AFFRICO: Franceschini, Moe, Baraoumi, Torri, Aliaj (Nardi), Torrini, Giovannardi (Tamburini), Cosmi (Acka), Cancialli (Musciacchio), Centrone, Niscola (De Mauro). A disp.: Pagliano, Somigli. All.: Gregorio Crocchini.
SCANDICCI: Martinelli (Clementi), Burchielli, Camilli, Gelli, Boldrini, Vignozzi, Cantini (Broetto), Colzi, Rocco (Ravegnani), Dini (Di Costanzo), Corsi (Pellegrini). A disp.: Ferri. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Cosimo Conti di Firenze.

RETI: 13' Centrone, 36', 44', 55' e 58' Rocco, 39' Corsi.
NOTE: ammoniti Vignozzi, Torri, Tamburini. Espulso De Mauro.



Primo match casalingo della stagione per l'Affrico che, dopo avere perso di misura sul campo del Margine Coperta, ospita un temibile Scandicci: i ragazzi ospiti, infatti, a differenza degli avversari, si presentano all'incontro in ottima forma, reduci dalla vittoria sul Forcoli; in particolar modo, si confermerà in partita il numero 9 degli ospiti, Rocco, che, con un impensabile poker, regalerà i tre punti ai suoi. L'avvio di gara è blando, con le due squadre che, non trovando spazi per colpire, si affidano a lunghi lanci; per vedere la prima palla-gol, dovremo aspettare la splendida punizione che, dopo tredici minuti, sblocca il punteggio in favore dell'Affrico: a realizzarla è Centrone che, da posizione defilatissima, sorprende Martinelli con una meravigliosa parabola che scheggia il palo prima di entrare in porta. La reazione degli ospiti non si fa aspettare e serve un miracoloso Franceschini per salvare i suoi in due occasioni: la prima sulla conclusione potentissima di Rocco, sulla quale si salva in angolo grazie ad uno strepitoso riflesso, e la seconda quando blocca a Dini un generoso calcio di rigore concesso dall'arbitro. Tuttavia, nulla può fare in chiusura di tempo, quando Rocco, presentatosi in area di rigore lo batte con freddezza restituendo la parità ai compagni; la rimonta si completa solo tre minuti più tardi con Corsi che, approfittando di un'incertezza degli avversari, capovolge il risultato con un colpo di testa. Nel secondo tempo lo Scandicci prende il sopravvento e dilaga grazie al suo bomber Rocco che, in maniera quasi identica, mette la palla in rete altre tre volte; il numero nove approfitta sempre dei lunghi lanci di Corsi, con cui l'intesa è già affinata, per bruciare in velocità gli avversari e battere un incolpevole Martinelli, con un pallonetto o dopo averlo scartato. Le tre marcature, tutte ad inizio ripresa, ammazzano la partita che si chiude con un gran tentativo da fuori di Baraoumi, a cui viene negata la gioia del gol da un eccezionale intervento di Martinelli che sigilla definitivamente il secondo successo consecutivo di un pragmatico Scandicci, non spumeggiante nel gioco, ma bravo a sfruttare al meglio le proprie le armi e a catalizzare le occasioni create; secondo passo falso, invece, per l'Affrico, la cui prestazione, a dispetto del risultato, non è tutta da cancellare, soprattutto in avanti; da rivedere, invece, la fase difensiva che, con le sue distrazioni, ha concesso troppi gol in contropiede agli avversari.
