• Allievi B Regionali
  • Tau Calcio
  • 3 - 2
  • Scandicci


TAU CALCIO ALTOP.: Pierotti 7, Chiti 6,5, Landi 7-, Cenci 6+(49' Silano 6,5), Dell'Orfanello Bruno 6,5, Tonetti 6+, Dell'Orfanello Ugo 7,5 (81' Tocchini sv), Gasperoni 6+, Arcoraci 6+, Atzeni 6 (59' Montalti 6,5), Da Silva 6+(65' Caselli 6+). A disp.: Agozzino,Cretu, Lazzari. All: Marco Maffei
SCANDICCI: Martinelli 6,5, Camilli 6,5, Cannizzaro 6, Dini 7, Boldrini 6,5, Gelli 6,5, Burchielli 6,5 (70' Ferri 6), Colzi 6+, Rocco 7,5, Cantini 6+ (74' Di Costanzo s.v.), Ravegnani 6,5 (52' Corsi 6+). A disp: Clementi, Benelli, Broetto. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Marco Barsotti di Pontedera 7-.

RETI: 28' e 57' Rocco, 35' Dell'Orfanello Bruno, 48' e 63' Dell'Orfanello Ugo.
NOTE: ammoniti Colzi, Montalti, Silano, Ferri. Recupero: 1'+5'. Angoli: 5-3 (4-1)



Vittoria importante per il Tau nell'incontro casalingo contro lo Scandicci: si sono affrontate due squadre di livello che hanno dato vita a ottantasei minuti di buon calcio. Gli spettatori presenti si saranno senz'altro divertiti; il risultato è stato costantemente in bilico e, specie nella fase centrale, il match è diventato pirotecnico. Non capita infatti tutte le settimane di vedere cinque gol realizzati nello spazio di trentacinque minuti. Riguardo agli schieramenti, Carubia opta per un 4-3-3 con i componenti del tridente chiamati a turno e, quando serve, anche in massa, a supportare gli altri reparti. Maffei schiera la difesa a quattro, a centrocampo due centrali più arretrati e tre offensivi, di cui due larghi, dietro Arcoraci che agisce come terminale offensivo. Almeno nei minuti iniziali si fanno preferire i ragazzi in maglia azzurra. I fiorentini, a livello fisico, mettono sul campo un peso superiore e vincono quasi tutti i duelli individuali. Riguardo ai locali Arcoraci non riesce ad incidere, un po' perché stretto nella morsa formata da Boldrini e Gelli, soprattutto perché distante dal terzetto alle sue spalle non riesce a coprire adeguatamente la trequarti. La manovra degli amaranto si sviluppa di fatto fino alla linea di centrocampo, è dura però guadagnare l'ingresso nell'area avversaria. Lo Scandicci punta molto sulle ripartenze, Rocco si rende spesso pericoloso e si conferma cecchino infallibile, Burchielli e Ravegnani si rendono protagonisti di spunti interessanti ancorchè non accompagnati da sufficiente continuità. Passando alla cronaca, dicevamo di uno Scandicci inizialmente più in partita e abbastanza intraprendente. Al secondo minuto Rocco riesce a liberarsi per il tiro al limite dell'area, ma è murato in extremis da un difensore. L'azione prosegue e alcuni istanti dopo stessa sorte su un analogo tentativo di Dini. Il Tau riesce ad affacciarsi nella metà campo avversaria solo al 12'; è Ugo Dell'Orfanello a liberarsi per un tiro, la palla termina oltre la traversa. Un minuto dopo bella giocata in verticale dei ragazzi di Carubia; Rocco protegge palla spalle alla porta e accompagna il movimento di Ravegnani che da posizione centrale calcia di prontezza, Pierotti vola sulla sua sinistra e respinge a mano aperta. Al 16' Burchielli trova un varco sulla destra ma sul rimbalzo del pallone calcia debolmente; conclusione sul primo palo controllata agevolmente dal portiere locale. Al 26' è ancora Ugo Dell'Orfanello ad andare al tiro da fuori area, con un sinistro interessante sul quale Martinelli è costretto ad un intervento in tuffo per deviare la palla in angolo. Al 28' passa lo Scandicci, e lo fa sugli sviluppi del primo cross dalla bandierina; interessante traiettoria