SANSEPOLCRO: Gennari Nicola, Testerini, Fontana, Innocenti, Volpi (83' Mezzanotti), Beers Yuri, Zoccolanti, Brondoli (61' Falcinelli), Gennari M. (61' Barbagli), D'Urso, Alagia. A disp.: Boncompagni, Brizzi, Procelli, Daveri, Radicchi, Essousi. All.: Maurizio Falcinelli.
ALMA J.FANO: Marcantognini, Righi, Antinori, Ceramicoli S. (70' Ceramicoli M.), Gregorini, Giantomasi, Mattioli, Gambini, Gambelli (72' Omiccioli), Palazzi, Zhytarchuk (60' Gasperini). A disp.: Galeri, Fiacco, Caporaletti, Pasquini, Pigna, Pedini. All.: Omar Manuelli.

ARBITRO: Ilaria Bianchini di Terni, coad. da Gentileschi di Terni e Prencipe di Milano.

RETI: 36' Gambelli, 40' Fontana, 61', 64' e 79' Gasperini, 77' Ceramicoli M.



Non riesce la remuntada al Sansepolcro che alza bandiera bianca anche al termine della gara di ritorno contro l'Alma Fano e interrompe così il suo cammino nelle finali nazionali. Resta splendida l'annata del gruppo di Falcinelli che è maturato tantissimo e, contro ogni previsione di inizio stagione, è riuscito a superare scogli in apparenza insormontabili, esprimendo sempre un bel calcio e dando continuità alla grande tradizione della società biturgense. Passa il turno il Fano, una squadra che non solo è ricca di qualità ma anche di esperienza: l'undici di mister Manuelli nella doppia sfida con i bianconeri è sembrata una compagine molto quadrata, alla quale è difficile fare gol. I locali hanno i rimpianti per non aver finalizzato un paio di occasioni sullo zero a zero, ma visto il punteggio complessivo delle doppie sfide, il passaggio del turno non può che essere meritato per il Fano. Per questa sfida i locali cambiano modulo e si schierano con Alagia tre-quartista alle spalle delle due punte D'Urso e Gennari, mostrando fin dalle prime battute un atteggiamento più propositivo rispetto all'andata. Gli ospiti giocano con un 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-1-4-1 e che chiude ogni spazio alle offensive dei locali: i ragazzi marchigiani sono sempre quadrati e concedono pochissimo, sfruttando l'esperienza con i tanti '96. Da segnalare che anche stavolta ci sono tre ‘98 tra i padroni di casa, anche se registriamo come molte pedine bianconere abbiano raccolto gettoni di presenza in prima squadra. Nonostante la buona partenza, i locali si scontrano con una squadra solida che contiene efficacemente e che riparte pericolosamente in contropiede. All'8' la prima conclusione in porta è degli ospiti: Gambelli dal limite si porta al tiro ma la palla finisce di poco fuori. Col passare dei minuti il Sansepolcro prova ad alzare i ritmi e crea le prime occasioni dalle parti di Marcantognini. Al 17' Testerini con un tiro-cross impegna Marcantognini che respinge in uscita con i pugni e sventa la minaccia. La pressione dei locali si accentua e una punizione di Alagia mette in apprensione la difesa ospite, che comunque riesce a rifugiarsi in corner. Il Sansepolcro contiene a premere e al 32' D'Urso ci prova con un colpo di testa che però non impegna severamente il portiere ospite. Al 34' Alagia si mette in proprio e da metà campo salta due avversari: arrivato al limite il giocatore bianconero tira in porta, ma una deviazione fortuita di un difensore salva la porta ospite. Quando sembra che il gol del Sansepolcro sia nell'aria, al 36' arriva la doccia fredda per i bianconeri. Imbucata verso la destra per Gambelli che trova lo spazio giusto e, appena dentro l'area, di destro calcia in diagonale superando Nicola Gennari per l'inaspettato uno a zero degli ospiti. Il Sansepolcro sembra subire il colpo, ma al 40' i ragazzi di Falcinelli trovano subito il pareggio: Fontana crossa da sinistra, D'Urso non trova la deviazione e il portiere, forse ingannato dal mancato tocco, non riesce ad intervenire, così la palla si insacca in rete per l'uno a uno. Il Sansepolcro riprende vigore e il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno che rilancia qualche speranza di rimonta per i locali.
Il discorso qualificazione però si chiude dopo un minuto dall'inizio dalla ripresa. Pronti via e, dopo un attacco dei locali, parte il contropiede ospite: Palazzi lancia dalla tre-quarti per Beers che tocca di testa e rimette in gioco Gambellim uk qyake si presenta solo davanti a Gennari e lo infila col destro in diagonale. La rete del vantaggio del Fano demoralizza i ragazzi di Falcinelli che generosamente continuano a spingere, ma si espongono al contropiede dei marchigiani, che si confermano letali. Al 52' Zhytarchuk impegna Gennari in una difficile respinta a terra. Inevitabilmente la terza rete arriva al 61', quando il neo entrato Gasperini sfrutta un'indecisione della difesa di casa, raccoglie una corta respinta di Nicola Gennari ad un tiro di Palazzi ed infila in rete a porta vuota per il tre a uno. Nonostante il contraccolpo, D'Urso ha l'occasione per segnare su un cross di un compagno, ma Marcantognini compie il miracolo e sventa, poi Righi sventa sulla linea. Da qui in poi gli ospiti dilagano: al 64' Gasperini si incunea tra le maglia della difesa locale ed infila Gennari per il quattro a uno. Il Fano, da grande squadra che non molla mai, non abbassa la concentrazione e al 77' trova anche la quinta rete. È il neo entrato Ceramicoli che stoppa facilmente di destro e dal limite infila al sette: palla imparabile per l'incolpevole Nicola Gennari. Al 79' arriva la sesta rete, ancora di Gasperini che scarta due avversari con facilità e, solo davanti a Gennari, lo infila per la rete che chiude virtualmente il conto. La gara si chiude tra gli applausi del pubblico arrivato al Buitoni , che vanno non solo ai vincitori ma anche ai vinti. Come già detto, nessuno ad inizio campionato con un gruppo giovanissimo (e con i '97 che lo scorso anno si salvarono all'ultima giornata di campionato) si sarebbe immaginato una stagione così esaltante: possiamo dire che abbiamo assistito all'ennesimo miracolo sportivo di mister Falcinelli, che ha dato seguito all'ottimo campionato con le vittorie ottenute contro Poggibonsi e Gualdo Casacastalda. A fine partita nello spogliatoio Falcinelli ha ringraziato tutti i ragazzi per il lavoro svolto e per quanto è stato fatto in questa fantastica stagione, dicendo loro che il passivo finale non può cancellare quanto di buono è stato fatto in questa annata.

