- Finali Primavera
- Varese
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0 - 0
- Fiorentina
4-3 dopo i calci di rigore
VARESE: La Gorga 6,5, Fiamozzi 6/7, Albertazzi 6.5, Minelli 6/7, Bassi Borzani 6+, Mancini 6+ (77' Serrano 6), Turlan 6 (112' De Feo s.v.), Truzzi 5,5 (61' Greco 6), Zamble 6, Jadilson 6.5, Hoxha 6. A disp.: Di Graci, Parini, Piccinotti, El Wardi. All.: Paolo Tomasoni.
FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Ashong, Empereur, Agyei, Rozzio, Da Silva (70' Gondo), Panatti, Zohore, Baccarin (106' Campanharo), Matos (120' Cenciarelli). A disp.: Lezzerini, Biondi, Barbero, Magheri. All.: Leonardo Semplici.
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa.
NOTE: rigori Cenciarelli gol, De Feo gol, Campanharo gol, Fiamozzi gol, Panatti parato, Albertazzi gol, Bittante gol, Bassi Borzani gol, Agyei fuori.
Le pagelle viola
Svedkauskas: 6,5 Bella e fortunata la sua parata su Albertazzi nel secondo tempo. Per il resto poco impegnato, ma molto presente.
Bittante: 6,5 Un paio di tagli di Hoxha nei primi minuti lo colgono un po' fuori posizione. Poi però prende le misure all'avversario e controlla la situazione. Bravo dagli undici metri.
Ashong: 6 Nei primi quarantacinque minuti viene attaccato dalla coppia Fiammozzi-Turlan e soffre un po' più del dovuto. Nel secondo tempo prova a spingersi in avanti con discreti risultati.
Empereur: 6 Fatica un po' nei duelli con Zamble e cerca spesso di far ripartire l'azione con lanci lunghi. Tiene il confronto con gli avversari nel complesso
Agyei: 6 Avvia molte delle azioni viola, recupera un buon numero di palloni anche se cala alla distanza. Peccato che proprio il capitano viola, ormai pilastro di questa squadra, sbagli il rigore decisivo.
Rozzio: 6/7 Il migliore della difesa viola, tiene testa ad ogni tipo di avversario, confermandosi ottimo centrale difensivo per la categoria.
Jackson Da Silva: 5,5 Un paio di fiammate nel primo tempo, sulla destra, e poco altro. Nel secondo tempo cambia fascia ma non incide. 70' Gondo: 6,5 Buonissimo spezzone di gara per il bomber degli Allievi Nazionali, che gioca molti palloni sulla destra, per poi accentrarsi e mettersi in luce per tecnica e fisicità.
Panatti: 6 Non entra molto nel vivo del gioco, ma ci prova spesso, con buoni risultati, con tiri dalla distanza. Fallisce uno dei cinque rigori.
Zohore: 5 Mai pericoloso, non conclude mai a rete, è sempre molto statico e ben marcato dalla coppia Albertazzi-Minelli. Bravo nelle sponde e poco più.
Baccarin: 6,5 Spesso nel vivo del gioco nelle azioni principali della Fiorentina nel primo tempo. Anche nella ripresa dialoga bene con Matos e Gondo, inserendosi spesso in attacco. 106' Campanharo: s.v.
Matos: 7 In questa gara dimostra tutto il suo valore, è il più ispirato dell'attacco gigliato, svaria da una fascia all'altra con buona incisività. Al 23' del primo tempo colpisce una traversa con un tiro bellissimo e sfiora il gol anche nella ripresa in ben due occasioni. Pericolo costante. 120' Cenciarelli: s.v.
IL COMMENTO
Ancora una volta svaniscono contro il Varese i sogni tricolori della Fiorentina Primavera. Dopo aver perso in semifinale alla Final Eight dello scorso giugno a Pistoia (sempre ai calci di rigore) stavolta i gigliati di mister Semplici escono nello spareggio per accedere al mini-torneo tra le prime otto d'Italia, al termine di 120' molto equilibrati ma un po' avari di emozioni. L'inizio di gara è favorevole al Varese, con l'esterno Fiamozzi che spinge molto sulla fascia destra e mette al centro tre cross molto insidiosi per la difesa gigliata. Al 7', infatti, su assist del numero due dalla destra in area si smarca Hoxha che di testa però conclude centrale, sicuro in presa Svedkauskas. La Fiorentina soffre e si vede per la prima volta in attacco al 16': lancio di Ashong per Da Silva, chiuso al momento del tiro, la sfera perviene fuori area all'accorrente Panatti, che tira con potenza e precisione, ma il tiro, deviato, esce di poco alto. Al 23' Baccarin lavora un buon pallone al limite dell'area e serve Matos, stop e gran tiro di esterno destro del brasiliano, che supera La Gorga ma si stampa sulla traversa. Dopo un avvio difficile, la Fiorentina prende campo. Alla mezzora grande assist in verticale di Agyei per Zohore, che arriva con un attimo di ritardo in scivolata sul pallone.
