- Giovanissimi Professionisti
- Livorno
-
4 - 0
- Citta di Pontedera
LIVORNO: Marrucci (48' Romboli), Marinelli, Rossi Lorenzo (57' Grossi), Bartolini (36' Di Batte), Zocchi, Lischi, Gazzanelli (51' Ghelardi), Marzini (38' Lazzerini), Canessa (59' Spigoni), Corucci, Amore (41' Bongi). All.: Stefano Santini.
CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Bagnoli, Pollichino, Parenti, Tripodi, Pietranera, Prato (46' Manetti), Conti, Nieri (57' Mecca), Burchianti (41' Mazzurco), Landi. A disp.: Dinelli, Cateni, Contini, Di Bella. All.: Manolo Dal Bo'.
ARBITRO: Bruzzi di Livorno.
RETI: 29' e 33' Amore, 67' Marinelli, 72' Lazzerini.
Nella seconda giornata di Campionato a Stagno, sotto un cielo nero che minaccia pioggia, i Labronici di mister Santini affrontano un Pontedera alla ricerca dei primi tre punti in campionato tra le mura amiche. La gara è ricca di emozioni e, a tratti, anche di bel gioco. La squadra locale parte bene: l'attacco, orfano di Martelli, è affidato alla coppia Canessa-Amore e quest'ultimo non fa rimpiangere l'assente con un'ottima prestazione. Nei primi minuti sono i ragazzi granata guidati da mister Dal Bo' a rendersi più pericolosi con Nieri e Burchianti, ma prima il palo e poi una stupenda opposizione dell'estremo difensore labronico Marrucci, negano il gol del vantaggio agli ospiti. Al 29' e al 33' assistiamo ad un micidiale uno due del Livorno: il primo gol viene realizzato da Amore che, ricevuta palla da Canessa, dal vertice dell'area di rigore fa partire un magnifico tiro che si va a insaccare in porta a filo di traversa. Il secondo gol arriva in un contropiede del Livorno, che sfrutta al meglio una ingenuità difensiva del Pontedera che fino a quel momento era in pressing per cercare il pareggio: a segnare è ancora Amore, che al volo devia con un sapiente tocco un pallone crossato in area, quel tanto che basta per rendere vano l'intervento del portiere, che immeritatamente raccoglie per la seconda volta la palla in fondo alla rete. Le reti subite però non abbattono i ragazzi di Dal Bo', che continuavano ad attaccare e, con il Pontedera in attacco, si conclude la prima frazione.
Nella ripresa Landi e compagni partono a testa bassa, alla ricerca di quel gol che riaprirebbe la gara, ma lasciano voragini sulle fasce e il Livorno si mangia un'occasione dietro l'altra con i vari Canessa (che al 8', ben servito da Corucci, tira debolmente diventando facile preda del portiere), Gazzanelli (che al 15' si invola verso la porta ma viene recuperato da un difensore) e di nuovo Canessa (che al 23', liberatosi della marcatura) fa partire un tiro che non inquadra la porta. Dopo tutti i cambi effettuati dagli allenatori, il Pontedera sembra non avere più polvere ai suoi cannoni e il Livorno, con un maggior possesso palla, sembra prendere il sopravvento. A seguito di una veloce ripartenza, Marinelli è abilissimo a sfruttare una delle poche indecisioni della difesa granata e porta a tre i gol del Livorno. Ormai il Pontedera alza bandiera bianca: i bravi ospiti - che non meritano un passivo così pesante - si arrende alla compagine Amaranto, la stanchezza prende il sopravvento, ma resta il tempo necessario per vedere anche la quarta rete del Livorno che al 32' su calcio d'angolo il grintoso e velocissimo Lazzerini trova il guizzo vincente per mettere la sua firma alla vittoria. Con il triplice fischio del signor Bruzzi della sezione di Livorno si conclude quest'incontro che vede il Livorno vincere largamente per quattro a zero.
Calciatoripiù: un elogio a tutti i giocatori scesi in campo con una nota di merito particolare nel Livorno a Marrucci e Lazzerini, nel Pontedera a Landi e Tripodi.