Calciatoripiù: nel Sansepolcro giornata storta, dunque elogiamo tutta la rosa per ciò che ha fatto in tutta la stagione e il bravo timoniere Maurizio Falcinelli. Nel Fano, squadra che può fare tanta strada nelle finali, da elogiare Gambelli classe 97, oltre a Gasperini che è entrato e ha segnato una tripletta.

SANSEPOLCRO: Gennari Nicola, Testerini, Fontana, Innocenti, Volpi (83' Mezzanotti), Beers Yuri, Zoccolanti, Brondoli (61' Falcinelli), Gennari M. (61' Barbagli), D'Urso, Alagia. A disp.: Boncompagni, Brizzi, Procelli, Daveri, Radicchi, Essousi. All.: Maurizio Falcinelli.<br >ALMA J.FANO: Marcantognini, Righi, Antinori, Ceramicoli S. (70' Ceramicoli M.), Gregorini, Giantomasi, Mattioli, Gambini, Gambelli (72' Omiccioli), Palazzi, Zhytarchuk (60' Gasperini). A disp.: Galeri, Fiacco, Caporaletti, Pasquini, Pigna, Pedini. All.: Omar Manuelli.<br > ARBITRO: Ilaria Bianchini di Terni, coad. da Gentileschi di Terni e Prencipe di Milano.<br > RETI: 36' Gambelli, 40' Fontana, 61', 64' e 79' Gasperini, 77' Ceramicoli M. Non riesce la remuntada al Sansepolcro che alza bandiera bianca anche al termine della gara di ritorno contro l'Alma Fano e interrompe cos&igrave; il suo cammino nelle finali nazionali. Resta splendida l'annata del gruppo di Falcinelli che &egrave; maturato tantissimo e, contro ogni previsione di inizio stagione, &egrave; riuscito a superare scogli in apparenza insormontabili, esprimendo sempre un bel calcio e dando continuit&agrave; alla grande tradizione della societ&agrave; biturgense. Passa il turno il Fano, una squadra che non solo &egrave; ricca di qualit&agrave; ma anche di esperienza: l'undici di mister Manuelli nella doppia sfida con i bianconeri &egrave; sembrata una compagine molto quadrata, alla quale &egrave; difficile fare gol. I locali hanno i rimpianti per non aver finalizzato un paio di occasioni sullo zero a zero, ma visto il punteggio complessivo delle doppie sfide, il passaggio del turno non pu&ograve; che essere meritato per il Fano. Per questa sfida i locali cambiano modulo e si schierano con Alagia tre-quartista alle spalle delle due punte D'Urso e Gennari, mostrando fin dalle prime battute un atteggiamento pi&ugrave; propositivo rispetto all'andata. Gli ospiti giocano con un 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-1-4-1 e che chiude ogni spazio alle offensive dei locali: i ragazzi marchigiani sono sempre quadrati e concedono pochissimo, sfruttando l'esperienza con i tanti '96. Da segnalare che anche stavolta ci sono tre ‘98 tra i padroni di casa, anche se registriamo come molte pedine bianconere abbiano raccolto gettoni di presenza in prima squadra. Nonostante la buona partenza, i locali si scontrano con una squadra solida che contiene efficacemente e che riparte pericolosamente in contropiede. All'8' la prima conclusione in porta &egrave; degli ospiti: Gambelli dal limite si porta al tiro ma la palla finisce di poco fuori. Col passare dei minuti il Sansepolcro prova ad alzare i ritmi e crea le prime occasioni dalle parti di Marcantognini. Al 17' Testerini con un tiro-cross impegna Marcantognini che respinge in uscita con i pugni e sventa la minaccia. La pressione dei locali si accentua e una punizione di Alagia mette in apprensione la difesa ospite, che comunque riesce a rifugiarsi in corner. Il Sansepolcro contiene a premere e al 32' D'Urso ci prova con un colpo di testa che per&ograve; non impegna severamente il portiere ospite. Al 34' Alagia si mette in proprio e da met&agrave; campo salta due avversari: arrivato al limite il giocatore bianconero tira in