- Allievi Regionali GIR.B
- San Donato Tavarnelle
-
1 - 2
- Grosseto
SAN DONATO TAV.: Romano, Kamberaj, Pomponi, Manetti, Borghi, Cellerini, Mantelli, Esposito, Florea, Hysenaj, Rinaldi. A disp.: Posarelli, Sherifi, Zoghbani, Vanni, Scotto, Cianchi, Mugnaini, Frassineti. All.: Mirco Vella.
GROSSETO: Bocchi, Lucattini, Mema, Franceschini, Cerulli, De Michele, Salvadori, Falconi, Torti, Valente, Columbu. A disp.: Comi, Cristinzio, Mascelloni, Filippi, Papini, Di Chiara, Cargiolli, Bruni, Stefi. All.: Luigi Consonni.
ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.
RETI: Florea, Stefi 2.
Importante vittoria dei ragazzi di mister Consonni, che espugnano per la prima volta il difficile campo del S. Donato Tavarnelle. La partita è stata ben giocata da entrambe le squadre che hanno fatto vedere belle cose in campo, cercando di superarsi a vicenda attraverso belle giocate ed azioni ben costruite. Il Grosseto ha vinto concretizzando il vantaggio negli ultimi dieci minuti di gara, ed è per quello che va agli ospiti il merito della vittoria. Non che fino ad allora il San Donato Tavarnelle abbia sfigurato, anzi. Tutti erano sicuri che i ragazzi di mister Vella avrebbero portato in fondo il risultato ed i tre punti, ma il calo mentale subito dal 70' in poi ha fatto la differenza nel computo totale, ed ha reso più facili le cose al Grosseto, che è stato bravo ad approfittare degli spazi lasciati dagli avversari per colpire a rete e sottrarre i tre punti che virtualmente erano già nelle casse dei chiantigiani. Inizia bene il San Donato Tavarnelle, che al 3' si rende subito pericoloso con Florea, che conclude a rete ma Bocchi si rifugia in angolo. Ancora Bocchi è protagonista all'8' sulla punizione di Borghi, mentre il primo squillo del Grosseto è quattro minuti dopo con Valente, che conclude da 25 metri e sfiora l'incrocio dei pali. Questa azione dà fiducia al Grosseto, che al 21' costruisce una bella azione, da Lucattini a Valente, che fa filtrare per Salvadori che a sua volta serve Torti, la cui conclusione si stampa sulla traversa, e qualche secondo dopo, sugli sviluppi di un'azione insistita, è ancora Torti ad andare vicinissimo al gol. Alla mezz'ora, dopo un gol annullato al Grosseto, passa in vantaggio il San Donato Tavarnelle, con Florea, che ribadisce in rete la respinta corta del portiere sul tiro di Esposito. Il gol dà fiducia ai padroni di casa, che provano a raddoppiare con Hysenaj e Rinaldi, mentre il Grosseto protesta per un presunto fallo di mano in area di rigore che l'arbitro, però non ravvisa. Nel secondo tempo il Grosseto cambia qualcosa e ne trae giovamento, anche se la partita resta molto combattuta e poche sono le occasioni per segnare da una parte e dall'altra. Dal 70' cambia inaspettatamente la gara e il Grosseto diventa padrone del gioco e prima sul calcio d'angolo di Filippi e poi sull'azione insistita in area di rigore - portata avanti da Bruni - Stefi realizza una tanto splendida quanto decisiva doppietta: il risultato si ribalta, è l'1-2, e la partita termina con il Grosseto in festa, mentre il San Donato Tavarnelle deve ingoiare un rospo assai amaro da buttare giù.
SAN DONATO TAV.: Romano, Kamberaj, Pomponi, Manetti, Borghi, Cellerini, Mantelli, Esposito, Florea, Hysenaj, Rinaldi. A disp.: Posarelli, Sherifi, Zoghbani, Vanni, Scotto, Cianchi, Mugnaini, Frassineti. All.: Mirco Vella.<br >GROSSETO: Bocchi, Lucattini, Mema, Franceschini, Cerulli, De Michele, Salvadori, Falconi, Torti, Valente, Columbu. A disp.: Comi, Cristinzio, Mascelloni, Filippi, Papini, Di Chiara, Cargiolli, Bruni, Stefi. All.: Luigi Consonni.<br >
ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.<br >
RETI: Florea, Stefi 2.
Importante vittoria dei ragazzi di mister Consonni, che espugnano per la prima volta il difficile campo del S. Donato Tavarnelle. La partita è stata ben giocata da entrambe le squadre che hanno fatto vedere belle cose in campo, cercando di superarsi a vicenda attraverso belle giocate ed azioni ben costruite. Il Grosseto ha vinto concretizzando il vantaggio negli ultimi dieci minuti di gara, ed è per quello che va agli ospiti il merito della vittoria. Non che fino ad allora il San Donato Tavarnelle abbia sfigurato, anzi. Tutti erano sicuri che i ragazzi di mister Vella avrebbero portato in fondo il risultato ed i tre punti, ma il calo mentale subito dal 70' in poi ha fatto la differenza nel computo totale, ed ha reso più facili le cose al Grosseto, che è stato bravo ad approfittare degli spazi lasciati dagli avversari per colpire a rete e sottrarre i tre punti che virtualmente erano già nelle casse dei chiantigiani. Inizia bene il San Donato Tavarnelle, che al 3' si rende subito pericoloso con Florea, che conclude a rete ma Bocchi si rifugia in angolo. Ancora Bocchi è protagonista all'8' sulla punizione di Borghi, mentre il primo squillo del Grosseto è quattro minuti dopo con Valente, che conclude da 25 metri e sfiora l'incrocio dei pali. Questa azione dà fiducia al Grosseto, che al 21' costruisce una bella azione, da Lucattini a Valente, che fa filtrare per Salvadori che a sua volta serve Torti, la cui conclusione si stampa sulla traversa, e qualche secondo dopo, sugli sviluppi di un'azione insistita, è ancora Torti ad andare vicinissimo al gol. Alla mezz'ora, dopo un gol annullato al Grosseto, passa in vantaggio il San Donato Tavarnelle, con Florea, che ribadisce in rete la respinta corta del portiere sul tiro di Esposito. Il gol dà fiducia ai padroni di casa, che provano a raddoppiare con Hysenaj e Rinaldi, mentre il Grosseto protesta per un presunto fallo di mano in area di rigore che l'arbitro, però non ravvisa. Nel secondo tempo il Grosseto cambia qualcosa e ne trae giovamento, anche se la partita resta molto combattuta e poche sono le occasioni per segnare da una parte e dall'altra. Dal 70' cambia inaspettatamente la gara e il Grosseto diventa padrone del gioco e prima sul calcio d'angolo di Filippi e poi sull'azione insistita in area di rigore - portata avanti da Bruni - Stefi realizza una tanto splendida quanto decisiva doppietta: il risultato si ribalta, è l'1-2, e la partita termina con il Grosseto in festa, mentre il San Donato Tavarnelle deve ingoiare un rospo assai amaro da buttare giù.