L'inizio di secondo tempo è piuttosto equilibrato ma lento, il gioco è spezzettato e per vedere la prima azione bisogna attendere il 57': Matos sfonda sulla destra, entra in area e calcia con il destro, ma La Gorga devia in corner. La gara si accende dopo venti minuti. Al 66' la palla-gol più grossa per il Varese: Fiammozzi calcia un angolo dalla destra, sul primo palo Minelli prolunga verso il palo lungo dove Albertazzi calcia a colpo sicuro, in scivolata, mangiandosi però un gol già fatto, con Svedkauskas che respinge con un riflesso fortunoso. Dalla parte opposta, al 67', Matos dalla destra pesca in area Baccarin, che al momento del tiro da ottima posizione viene chiuso dal ritorno di Greco, fondamentale. Al 73' ci prova invece Panatti, con un bel tiro da venticinque metri, ma La Gorga si distende bene deviando in calcio d'angolo. Al 77' si rivede il Varese: azione di sfondamento di Zamble sulla destra, ma sul tiro-cross del numero nove locale sia Jadilson sia Hoxha non intervengono a dovere. All'84' ennesima percussione, stavolta centrale, di Matos, che dal limite dell'area fa partire un bel destro, ma La Gorga ancora una volta dice di no in due tempi. È l'ultima occasione dei tempi regolamentari; al 90' è 0-0. Nel primo tempo supplementare la Fiorentina si rende pericolosa al 96' con un improvviso pallonetto di Agyei, respinto con grande affanno da La Gorga e un minuto dopo con Gondo, che si gira bene in area ma poi tira sull'esterno della rete. Nei secondi 15' di extra-time invece succede ben poco, anche se nel finale il Varese si fa vedere dalle parti di Svedkauskas, con un tiro da fuori di Greco che viene controllato dal portiere lituano. Poi i calci di rigore: i giocatori del Varese si rivelano freddissimi, realizzando quattro rigori su quattro, mentre la Fiorentina sbaglia due rigori con Panatti e Agyei.
Tommaso Nesi
4-3 dopo i calci di rigore<br >VARESE: La Gorga 6,5, Fiamozzi 6/7, Albertazzi 6.5, Minelli 6/7, Bassi Borzani 6+, Mancini 6+ (77' Serrano 6), Turlan 6 (112' De Feo s.v.), Truzzi 5,5 (61' Greco 6), Zamble 6, Jadilson 6.5, Hoxha 6. A disp.: Di Graci, Parini, Piccinotti, El Wardi. All.: Paolo Tomasoni. <br >FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Ashong, Empereur, Agyei, Rozzio, Da Silva (70' Gondo), Panatti, Zohore, Baccarin (106' Campanharo), Matos (120' Cenciarelli). A disp.: Lezzerini, Biondi, Barbero, Magheri. All.: Leonardo Semplici.<br >
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa. <br >NOTE: rigori Cenciarelli gol, De Feo gol, Campanharo gol, Fiamozzi gol, Panatti parato, Albertazzi gol, Bittante gol, Bassi Borzani gol, Agyei fuori.
Le pagelle viola<br ><b>Svedkauskas: 6,5 </b>Bella e fortunata la sua parata su Albertazzi nel secondo tempo. Per il resto poco impegnato, ma molto presente.<br ><b>Bittante: 6,5</b> Un paio di tagli di Hoxha nei primi minuti lo colgono un po' fuori posizione. Poi però prende le misure all'avversario e controlla la situazione. Bravo dagli undici metri.<br ><b>Ashong: 6</b> Nei primi quarantacinque minuti viene attaccato dalla coppia Fiammozzi-Turlan e soffre un po' più del dovuto. Nel secondo tempo prova a spingersi in avanti con discreti risultati.<br ><b>Empereur: 6</b> Fatica un po' nei duelli con Zamble e cerca spesso di far ripartire l'azione con lanci lunghi. Tiene il confronto con gli avversari nel complesso <br ><b>Agyei: 6</b> Avvia molte delle azioni viola, recupera un buon numero di palloni anche se cala alla distanza. Peccato che proprio il capitano viola, ormai pilastro di questa squadra, sbagli il rigore decisivo.<br ><b>Rozzio: 6/7</b> Il migliore della difesa viola, tiene testa ad ogni tipo di avversario, confermandosi ottimo centrale difensivo per la categoria. <br ><b>Jackson Da Silva: 5,5</b> Un paio di fiammate nel primo tempo, sulla destra, e poco altro. Nel secondo tempo cambia fascia ma non incide. <b>70' Gondo: 6,5</b> Buonissimo spezzone di gara per il bomber degli Allievi Nazionali, che gioca molti palloni sulla destra, per poi accentrarsi e mettersi in luce per tecnica e fisicità. <br ><b>Panatti: 6</b> Non entra molto nel vivo del gioco, ma ci prova spesso, con buoni risultati, con tiri dalla distanza. Fallisce uno dei cinque rigori.