- Finali Juniores
- Maliseti
-
0 - 0
- Rignanese
(4-5 dopo i calci di rigore).
Il Tabellino
MALISETI: Di Giorgio Pietro, Tesi (118' Hyseni), Baldi Mattia, Niccolai, Scarselli, Casarin, Rosi, Molinara, Castrogiovanni, Bresci (83' Vaccaro), Ferrari (99' Donnini). A disp.: Moscardi, Di Giorgio Marco, Gorgeri, Scrima. All.: Carlo Salvadori (squalificato; in panchina Raffaele Benassi).
RIGNANESE: Poponcini, Picchioni, Leoni, Giuntoli (98' Degl'Innocenti), Galli (99' Cerofoli), Marzi, Baldi Emiliano (114' Martini), Francesconi, Bracaglia, Artini (72' Peli), Bellucci (65' Bozza). A disp.: Peebes, Dascalu. All.: Andrea Coppi.
ARBITRO: Adalberto Fiero di Pistoia (coad. da Mario Cecchi e Davide Matteoni di Pistoia).
NOTE: Ammonito Francesconi. Espulso al 90' l'allenatore della Rignanese Andrea Coppi per proteste. Ai rigori: Bozza (Rignanese) 1-0; Molinara (Maliseti) 1-1; Francesconi (Rignanese) 2-1; Hyseni (Maliseti) 2-2; Marzi (Rignanese) 3-2; Castrogiovanni (Maliseti) 3-3; Bracaglia (Rignanese) 4-3; Rosi (Maliseti) 4-4; Martini (Rignanese) 5-4; Niccolai (Maliseti) 5-4.
LE PAGELLE
Maliseti
Di Giorgio Pietro: ng Mai impegnato nel corso della contesa. Inattivo anche ai calci di rigore tirati molto bene dai giocatori di Coppi.
Tesi: 6.5 Convincente, determinato e sempre in palla. Sbaglia poco e con la sua prestazione nel corso della contesa si guadagna la sufficienza piena. 118' Hyseni: ng Entra e tira uno dei rigori, segnandolo.
Baldi Mattia: 6.5 Gioca in anticipo in maniera valida.
Niccolai: 6.5 Cuce il gioco su un campo impossibile che danneggia i giocatori tecnici e quelli che propongono gioco. Disputa una prestazione valida ma sbaglia il rigore decisivo che condanna il Maliseti all'eliminazione.
Scarselli: 7 Autoritario e valido in fase difensiva. Il migliore in campo nella squadra pratese.
Casarin: 6.5 Blocca gli avversari in una gara dalle scarse emozioni.
Rosi: 6 Si accende poco dopo un brillante inizio. Dovrebbe maggiormente cambiare passo ma non lo fa.
Molinara: 6 Utile la sua gara a centrocampo ma non eccelsa. Il Maliseti come la Rignanese, in una gara bloccata, è sembrato disputare una garta perfetta in fase difensiva ma è un po' mancato dalla cintola in avanti.
Castrogiovanni: 7 Il capocannoniere del girone si conferma attaccante di valore e l'unico capace di tirare in porta e di costruire qualche palla - gol. Nel corso del confronto per tre volte impegna la retroguardia avversaria. La sensazione è che sia un po' solo lì davanti, troppo solo.
Bresci: 6 Si vede poco, non disputa una prestazione da tramandare ai posteri e prima del termine del secondo tempo viene sostituito.
83' Vaccaro: 6 Il suo ingresso in campo dovrebbe fare la differenza e cambiare qualcosa, la missione non è raggiunta.
Ferrari: 6 Dinamico e propositivo nel primo tempo, periodo in cui gioca diversi palloni e dialoga con i compagni, un po' meno, strada facendo.
99' Donnini: ng Non entra in partita nel momento decisivo dell'incontro e non assiste la propria squadra in attacco in una fase di stanca.
All.: Carlo Salvadori: 6 Le condizioni del terreno di gioco non favoriscono la squadra che sembra più tecnica ma, con tutto il bene e la stima che voglio al tecnico pratese, la mia sensazione è che il Maliseti abbia avuto paura di vincere il confronto e che nella fase decisiva del confronto non abbia cercato di cambiare il corso di una gara destinata a decidersi ai rigori. Tutto ciò non inficia un lavoro brillantissimo fatto dal tecnico e una stagione da incorniciare conclusa con l'affermazione nel girone.
