- Finali Juniores Nazionali
- Robur Siena
-
1 - 4
- Scandicci
SIENA: Biagiotti; Bonsi, Rizzo (57' Pasquini), Mesinovic; Bonechi (71' Casini), Rustici, Ceccuzzi, Fineschi (71' Caramanico); Venuto, Dinelli, Signorini. A disp.: Lelic, Casini, Caramanico, Airinei, Rossi, Pasquini, Pantiferi. All.: Giulio Pelati.
SCANDICCI: Parrini, Befani, Lazri, Nuti (81' Centipiani), Donnini, Marchi, Rubino, Muscas, Paoletti (90' Macchioni), Mugelli, Rossini (72' Bourezza). A disp.: Lampignano, Chiani, Bandinelli, Pratesi, Torrini, Zangrilli. All.: Riccardo Rocchini.
ARBITRO: Di Marco di Ciampino, coad. da Carnevale e Franchitto.
RETI: 40' Paoletti, 45' Dinelli, 60' Rossini, 64' Rubino, 75' Mugelli.
NOTE: tiri (nello specchio) 11(4)-10(6). Angoli: 7-4. Ammoniti: Mesinovic, Marchi, Biagiotti.
LE PAGELLE
Robur Siena
Biagiotti: 6 Poteva forse fare meglio in uscita in occasione del terzo gol biancoblu. Poco prima un suo miracolo non aveva impedito a Rossini di raddoppiare.
Bonsi: 5,5 Dopo un buon primo tempo, è fra i responsabili del calo del secondo tempo. Finisce la benzina e si spegne col passare dei minuti.
Rizzo: 6 Quasi un'ora da centrale nei tre di difesa, poi in avvio di ripresa Pelati lo richiama in panchina. 57' Pasquini: 5,5 Subentra dapprima in fascia per poi spostarsi centrale quando escono Bonechi e Fineschi. Il suo ingresso non cambia l'inerzia del match.
Mesinovic: 5 Una delle colonne dei bianconeri in campionato, contro lo Scandicci la sua imponente mole fisica non basta più. Gli attaccanti avversari lo fanno impazzire nello stretto.
Bonechi: 5,5 Mostra buoni numeri nei primi minuti di gara, poi esce dal gioco e la Robur ne paga le conseguenze. 71' Casini: sv Gioca i venti minuti finali da esterno di destra, ma entra in pochissime azioni.
Rustici: 6 Uno dei pochi a salvarsi fra i suoi, lotta con grinta sulla corsia di competenza ma senza mai pungere in avanti.
Ceccuzzi: 6 Prima esterno di centrocampo, poi centrale nei tre di difesa quando Rizzo lascia il campo. Duttile e quadrato, ma deve migliorare sul piano della personalità.
Fineschi: 5 Centrale di centrocampo al fianco di Bonechi, si vede poco e non riesce mai ad imporsi in mediana. 71' Caramanico: sv Assaggia il campo insieme a Casini, senza incidere.
Venuto: 5,5 Gara sull'altalena. Alterna ottimi spunti a svarioni imperdonabili. È lui a perdere il pallone che porta al vantaggio Scandicci, poco prima di inventare l'assist del pari per Dinelli. Nel finale sbaglia un gol non da lui.
Dinelli: 5,5 Non incide per 45', poi il lampo del pareggio. Da centravanti vero, arpiona la sfera e la gira in rete. Crollo verticale nella ripresa, così come tutta la squadra.
Signorini: 5 Il peggiore del tridente offensivo bianconero, perché alla grande volontà non corrisponde la pericolosità offensiva. Si impegna, ma raramente crea grattacapi alla difesa avversaria.
Scandicci
Parrini: 6,5 Attento e reattivo quando il Siena calcia in porta. Bene anche sotto il punto di vista della personalità.
Befani: 5,5 Soffre soprattutto quando Venuto si porta nel suo territorio.
Lazri: 5,5 Buona gamba per scendere sulla fascia, ma è l'anello debole in fase difensiva. Deve ringraziare Donnini che gli copre bene le spalle, il Siena a destra sfonda con facilità.
Nuti: 7 Lo Scandicci la vince a centrocampo, anche perché lui sforna una prestazione monstre. Deciso negli interventi e utile nel supporto alla manovra. Dominante. 81' Centipiani: sv..
Donnini: 7,5 Guida la retroguardia con autorità, non dà un attimo di tregua agli attaccanti bianconeri. Neanche sull'1-4.
Marchi: 6,5 Si comporta bene come centrale difensivo al fianco di Donnini.