disegnata da Burchielli, sulla respinta di testa della difesa la sfera va dalle parti di Rocco. Il numero nove, in perfetta coordinazione, tira di sinistro e indirizza la sfera nell'angolo a mezza altezza; Pierotti non può arrivarci. La reazione dei ragazzi di casa si concretizza al 32' con un'azione di Cesca Da Silva; il numero undici guadagna un varco centrale e allarga a sinistra per Atzeni che rientra e cerca con un destro liftato il palo lontano, mandando però la palla a lato. Due minuti dopo Arcoraci difende bene palla in area e lascia a Ugo Dell'orfanello l'incarico di concludere, tiro smorzato da un difensore con palla che termina in angolo. Sul cross dalla bandierina Chiti di testa colpisce il palo ma sulla respinta del legno sceglie bene il tempo Bruno Dell'Orfanello che di testa trova il gol del pari. Sulle ali dell'entusiasmo il Tau un minuto dopo va al tiro con Gasperoni, il suo tiro termina però a lato. Si rende pericoloso al minuto trentanove lo Scandicci: Camilli va sul fondo sulla corsia di destra e mette una gran palla dietro; Dini è bravo nel concludere di prima intenzione ma fa la barba al palo con il suo pericoloso diagonale.
Nella ripresa il Tau inizia meglio; a livello offensivo trequartisti e terminale offensivo giocano più vicini ed i risultati non tardano. Al primo minuto azione di Arcoraci sulla destra, il numero nove arriva davanti alla porta solcando la linea di fondo campo ma calcia sull'esterno della rete. Al 43' ancora Arcoraci pericoloso in area, il centravanti salta anche il portiere ma gli avversari riescono ad anticiparne il triro a porta vuota rifugiandosi in angolo. Al 47' il Tau mette la Freccia e completa l'operazione sorpasso; Ugo Dell'Orfanello dalla distanza toglie una ragnatela dal sette con un pallone calciato con indubbia maestria. Niente da fare per il portiere ospite. Che due minuti dopo deve intervenire in tuffo su un tiro dello stesso numero sette scagliato in precario equilibrio. Al 56' però arriva il pari ospite; è ancora preciso il sinistro di Rocco che all'interno dell'area interviene sul rimbalzo del pallone e in diagonale centra l'angolo. L'equilibrio, però, dura sei minuti appena; a romperlo ancora Ugo Dell'Orfanello. Il numero sette è pescato in area spostato a destra; due passi verso la porta e destro in diagonale. Martinelli nel frattempo è andato incontro all'avversario e riesce anche a toccare la sfera; ma non ad impedire che questa oltrepassi la linea bianca della porta. A questo punto lo Scandicci ha l'obbligo di provare a segnare un altro gol, e deve necessariamente scoprirsi. Al 75' il Tau ruba palla sulla mediana e avrebbe tempo e spazi per chiudere il conto in contropiede, ma la card non se la gioca come dovrebbe, e la retroguardia fiorentina recupera. Un minuto dopo lo Scandicci, nel pieno del tentativo di forcing, è pericoloso in area amaranto. Al quarantesimo un intervento falloso di Ugo dell'Orfanello, in ripiegamento difensivo, concede una ghiotta opportunità agli avversari sotto forma di un calcio di punizione dal limite. Il destro di Dini è velenoso e destinato sotto la traversa, Pierotti devia in angolo inarcandosi. Lo stesso Pierotti, in pieno recupero, è costretto ad una coraggiosa uscita a valanga su Rocco, lanciato in piena area. Ma i ragazzi di Carubia non ne hanno più, gli amaranto non senza un pizzico di apprensione riescono a conservare il prezioso vantaggio.

Calciatoripiù: Ugo dell'Orfanello
tra i locali e Rocco tra gli ospiti. Entrambi segnano una doppietta, ma soprattutto entrano in tutte le azioni pericolose delle rispettive squadre.