Rignanese
Poponcini: 6 Sostenuto dagli striscioni presenti al campo di Ponte a Niccheri, il portierone della Rignanese si è fatto notare per un intervento in uscita su Castrogiovanni. Per il resto mai impegnato. Come per il suo collega del Maliseti, niente da fare sui calci di rigore realizzati dagli avversari.
Picchioni: 6.5 Utile e propositivo. Una prova di carattere che premia la sua prova.
Leoni: 6.5 Blocca gli avversari e disputa una gara più che positiva.
Giuntoli: 6.5 Al centro della difesa gioca discretamente in marcatura, in non perfette condizioni fisiche esce nel corso dei supplementari. 98' Degli Innocenti: ng
Galli: 6.5 Gara speculare in cui i difensori hanno prevalso sugli attaccanti. Guadagna la pagnotta con una buona gara. 99' Cerofoli: ng
Marzi: 7 Uno dei migliori in campo. Cerca di giocare la palla e si conferma come un buon giocatore. Il giocatore più bravo visto a Ponte a Niccheri.
Baldi Emiliano: 6 Corre e lotta ma non incide eccessivamente. 114' Martini: 6 Ai rigori realizza l'ultimo e decisivo penalty per la sua squadra.
Francesconi: 6.5 Carattere e grinta per questo giocatore che dimostra di avere dei numeri e che fino al termine lotta su tutti i palloni. Ammonito dal direttore di gara.
Bracaglia: 6.5 Attaccante interessante e ben strutturato fisicamente che cerca di tenere la squadra alta e che disputa una buona gara. Pochi i palloni giocabili ma si vede che possiede buone qualità.
Artini: 6.5 In alcuni frangenti illumina il gioco della Rignanese e cerca di penetrare in una retroguardia chiusa. Sostituito nel corso della ripresa. 72' Peli: 6 Sufficiente.
Bellucci: 6 Non si vede eccessivamente anche se in alcune occasioni cerca di dialogare con i compagni di squadra. 65' Bozza: 6 Vale il giudizio espresso sulla prova di Peli.
All.: Andrea Coppi: 6.5 I rigori lo premiano in una gara dalle poche emozioni. La favola bella della Rignanese continua, ora l'ultimo atto a livello regionale nella finalissima prevista in campo neutro sabato prossimo con il Jolly e Montemurlo. Quasi allo scadere del secondo tempo viene espulso per una protesta di troppo quando invoca un rigore improbabile per un presunto fallo di mano commesso da un giocatore pratese sulla rovesciata di Bracaglia in area.
Arbitro
Fiero di Pistoia: 7 Giovane e bravo, dimostra di avere dei numeri e dirige bene il confronto, non commettendo errori e tenendo in pugno la partita sostanzialmente corretta. Valida anche la prova degli assistenti Cecchi e Matteoni (voto 6.5).
IL COMMENTO
Su un terreno di gioco in pessime condizioni, nella semifinale del campionato regionale juniores, in un pomeriggio dal clima ideale per giocare al calcio, si affrontano Maliseti e Rignanese. Si gioca di fronte ad un pubblico non eccessivamente numeroso e fin dai primi minuti si capisce che non sarà una gara dalle mille emozioni. Le due squadre non costruiscono niente di particolare, si studiano e le difese si fanno preferire. Una gara tattica, forse troppo tattica ma giocata senza eccessivo agonismo e senza ritmo. L'equilibrio regna sovrano in campo, ci prova nel corso del primo tempo Filippo Castrogiovanni, attaccante del Maliseti, a romperlo in tre circostanze (bravo in uscita Poponcini in una circostanza), dall'altra parte solo in una mischia la Rignanese si rende pericolosa. Il gioco espresso dalle due formazioni e l'andamento del confronto non cambia neppure nella ripresa caratterizzata da ben poche emozioni. Solo allo scadere la Rignanese reclama per un improbabile calcio di rigore, ne fa le spese mister Coppi allontanato dal terreno di gioco. Nonostante le sostituzioni, non succede niente neppure ai tempi supplementari (a modesto avviso del cronista soprattutto da parte pratese, anche per le forze presenti in panchina, vedi Scrima, si doveva cercare di osare di più) e si va quindi ai calci di rigore. Segnano tutti ma nell'ultimo tiro dei cinque iniziali il centrocampista del Maliseti Niccolai calcia fuori. Così in finale ci va la Rignanese di Andrea Coppi.