porta, ma una deviazione fortuita di un difensore salva la porta ospite. Quando sembra che il gol del Sansepolcro sia nell'aria, al 36' arriva la doccia fredda per i bianconeri. Imbucata verso la destra per Gambelli che trova lo spazio giusto e, appena dentro l'area, di destro calcia in diagonale superando Nicola Gennari per l'inaspettato uno a zero degli ospiti. Il Sansepolcro sembra subire il colpo, ma al 40' i ragazzi di Falcinelli trovano subito il pareggio: Fontana crossa da sinistra, D'Urso non trova la deviazione e il portiere, forse ingannato dal mancato tocco, non riesce ad intervenire, cos&igrave; la palla si insacca in rete per l'uno a uno. Il Sansepolcro riprende vigore e il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno che rilancia qualche speranza di rimonta per i locali.<br >Il discorso qualificazione per&ograve; si chiude dopo un minuto dall'inizio dalla ripresa. Pronti via e, dopo un attacco dei locali, parte il contropiede ospite: Palazzi lancia dalla tre-quarti per Beers che tocca di testa e rimette in gioco Gambellim uk qyake si presenta solo davanti a Gennari e lo infila col destro in diagonale. La rete del vantaggio del Fano demoralizza i ragazzi di Falcinelli che generosamente continuano a spingere, ma si espongono al contropiede dei marchigiani, che si confermano letali. Al 52' Zhytarchuk impegna Gennari in una difficile respinta a terra. Inevitabilmente la terza rete arriva al 61', quando il neo entrato Gasperini sfrutta un'indecisione della difesa di casa, raccoglie una corta respinta di Nicola Gennari ad un tiro di Palazzi ed infila in rete a porta vuota per il tre a uno. Nonostante il contraccolpo, D'Urso ha l'occasione per segnare su un cross di un compagno, ma Marcantognini compie il miracolo e sventa, poi Righi sventa sulla linea. Da qui in poi gli ospiti dilagano: al 64' Gasperini si incunea tra le maglia della difesa locale ed infila Gennari per il quattro a uno. Il Fano, da grande squadra che non molla mai, non abbassa la concentrazione e al 77' trova anche la quinta rete. &Egrave; il neo entrato Ceramicoli che stoppa facilmente di destro e dal limite infila al sette: palla imparabile per l'incolpevole Nicola Gennari. Al 79' arriva la sesta rete, ancora di Gasperini che scarta due avversari con facilit&agrave; e, solo davanti a Gennari, lo infila per la rete che chiude virtualmente il conto. La gara si chiude tra gli applausi del pubblico arrivato al Buitoni , che vanno non solo ai vincitori ma anche ai vinti. Come gi&agrave; detto, nessuno ad inizio campionato con un gruppo giovanissimo (e con i '97 che lo scorso anno si salvarono all'ultima giornata di campionato) si sarebbe immaginato una stagione cos&igrave; esaltante: possiamo dire che abbiamo assistito all'ennesimo miracolo sportivo di mister Falcinelli, che ha dato seguito all'ottimo campionato con le vittorie ottenute contro Poggibonsi e Gualdo Casacastalda. A fine partita nello spogliatoio Falcinelli ha ringraziato tutti i ragazzi per il lavoro svolto e per quanto &egrave; stato fatto in questa fantastica stagione, dicendo loro che il passivo finale non pu&ograve; cancellare quanto di buono &egrave; stato fatto in questa annata.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Sansepolcro giornata storta, dunque elogiamo <b>tutta la rosa </b>per ci&ograve; che ha fatto in tutta la stagione e il bravo timoniere <b>Maurizio Falcinelli</b>. Nel Fano, squadra che pu&ograve; fare tanta strada nelle finali, da elogiare <b>Gambelli </b>classe 97, oltre a <b>Gasperini </b>che &egrave; entrato e ha segnato una tripletta.