BELMONTE A.G.: Guerrieri, Righi, Merdanaj, Fernandez, Francioni, Cecconi, Alabiso, Zahini, Gallorini, Nanni, Maranghi. A disp.: Forasassi, Suljoti, Iacchi, Dini, Santoni. All. : Antonio Cecconi.
FCG FLORIA 2000: Giovazzino, Monauni, Pacciani, Susini, Marchi, Bruni, Borgarello, Minguzzi, Tilli, Di Prisco. A disp.: Vignali, Tesi, Ciolli, Jorgensen, Amato, Carrani, Maccariello. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Bertini di Firenze.

RETI: Tilli, Minguzzi, Carrani, Bruni.



Nella prima fresca domenica autunnale, sul campo dell'Antella, il Belmonte ospita la travolgente Floria 2000 dei grandi numeri: punteggio pieno e 21 gol fatti in sole 4 partite. Soli 2 i gol subiti per una differenza reti di +19. I ragazzi di mister Cecconi al termine della gara non possono far altro che inchinarsi al predominio biancoazzurro, iniziato dal primo fischio del signor Bertini. Ai locali va comunque il merito di essersi dimostrati una squadra unita, che non ha mai perso la testa né ha smesso di lottare ma ha provato a giocare al massimo ogni pallone. La capolista passa in vantaggio dopo soli 4' con la rete di Tilli che trafigge Guerrieri con un sinistro angolato a mezza altezza. L'inizio dirompente spiana la strada alla Floria che con un possesso palla estenuante si farà vedere più volte dalle parti di Guerrieri grazie agli scatenati Di Prisco sulla sinistra e Bruni sul versante destro: mix di velocità e grande tecnica per i due pendolini di mister Benfari. Al 6' Di Prisco brucia due avversari partendo da metà campo e a tu per tu con il numero 1 di casa angola troppo la conclusione. Il Belmonte fatica a creare azioni che riescano a superare il muro difensivo ospite capitanato dall'attento Marchi,puntuale nelle chiusure, e raramente arrivano dalle parti di Giovazzino, mai chiamato in causa per tutto il primo tempo. Da sottolineare comunque la generosità dell'isolato Gallorini. I pericoli per il Belmonte arrivano soprattutto dalla sinistra, dove Di Prisco domina la scena e crossa in continuazione per gli inserimenti di Bruni che prima non trova il gol con una volée salvata sulla linea da Cecconi e poi si mangia lo 0-2 da sotto porta sparando alto. Il gol è comunque nell'aria e arriva dopo 6' con una pregevole giocata di Minguzzi che dalla sinistra , si porta il pallone sul piede preferito e trova il gol con un'imprendibile parabola sul secondo palo. Un gol alla Pinturicchio Alessandro Del Piero che taglia le gambe al Belmonte che non riesce più a superare la propria metà campo. L'ultima azione del primo tempo arriva in seguito ad una veronica in area di rigore di Minguzzi che si beve due avversari e crossa rasoterra per Tilli che manca la doppietta.
Nel secondo tempo c'è chi spera che il Belmonte torni in campo col piglio giusto ma la situazione peggiora: dopo soli 22 secondi dall'inizio arriva il tris che porta la firma del neoentrato Carrani che sfrutta al meglio l'ennesimo traversone dell'ala sinistra Di Prisco, il Cerci della Floria, il quale crossa dopo un'incredibile discesa sulla fascia e dopo aver evitato gli interventi alla disperata degli avversari. Altri 60 secondi e c'è gioia anche per Bruni: il tuttofare Di Prisco si rivela altruista e in area di rigore piuttosto che calciare in porta si allarga e scarica per il numero 7 ospite che grazie a un puntuale inserimento batte per la quarta volta Guerrieri. Al 13' il Belmonte da segni di vita e si rende pericoloso con Gallorini che in contropiede si fa ipnotizzare da Giovazzino che respinge il suo tiro, sulla respinta piomba Zahini ma Giovazzino sventa la minaccia con un altro guizzo. Dopo le sostituzioni di routine, resta poco da raccontare se non altre occasioni per la Floria, con Amato e Carrani. Gli ultimi minuti non riservano infatti molte emozioni se non un monologo della squadra ospite che ha dimostrato ancora una volta di possedere un organico che può rendersi protagonista in questa stagione. Non è bastato il sacrificio al Belmonte, incapace di domare la Floria, vero e proprio incubo di molte squadre del girone.

Calciatoripiù: Per i padroni di casa si premia il sacrificio di Zahini: il numero 8 locale si getta su ogni pallone a metà campo, combattendo e sacrificandosi per i propri colori. La tecnica è da migliorare, ma la grinta è invidiabile. Nelle fila della Floria 2000 è difficile lodare un giocatore in particolare, ma ancora una volta va sottolineato il talento di Di Prisco, mattatore e bomber oggi in veste di assist-man.