Alessio Facchini
LE INTERVISTE
Grande entusiasmo in casa Rignanese per la storica conquista della semifinale. Ecco il commento di mister Andrea Coppi alla gara: A mio avviso la gara è stata decisamente condizionata dalle condizioni del terreno di gioco, irregolare e gibboso. Per quanto riguarda il match, direi che in linea generale è prevalsa la tendenza a non prenderle, con le due squadre accorte e coperte che badavano soprattutto a non scorpirsi. Sul piano delle occasioni, siamo andati vicini al gol con il colpo di testa di Leoni, loro con Castrogiovanni. Voglio essere sincero, al 91' probabilmente c'era un rigore per i nostri avversari, con relativa espulsione, ma così non è stato ed alal fine siamo andati alla lotteria dei rigori che ci ha premiati. Sono contento della prova dei miei ragazzi anche perché i nostri avversari si sono dimostrati più forti tecnicamente e venivano da un periodo migliore rispetto a noi. Adesso sotto contro il Jolly, una squadra che non conosco molto bene ma quando si parla di società di questo livello non si può far altro che apsterraci avversari pericolosi e da rispettare al massimo .
Carlo Salvadori, mister del Maliseti, conserva più di un rimpianto a fine gara: C'è grande rammarico per l'esito di questa semifinale, anche perché siamo stati noi a fare la gara. Piccola tirata di orecchie, senza polemica ma in buona fede, alla nostra Federazione che ci ha fatto giocare un match così importante su di un campo in pessime condizioni. Per quanto riguarda l'analisi del match. Èstata una gara tattica, bloccata, in cui la posta in palio ha influito non poco. Abbiamo cercato di imporre il nostro ritmo, seppur a fasi alterne. Peccato per quell'occaisone di cxastrogiovanni che non è anbdata a buon fine, ma senza una punta tirolare e privi di bomber Donnini (16 centri in campionato) era difficile fare di più. Il mio futuro? Credo di restare, in settimana avrò i primi contatti con la società in vista del prossimo anno .
T.G. e L.M.
(4-5 dopo i calci di rigore).<br >Il Tabellino<br >MALISETI: Di Giorgio Pietro, Tesi (118' Hyseni), Baldi Mattia, Niccolai, Scarselli, Casarin, Rosi, Molinara, Castrogiovanni, Bresci (83' Vaccaro), Ferrari (99' Donnini). A disp.: Moscardi, Di Giorgio Marco, Gorgeri, Scrima. All.: Carlo Salvadori (squalificato; in panchina Raffaele Benassi).<br >RIGNANESE: Poponcini, Picchioni, Leoni, Giuntoli (98' Degl'Innocenti), Galli (99' Cerofoli), Marzi, Baldi Emiliano (114' Martini), Francesconi, Bracaglia, Artini (72' Peli), Bellucci (65' Bozza). A disp.: Peebes, Dascalu. All.: Andrea Coppi.<br >
ARBITRO: Adalberto Fiero di Pistoia (coad. da Mario Cecchi e Davide Matteoni di Pistoia).<br >NOTE: Ammonito Francesconi. Espulso al 90' l'allenatore della Rignanese Andrea Coppi per proteste. Ai rigori: Bozza (Rignanese) 1-0; Molinara (Maliseti) 1-1; Francesconi (Rignanese) 2-1; Hyseni (Maliseti) 2-2; Marzi (Rignanese) 3-2; Castrogiovanni (Maliseti) 3-3; Bracaglia (Rignanese) 4-3; Rosi (Maliseti) 4-4; Martini (Rignanese) 5-4; Niccolai (Maliseti) 5-4.