Ruggiero Crupi TAU CALCIO ALTOP.: Pierotti 7, Chiti 6,5, Landi 7-, Cenci 6+(49' Silano 6,5), Dell'Orfanello Bruno 6,5, Tonetti 6+, Dell'Orfanello Ugo 7,5 (81' Tocchini sv), Gasperoni 6+, Arcoraci 6+, Atzeni 6 (59' Montalti 6,5), Da Silva 6+(65' Caselli 6+). A disp.: Agozzino,Cretu, Lazzari. All: Marco Maffei <br >SCANDICCI: Martinelli 6,5, Camilli 6,5, Cannizzaro 6, Dini 7, Boldrini 6,5, Gelli 6,5, Burchielli 6,5 (70' Ferri 6), Colzi 6+, Rocco 7,5, Cantini 6+ (74' Di Costanzo s.v.), Ravegnani 6,5 (52' Corsi 6+). A disp: Clementi, Benelli, Broetto. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Marco Barsotti di Pontedera 7-.<br > RETI: 28' e 57' Rocco, 35' Dell'Orfanello Bruno, 48' e 63' Dell'Orfanello Ugo.<br >NOTE: ammoniti Colzi, Montalti, Silano, Ferri. Recupero: 1'+5'. Angoli: 5-3 (4-1) Vittoria importante per il Tau nell'incontro casalingo contro lo Scandicci: si sono affrontate due squadre di livello che hanno dato vita a ottantasei minuti di buon calcio. Gli spettatori presenti si saranno senz'altro divertiti; il risultato &egrave; stato costantemente in bilico e, specie nella fase centrale, il match &egrave; diventato pirotecnico. Non capita infatti tutte le settimane di vedere cinque gol realizzati nello spazio di trentacinque minuti. Riguardo agli schieramenti, Carubia opta per un 4-3-3 con i componenti del tridente chiamati a turno e, quando serve, anche in massa, a supportare gli altri reparti. Maffei schiera la difesa a quattro, a centrocampo due centrali pi&ugrave; arretrati e tre offensivi, di cui due larghi, dietro Arcoraci che agisce come terminale offensivo. Almeno nei minuti iniziali si fanno preferire i ragazzi in maglia azzurra. I fiorentini, a livello fisico, mettono sul campo un peso superiore e vincono quasi tutti i duelli individuali. Riguardo ai locali Arcoraci non riesce ad incidere, un po' perch&eacute; stretto nella morsa formata da Boldrini e Gelli, soprattutto perch&eacute; distante dal terzetto alle sue spalle non riesce a coprire adeguatamente la trequarti. La manovra degli amaranto si sviluppa di fatto fino alla linea di centrocampo, &egrave; dura per&ograve; guadagnare l'ingresso nell'area avversaria. Lo Scandicci punta molto sulle ripartenze, Rocco si rende spesso pericoloso e si conferma cecchino infallibile, Burchielli e Ravegnani si rendono protagonisti di spunti interessanti ancorch&egrave; non accompagnati da sufficiente continuit&agrave;. Passando alla cronaca, dicevamo di uno Scandicci inizialmente pi&ugrave; in partita e abbastanza intraprendente. Al secondo minuto Rocco riesce a liberarsi per il tiro al limite dell'area, ma &egrave; murato in extremis da un difensore. L'azione prosegue e alcuni istanti dopo stessa sorte su un analogo tentativo di Dini. Il Tau riesce ad affacciarsi nella met&agrave; campo avversaria solo al 12'; &egrave; Ugo Dell'Orfanello a liberarsi per un tiro, la palla termina oltre la traversa. Un minuto dopo bella giocata in verticale dei ragazzi di Carubia; Rocco protegge palla spalle alla porta e accompagna il movimento di Ravegnani che da posizione centrale calcia di prontezza, Pierotti vola sulla sua sinistra e respinge a mano aperta. Al 16' Burchielli trova un varco sulla destra ma sul rimbalzo del pallone calcia debolmente; conclusione sul primo palo controllata agevolmente dal portiere locale. Al 26' &egrave; ancora Ugo Dell'Orfanello ad andare al tiro da fuori area, con un sinistro interessante sul quale Martinelli &egrave; costretto ad un intervento in tuffo per deviare la palla in angolo. Al 28' passa lo Scandicci, e lo fa sugli sviluppi del primo cross dalla bandierina; interessante traiettoria disegnata da Burchielli, sulla respinta di testa della difesa la sfera va dalle parti