FOLGORE CARATESE: Gottardi, Cuozzo, Merico, Hoxhaj, De Blasi, Gasparoli, Sferragatta, Pisani, Fumagalli (79' Grotto), Bance (67' Furlanetto), Corti. A disp.: Longoni, Oldoni, Serani, Galbiati, Ceppi. All.: Massimo Sala.
SCANDICCI: Agostini, Cirri, Triarico, Ammannati, D'Amico (40' Panelli), Gozzi, Caschetto (43' Tonelli), Serboli, Castellani, Gigli, Vanni (73' Guerrini). A disp.: Lombardi, Fabbrini, Formigli, Betti. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Berger di Pinerolo, coad. Vignardi di Torino e Saccottelli di Collegno.

RETE: 31' Bance.
NOTE: recupero 3' + 6'.



È la Folgore Caratese di mister Sala ad aggiudicarsi il primo round dei quarti di finale del campionato Juniores Nazionali: i ragazzi di Lupi, che non offrono una delle loro migliori prestazioni, escono sconfitti di misura ma potranno comunque giocarsi le loro possibilità nella gara di ritorno. Le due compagini, arrivate a questa sfida dopo aver prevalso in due gironi molto equilibrati, hanno sicuramente sentito l'importanza della posta in palio e non sono riuscite ad esprimersi al meglio: bisogna dare merito ai ragazzi di mister Sala di essere riusciti a concretizzare con Bance nel primo tempo una delle poche occasioni da rete capitate nell'arco dei novanta minuti, mentre gli ospiti possono conservare qualche rimpianto per le occasioni da rete non finalizzate che avrebbero potuto imprimere tutt'altra storia alla doppia sfida. Ma andiamo con ordine: nei primi minuti è molto buono l'avvio degli ospiti azzurri, che prendono in mano il pallino del gioco e provano ad avvicinare la porta difesa da Gottardi con una fitta rete di passaggi. La retroguardia brianzola comunque respinge tutte le offensive ospiti e col passare dei minuti l'undici di Sala alza il baricentro, facendo valere la propria forza fisica. I minuti scorrono senza occasioni da rete, con le due compagini che si fronteggiano a centrocampo provando a rendersi pericolose soprattutto su palle inattive. La prima vera conclusione in porta arriva al 20': è Bance, uno dei più pericolosi dei suoi, a chiamare in causa Agostini con un tiro da fuori, ma il portiere fiorentino non si lascia sorprendere. La risposta dello Scandicci arriva pochi minuti più tardi, quando Castellani tenta la conclusione dalla distanza, ma Gottardi non si lascia sorprendere. Nonostante questi due squilli , nessuno riesce a prendere il sopravvento, almeno fino al 31', quando il gol del vantaggio locale arriva come un fulmino a ciel sereno. Lo stesso Bance, sugli sviluppi di un corner, raccoglie di testa un cross di Pisani e angola la palla imprendibile alle spalle di Agostini. Lo Scandicci organizza presto la sua reazione e al 36' va molto vicino al pareggio: la ghiotta opportunità capita sui piedi di Caschetto, il quale però, dopo essersi presentato al tiro da posizione favorevole non inquadra lo specchio. Il primo tempo si chiude con i locali che continuano a mostrarsi molto pericolosi sulle palle inattive, ma senza altre occasioni degne di nota.
Nella ripresa la gara cambia volto. Lo Scandicci cerca di rimontare lo svantaggio e prende in mano le redini del gioco. Pur senza trovare il passo delle giornate migliori, la squadra di Lupi va vicina alla rete del pareggio in tre occasioni. Prima Gigli, dalla fascia, serve al centro un assist basso per Vanni, anticipato in extremis dal recupero del difensore locale Gasparoli. Al 25' ancora Gigli prova la conclusione ma il suo tiro esce a lato in diagonale accanto al secondo palo. La Folgore Caratese, oltre a difendersi ordinatamente, prova anche a pungere in contropiede: la migliore occasione per il due a uno capita sui piedi di Corti: in area il giocatore di casa viene contrastato provvidenzialmente da Gozzi e non riesce ad inquadrare lo specchio. Nei minuti finali c'è tempo ancora per un'altra occasione in favore dello Scandicci: a rendersi protagonista è il solito Gigli, la cui semirovesciata finisce di poco sul fondo. Al triplice fischio a gioire è la Folgore Caratese, ma per decretare la squadra classificata per le semifinali saranno decisivi i prossimi novanta minuti: la sconfitta è una punizione troppo severa per i ragazzi di Lupi, che adesso dovranno cercare di non subire reti e vincere nella gara di ritorno in programma sabato prossimo per cercare.

