• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Lastrigiana
  • 4 - 0
  • Lanciotto Campi


LASTRIGIANA: Sicuteri (55' Casagrande), Pezzatini (56' Bartolini), Gagliani, Cardella (53' Ferrini), Salvadori, Piazzesi (36' Manetti), Sciacca (47' Renzetti Pagnotta), Maio (55' Genovese), Rocchini (59' Lucera)., Batisti, Bitar. All.: Leonardo Zecchi.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Jakaj, Arpioni, Tempestini, Mazzanti (34' Cabrucci), Ballerini, Maddaloni, Berillo, Frasconi (34' Cortese), Landi, Nenciolini, Ferro. A disp.: Giusti, Fenu, Della Giovampaola, Tefahi, Benvenuti. All.: Giovanni Padula.

ARBITRO: Cervone di Firenze.

RETI: 22', 64' e 66' Bitar, 52' Rocchini.



La Lastrigiana più bella e concreta che abbiamo sin qui visto nelle partite giocate fra le mura amiche, fa suo il confronto col Lanciotto, imponendosi nettamente non solo nel punteggio finale ma anche nel gioco. Difesa solida ed attenta che raramente ha avuto problemi; centrocampo autorevole, lucido in fase d'impostazione, solido e tecnicamente ben dotato; attacco a dir poco devastante. Queste sono state le armi micidiali attraverso cui la squadra biancorossa ha piegato la resistenza di quella rosso blù. La gara si snoda lungo un unico tema tattico dominante. I padroni di casa, sin dalle primissime battute assoluti padroni del centrocampo, fanno girare palla dettando i tempi della manovra mentre il Lanciotto, schiacciato da questa continua pressione, viene quasi sempre costretto sulla difensiva; tant'è vero che il migliore in campo nelle file rossoblu, risulterà essere l'estremo difensore Jakaj. Dopo una breve fase di studio iniziale, è il duo di centrocampo formato da Maio e Batisti che prende possesso delle chiavi del centrocampo. I due cervelli biancorossi fanno girare palla con qualità e continuità, spesso ottimamente supportati dagli inserimenti di Piazzesi e dell'ottimo Sciacca che grazie alle veloci puntate sul settore sinistro dell'attacco locale, rende ancor più facile il compito ai due pericolosissimi attaccani Rocchini e Bitar. All'11' è proprio Rocchini che avrebbe la prima grande opportunità per portare la Lastrigiana in vantaggio. Il numero nove, ottimamente lanciato in verticale, entra in area ma giunto a tu per tu con Jakaj, sbaglia la misura del diagonale spedendo di poco sul fondo. Questo primo grande pericolo corso dalla difesa campigiana, mette in risalto la grande difficoltà palesata dai difensori di Padula quando si tratta di andare a chiudere sulle verticalizzazioni avversarie. I ragazzi di Zecchi sfruttano a loro vantaggio questo handicap e al 22' sbloccano il risultato. Maio fa filtrare un buon pallone per Bitar che lo riceve, si gira al limite dell'area e lascia partire un violento e preciso tiro che non lascia scampo a Jakaj. Sulle ali dell'entusiasmo, la Lastrigiana insiste e al 25' è Sciacca a beneficiare di un'altra buona verticalizzazione. L'esterno sinistro si fa luce in area ma conclude su Jakaj che si salva respingendo in tuffo. Al 29' la stretta e velocissima triangolazione che vede protagonisti Batisti e Bitar, fa nuovamente andare in tilt la difesa campigiana, palla in verticale per Rocchini che viene anticipato di un soffio da un bravo e coraggioso Jakaj. Poco o nulla cambia nel secondo tempo. La Lastrigiana riprende subito in mano l'iniziativa e al 39' si rende di nuovo pericolosa grazie ad un bel calcio di punizione dal limite di Batisti non potente ma preciso che chiama ancora al lavoro Jakaj, ancora bravissimo a deviare oltre il fondo.Al 48' Batisti protegge bene il pallone al limite dell'area ma non riesce a calciare a rete, la palla sfila verso il centro dove Gagliani la raccoglie e prova la battuta da fuori area; ne scaturisce un insidioso tiro a mezza altezza sul quale Jakaj compie un autentico miracolo andando a deviare sopra la traversa grazie ad un bel colpo di reni Al 51', in occasione della prima vera incertezza palesata dalla difesa biancorossa, Landi scatta verso la porta in più che sospetta posizione di fuorigioco. Il centravanti di Padula entra in area ma come aveva già fatto dalla parte opposta nel primo tempo Rocchini, calibra male la misura del diagonale e la palla finisce di poco sul fondo. Scampato il pericolo, la Lastrigiana rovescia subito il fronte del gioco e trova la rete del raddoppio. Grande idea del neo entrato Renzetti Pagnotta che trova sul settore di destra Rocchini che entra in area e fumina imparabilmente Jakaj grazie ad una potente e precisa conclusione che s'infila sotto la traversa. E' questo in pratica il colpo del Ko che chiuderà definitivamente i conti Guai però a distrarsi troppo. La Lastrigiana allenta infatti la pressione e al 54' il Lanciotto si fa di nuovo pericoloso dalle parti del neo entrato Casagrande grazie al solito Landi che approfitta di una leggera indecisione della retroguardia di casa e tenta di saltare il portiere che nel frattempo era uscito dai pali per tentare d'intervenire; la difesa recupera però la posizione e l'azione sfuma. La Lastrigiana termina in crescendo e fra il 64' e il 65', Bitar grazie ad un micidiale uno-due fa prendere al risultato dimensioni maggiormente copiose. Al 64' il numero undici biancorosso entra in area da sinistra e conclude a rete; ancora una volta Jakaj si oppone respingendo in tuffo, la palla torna però fra i piedi del numero undici che stavolta, ribadisce comodamente in rete. L'orologio ha appena il tempo di compiere un giro di lancette che Gagliani, liberatosi per il tiro, prova la conclusione. Un difensore tenta di intervenire ma il rimpallo che ne consegue favorisce ancora una volta Bitar che entra in area e deposita facilmente in rete; tripletta per lui e gran festa in casa lastrense per questi tre importantissimi punti conquistati con grande merito. Oltre alla grandissima prestazione di Bitar, segnaliamo nelle file biancorosse le ottime prove di Maio, Batisti, Piazzesi e Salvadori. Nel Lanciotto bene, oltre a Landi e Jakaj, anche il centrocampista Ferro.