di Rocco. Il numero nove, in perfetta coordinazione, tira di sinistro e indirizza la sfera nell'angolo a mezza altezza; Pierotti non pu&ograve; arrivarci. La reazione dei ragazzi di casa si concretizza al 32' con un'azione di Cesca Da Silva; il numero undici guadagna un varco centrale e allarga a sinistra per Atzeni che rientra e cerca con un destro liftato il palo lontano, mandando per&ograve; la palla a lato. Due minuti dopo Arcoraci difende bene palla in area e lascia a Ugo Dell'orfanello l'incarico di concludere, tiro smorzato da un difensore con palla che termina in angolo. Sul cross dalla bandierina Chiti di testa colpisce il palo ma sulla respinta del legno sceglie bene il tempo Bruno Dell'Orfanello che di testa trova il gol del pari. Sulle ali dell'entusiasmo il Tau un minuto dopo va al tiro con Gasperoni, il suo tiro termina per&ograve; a lato. Si rende pericoloso al minuto trentanove lo Scandicci: Camilli va sul fondo sulla corsia di destra e mette una gran palla dietro; Dini &egrave; bravo nel concludere di prima intenzione ma fa la barba al palo con il suo pericoloso diagonale. <br >Nella ripresa il Tau inizia meglio; a livello offensivo trequartisti e terminale offensivo giocano pi&ugrave; vicini ed i risultati non tardano. Al primo minuto azione di Arcoraci sulla destra, il numero nove arriva davanti alla porta solcando la linea di fondo campo ma calcia sull'esterno della rete. Al 43' ancora Arcoraci pericoloso in area, il centravanti salta anche il portiere ma gli avversari riescono ad anticiparne il triro a porta vuota rifugiandosi in angolo. Al 47' il Tau mette la Freccia e completa l'operazione sorpasso; Ugo Dell'Orfanello dalla distanza toglie una ragnatela dal sette con un pallone calciato con indubbia maestria. Niente da fare per il portiere ospite. Che due minuti dopo deve intervenire in tuffo su un tiro dello stesso numero sette scagliato in precario equilibrio. Al 56' per&ograve; arriva il pari ospite; &egrave; ancora preciso il sinistro di Rocco che all'interno dell'area interviene sul rimbalzo del pallone e in diagonale centra l'angolo. L'equilibrio, per&ograve;, dura sei minuti appena; a romperlo ancora Ugo Dell'Orfanello. Il numero sette &egrave; pescato in area spostato a destra; due passi verso la porta e destro in diagonale. Martinelli nel frattempo &egrave; andato incontro all'avversario e riesce anche a toccare la sfera; ma non ad impedire che questa oltrepassi la linea bianca della porta. A questo punto lo Scandicci ha l'obbligo di provare a segnare un altro gol, e deve necessariamente scoprirsi. Al 75' il Tau ruba palla sulla mediana e avrebbe tempo e spazi per chiudere il conto in contropiede, ma la card non se la gioca come dovrebbe, e la retroguardia fiorentina recupera. Un minuto dopo lo Scandicci, nel pieno del tentativo di forcing, &egrave; pericoloso in area amaranto. Al quarantesimo un intervento falloso di Ugo dell'Orfanello, in ripiegamento difensivo, concede una ghiotta opportunit&agrave; agli avversari sotto forma di un calcio di punizione dal limite. Il destro di Dini &egrave; velenoso e destinato sotto la traversa, Pierotti devia in angolo inarcandosi. Lo stesso Pierotti, in pieno recupero, &egrave; costretto ad una coraggiosa uscita a valanga su Rocco, lanciato in piena area. Ma i ragazzi di Carubia non ne hanno pi&ugrave;, gli amaranto non senza un pizzico di apprensione riescono a conservare il prezioso vantaggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ugo dell'Orfanello </b>tra i locali e <b>Rocco </b>tra gli ospiti. Entrambi segnano una doppietta, ma soprattutto entrano in tutte le azioni pericolose delle rispettive squadre. Ruggiero Crupi




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