POGGIBONSI: Nicita, Biagini, Fineschi, Gystri, Colibazzi, Orlandini, Bruni, Dei, Barbarino, Corsi, Ravegnani. A disp.: Giuliani, Bacci, Volentieri, Massimo, Nidiaci, Milanesi, Tuveri. All.: Francesco Bianchini.
FORCOLI VALDERA: Tempestini, Mangini, Niccoli, Favarin, Macelloni, Casalini, Costagli, Carlotti, Altamura, De Luca, Sabatini. A disp.: Scateni, Fogli, Casini, Puliti, Maggini, Fakzi. All.: Diego Paletta.

ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.

RETE: Favarin.



21 punti, sette vittorie e una sconfitta in 8 giornate di campionato: numeri importanti per un Forcoli Valdera che non ha alcuna intenzione di fermarsi. I ragazzi di mister Diego Paletta riescono a passare anche sul difficile campo di Poggibonsi, consolidando il primato in classifica proprio contro una diretta avversaria. La partita è stata molto combattuta e per i ragazzi di Bianchini il pareggio ci sarebbe potuto benissimo stare, visto che a decidere l'incontro è stato un colpo di testa su calcio da fermo di Favarin nella ripresa, dopo un primo tempo giocato ad alti ritmi da entrambe le parti, ma finito a reti inviolate solamente a causa della scarsa freddezza degli avanti di casa dinanzi a Tempestini, bravo a rispondere sempre presente con parate provvidenziali. Ma veniamo alla cronaca. I pericoli maggiori nei primi minuti li crea Barbarino, che, ben servito al 5' da un lancio di Corsi, vede però il suo tentativo respinto dall'estremo del Forcoli Valdera. Un minuto dopo il solito Barbarino fa ancora meglio, dribblando Tempestini che lo stende in area, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per un calcio di rigore (decisione molto dubbia). Ci prova allora Ravegnani al 31' su assist di Bruni con una conclusione sotto misura che non inquadra il bersaglio per questione di centimetri. Sul fronte opposto, il Forcoli si chiude con grande solidità e costruisce gioco con organizzazione, ma per Nicita non si registrano, almeno nella prima frazione di gioco, grossi pericoli. L'equilibrio del match si spezza, come già detto, nel secondo tempo, quando Favarin supera il numero 1 poggibonsese con un colpo di testa molto angolato sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Trovato il vantaggio, il Forcoli Valdera non rischia più niente, amministrando con efficacia il risultato a favore fino al triplice fischio finale. Vittoria difficile, ma fondamentale per la compagine di Paletta. Sconfitta che brucia invece per il Poggibonsi, che non può però rimproverarsi davvero niente.

Calciatoripiù: Favarin (Forcoli Valdera). Fineschi (Poggibonsi).

POGGIBONSI: Nicita, Biagini, Fineschi, Gystri, Colibazzi, Orlandini, Bruni, Dei, Barbarino, Corsi, Ravegnani. A disp.: Giuliani, Bacci, Volentieri, Massimo, Nidiaci, Milanesi, Tuveri. All.: Francesco Bianchini.<br >FORCOLI VALDERA: Tempestini, Mangini, Niccoli, Favarin, Macelloni, Casalini, Costagli, Carlotti, Altamura, De Luca, Sabatini. A disp.: Scateni, Fogli, Casini, Puliti, Maggini, Fakzi. All.: Diego Paletta.<br > ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.<br > RETE: Favarin. 21 punti, sette vittorie e una sconfitta in 8 giornate di campionato: numeri importanti per un Forcoli Valdera che non ha alcuna intenzione di fermarsi. I ragazzi di mister Diego Paletta riescono a passare anche sul difficile campo di Poggibonsi, consolidando il primato in classifica proprio contro una diretta avversaria. La partita &egrave; stata molto combattuta e per i ragazzi di Bianchini il pareggio ci sarebbe potuto benissimo stare, visto che a decidere l'incontro &egrave; stato un colpo di testa su calcio da fermo di Favarin nella ripresa, dopo un primo tempo giocato ad alti ritmi da entrambe le parti, ma finito a reti inviolate solamente a causa della scarsa freddezza degli avanti di casa dinanzi a Tempestini, bravo a rispondere sempre presente con parate provvidenziali. Ma veniamo alla cronaca. I pericoli maggiori nei primi minuti li crea Barbarino, che, ben servito al 5' da un lancio di Corsi, vede per&ograve; il suo tentativo respinto dall'estremo del Forcoli Valdera. Un minuto dopo il solito Barbarino fa ancora meglio, dribblando Tempestini che lo stende in area, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per un calcio di rigore (decisione molto dubbia). Ci prova allora Ravegnani al 31' su assist di Bruni con una conclusione sotto misura che non inquadra il bersaglio per questione di centimetri. Sul fronte opposto, il Forcoli si chiude con grande solidit&agrave; e costruisce gioco con organizzazione, ma per Nicita non si registrano, almeno nella prima frazione di gioco, grossi pericoli. L'equilibrio del match si spezza, come gi&agrave; detto, nel secondo tempo, quando Favarin supera il numero 1 poggibonsese con un colpo di testa molto angolato sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Trovato il vantaggio, il Forcoli Valdera non rischia pi&ugrave; niente, amministrando con efficacia il risultato a favore fino al triplice fischio finale. Vittoria difficile, ma fondamentale per la compagine di Paletta. Sconfitta che brucia invece per il Poggibonsi, che non pu&ograve; per&ograve; rimproverarsi davvero niente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Favarin (Forcoli Valdera). Fineschi (Poggibonsi).</b>