LIVORNO: Marrucci (48' Romboli), Marinelli, Rossi Lorenzo (57' Grossi), Bartolini (36' Di Batte), Zocchi, Lischi, Gazzanelli (51' Ghelardi), Marzini (38' Lazzerini), Canessa (59' Spigoni), Corucci, Amore (41' Bongi). All.: Stefano Santini. <br >CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Bagnoli, Pollichino, Parenti, Tripodi, Pietranera, Prato (46' Manetti), Conti, Nieri (57' Mecca), Burchianti (41' Mazzurco), Landi. A disp.: Dinelli, Cateni, Contini, Di Bella. All.: Manolo Dal Bo'.<br >
ARBITRO: Bruzzi di Livorno.<br >
RETI: 29' e 33' Amore, 67' Marinelli, 72' Lazzerini.
Nella seconda giornata di Campionato a Stagno, sotto un cielo nero che minaccia pioggia, i Labronici di mister Santini affrontano un Pontedera alla ricerca dei primi tre punti in campionato tra le mura amiche. La gara è ricca di emozioni e, a tratti, anche di bel gioco. La squadra locale parte bene: l'attacco, orfano di Martelli, è affidato alla coppia Canessa-Amore e quest'ultimo non fa rimpiangere l'assente con un'ottima prestazione. Nei primi minuti sono i ragazzi granata guidati da mister Dal Bo' a rendersi più pericolosi con Nieri e Burchianti, ma prima il palo e poi una stupenda opposizione dell'estremo difensore labronico Marrucci, negano il gol del vantaggio agli ospiti. Al 29' e al 33' assistiamo ad un micidiale uno due del Livorno: il primo gol viene realizzato da Amore che, ricevuta palla da Canessa, dal vertice dell'area di rigore fa partire un magnifico tiro che si va a insaccare in porta a filo di traversa. Il secondo gol arriva in un contropiede del Livorno, che sfrutta al meglio una ingenuità difensiva del Pontedera che fino a quel momento era in pressing per cercare il pareggio: a segnare è ancora Amore, che al volo devia con un sapiente tocco un pallone crossato in area, quel tanto che basta per rendere vano l'intervento del portiere, che immeritatamente raccoglie per la seconda volta la palla in fondo alla rete. Le reti subite però non abbattono i ragazzi di Dal Bo', che continuavano ad attaccare e, con il Pontedera in attacco, si conclude la prima frazione.<br >Nella ripresa Landi e compagni partono a testa bassa, alla ricerca di quel gol che riaprirebbe la gara, ma lasciano voragini sulle fasce e il Livorno si mangia un'occasione dietro l'altra con i vari Canessa (che al 8', ben servito da Corucci, tira debolmente diventando facile preda del portiere), Gazzanelli (che al 15' si invola verso la porta ma viene recuperato da un difensore) e di nuovo Canessa (che al 23', liberatosi della marcatura) fa partire un tiro che non inquadra la porta. Dopo tutti i cambi effettuati dagli allenatori, il Pontedera sembra non avere più polvere ai suoi cannoni e il Livorno, con un maggior possesso palla, sembra prendere il sopravvento. A seguito di una veloce ripartenza, Marinelli è abilissimo a sfruttare una delle poche indecisioni della difesa granata e porta a tre i gol del Livorno. Ormai il Pontedera alza bandiera bianca: i bravi ospiti - che non meritano un passivo così pesante - si arrende alla compagine Amaranto, la stanchezza prende il sopravvento, ma resta il tempo necessario per vedere anche la quarta rete del Livorno che al 32' su calcio d'angolo il grintoso e velocissimo Lazzerini trova il guizzo vincente per mettere la sua firma alla vittoria. Con il triplice fischio del signor Bruzzi della sezione di Livorno si conclude quest'incontro che vede il Livorno vincere largamente per quattro a zero. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>un elogio a tutti i giocatori scesi in campo con una nota di merito particolare nel Livorno a <b>Marrucci </b>e <b>Lazzerini</b>, nel Pontedera a <b>Landi </b>e <b>Tripodi</b>.