- Esordienti 2 Fase GIR.B
- Virtus Comeana
-
1 - 0
- Zenith Audax
VIRTUS COMEANA: Laus, Ceccatelli, Arcorio, Fallani, Leoni, Matrigali, Offredi, Sarti, Serafino, Sicari, Valenti, Vurro. All.: Mario Serafini.
ZENITH AUDAX: Pelagatti, Nisi, Gelli, Burani, Tridico, Esposito, Ed Doudy, Bastogi, Tani, Durgoni, Nicolamarino, Alla, Baroni, De Simone, Hazbardi, Reali, Masini. All.: Alessio Rotondo.
ARBITRO: Piazzini di Prato.
RETE: 46' Vurro.
NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 1-0. Figc: 3-2
Il caldo asfissiante e l'ottimo avvio della Virtus Comeana preludono ad un pomeriggio di sofferenza per gli ospiti della Zenith Audax, dopo qualche minuto in apnea i ragazzi di mister Rotondo mettono la testa fuori dalla propria metà campo con un insidiosa punizione di Durgoni che non centra la porta. I padroni di casa si rituffano all'attacco creando una sola palla gol al 15', quando un clamoroso svarione difensivo consente a Fallani di tirare a pochi metri dalla porta, ma colpisce il palo a portiere battuto. Dopo il riposo i padroni di casa, intuendo la pessima giornata degli avversari, riprendono ad attaccare più convinti e dopo un paio di occasioni fallite di poco si intuisce che il gol è nell'aria, ma ancora Fallani al 28' splendidamente lanciato da Arcorio colpisce la traversa. La fortuna sembra non essere dalla parte della Virtus che prima della fine della seconda frazione sfiora il gol in almeno altre due occasioni. A sorpresa il terzo tempo si apre con la Zenith Audax all'attacco. Nei primi minuti sono gli ospiti infatti a costringere la Virtus Comeana a difendersi. Al 42' bel tiro di Tani che il portiere trattiene a fatica. Il calcio è strano e nel miglior momento della Zenith Audax sono i padroni di casa a passare inaspettatamente in vantaggio: contropiede di Fallani che ruba il tempo a Pelagatti in uscita e serve Vurro libero in area che segna a porta vuota. Il gol spezza le gambe agli ospiti che rischiano più volte di subire il secondo gol, ma nel finale con Nicolamarino rischiano di trovare un pareggio che avrebbe avuto il sapore della beffa per i padroni di casa sicuramente meritevoli di vincere la partita.
V.N.
VIRTUS COMEANA: Laus, Ceccatelli, Arcorio, Fallani, Leoni, Matrigali, Offredi, Sarti, Serafino, Sicari, Valenti, Vurro. All.: Mario Serafini.<br >ZENITH AUDAX: Pelagatti, Nisi, Gelli, Burani, Tridico, Esposito, Ed Doudy, Bastogi, Tani, Durgoni, Nicolamarino, Alla, Baroni, De Simone, Hazbardi, Reali, Masini. All.: Alessio Rotondo.<br >
ARBITRO: Piazzini di Prato.<br >
RETE: 46' Vurro.<br >NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 1-0. Figc: 3-2
Il caldo asfissiante e l'ottimo avvio della Virtus Comeana preludono ad un pomeriggio di sofferenza per gli ospiti della Zenith Audax, dopo qualche minuto in apnea i ragazzi di mister Rotondo mettono la testa fuori dalla propria metà campo con un insidiosa punizione di Durgoni che non centra la porta. I padroni di casa si rituffano all'attacco creando una sola palla gol al 15', quando un clamoroso svarione difensivo consente a Fallani di tirare a pochi metri dalla porta, ma colpisce il palo a portiere battuto. Dopo il riposo i padroni di casa, intuendo la pessima giornata degli avversari, riprendono ad attaccare più convinti e dopo un paio di occasioni fallite di poco si intuisce che il gol è nell'aria, ma ancora Fallani al 28' splendidamente lanciato da Arcorio colpisce la traversa. La fortuna sembra non essere dalla parte della Virtus che prima della fine della seconda frazione sfiora il gol in almeno altre due occasioni. A sorpresa il terzo tempo si apre con la Zenith Audax all'attacco. Nei primi minuti sono gli ospiti infatti a costringere la Virtus Comeana a difendersi. Al 42' bel tiro di Tani che il portiere trattiene a fatica. Il calcio è strano e nel miglior momento della Zenith Audax sono i padroni di casa a passare inaspettatamente in vantaggio: contropiede di Fallani che ruba il tempo a Pelagatti in uscita e serve Vurro libero in area che segna a porta vuota. Il gol spezza le gambe agli ospiti che rischiano più volte di subire il secondo gol, ma nel finale con Nicolamarino rischiano di trovare un pareggio che avrebbe avuto il sapore della beffa per i padroni di casa sicuramente meritevoli di vincere la partita.
V.N.