LE PAGELLE<br >Maliseti<br ><b>Di Giorgio Pietro: ng</b> Mai impegnato nel corso della contesa. Inattivo anche ai calci di rigore tirati molto bene dai giocatori di Coppi.<br ><b>Tesi: 6.5</b> Convincente, determinato e sempre in palla. Sbaglia poco e con la sua prestazione nel corso della contesa si guadagna la sufficienza piena. <b>118' Hyseni: ng</b> Entra e tira uno dei rigori, segnandolo.<br ><b>Baldi Mattia: 6.5</b> Gioca in anticipo in maniera valida.<br ><b>Niccolai: 6.5</b> Cuce il gioco su un campo impossibile che danneggia i giocatori tecnici e quelli che propongono gioco. Disputa una prestazione valida ma sbaglia il rigore decisivo che condanna il Maliseti all'eliminazione.<br ><b>Scarselli: 7</b> Autoritario e valido in fase difensiva. Il migliore in campo nella squadra pratese.<br ><b>Casarin: 6.5</b> Blocca gli avversari in una gara dalle scarse emozioni.<br ><b>Rosi: 6</b> Si accende poco dopo un brillante inizio. Dovrebbe maggiormente cambiare passo ma non lo fa.<br ><b>Molinara: 6</b> Utile la sua gara a centrocampo ma non eccelsa. Il Maliseti come la Rignanese, in una gara bloccata, è sembrato disputare una garta perfetta in fase difensiva ma è un po' mancato dalla cintola in avanti.<br ><b>Castrogiovanni: 7</b> Il capocannoniere del girone si conferma attaccante di valore e l'unico capace di tirare in porta e di costruire qualche palla - gol. Nel corso del confronto per tre volte impegna la retroguardia avversaria. La sensazione è che sia un po' solo lì davanti, troppo solo.<br ><b>Bresci: 6</b> Si vede poco, non disputa una prestazione da tramandare ai posteri e prima del termine del secondo tempo viene sostituito.<br ><b>83' Vaccaro: 6</b> Il suo ingresso in campo dovrebbe fare la differenza e cambiare qualcosa, la missione non è raggiunta.<br ><b>Ferrari: 6</b> Dinamico e propositivo nel primo tempo, periodo in cui gioca diversi palloni e dialoga con i compagni, un po' meno, strada facendo.<br ><b>99' Donnini: ng</b> Non entra in partita nel momento decisivo dell'incontro e non assiste la propria squadra in attacco in una fase di stanca.<br ><b>All.: Carlo Salvadori: 6</b> Le condizioni del terreno di gioco non favoriscono la squadra che sembra più tecnica ma, con tutto il bene e la stima che voglio al tecnico pratese, la mia sensazione è che il Maliseti abbia avuto paura di vincere il confronto e che nella fase decisiva del confronto non abbia cercato di cambiare il corso di una gara destinata a decidersi ai rigori. Tutto ciò non inficia un lavoro brillantissimo fatto dal tecnico e una stagione da incorniciare conclusa con l'affermazione nel girone. <br >Rignanese<br ><b>Poponcini: 6</b> Sostenuto dagli striscioni presenti al campo di Ponte a Niccheri, il portierone della Rignanese si è fatto notare per un intervento in uscita su Castrogiovanni. Per il resto mai impegnato. Come per il suo collega del Maliseti, niente da fare sui calci di rigore realizzati dagli avversari.<br ><b>Picchioni: 6.5</b> Utile e propositivo. Una prova di carattere che premia la sua prova.<br ><b>Leoni: 6.5</b> Blocca gli avversari e disputa una gara più che positiva.<br ><b>Giuntoli: 6.5</b> Al centro della difesa gioca discretamente in marcatura, in non perfette condizioni fisiche esce nel corso dei supplementari. <b>98' Degli Innocenti: ng</b><br ><b>Galli: 6.5</b> Gara speculare in cui i difensori hanno prevalso sugli attaccanti. Guadagna la pagnotta con una buona gara. <b>99' Cerofoli: ng</b><br ><b>Marzi: 7</b> Uno dei migliori in campo. Cerca di giocare la palla e si conferma come un buon giocatore. Il giocatore più bravo visto a Ponte a Niccheri. <br ><b>Baldi Emiliano: 6</b> Corre e lotta ma non incide eccessivamente. <b>114' Martini: 6</b> Ai rigori realizza l'ultimo e decisivo penalty per la sua squadra.<br ><b>Francesconi: 6.5</b> Carattere e grinta per questo giocatore che dimostra di avere dei numeri e che fino al termine lotta su tutti i palloni. Ammonito dal direttore di gara.<br ><b>Bracaglia: 6.5</b> Attaccante interessante e ben strutturato fisicamente che cerca di tenere la squadra alta e che disputa una buona gara. Pochi i palloni giocabili ma si vede che possiede buone qualità.<br ><b>Artini: 6.5</b> In alcuni frangenti illumina il gioco della Rignanese e cerca di penetrare in una retroguardia chiusa. Sostituito nel corso della ripresa. <b>72' Peli: 6</b> Sufficiente.