GRACCIANO: Terrosi, Mattei, Peculi, Clementucci, Prosperi, Corbinelli, Bella, Conforti, Muzio, Shytj, Cigna. A disp.: Spannocchi, Cacace, Lo Conte, Frati, Timis. All.: Giuseppe Valenti.
MONTERIGGIONI: Pioli, Berardi, Calomino, Ciacci, Pescia, Sarri, Bonucci, Barbieri, Provvedi, Biagi, Lombardini. A disp.: Siliberto, Maiorano, De Carli, Cappelli, Mincella, Vannini, Alberti, Testi, Radi. All.: Corrado Bianchi.

ARBITRO: Ierardi di Siena

RETE: 60' Lombardini.



Impresa sfiorata. Fino alla fine il Gracciano ha sperato di strappare un punto alla corazzata Monteriggioni. Nonostante alcune assenze, per lunghi tratti della gara i padroni di casa se la sono giocata alla pari con la capolista sfiorando addirittura il vantaggio due volte nel primo tempo. Dopo appena tre minuti infatti i ragazzi di Valenti si rendono subito pericolosi: punizione dalla trequarti di Corbinelli e colpo di testa da posizione favorevole di Conforti che manda alto di pochissimo. Al 14' ancora Gracciano propositivo: l'ex di turno Bella si mette in mostra sulla sinistra e pennella un cross perfetto per Clementucci che, anziché schiacciare di testa, da pochi passi colpisce al volo di interno sparando incredibilmente alto. Il Monteriggioni nell'arco dei primi quaranta minuti si vede solo al 27' e per poco non passa in vantaggio: su uno dei tanti lanci in verticale, stavolta il pallone passa e arriva a Lombardini che in corsa entra in area e lascia partire un bel diagonale sul quale si supera Terrosi respingendo in tuffo con bravura. Nella ripresa la gara riprende sui binari dell'equilibrio, gli ospiti mostrano un leggero predominio territoriale ben limitato dai locali. All'unica vera disattenzione di una difesa impeccabile, il Monteriggioni ne approfitta da grande squadra cinica: Lombardini non se lo fa chiedere due volte e con un tiro immediato dal limite dell'area insacca all'angolo basso. Cinque minuti più tardi gli ospiti potrebbero chiudere il match con un rapido contropiede: il neoentrato Radi ci prova con un rasoterra ma super Terrosi devia col piede il pallone che si alza e sbatte sulla traversa. È l'ultima vera occasione della partita prima del triplice fischio finale che lascia l'amaro in bocca ai locali.

GRACCIANO: Terrosi, Mattei, Peculi, Clementucci, Prosperi, Corbinelli, Bella, Conforti, Muzio, Shytj, Cigna. A disp.: Spannocchi, Cacace, Lo Conte, Frati, Timis. All.: Giuseppe Valenti.<br >MONTERIGGIONI: Pioli, Berardi, Calomino, Ciacci, Pescia, Sarri, Bonucci, Barbieri, Provvedi, Biagi, Lombardini. A disp.: Siliberto, Maiorano, De Carli, Cappelli, Mincella, Vannini, Alberti, Testi, Radi. All.: Corrado Bianchi.<br > ARBITRO: Ierardi di Siena<br > RETE: 60' Lombardini. Impresa sfiorata. Fino alla fine il Gracciano ha sperato di strappare un punto alla corazzata Monteriggioni. Nonostante alcune assenze, per lunghi tratti della gara i padroni di casa se la sono giocata alla pari con la capolista sfiorando addirittura il vantaggio due volte nel primo tempo. Dopo appena tre minuti infatti i ragazzi di Valenti si rendono subito pericolosi: punizione dalla trequarti di Corbinelli e colpo di testa da posizione favorevole di Conforti che manda alto di pochissimo. Al 14' ancora Gracciano propositivo: l'ex di turno Bella si mette in mostra sulla sinistra e pennella un cross perfetto per Clementucci che, anzich&eacute; schiacciare di testa, da pochi passi colpisce al volo di interno sparando incredibilmente alto. Il Monteriggioni nell'arco dei primi quaranta minuti si vede solo al 27' e per poco non passa in vantaggio: su uno dei tanti lanci in verticale, stavolta il pallone passa e arriva a Lombardini che in corsa entra in area e lascia partire un bel diagonale sul quale si supera Terrosi respingendo in tuffo con bravura. Nella ripresa la gara riprende sui binari dell'equilibrio, gli ospiti mostrano un leggero predominio territoriale ben limitato dai locali. All'unica vera disattenzione di una difesa impeccabile, il Monteriggioni ne approfitta da grande squadra cinica: Lombardini non se lo fa chiedere due volte e con un tiro immediato dal limite dell'area insacca all'angolo basso. Cinque minuti pi&ugrave; tardi gli ospiti potrebbero chiudere il match con un rapido contropiede: il neoentrato Radi ci prova con un rasoterra ma super Terrosi devia col piede il pallone che si alza e sbatte sulla traversa. &Egrave; l'ultima vera occasione della partita prima del triplice fischio finale che lascia l'amaro in bocca ai locali.