• Esordienti B 2 Fase GIR.B
  • Affrico
  • 0 - 0
  • Olimpia Firenze


AFFRICO: Croce, Gianassi, Bernini, Misuri, Cappelli, Masullo, Orselli, Petrini, Frani, Valiani, Biba, Lotti, Ramirez. All.: Enrico Cecconi.
OLIMPIA FIRENZE: Ciucchi, Baroncini, Becagli, Conti, Manzini, Kodra, Andrei, Carloni, Lombardi, Legnante, Castelletti, Girlando, De Plano, Santoni. All.: Mirko Presenti.



A volte lo 0-0 è sinonimo di partita uggiosa, e a maggior ragione in categorie del genere, dove è molto più probabile vedere un attacco prolifico che una difesa ferrea, la regola potrebbe essere confermata. Ma questa eccezione, questo risultato atipico, che ha caratterizzato la domenica mattina di Campo di Marte, ha tutt'altro che il sapore della noia: il derby tra Affrico e Olimpia, al contrario si rivela una partita davvero divertente, ricca di occasioni e di ribaltamenti di fronte, giocata da due formazioni che hanno saputo mettere in campo tutta la loro qualità e che sostanzialmente poi si sono equivalse, nel gioco e nel risultato, che nessuno è riuscito a sbloccare. Affrico e Olimpia hanno combattuto e lottato per sessanta minuti, ma nessuno è mai riuscito a rompere l'equilibrio che ha tenuto intatto lo 0-0: questo è stato reso possibile da una buona fase difensiva da parte dell'Affrico, ma anche da parte dell'Olimpia, che ha potuto contare soprattutto sulle ottime parate del suo portiere che ha salvato la porta e mantenuto la rete inviolata con almeno un paio di interventi decisivi. Tutti e tre i tempi sono stati sostanzialmente uguali, con una falsariga ben precisa che i due gruppi hanno seguito: tanta intensità, pressing e tante palle gol create hanno caratterizzato la partita. Già dal primo tempo si capisce che infatti la partita regalerà spettacolo, visto che viene saltata completamente la fase di studio tra le due compagini che iniziano subito molto forte attaccando e cercando subito il gol già dai primi minuti: per l'Affrico ci provano Orselli e Valiani, mentre per l'Olimpia Casoni e Manzini hanno le occasioni maggiori per permettere ai suoi di fare gol. Lo stallo continua imperterrito fino al terzo tempo, in un match senza mai una pausa nemmeno per riprendere fiato: anche quei pochi giri di orologio che separano i vari parziali sono carichi di aspettative e di voglia di giocare, e scorrono via senza che nemmeno ci se ne accorga, come se la partita fosse costituita da un flusso continuo di belle giocate, azioni da gol e tentativi di aprire il punteggio. Poteva essere un episodio a far vincere una delle due compagini, episodi che capitano nel finale sia ai padroni di casa che all'Olimpia: i gialloneri sfiorano l'idea del gol nel finale co Santoni, che però si fa ipnotizzare dall'estremo difensore di casa e fallisce la palla gol del vantaggio, mentre per i Leoni ce l'ha Orselli il pallone per passare in vantaggio proprio nei minuti finali, ma nella concitazione generale non riesce a vedere, nell'uno contro uno con il portiere, il compagno libero in area di rigore, pronto a colpire a botta sicura a rete, centrando dunque l'estremo difensore dell'Olimpia che salva così il risultato. Insomma, una grande partita tra Olimpia e Affrico, che hanno onorato questo bellissimo derby e divertito il pubblico in questa domenica di calcio, che avrebbe voluto che questo incontro non terminasse mai per gustare ancora un'attimo in più di questa fantastica ed entusiasmante sfida.

AFFRICO: Croce, Gianassi, Bernini, Misuri, Cappelli, Masullo, Orselli, Petrini, Frani, Valiani, Biba, Lotti, Ramirez. All.: Enrico Cecconi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Ciucchi, Baroncini, Becagli, Conti, Manzini, Kodra, Andrei, Carloni, Lombardi, Legnante, Castelletti, Girlando, De Plano, Santoni. All.: Mirko Presenti. A volte lo 0-0 &egrave; sinonimo di partita uggiosa, e a maggior ragione in categorie del genere, dove &egrave; molto pi&ugrave; probabile vedere un attacco prolifico che una difesa ferrea, la regola potrebbe essere confermata. Ma questa eccezione, questo risultato atipico, che ha caratterizzato la domenica mattina di Campo di Marte, ha tutt'altro che il sapore della noia: il derby tra Affrico e Olimpia, al contrario si rivela una partita davvero divertente, ricca di occasioni e di ribaltamenti di fronte, giocata da due formazioni che hanno saputo mettere in campo tutta la loro qualit&agrave; e che sostanzialmente poi si sono equivalse, nel gioco e nel risultato, che nessuno &egrave; riuscito a sbloccare. Affrico e Olimpia hanno combattuto e lottato per sessanta minuti, ma nessuno &egrave; mai riuscito a rompere l'equilibrio che ha tenuto intatto lo 0-0: questo &egrave; stato reso possibile da una buona fase difensiva da parte dell'Affrico, ma anche da parte dell'Olimpia, che ha potuto contare soprattutto sulle ottime parate del suo portiere che ha salvato la porta e mantenuto la rete inviolata con almeno un paio di interventi decisivi. Tutti e tre i tempi sono stati sostanzialmente uguali, con una falsariga ben precisa che i due gruppi hanno seguito: tanta intensit&agrave;, pressing e tante palle gol create hanno caratterizzato la partita. Gi&agrave; dal primo tempo si capisce che infatti la partita regaler&agrave; spettacolo, visto che viene saltata completamente la fase di studio tra le due compagini che iniziano subito molto forte attaccando e cercando subito il gol gi&agrave; dai primi minuti: per l'Affrico ci provano Orselli e Valiani, mentre per l'Olimpia Casoni e Manzini hanno le occasioni maggiori per permettere ai suoi di fare gol. Lo stallo continua imperterrito fino al terzo tempo, in un match senza mai una pausa nemmeno per riprendere fiato: anche quei pochi giri di orologio che separano i vari parziali sono carichi di aspettative e di voglia di giocare, e scorrono via senza che nemmeno ci se ne accorga, come se la partita fosse costituita da un flusso continuo di belle giocate, azioni da gol e tentativi di aprire il punteggio. Poteva essere un episodio a far vincere una delle due compagini, episodi che capitano nel finale sia ai padroni di casa che all'Olimpia: i gialloneri sfiorano l'idea del gol nel finale co Santoni, che per&ograve; si fa ipnotizzare dall'estremo difensore di casa e fallisce la palla gol del vantaggio, mentre per i Leoni ce l'ha Orselli il pallone per passare in vantaggio proprio nei minuti finali, ma nella concitazione generale non riesce a vedere, nell'uno contro uno con il portiere, il compagno libero in area di rigore, pronto a colpire a botta sicura a rete, centrando dunque l'estremo difensore dell'Olimpia che salva cos&igrave; il risultato. Insomma, una grande partita tra Olimpia e Affrico, che hanno onorato questo bellissimo derby e divertito il pubblico in questa domenica di calcio, che avrebbe voluto che questo incontro non terminasse mai per gustare ancora un'attimo in pi&ugrave; di questa fantastica ed entusiasmante sfida.




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