Rubino: 6,5 Non combina molto, almeno fino al gol. Inserimento coi tempi giusti, attaccando lo spazio e beffando sia i difensori che il portiere, trafitto con uno scavetto.
Muscas: 8 Sale di giri col passare dei minuti, a centrocampo comanda lui. Pregevole l'assist per il poker di Mugelli.
Paoletti: 7,5 Standing ovation per il gol d'antologia che sblocca la partita. È il primo tiro in porta dello Scandicci dopo una lunga fase di studio. E fa barcollare il Siena, che nella ripresa stramazzerà definitivamente al suolo. 90' Macchioni: sv.
Mugelli: 8 Come Muscas, più passano i minuti più la partita diventa sua. Nel primo tempo si mangia il vantaggio prima di servire l'assist a Paoletti. Sale in cattedra nella ripresa, sua la zampata che vale il poker.
Rossini: 7,5 Parte a sinistra, poi si sposta a destra. Ha il merito di insaccare la palla del raddoppio biancoblu dopo un batti e ribatti. Assist d'alta scuola per il gol di Rubino. 72' Bourezza: 6,5 In meno di venti minuti mette a ferro e fuoco il pacchetto arretrato bianconero, sfiorando anche il gol.
IL COMMENTO
Lo Scandicci travolge il Siena a domicilio e adesso ha più di un piede nei quarti di finale. La Robur, per l'occasione, opta per giocare la partita allo stadio Artemio Franchi , non più necessario alla prima squadra impegnata nella Poule Scudetto di Serie D. Una scelta che non porta bene ai bianconeri e che, anzi, forse complica loro la vita. Dopo un intero campionato disputato sul sintetico dell'Acquacalda, chissà che il trasloco verso un manto in erba naturale non abbia in qualche modo messo a disagio i ragazzi di Pelati. Apparsi irriconoscibili soprattutto nella ripresa, quando perdono totalmente il manico della gara e si inchinano allo Scandicci di Rocchini. L'1-4 finale è la fotografia di un match in cui viene premiata la maggior concretezza degli ospiti, a fronte dell'inconsistenza del pur temibile attacco senese. I padroni di casa approcciano bene l'andata degli ottavi di finale, e costruiscono le migliori occasioni nei primi 30' di gioco: Fineschi spara alto da buona posizione all'11', quattro minuti più tardi Signorini lo imita mandando a lato un suggerimento di Dinelli. Al 19' Bonsi ha sulla testa la palla del vantaggio, ma la sua incornata termina sopra la traversa. E così, al primo tiro verso la porta di Biagiotti lo Scandicci passa. Venuto perde un possesso sanguinoso in mezzo al campo, Mugelli lancia Paoletti che dal limite mira l'angolino. La sfera si infila in rete dopo aver baciato entrambi i pali. È il 40', biancoblu avanti dopo che al 36' Mugelli aveva sprecato da pochi passi di testa. Veemente la reazione del Siena, che prima sfiora il pari con Bonechi e Signorini (murati dall'ottimo Parrini nella stessa azione), poi trova l'1-1 con Dinelli. Rustici tenta una bella iniziativa sulla fascia, Venuto lavora un'ottima palla per Dinelli, aggancio e girata da centravanti navigato. Parrini può solo raccogliere, il Siena fa pari prima dell'intervallo.
Nella ripresa Pelati prova ad alzare il baricentro con Pasquini per Rizzo, ma ad andare in scena è lo show dello Scandicci. Tre gol in 15', sigillato il discorso qualificazione. Al 60' Rossini è abile nello sfruttare un incredibile flipper in area di rigore (miracoloso Biagiotti su Paoletti) e a riportare avanti i suoi. Al 64' lo stesso Rossini riceve da Mugelli, attende lo scatto di Rubino e lo libera davanti alla porta. Tocco morbido per l'1-3. Rifinito al 75' dalla quarta rete di Mugelli, con Muscas che fa il vuoto sulla corsia mancina e gli serve un pallone che è solo da spingere in rete. Poco dopo Venuto manca la chance per accorciare, mentre il neo-entrato Bourezza sull'altro fronte sfiora di testa il quinto gol. Meritata la vittoria dei ragazzi di Rocchini, che escono alla distanza e non danno scampo alla Robur Siena.
