera bene, ma conclude debole e centrale. Al 51' la svolta dell'incontro: su un calcio d'angolo da sinistra nel mucchio in area svetta la testa di Nervini a deviare in rete il pallone. Sale la tensione nervosa in campo e a bordo campo. Al 54', dopo una fase concitata, si sente distintamente l'allenatore Gulli urlare in direzione dell'arbitro guardi me : il direttore di gara si avvicina alla panchina e dopo un rapido conciliabolo lo allontana dal campo. Si va avanti a fasi alterne, poi la Settignanese diventa sempre più arrembante. Al 69' i locali sfiorano il gol con un colpo di testa di Massa: Romano è bravo a sventare in angolo. Ci sono diversi cambi da una parte e dall'altra e la gara rimane molto vibrante. Al 77', come già detto, l'espulsione di Giani lascia gli ospiti in dieci. La Settignanese sente di avere la gara in mano e non molla la presa. All'89' una punizione dal limite sinistro dell'area viene trasformata in gol da Nervini con una magica traiettoria che scavalca la barriera e si insacca all'incrocio dei pali. E' il pareggio definitivo perché niente più cambia fino al triplice fischio finale. Poi c'è solo la gioia dei giocatori della Settignanese e dei propri sostenitori, mischiata alla comprensibile delusione degli ospiti. <br ><b>
Calciatoripiù: Nervini</b> su tutti. E' lui l'uomo del match: due gol e tante giocate di qualità sulla fascia. Nella Settignanese spicca anche <b>Campatelli</b>, autentico gladiatore del centrocampo. Da incorniciare anche la prova di <b>Corri</b>, il primo a scuotersi dal torpore momentaneo causato dallo svantaggio e a guidare la riscossa. Un'ultima citazione per i locali va a Baldini, protagonista di una gara di grande concretezza. La Cuiopelli è da elogiare in blocco per il modo in cui ha interpretato la gara nel suo complesso. Vogliamo comunque segnalare la prova di <b>Grossi</b>, bravo a contenere e anche a costruire sulla sua fascia. Molto buona anche la prova di <b>Morbini</b>, un elemento rapido nelle giocate e quella di <b>Caponi</b>, gran faticatore del centrocampo.
Enrico Badii