ATLETICO PIOMBINO: Becherucci, Rimmaudo, Lucani, Patara, Lenzi, De Gregorio, Ciurli, Battaglini, Cinelli, Cavaglioni, Barchi. A disp.: Barani, Bardi, Bousmina, Chtimi, Neri. All.: Andrea Telesio.
ARMANDO PICCHI: Ruocco, Tamburi, Mara, Simonetti, Carnieri, Sant, Salvadori M., Leone, Fenzi, Domenici, Ghilardi. A disp.: Berti, Bonazzo, Castello, Giudice, Onida, Pagliai, Porcu, Salvadori D. All.: Andrea Moretti.

ARBITRO: Matteo Grieco di Piombino.

RETE: Fenzi.



Con l'Atletico Piombino in piena lotta per non incappare nella retrocessione, questa poteva rivelarsi una trasferta ostica per l'Armando Picchi, che è riuscito a strappare i tre punti dal campo dei nerazzurri. Il Picchi ha fatto una gara molto intelligente, senza mai forzare la giocata, ed ha saputo leggere molto bene le varie fasi in cui questa si è sviluppata. I labronici dopo venti minuti riescono a mettere le mani sui tre punti grazie alla rete di Fenzi, che si ripete dopo la rette dello scorso turno. Il suo è un gran gol: in corsa riesce a saltare l'uomo e poi a piazzare con potenza e precisione nell'angolino del portiere, a pochi centimetri dal palo. Lo 0-1 dà fiducia agli ospiti, che continuano a giocare e a spingere, cercando il raddoppio e approfittando del momento di smarrimento dell'Atletico Piombino, che subito dopo il gol perde quella lucidità e quella compattezza che avevano caratterizzato la formazione di casa fino ad allora. La seconda rete non arriva, però, e la partita rimane aperta, almeno nel risultato, perché in campo il Picchi riesce ad amministrare al meglio il pallone ed il proprio vantaggio, concedendo poche occasioni ai padroni di casa. Anche nel secondo tempo le cose non cambiano: la squadra di mister Moretti rientra bene in campo e dà continuità a quanto di buono fatto nella prima frazione. Il ritmo non è altissimo e la partita non è frenetica, ma questo non importa ai livornesi, che riescono a portare in fondo senza patemi d'animo una partita che poteva essere molto più complessa di quanto si sarebbe potuto pensare. Sicuramente il modo migliore per abbracciare di nuovo la vittoria e riguadagnare tre punti meritati: complimenti all'Armando Picchi.
Calciatoripiù: Fenzi (Armando Picchi).

ATLETICO PIOMBINO: Becherucci, Rimmaudo, Lucani, Patara, Lenzi, De Gregorio, Ciurli, Battaglini, Cinelli, Cavaglioni, Barchi. A disp.: Barani, Bardi, Bousmina, Chtimi, Neri. All.: Andrea Telesio.<br >ARMANDO PICCHI: Ruocco, Tamburi, Mara, Simonetti, Carnieri, Sant, Salvadori M., Leone, Fenzi, Domenici, Ghilardi. A disp.: Berti, Bonazzo, Castello, Giudice, Onida, Pagliai, Porcu, Salvadori D. All.: Andrea Moretti.<br > ARBITRO: Matteo Grieco di Piombino.<br > RETE: Fenzi. Con l'Atletico Piombino in piena lotta per non incappare nella retrocessione, questa poteva rivelarsi una trasferta ostica per l'Armando Picchi, che &egrave; riuscito a strappare i tre punti dal campo dei nerazzurri. Il Picchi ha fatto una gara molto intelligente, senza mai forzare la giocata, ed ha saputo leggere molto bene le varie fasi in cui questa si &egrave; sviluppata. I labronici dopo venti minuti riescono a mettere le mani sui tre punti grazie alla rete di Fenzi, che si ripete dopo la rette dello scorso turno. Il suo &egrave; un gran gol: in corsa riesce a saltare l'uomo e poi a piazzare con potenza e precisione nell'angolino del portiere, a pochi centimetri dal palo. Lo 0-1 d&agrave; fiducia agli ospiti, che continuano a giocare e a spingere, cercando il raddoppio e approfittando del momento di smarrimento dell'Atletico Piombino, che subito dopo il gol perde quella lucidit&agrave; e quella compattezza che avevano caratterizzato la formazione di casa fino ad allora. La seconda rete non arriva, per&ograve;, e la partita rimane aperta, almeno nel risultato, perch&eacute; in campo il Picchi riesce ad amministrare al meglio il pallone ed il proprio vantaggio, concedendo poche occasioni ai padroni di casa. Anche nel secondo tempo le cose non cambiano: la squadra di mister Moretti rientra bene in campo e d&agrave; continuit&agrave; a quanto di buono fatto nella prima frazione. Il ritmo non &egrave; altissimo e la partita non &egrave; frenetica, ma questo non importa ai livornesi, che riescono a portare in fondo senza patemi d'animo una partita che poteva essere molto pi&ugrave; complessa di quanto si sarebbe potuto pensare. Sicuramente il modo migliore per abbracciare di nuovo la vittoria e riguadagnare tre punti meritati: complimenti all'Armando Picchi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fenzi</b> (Armando Picchi).