<br ><b>Zohore: 5</b> Mai pericoloso, non conclude mai a rete, è sempre molto statico e ben marcato dalla coppia Albertazzi-Minelli. Bravo nelle sponde e poco più.<br ><b>Baccarin: 6,5</b> Spesso nel vivo del gioco nelle azioni principali della Fiorentina nel primo tempo. Anche nella ripresa dialoga bene con Matos e Gondo, inserendosi spesso in attacco. <b>106' Campanharo: s.v.</b><br ><b>Matos: 7</b> In questa gara dimostra tutto il suo valore, è il più ispirato dell'attacco gigliato, svaria da una fascia all'altra con buona incisività. Al 23' del primo tempo colpisce una traversa con un tiro bellissimo e sfiora il gol anche nella ripresa in ben due occasioni. Pericolo costante. <b>120' Cenciarelli: s.v.</b><br >IL COMMENTO <br >Ancora una volta svaniscono contro il Varese i sogni tricolori della Fiorentina Primavera. Dopo aver perso in semifinale alla Final Eight dello scorso giugno a Pistoia (sempre ai calci di rigore) stavolta i gigliati di mister Semplici escono nello spareggio per accedere al mini-torneo tra le prime otto d'Italia, al termine di 120' molto equilibrati ma un po' avari di emozioni. L'inizio di gara è favorevole al Varese, con l'esterno Fiamozzi che spinge molto sulla fascia destra e mette al centro tre cross molto insidiosi per la difesa gigliata. Al 7', infatti, su assist del numero due dalla destra in area si smarca Hoxha che di testa però conclude centrale, sicuro in presa Svedkauskas. La Fiorentina soffre e si vede per la prima volta in attacco al 16': lancio di Ashong per Da Silva, chiuso al momento del tiro, la sfera perviene fuori area all'accorrente Panatti, che tira con potenza e precisione, ma il tiro, deviato, esce di poco alto. Al 23' Baccarin lavora un buon pallone al limite dell'area e serve Matos, stop e gran tiro di esterno destro del brasiliano, che supera La Gorga ma si stampa sulla traversa. Dopo un avvio difficile, la Fiorentina prende campo. Alla mezzora grande assist in verticale di Agyei per Zohore, che arriva con un attimo di ritardo in scivolata sul pallone. <br >L'inizio di secondo tempo è piuttosto equilibrato ma lento, il gioco è spezzettato e per vedere la prima azione bisogna attendere il 57': Matos sfonda sulla destra, entra in area e calcia con il destro, ma La Gorga devia in corner. La gara si accende dopo venti minuti. Al 66' la palla-gol più grossa per il Varese: Fiammozzi calcia un angolo dalla destra, sul primo palo Minelli prolunga verso il palo lungo dove Albertazzi calcia a colpo sicuro, in scivolata, mangiandosi però un gol già fatto, con Svedkauskas che respinge con un riflesso fortunoso. Dalla parte opposta, al 67', Matos dalla destra pesca in area Baccarin, che al momento del tiro da ottima posizione viene chiuso dal ritorno di Greco, fondamentale. Al 73' ci prova invece Panatti, con un bel tiro da venticinque metri, ma La Gorga si distende bene deviando in calcio d'angolo. Al 77' si rivede il Varese: azione di sfondamento di Zamble sulla destra, ma sul tiro-cross del numero nove locale sia Jadilson sia Hoxha non intervengono a dovere. All'84' ennesima percussione, stavolta centrale, di Matos, che dal limite dell'area fa partire un bel destro, ma La Gorga ancora una volta dice di no in due tempi. È l'ultima occasione dei tempi regolamentari; al 90' è 0-0. Nel primo tempo supplementare la Fiorentina si rende pericolosa al 96' con un improvviso pallonetto di Agyei, respinto con grande affanno da La Gorga e un minuto dopo con Gondo, che si gira bene in area ma poi tira sull'esterno della rete. Nei secondi 15' di extra-time invece succede ben poco, anche se nel finale il Varese si fa vedere dalle parti di Svedkauskas, con un tiro da fuori di Greco che viene controllato dal portiere lituano. Poi i calci di rigore: i giocatori del Varese si rivelano freddissimi, realizzando quattro rigori su quattro, mentre la Fiorentina sbaglia due rigori con Panatti e Agyei.
Tommaso Nesi