LA QUERCE: Mihana, Manetti, Ciulli, Giammellaro, Baldi M., Baldi S., Ceroti, Fabbrizzi, Befumo, Calamai, Gelli. A disp.: Trallori, Bregza. All.: Marco Bolognesi.
ZENITH AUDAX: Pelagatti, Nisi, Gelli, Burani, Spiga, Gesmundo, Bellini, Tartoni, Salatino, Nicolamarino, Reali. A disp.: Baroni, De Simone, Ed Daoudy, Hazbardhi, Hazizaj, Masini, Tridico. All.: Alessio Rotondo.

ARBITRO: Pellegrini di Prato.

RETI: 50' rig. Burani, 57' autorete Giammellaro.
NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 0-2. Figc: 2-3



Tempo di quaresima, e da quaresima è lo stato del campo al Becheroni, dove i giovani calciatori della Querce di mister Bolognesi scontano le loro colpe insieme agli ospiti della Zenith Audax di mister Rotondo, sotto una pioggia insistente. Si parte e le due compagini impiegano diverso tempo per prendere confidenza con l'avversario più insidioso: il fango. Si arriva al 9' per vedere la prima innocua conclusione da parte di Bellini, per la Zenith Audax, con la palla che termina abbondantemente alta. Poi fasi concitate e confuse e solo il brutto episodio dell'espulsione di Gelli, colpevole di avere detto qualche parola di troppo in campo, scuote gli animi intorpiditi di giocatori e spettatori. In campo il clima si fa nervoso e ne fa le spese l'allenatore di casa, anch'egli allontanato dal signor Pellegrini. Il secondo tempo se è possibile è ancora meno interessante da un punto di vista tecnico, ma sicuramente è da lodare il grande impegno e dispendio di energie dei ragazzi in campo. I portieri, a parte una punizione di Fabbrizzi per La Querce facile preda di Pelagatti, sono praticamente spettatori infreddoliti. Inizia l'ultima parte col risultato in bilico e con gli amaranto della Zenith Audax che sembrano più decisi e motivati nel cercare la vittoria. Dopo aver confezionato alcune buone trame arriva il meritato vantaggio degli ospiti quando, al 50', Salatino entra in area palla al piede, si libera di un avversario e viene atterrato da un altro al momento del tiro: è rigore che Burani trasforma con l'abituale freddezza e precisione rendendo vano il tentativo di parata di Mihana. Il vantaggio sembra sciogliere la Zenith Audax che ora è stabilmente nella metà campo avversaria e va vicino al raddoppio con Bellini che ben lanciato dalla difesa s'invola in perfetta solitudine verso la porta avversaria e calcia ma il portiere in uscita riesce a deviare con le mani, anche se ben al di fuori dell'area. Il secondo gol è nell'area e arriva inesorabile al 57' quando Salatino, dopo una bella azione sulla fascia destra, mette al centro un forte pallone che viene deviato nella propria porta da Giammellaro, difensore della Querce. Finisce la partita con la meritata vittoria della squadra ospite per 2-0, con la scivolata nel fango per celebrare il successo e con l'agognata doccia calda che spazza via fango e fatica.

G.F. LA QUERCE: Mihana, Manetti, Ciulli, Giammellaro, Baldi M., Baldi S., Ceroti, Fabbrizzi, Befumo, Calamai, Gelli. A disp.: Trallori, Bregza. All.: Marco Bolognesi.<br >ZENITH AUDAX: Pelagatti, Nisi, Gelli, Burani, Spiga, Gesmundo, Bellini, Tartoni, Salatino, Nicolamarino, Reali. A disp.: Baroni, De Simone, Ed Daoudy, Hazbardhi, Hazizaj, Masini, Tridico. All.: Alessio Rotondo.<br > ARBITRO: Pellegrini di Prato.<br > RETI: 50' rig. Burani, 57' autorete Giammellaro.<br >NOTE. Parziali: 0-0, 0-0, 0-2. Figc: 2-3 Tempo di quaresima, e da quaresima &egrave; lo stato del campo al Becheroni, dove i giovani calciatori della Querce di mister Bolognesi scontano le loro colpe insieme agli ospiti della Zenith Audax di mister Rotondo, sotto una pioggia insistente. Si parte e le due compagini impiegano diverso tempo per prendere confidenza con l'avversario pi&ugrave; insidioso: il fango. Si arriva al 9' per vedere la prima innocua conclusione da parte di Bellini, per la Zenith Audax, con la palla che termina abbondantemente alta. Poi fasi concitate e confuse e solo il brutto episodio dell'espulsione di Gelli, colpevole di avere detto qualche parola di troppo in campo, scuote gli animi intorpiditi di giocatori e spettatori. In campo il clima si fa nervoso e ne fa le spese l'allenatore di casa, anch'egli allontanato dal signor Pellegrini. Il secondo tempo se &egrave; possibile &egrave; ancora meno interessante da un punto di vista tecnico, ma sicuramente &egrave; da lodare il grande impegno e dispendio di energie dei ragazzi in campo. I portieri, a parte una punizione di Fabbrizzi per La Querce facile preda di Pelagatti, sono praticamente spettatori infreddoliti. Inizia l'ultima parte col risultato in bilico e con gli amaranto della Zenith Audax che sembrano pi&ugrave; decisi e motivati nel cercare la vittoria. Dopo aver confezionato alcune buone trame arriva il meritato vantaggio degli ospiti quando, al 50', Salatino entra in area palla al piede, si libera di un avversario e viene atterrato da un altro al momento del tiro: &egrave; rigore che Burani trasforma con l'abituale freddezza e precisione rendendo vano il tentativo di parata di Mihana. Il vantaggio sembra sciogliere la Zenith Audax che ora &egrave; stabilmente nella met&agrave; campo avversaria e va vicino al raddoppio con Bellini che ben lanciato dalla difesa s'invola in perfetta solitudine verso la porta avversaria e calcia ma il portiere in uscita riesce a deviare con le mani, anche se ben al di fuori dell'area. Il secondo gol &egrave; nell'area e arriva inesorabile al 57' quando Salatino, dopo una bella azione sulla fascia destra, mette al centro un forte pallone che viene deviato nella propria porta da Giammellaro, difensore della Querce. Finisce la partita con la meritata vittoria della squadra ospite per 2-0, con la scivolata nel fango per celebrare il successo e con l'agognata doccia calda che spazza via fango e fatica. G.F.