• Giovanissimi B Prof.
  • E. Viareggio
  • 1 - 4
  • Fiorentina


E.VIAREGGIO: Lippi, Panconi, Ravelli, Petrucci, Pellegrini, Manetti, Gandini, Vannucci, Namara, Cantalupi, Del Carlo. Entrati: Fadda, Ali Federico, Ali Alberto, Ghilarducci, Fiale, Torcigliani, Guccione. All.: Claudio Guidi.
FIORENTINA B: Fallani, Chiavacci, Focardi, Bonini, Pierozzi Niccolò, Pierozzi Edoardo, Bongiorni, Naldi, Le Rose, Fioravanti, Gandolfi. Entrati: Pili, Neri, Pardera, Graziani. All.: Marco Lonzi.

ARBITRO: Daniele Scafile di Pontedera.

RETI: Pierozzi Edoardo, Focardi, Fioravanti, Le Rose, Gandini.



Si gioca in via delle Bocchette su un campo molto pesante la sfida tra Viareggio e Fiorentina, valida per la quarta giornata del girone di ritorno. Il terreno avvantaggia i locali, ma la Fiorentina allenata dal bravo mister Lonzi gioca con carattere e personalità e nel primo tempo riesce ad indirizzare subito la gara sui binari giusti. I viola colpiscono infatti tre volte, capitalizzando tre batti e ribatti nell'area locale: vanno a segno Pierozzi Edoardo, Focardi e Fioravanti. La partita comunque, complice il terreno, è combattuta in mezzo al campo per tutti i primi venti minuti. Nel secondo tempo i locali continuano a tenere benissimo il campo e resistono agli attacchi dei viola. Il risultato però si sblocca grazie a Le Rose che riceve palla da Fioravanti (bravo a saltare due avversari e a mettere il pallone al centro) e di testa insacca il quattro a zero. Nel terzo tempo la gara è ancora molto equilibrata, ma a sbloccare il risultato della frazione sono i padroni di casa: direttamente da calcio d'angolo la traiettoria di Gandini, dopo la spizzicata di un giocatore sul palo. beffa il portiere ospite e si insacca in rete. La Fiorentina tenta di reagire, ma il punteggio non cambia e la terza frazione viene vinta dai locali. Grande soddisfazione in casa bianconera per i progressi che il gruppo di mister Guidi continua a mostrare; bravi comunque i viola che sono riusciti a calarsi su un campo pesante e a far emergere, oltre alle consuete doti tecniche, anche personalità e carattere.

E.VIAREGGIO: Lippi, Panconi, Ravelli, Petrucci, Pellegrini, Manetti, Gandini, Vannucci, Namara, Cantalupi, Del Carlo. Entrati: Fadda, Ali Federico, Ali Alberto, Ghilarducci, Fiale, Torcigliani, Guccione. All.: Claudio Guidi. <br >FIORENTINA B: Fallani, Chiavacci, Focardi, Bonini, Pierozzi Niccol&ograve;, Pierozzi Edoardo, Bongiorni, Naldi, Le Rose, Fioravanti, Gandolfi. Entrati: Pili, Neri, Pardera, Graziani. All.: Marco Lonzi. <br > ARBITRO: Daniele Scafile di Pontedera.<br > RETI: Pierozzi Edoardo, Focardi, Fioravanti, Le Rose, Gandini. Si gioca in via delle Bocchette su un campo molto pesante la sfida tra Viareggio e Fiorentina, valida per la quarta giornata del girone di ritorno. Il terreno avvantaggia i locali, ma la Fiorentina allenata dal bravo mister Lonzi gioca con carattere e personalit&agrave; e nel primo tempo riesce ad indirizzare subito la gara sui binari giusti. I viola colpiscono infatti tre volte, capitalizzando tre batti e ribatti nell'area locale: vanno a segno Pierozzi Edoardo, Focardi e Fioravanti. La partita comunque, complice il terreno, &egrave; combattuta in mezzo al campo per tutti i primi venti minuti. Nel secondo tempo i locali continuano a tenere benissimo il campo e resistono agli attacchi dei viola. Il risultato per&ograve; si sblocca grazie a Le Rose che riceve palla da Fioravanti (bravo a saltare due avversari e a mettere il pallone al centro) e di testa insacca il quattro a zero. Nel terzo tempo la gara &egrave; ancora molto equilibrata, ma a sbloccare il risultato della frazione sono i padroni di casa: direttamente da calcio d'angolo la traiettoria di Gandini, dopo la spizzicata di un giocatore sul palo. beffa il portiere ospite e si insacca in rete. La Fiorentina tenta di reagire, ma il punteggio non cambia e la terza frazione viene vinta dai locali. Grande soddisfazione in casa bianconera per i progressi che il gruppo di mister Guidi continua a mostrare; bravi comunque i viola che sono riusciti a calarsi su un campo pesante e a far emergere, oltre alle consuete doti tecniche, anche personalit&agrave; e carattere.




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