PONZANO: Bardazzi, Maltinti, Giglioli, Giannotti, Semeraro, Benvenuti, Traversari, Badolato, Mencacci, D'Amato, Doveri, Terreni. All.: Davide Ritrovati.
MONTELUPO: Tartaglione, Zagli, Venturi, Toccafondi, Stellini, Mancini, Costagli, Napolitano, Pantuso, Ranucci, Cuomo, Poli, Regoli, Profeti, Franchini. All.: Belli-Sabatini.

RETI: Chellini, Costagli, Profeti, Zagli.
NOTE: parziali 0-2, 0-1, 0-1. Risultato FIGC 0-3.



In barba alla pioggia battente per due terzi di gara e al campo reso viscido proprio dalle abbondanti precipitazioni del pomeriggio, Ponzano e Montelupo scendono in campo e propongono una sfida ricca di spunti e giocate degne di nota, divertendo il pubblico sugli spalti e strappando più di un sorriso ai tre istruttori presenti in panchina, di certo soddisfatti nel cogliere tra i propri ragazzi la voglia di giocare palla a terra anche di fronte agli ostacoli riservati dal terreno infame. Come da sventurata tradizione, il Ponzano scende in campo un po' molle nell'approccio alla gara e così, nei primi venti minuti, sono soprattutto gli atleti in livrea amaranto a costruire pericolose occasioni da rete: Chellini sblocca la contesa con una grande conclusione dalla distanza, poi sulla sirena - oppure oltre, come sussurrato da qualche spettatore in tribuna - ci pensa Costagli ad allungare le distanze con un tocco vincente da distanza ravvicinata. Al rientro dalla prima pausa il copione di gioco varia di molto, perché stavolta anche i padroni di casa riversano sul terreno tutte le energie e le idee a disposizione dando gran filo da torcere ai quotati avversari: Tartaglione e la sua difesa devono impegnarsi con una guardia costante per mantenere inviolata la porta ospite, mentre dall'altra parte è Profeti - ottimamente imbeccato da Pantuso con un pallone in profondità - a battere a rete con precisione per lo 0-3 su cui si chiude il secondo tempo. La pressione biancoblù, cresciuta già nella ripresa, si fa ancora più insistente nel corso degli ultimi venti minuti di gioco, animati da una discreta mole di occasioni locali - sfortuna e imprecisione si frappongono però nella strada verso il gol - e dall'ultima e definitiva rete dello 0-4 ospite realizzata da Zagli con una conclusione non certo imprendibile, ma resa insidiosa dal pallone bagnato e scivoloso. Vince con merito dunque un Montelupo al solito convincente e propositivo, mentre al Ponzano vanno gli applausi per la crescita espressa durante i tre tempi di gioco nonostante le reti subite e il valore dell'avversario.
Calciatoripiù: nella fila locali menzione particolare va all'esordiente Terreni, spina nel fianco per la difesa amaranto, mentre in casa Montelupo le note più liete arrivano da Zagli e Toccafondi, difensore centrale dal piede davvero educato.

PONZANO: Bardazzi, Maltinti, Giglioli, Giannotti, Semeraro, Benvenuti, Traversari, Badolato, Mencacci, D'Amato, Doveri, Terreni. All.: Davide Ritrovati. <br >MONTELUPO: Tartaglione, Zagli, Venturi, Toccafondi, Stellini, Mancini, Costagli, Napolitano, Pantuso, Ranucci, Cuomo, Poli, Regoli, Profeti, Franchini. All.: Belli-Sabatini. <br > RETI: Chellini, Costagli, Profeti, Zagli.<br >NOTE: parziali 0-2, 0-1, 0-1. Risultato FIGC 0-3. In barba alla pioggia battente per due terzi di gara e al campo reso viscido proprio dalle abbondanti precipitazioni del pomeriggio, Ponzano e Montelupo scendono in campo e propongono una sfida ricca di spunti e giocate degne di nota, divertendo il pubblico sugli spalti e strappando pi&ugrave; di un sorriso ai tre istruttori presenti in panchina, di certo soddisfatti nel cogliere tra i propri ragazzi la voglia di giocare palla a terra anche di fronte agli ostacoli riservati dal terreno infame. Come da sventurata tradizione, il Ponzano scende in campo un po' molle nell'approccio alla gara e cos&igrave;, nei primi venti minuti, sono soprattutto gli atleti in livrea amaranto a costruire pericolose occasioni da rete: Chellini sblocca la contesa con una grande conclusione dalla distanza, poi sulla sirena - oppure oltre, come sussurrato da qualche spettatore in tribuna - ci pensa Costagli ad allungare le distanze con un tocco vincente da distanza ravvicinata. Al rientro dalla prima pausa il copione di gioco varia di molto, perch&eacute; stavolta anche i padroni di casa riversano sul terreno tutte le energie e le idee a disposizione dando gran filo da torcere ai quotati avversari: Tartaglione e la sua difesa devono impegnarsi con una guardia costante per mantenere inviolata la porta ospite, mentre dall'altra parte &egrave; Profeti - ottimamente imbeccato da Pantuso con un pallone in profondit&agrave; - a battere a rete con precisione per lo 0-3 su cui si chiude il secondo tempo. La pressione biancobl&ugrave;, cresciuta gi&agrave; nella ripresa, si fa ancora pi&ugrave; insistente nel corso degli ultimi venti minuti di gioco, animati da una discreta mole di occasioni locali - sfortuna e imprecisione si frappongono per&ograve; nella strada verso il gol - e dall'ultima e definitiva rete dello 0-4 ospite realizzata da Zagli con una conclusione non certo imprendibile, ma resa insidiosa dal pallone bagnato e scivoloso. Vince con merito dunque un Montelupo al solito convincente e propositivo, mentre al Ponzano vanno gli applausi per la crescita espressa durante i tre tempi di gioco nonostante le reti subite e il valore dell'avversario. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella fila locali menzione particolare va all'esordiente <b>Terreni</b>, spina nel fianco per la difesa amaranto, mentre in casa Montelupo le note pi&ugrave; liete arrivano da <b>Zagli </b>e <b>Toccafondi</b>, difensore centrale dal piede davvero educato.