Calciatoripiù: migliore in campo e uomo decisivo non può che essere Rocco che, con le sue accelerazioni e la sua fame sotto porta, ha deciso le sorti del match; accanto a lui, ottima la prestazione di Corsi, autore, oltre che di un gol, di numerosi assist; in difesa si fa segnalare Boldrini, ottimo nelle chiusure e nell'impostare l'azione. Tra le fila dell'Affrico vi sono da evidenziare le prove di Centrone, il più attivo in avanti, e del numero uno Franceschini che, con le sue grandi parate nel primo tempo, ha cercato di difendere il vantaggio.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Franceschini, Moe, Baraoumi, Torri, Aliaj (Nardi), Torrini, Giovannardi (Tamburini), Cosmi (Acka), Cancialli (Musciacchio), Centrone, Niscola (De Mauro). A disp.: Pagliano, Somigli. All.: Gregorio Crocchini.<br >SCANDICCI: Martinelli (Clementi), Burchielli, Camilli, Gelli, Boldrini, Vignozzi, Cantini (Broetto), Colzi, Rocco (Ravegnani), Dini (Di Costanzo), Corsi (Pellegrini). A disp.: Ferri. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Cosimo Conti di Firenze.<br > RETI: 13' Centrone, 36', 44', 55' e 58' Rocco, 39' Corsi.<br >NOTE: ammoniti Vignozzi, Torri, Tamburini. Espulso De Mauro. Primo match casalingo della stagione per l'Affrico che, dopo avere perso di misura sul campo del Margine Coperta, ospita un temibile Scandicci: i ragazzi ospiti, infatti, a differenza degli avversari, si presentano all'incontro in ottima forma, reduci dalla vittoria sul Forcoli; in particolar modo, si confermer&agrave; in partita il numero 9 degli ospiti, Rocco, che, con un impensabile poker, regaler&agrave; i tre punti ai suoi. L'avvio di gara &egrave; blando, con le due squadre che, non trovando spazi per colpire, si affidano a lunghi lanci; per vedere la prima palla-gol, dovremo aspettare la splendida punizione che, dopo tredici minuti, sblocca il punteggio in favore dell'Affrico: a realizzarla &egrave; Centrone che, da posizione defilatissima, sorprende Martinelli con una meravigliosa parabola che scheggia il palo prima di entrare in porta. La reazione degli ospiti non si fa aspettare e serve un miracoloso Franceschini per salvare i suoi in due occasioni: la prima sulla conclusione potentissima di Rocco, sulla quale si salva in angolo grazie ad uno strepitoso riflesso, e la seconda quando blocca a Dini un generoso calcio di rigore concesso dall'arbitro. Tuttavia, nulla pu&ograve; fare in chiusura di tempo, quando Rocco, presentatosi in area di rigore lo batte con freddezza restituendo la parit&agrave; ai compagni; la rimonta si completa solo tre minuti pi&ugrave; tardi con Corsi che, approfittando di un'incertezza degli avversari, capovolge il risultato con un colpo di testa. Nel secondo tempo lo Scandicci prende il sopravvento e dilaga grazie al suo bomber Rocco che, in maniera quasi identica, mette la palla in rete altre tre volte; il numero nove approfitta sempre dei lunghi lanci di Corsi, con cui l'intesa &egrave; gi&agrave; affinata, per bruciare in velocit&agrave; gli avversari e battere un incolpevole Martinelli, con un pallonetto o dopo averlo scartato. Le tre marcature, tutte ad inizio ripresa, ammazzano la partita che si chiude con un gran tentativo da fuori di Baraoumi, a cui viene negata la gioia del gol da un eccezionale intervento di Martinelli che sigilla definitivamente il secondo successo consecutivo di un pragmatico Scandicci, non spumeggiante nel gioco, ma bravo a sfruttare al meglio le proprie le armi e a catalizzare le occasioni create; secondo passo falso, invece, per l'Affrico, la cui prestazione, a dispetto del risultato, non &egrave; tutta da cancellare, soprattutto in avanti; da rivedere, invece, la fase difensiva che, con le sue distrazioni, ha concesso troppi gol in contropiede agli avversari. Calciatoripi&ugrave;: migliore in campo e uomo decisivo non pu&ograve; che essere Rocco che, con le sue accelerazioni e la sua fame sotto porta, ha deciso le sorti del match; accanto a lui, ottima la prestazione di Corsi, autore, oltre che di un gol, di numerosi assist; in difesa si fa segnalare Boldrini, ottimo nelle chiusure e nell'impostare l'azione. Tra le fila dell'Affrico vi sono da evidenziare le prove di Centrone, il pi&ugrave; attivo in avanti, e del numero uno Franceschini che, con le sue grandi parate nel primo tempo, ha cercato di difendere il vantaggio. Matteo Bacarelli