FOLGORE CARATESE: Gottardi, Cuozzo, Merico, Hoxhaj, De Blasi, Gasparoli, Sferragatta, Pisani, Fumagalli (79' Grotto), Bance (67' Furlanetto), Corti. A disp.: Longoni, Oldoni, Serani, Galbiati, Ceppi. All.: Massimo Sala.<br >SCANDICCI: Agostini, Cirri, Triarico, Ammannati, D'Amico (40' Panelli), Gozzi, Caschetto (43' Tonelli), Serboli, Castellani, Gigli, Vanni (73' Guerrini). A disp.: Lombardi, Fabbrini, Formigli, Betti. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Berger di Pinerolo, coad. Vignardi di Torino e Saccottelli di Collegno.<br > RETE: 31' Bance.<br >NOTE: recupero 3' + 6'. &Egrave; la Folgore Caratese di mister Sala ad aggiudicarsi il primo round dei quarti di finale del campionato Juniores Nazionali: i ragazzi di Lupi, che non offrono una delle loro migliori prestazioni, escono sconfitti di misura ma potranno comunque giocarsi le loro possibilit&agrave; nella gara di ritorno. Le due compagini, arrivate a questa sfida dopo aver prevalso in due gironi molto equilibrati, hanno sicuramente sentito l'importanza della posta in palio e non sono riuscite ad esprimersi al meglio: bisogna dare merito ai ragazzi di mister Sala di essere riusciti a concretizzare con Bance nel primo tempo una delle poche occasioni da rete capitate nell'arco dei novanta minuti, mentre gli ospiti possono conservare qualche rimpianto per le occasioni da rete non finalizzate che avrebbero potuto imprimere tutt'altra storia alla doppia sfida. Ma andiamo con ordine: nei primi minuti &egrave; molto buono l'avvio degli ospiti azzurri, che prendono in mano il pallino del gioco e provano ad avvicinare la porta difesa da Gottardi con una fitta rete di passaggi. La retroguardia brianzola comunque respinge tutte le offensive ospiti e col passare dei minuti l'undici di Sala alza il baricentro, facendo valere la propria forza fisica. I minuti scorrono senza occasioni da rete, con le due compagini che si fronteggiano a centrocampo provando a rendersi pericolose soprattutto su palle inattive. La prima vera conclusione in porta arriva al 20': &egrave; Bance, uno dei pi&ugrave; pericolosi dei suoi, a chiamare in causa Agostini con un tiro da fuori, ma il portiere fiorentino non si lascia sorprendere. La risposta dello Scandicci arriva pochi minuti pi&ugrave; tardi, quando Castellani tenta la conclusione dalla distanza, ma Gottardi non si lascia sorprendere. Nonostante questi due squilli , nessuno riesce a prendere il sopravvento, almeno fino al 31', quando il gol del vantaggio locale arriva come un fulmino a ciel sereno. Lo stesso Bance, sugli sviluppi di un corner, raccoglie di testa un cross di Pisani e angola la palla imprendibile alle spalle di Agostini. Lo Scandicci organizza presto la sua reazione e al 36' va molto vicino al pareggio: la ghiotta opportunit&agrave; capita sui piedi di Caschetto, il quale per&ograve;, dopo essersi presentato al tiro da posizione favorevole non inquadra lo specchio. Il primo tempo si chiude con i locali che continuano a mostrarsi molto pericolosi sulle palle inattive, ma senza altre occasioni degne di nota. <br >Nella ripresa la gara cambia volto. Lo Scandicci cerca di rimontare lo svantaggio e prende in mano le redini del gioco. Pur senza trovare il passo delle giornate migliori, la squadra di Lupi va vicina alla rete del pareggio in tre occasioni. Prima Gigli, dalla fascia, serve al centro un assist basso per Vanni, anticipato in extremis dal recupero del difensore locale Gasparoli. Al 25' ancora Gigli prova la conclusione ma il suo tiro esce a lato in diagonale accanto al secondo palo. La Folgore Caratese, oltre a difendersi ordinatamente, prova anche a pungere in contropiede: la migliore occasione per il due a uno capita sui piedi di Corti: in area il giocatore di casa viene contrastato provvidenzialmente da Gozzi e non riesce ad inquadrare lo specchio. Nei minuti finali c'&egrave; tempo ancora per un'altra occasione in favore dello Scandicci: a rendersi protagonista &egrave; il solito Gigli, la cui semirovesciata finisce di poco sul fondo. Al triplice fischio a gioire &egrave; la Folgore Caratese, ma per decretare la squadra classificata per le semifinali saranno decisivi i prossimi novanta minuti: la sconfitta &egrave; una punizione troppo severa per i ragazzi di Lupi, che adesso dovranno cercare di non subire reti e vincere nella gara di ritorno in programma sabato prossimo per cercare.