Nico Morali LASTRIGIANA: Sicuteri (55' Casagrande), Pezzatini (56' Bartolini), Gagliani, Cardella (53' Ferrini), Salvadori, Piazzesi (36' Manetti), Sciacca (47' Renzetti Pagnotta), Maio (55' Genovese), Rocchini (59' Lucera)., Batisti, Bitar. All.: Leonardo Zecchi.<br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Jakaj, Arpioni, Tempestini, Mazzanti (34' Cabrucci), Ballerini, Maddaloni, Berillo, Frasconi (34' Cortese), Landi, Nenciolini, Ferro. A disp.: Giusti, Fenu, Della Giovampaola, Tefahi, Benvenuti. All.: Giovanni Padula.<br > ARBITRO: Cervone di Firenze.<br > RETI: 22', 64' e 66' Bitar, 52' Rocchini. La Lastrigiana pi&ugrave; bella e concreta che abbiamo sin qui visto nelle partite giocate fra le mura amiche, fa suo il confronto col Lanciotto, imponendosi nettamente non solo nel punteggio finale ma anche nel gioco. Difesa solida ed attenta che raramente ha avuto problemi; centrocampo autorevole, lucido in fase d'impostazione, solido e tecnicamente ben dotato; attacco a dir poco devastante. Queste sono state le armi micidiali attraverso cui la squadra biancorossa ha piegato la resistenza di quella rosso bl&ugrave;. La gara si snoda lungo un unico tema tattico dominante. I padroni di casa, sin dalle primissime battute assoluti padroni del centrocampo, fanno girare palla dettando i tempi della manovra mentre il Lanciotto, schiacciato da questa continua pressione, viene quasi sempre costretto sulla difensiva; tant'&egrave; vero che il migliore in campo nelle file rossoblu, risulter&agrave; essere l'estremo difensore Jakaj. Dopo una breve fase di studio iniziale, &egrave; il duo di centrocampo formato da Maio e Batisti che prende possesso delle chiavi del centrocampo. I due cervelli biancorossi fanno girare palla con qualit&agrave; e continuit&agrave;, spesso ottimamente supportati dagli inserimenti di Piazzesi e dell'ottimo Sciacca che grazie alle veloci puntate sul settore sinistro dell'attacco locale, rende ancor pi&ugrave; facile il compito ai due pericolosissimi attaccani Rocchini e Bitar. All'11' &egrave; proprio Rocchini che avrebbe la prima grande opportunit&agrave; per portare la Lastrigiana in vantaggio. Il numero nove, ottimamente lanciato in verticale, entra in area ma giunto a tu per tu con Jakaj, sbaglia la misura del diagonale spedendo di poco sul fondo. Questo primo grande pericolo corso dalla difesa campigiana, mette in risalto la grande difficolt&agrave; palesata dai difensori di Padula quando si tratta di andare a chiudere sulle verticalizzazioni avversarie. I ragazzi di Zecchi sfruttano a loro vantaggio questo handicap e al 22' sbloccano il risultato. Maio fa filtrare un buon pallone per Bitar che lo riceve, si gira al limite dell'area e lascia partire un violento e preciso tiro che non lascia scampo a Jakaj. Sulle ali dell'entusiasmo, la Lastrigiana insiste e al 25' &egrave; Sciacca a beneficiare di un'altra buona verticalizzazione. L'esterno sinistro si fa luce in area ma conclude su Jakaj che si salva respingendo in tuffo. Al 29' la stretta e velocissima triangolazione che vede protagonisti