<br ><b>Bellucci: 6</b> Non si vede eccessivamente anche se in alcune occasioni cerca di dialogare con i compagni di squadra. <b>65' Bozza: 6</b> Vale il giudizio espresso sulla prova di Peli.<br ><b>All.: Andrea Coppi: 6.5</b> I rigori lo premiano in una gara dalle poche emozioni. La favola bella della Rignanese continua, ora l'ultimo atto a livello regionale nella finalissima prevista in campo neutro sabato prossimo con il Jolly e Montemurlo. Quasi allo scadere del secondo tempo viene espulso per una protesta di troppo quando invoca un rigore improbabile per un presunto fallo di mano commesso da un giocatore pratese sulla rovesciata di Bracaglia in area.<br >Arbitro<br ><b>Fiero di Pistoia: 7</b> Giovane e bravo, dimostra di avere dei numeri e dirige bene il confronto, non commettendo errori e tenendo in pugno la partita sostanzialmente corretta. Valida anche la prova degli assistenti Cecchi e Matteoni (voto 6.5).<br >IL COMMENTO<br >Su un terreno di gioco in pessime condizioni, nella semifinale del campionato regionale juniores, in un pomeriggio dal clima ideale per giocare al calcio, si affrontano Maliseti e Rignanese. Si gioca di fronte ad un pubblico non eccessivamente numeroso e fin dai primi minuti si capisce che non sarà una gara dalle mille emozioni. Le due squadre non costruiscono niente di particolare, si studiano e le difese si fanno preferire. Una gara tattica, forse troppo tattica ma giocata senza eccessivo agonismo e senza ritmo. L'equilibrio regna sovrano in campo, ci prova nel corso del primo tempo Filippo Castrogiovanni, attaccante del Maliseti, a romperlo in tre circostanze (bravo in uscita Poponcini in una circostanza), dall'altra parte solo in una mischia la Rignanese si rende pericolosa. Il gioco espresso dalle due formazioni e l'andamento del confronto non cambia neppure nella ripresa caratterizzata da ben poche emozioni. Solo allo scadere la Rignanese reclama per un improbabile calcio di rigore, ne fa le spese mister Coppi allontanato dal terreno di gioco. Nonostante le sostituzioni, non succede niente neppure ai tempi supplementari (a modesto avviso del cronista soprattutto da parte pratese, anche per le forze presenti in panchina, vedi Scrima, si doveva cercare di osare di più) e si va quindi ai calci di rigore. Segnano tutti ma nell'ultimo tiro dei cinque iniziali il centrocampista del Maliseti Niccolai calcia fuori. Così in finale ci va la Rignanese di Andrea Coppi.<br >Alessio Facchini<br >LE INTERVISTE<br >Grande entusiasmo in casa Rignanese per la storica conquista della semifinale. Ecco il commento di mister Andrea Coppi alla gara: <b>A mio avviso la gara è stata decisamente condizionata dalle condizioni del terreno di gioco, irregolare e gibboso. Per quanto riguarda il match, direi che in linea generale è prevalsa la tendenza a non prenderle, con le due squadre accorte e coperte che badavano soprattutto a non scorpirsi. Sul piano delle occasioni, siamo andati vicini al gol con il colpo di testa di Leoni, loro con Castrogiovanni. Voglio essere sincero, al 91' probabilmente c'era un rigore per i nostri avversari, con relativa espulsione, ma così non è stato ed alal fine siamo andati alla lotteria dei rigori che ci ha premiati. Sono contento della prova dei miei ragazzi anche perché i nostri avversari si sono dimostrati più forti tecnicamente e venivano da un periodo migliore rispetto a noi. Adesso sotto contro il Jolly, una squadra che non conosco molto bene ma quando si parla di società di questo livello non si può far altro che apsterraci avversari pericolosi e da rispettare al massimo</b> .<br >Carlo Salvadori, mister del Maliseti, conserva più di un rimpianto a fine gara: <b>C'è grande rammarico per l'esito di questa semifinale, anche perché siamo stati noi a fare la gara. Piccola tirata di orecchie, senza polemica ma in buona fede, alla nostra Federazione che ci ha fatto giocare un match così importante su di un campo in pessime condizioni. Per quanto riguarda l'analisi del match. Èstata una gara tattica, bloccata, in cui la posta in palio ha influito non poco. Abbiamo cercato di imporre il nostro ritmo, seppur a fasi alterne. Peccato per quell'occaisone di cxastrogiovanni che non è anbdata a buon fine, ma senza una punta tirolare e privi di bomber Donnini (16 centri in campionato) era difficile fare di più. Il mio futuro? Credo di restare, in settimana avrò i primi contatti con la società in vista del prossimo anno</b> .
T.G. e L.M.