Niccolò Poteti BELMONTE A.G.: Guerrieri, Righi, Merdanaj, Fernandez, Francioni, Cecconi, Alabiso, Zahini, Gallorini, Nanni, Maranghi. A disp.: Forasassi, Suljoti, Iacchi, Dini, Santoni. All. : Antonio Cecconi.<br >FCG FLORIA 2000: Giovazzino, Monauni, Pacciani, Susini, Marchi, Bruni, Borgarello, Minguzzi, Tilli, Di Prisco. A disp.: Vignali, Tesi, Ciolli, Jorgensen, Amato, Carrani, Maccariello. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Bertini di Firenze.<br > RETI: Tilli, Minguzzi, Carrani, Bruni. Nella prima fresca domenica autunnale, sul campo dell'Antella, il Belmonte ospita la travolgente Floria 2000 dei grandi numeri: punteggio pieno e 21 gol fatti in sole 4 partite. Soli 2 i gol subiti per una differenza reti di +19. I ragazzi di mister Cecconi al termine della gara non possono far altro che inchinarsi al predominio biancoazzurro, iniziato dal primo fischio del signor Bertini. Ai locali va comunque il merito di essersi dimostrati una squadra unita, che non ha mai perso la testa n&eacute; ha smesso di lottare ma ha provato a giocare al massimo ogni pallone. La capolista passa in vantaggio dopo soli 4' con la rete di Tilli che trafigge Guerrieri con un sinistro angolato a mezza altezza. L'inizio dirompente spiana la strada alla Floria che con un possesso palla estenuante si far&agrave; vedere pi&ugrave; volte dalle parti di Guerrieri grazie agli scatenati Di Prisco sulla sinistra e Bruni sul versante destro: mix di velocit&agrave; e grande tecnica per i due pendolini di mister Benfari. Al 6' Di Prisco brucia due avversari partendo da met&agrave; campo e a tu per tu con il numero 1 di casa angola troppo la conclusione. Il Belmonte fatica a creare azioni che riescano a superare il muro difensivo ospite capitanato dall'attento Marchi,puntuale nelle chiusure, e raramente arrivano dalle parti di Giovazzino, mai chiamato in causa per tutto il primo tempo. Da sottolineare comunque la generosit&agrave; dell'isolato Gallorini. I pericoli per il Belmonte arrivano soprattutto dalla sinistra, dove Di Prisco domina la scena e crossa in continuazione per gli inserimenti di Bruni che prima non trova il gol con una vol&eacute;e salvata sulla linea da Cecconi e poi si mangia lo 0-2 da sotto porta sparando alto. Il gol &egrave; comunque nell'aria e arriva dopo 6' con una pregevole giocata di Minguzzi che dalla sinistra , si porta il pallone sul piede preferito e trova il gol con un'imprendibile parabola sul secondo palo. Un gol alla Pinturicchio Alessandro Del Piero che taglia le gambe al Belmonte che non riesce pi&ugrave; a superare la propria met&agrave; campo. L'ultima azione del primo tempo arriva in seguito ad una veronica in area di rigore di Minguzzi che si beve due avversari e crossa rasoterra per Tilli che manca la doppietta. <br >Nel secondo tempo c'&egrave; chi spera che il Belmonte torni in campo col piglio giusto ma la situazione peggiora: dopo soli 22 secondi dall'inizio arriva il tris che porta la firma del neoentrato Carrani che sfrutta al meglio l'ennesimo traversone dell'ala sinistra Di Prisco, il Cerci della Floria, il quale crossa dopo un'incredibile discesa sulla fascia e dopo aver evitato gli interventi alla disperata degli avversari. Altri 60 secondi e c'&egrave; gioia anche per Bruni: il tuttofare Di Prisco si rivela altruista e in area di rigore piuttosto che calciare in porta si allarga e scarica per il numero 7 ospite che grazie a un puntuale inserimento batte per la quarta volta Guerrieri. Al 13' il Belmonte da segni di vita e si rende pericoloso con Gallorini che in contropiede si fa ipnotizzare da Giovazzino che respinge il suo tiro, sulla respinta piomba Zahini ma Giovazzino sventa la minaccia con un altro guizzo. Dopo le sostituzioni di routine, resta poco da raccontare se non altre occasioni per la Floria, con Amato e Carrani. Gli ultimi minuti non riservano infatti molte emozioni se non un monologo della squadra ospite che ha dimostrato ancora una volta di possedere un organico che pu&ograve; rendersi protagonista in questa stagione. Non &egrave; bastato il sacrificio al Belmonte, incapace di domare la Floria, vero e proprio incubo di molte squadre del girone.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i padroni di casa si premia il sacrificio di <b>Zahini</b>: il numero 8 locale si getta su ogni pallone a met&agrave; campo, combattendo e sacrificandosi per i propri colori. La tecnica &egrave; da migliorare, ma la grinta &egrave; invidiabile. Nelle fila della Floria 2000 &egrave; difficile lodare un giocatore in particolare, ma ancora una volta va sottolineato il talento di <b>Di Prisco</b>, mattatore e bomber oggi in veste di assist-man. Niccol&ograve; Poteti