Batisti e Bitar, fa nuovamente andare in tilt la difesa campigiana, palla in verticale per Rocchini che viene anticipato di un soffio da un bravo e coraggioso Jakaj. Poco o nulla cambia nel secondo tempo. La Lastrigiana riprende subito in mano l'iniziativa e al 39' si rende di nuovo pericolosa grazie ad un bel calcio di punizione dal limite di Batisti non potente ma preciso che chiama ancora al lavoro Jakaj, ancora bravissimo a deviare oltre il fondo.Al 48' Batisti protegge bene il pallone al limite dell'area ma non riesce a calciare a rete, la palla sfila verso il centro dove Gagliani la raccoglie e prova la battuta da fuori area; ne scaturisce un insidioso tiro a mezza altezza sul quale Jakaj compie un autentico miracolo andando a deviare sopra la traversa grazie ad un bel colpo di reni Al 51', in occasione della prima vera incertezza palesata dalla difesa biancorossa, Landi scatta verso la porta in pi&ugrave; che sospetta posizione di fuorigioco. Il centravanti di Padula entra in area ma come aveva gi&agrave; fatto dalla parte opposta nel primo tempo Rocchini, calibra male la misura del diagonale e la palla finisce di poco sul fondo. Scampato il pericolo, la Lastrigiana rovescia subito il fronte del gioco e trova la rete del raddoppio. Grande idea del neo entrato Renzetti Pagnotta che trova sul settore di destra Rocchini che entra in area e fumina imparabilmente Jakaj grazie ad una potente e precisa conclusione che s'infila sotto la traversa. E' questo in pratica il colpo del Ko che chiuder&agrave; definitivamente i conti Guai per&ograve; a distrarsi troppo. La Lastrigiana allenta infatti la pressione e al 54' il Lanciotto si fa di nuovo pericoloso dalle parti del neo entrato Casagrande grazie al solito Landi che approfitta di una leggera indecisione della retroguardia di casa e tenta di saltare il portiere che nel frattempo era uscito dai pali per tentare d'intervenire; la difesa recupera per&ograve; la posizione e l'azione sfuma. La Lastrigiana termina in crescendo e fra il 64' e il 65', Bitar grazie ad un micidiale uno-due fa prendere al risultato dimensioni maggiormente copiose. Al 64' il numero undici biancorosso entra in area da sinistra e conclude a rete; ancora una volta Jakaj si oppone respingendo in tuffo, la palla torna per&ograve; fra i piedi del numero undici che stavolta, ribadisce comodamente in rete. L'orologio ha appena il tempo di compiere un giro di lancette che Gagliani, liberatosi per il tiro, prova la conclusione. Un difensore tenta di intervenire ma il rimpallo che ne consegue favorisce ancora una volta Bitar che entra in area e deposita facilmente in rete; tripletta per lui e gran festa in casa lastrense per questi tre importantissimi punti conquistati con grande merito. Oltre alla grandissima prestazione di <b>Bitar</b>, segnaliamo nelle file biancorosse le ottime prove di <b>Maio, Batisti, Piazzesi </b>e <b>Salvadori</b>. Nel Lanciotto bene, oltre a <b>Landi </b>e <b>Jakaj</b>, anche il centrocampista <b>Ferro</b>. Nico Morali




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