Giovanni Marrucci
SIENA: Biagiotti; Bonsi, Rizzo (57' Pasquini), Mesinovic; Bonechi (71' Casini), Rustici, Ceccuzzi, Fineschi (71' Caramanico); Venuto, Dinelli, Signorini. A disp.: Lelic, Casini, Caramanico, Airinei, Rossi, Pasquini, Pantiferi. All.: Giulio Pelati.<br >SCANDICCI: Parrini, Befani, Lazri, Nuti (81' Centipiani), Donnini, Marchi, Rubino, Muscas, Paoletti (90' Macchioni), Mugelli, Rossini (72' Bourezza). A disp.: Lampignano, Chiani, Bandinelli, Pratesi, Torrini, Zangrilli. All.: Riccardo Rocchini.<br >
ARBITRO: Di Marco di Ciampino, coad. da Carnevale e Franchitto.<br >
RETI: 40' Paoletti, 45' Dinelli, 60' Rossini, 64' Rubino, 75' Mugelli.<br >NOTE: tiri (nello specchio) 11(4)-10(6). Angoli: 7-4. Ammoniti: Mesinovic, Marchi, Biagiotti.
LE PAGELLE<br >Robur Siena<br ><b>Biagiotti: 6</b> Poteva forse fare meglio in uscita in occasione del terzo gol biancoblu. Poco prima un suo miracolo non aveva impedito a Rossini di raddoppiare. <br ><b>Bonsi: 5,5</b> Dopo un buon primo tempo, è fra i responsabili del calo del secondo tempo. Finisce la benzina e si spegne col passare dei minuti. <br ><b>Rizzo: 6</b> Quasi un'ora da centrale nei tre di difesa, poi in avvio di ripresa Pelati lo richiama in panchina. <b>57' Pasquini: 5,5 </b>Subentra dapprima in fascia per poi spostarsi centrale quando escono Bonechi e Fineschi. Il suo ingresso non cambia l'inerzia del match.<br ><b>Mesinovic: 5</b> Una delle colonne dei bianconeri in campionato, contro lo Scandicci la sua imponente mole fisica non basta più. Gli attaccanti avversari lo fanno impazzire nello stretto.<br ><b>Bonechi: 5,5</b> Mostra buoni numeri nei primi minuti di gara, poi esce dal gioco e la Robur ne paga le conseguenze. <b>71' Casini: sv</b> Gioca i venti minuti finali da esterno di destra, ma entra in pochissime azioni.<br ><b>Rustici: 6</b> Uno dei pochi a salvarsi fra i suoi, lotta con grinta sulla corsia di competenza ma senza mai pungere in avanti.<br ><b>Ceccuzzi: 6</b> Prima esterno di centrocampo, poi centrale nei tre di difesa quando Rizzo lascia il campo. Duttile e quadrato, ma deve migliorare sul piano della personalità. <br ><b>Fineschi: 5</b> Centrale di centrocampo al fianco di Bonechi, si vede poco e non riesce mai ad imporsi in mediana. <b>71' Caramanico: sv</b> Assaggia il campo insieme a Casini, senza incidere.<br ><b>Venuto: 5,5</b> Gara sull'altalena. Alterna ottimi spunti a svarioni imperdonabili. È lui a perdere il pallone che porta al vantaggio Scandicci, poco prima di inventare l'assist del pari per Dinelli. Nel finale sbaglia un gol non da lui.<br ><b>Dinelli: 5,5</b> Non incide per 45', poi il lampo del pareggio. Da centravanti vero, arpiona la sfera e la gira in rete. Crollo verticale nella ripresa, così come tutta la squadra.<br ><b>Signorini: 5</b> Il peggiore del tridente offensivo bianconero, perché alla grande volontà non corrisponde la pericolosità offensiva. Si impegna, ma raramente crea grattacapi alla difesa avversaria.<br >Scandicci<br ><b>Parrini: 6,5</b> Attento e reattivo quando il Siena calcia in porta. Bene anche sotto il punto di vista della personalità.<br ><b>Befani: 5,5</b> Soffre soprattutto quando Venuto si porta nel suo territorio.<br ><b>Lazri: 5,5</b> Buona gamba per scendere sulla fascia, ma è l'anello debole in fase difensiva. Deve ringraziare Donnini che gli copre bene le spalle, il Siena a destra sfonda con facilità.<br ><b>Nuti: 7</b> Lo Scandicci la vince a centrocampo, anche perché lui sforna una prestazione monstre. Deciso negli interventi e utile nel supporto alla manovra. Dominante. <b>81' Centipiani: sv.</b>.<br ><b>Donnini: 7,5</b> Guida la retroguardia con autorità, non dà un attimo di tregua agli attaccanti bianconeri. Neanche sull'1-4. <br ><b>Marchi: 6,5</b> Si comporta bene come centrale difensivo al fianco di Donnini. <br ><b>Rubino: 6,5</b> Non combina molto, almeno fino al gol. Inserimento coi tempi giusti, attaccando lo spazio e beffando sia i difensori che il portiere, trafitto con uno scavetto.<br ><b>Muscas: 8</b> Sale di giri col passare dei minuti, a centrocampo comanda lui. Pregevole l'assist per il poker di Mugelli.<br ><b>Paoletti: 7,5</b> Standing ovation per il gol d'antologia che sblocca la partita. È il primo tiro in porta dello Scandicci dopo una lunga fase di studio. E fa barcollare il Siena, che nella ripresa stramazzerà definitivamente al suolo. <b>90' Macchioni: sv.</b><br ><b>Mugelli: 8</b> Come Muscas, più passano i minuti più la partita diventa sua. Nel primo tempo si mangia il vantaggio prima di servire l'assist a Paoletti. Sale in cattedra nella ripresa, sua la zampata che vale il poker.<br ><b>Rossini: 7,5</b> Parte a sinistra, poi si sposta a destra. Ha il merito di insaccare la palla del raddoppio biancoblu dopo un batti e ribatti. Assist d'alta scuola per il gol di Rubino. <b>72' Bourezza: 6,5</b> In meno di venti minuti mette a ferro e fuoco il pacchetto arretrato bianconero, sfiorando anche il gol.<br >IL COMMENTO<br >Lo Scandicci travolge il Siena a domicilio e adesso ha più di un piede nei quarti di finale. La Robur, per l'occasione, opta per giocare la partita allo stadio Artemio Franchi , non più necessario alla prima squadra impegnata nella Poule Scudetto di Serie D. Una scelta che non porta bene ai bianconeri e che, anzi, forse complica loro la vita. Dopo un intero campionato disputato sul sintetico dell'Acquacalda, chissà che il trasloco verso un manto in erba naturale non abbia in qualche modo messo a disagio i ragazzi di Pelati. Apparsi irriconoscibili soprattutto nella ripresa, quando perdono totalmente il manico della gara e si inchinano allo Scandicci di Rocchini. L'1-4 finale è la fotografia di un match in cui viene premiata la maggior concretezza degli ospiti, a fronte dell'inconsistenza del pur temibile attacco senese. I padroni di casa approcciano bene l'andata degli ottavi di finale, e costruiscono le migliori occasioni nei primi 30' di gioco: Fineschi spara alto da buona posizione all'11', quattro minuti più tardi Signorini lo imita mandando a lato un suggerimento di Dinelli. Al 19' Bonsi ha sulla testa la palla del vantaggio, ma la sua incornata termina sopra la traversa. E così, al primo tiro verso la porta di Biagiotti lo Scandicci passa. Venuto perde un possesso sanguinoso in mezzo al campo, Mugelli lancia Paoletti che dal limite mira l'angolino. La sfera si infila in rete dopo aver baciato entrambi i pali. È il 40', biancoblu avanti dopo che al 36' Mugelli aveva sprecato da pochi passi di testa. Veemente la reazione del Siena, che prima sfiora il pari con Bonechi e Signorini (murati dall'ottimo Parrini nella stessa azione), poi trova l'1-1 con Dinelli. Rustici tenta una bella iniziativa sulla fascia, Venuto lavora un'ottima palla per Dinelli, aggancio e girata da centravanti navigato. Parrini può solo raccogliere, il Siena fa pari prima dell'intervallo.<br >Nella ripresa Pelati prova ad alzare il baricentro con Pasquini per Rizzo, ma ad andare in scena è lo show dello Scandicci. Tre gol in 15', sigillato il discorso qualificazione. Al 60' Rossini è abile nello sfruttare un incredibile flipper in area di rigore (miracoloso Biagiotti su Paoletti) e a riportare avanti i suoi. Al 64' lo stesso Rossini riceve da Mugelli, attende lo scatto di Rubino e lo libera davanti alla porta. Tocco morbido per l'1-3. Rifinito al 75' dalla quarta rete di Mugelli, con Muscas che fa il vuoto sulla corsia mancina e gli serve un pallone che è solo da spingere in rete. Poco dopo Venuto manca la chance per accorciare, mentre il neo-entrato Bourezza sull'altro fronte sfiora di testa il quinto gol. Meritata la vittoria dei ragazzi di Rocchini, che escono alla distanza e non danno scampo alla Robur Siena.
Giovanni Marrucci