- Allievi B Regionali
- Scandicci
-
3 - 1
- Forcoli Valdera
SCANDICCI: Martinelli 6, Camilli 6, Cannizzaro 5,5, Gelli 6, Boldrini 6,5, Vignozzi 7, Pellegrini 6 (60' Colzi 6), Burchielli 6, Rocco 7 (77' Broetto ng), Dini 6, Corsi 6 (73' Ravegnani 6,5). A disp.: Clementi, Ferri, Iorio, Benelli. All.: Rosario Carubia.
FORCOLI VALDERA: Scateni 6, Mangini 6 (70' Politi ng), Pellegri 6,5 (77' Ciardelli ng), Favarin 6,5 (61' De Panicis 6), Casalini 7, Neri 6,5, Robaj 6,5 (65' Costagli 6), Toti 6 (65' Puccini 6), Altamura 6- (47' Jenjare 6), De Luca 6-, De Dominicis 6-. A disp.: Mattaccherini. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Torrebianca di Empoli 6,5.
RETI: 50' Vignozzi, 62' Rocco, 75' Ravegnani, 84' Favarin.
NOTE: ammoniti Gelli al 54', Corsi al 59' e Jenjare al 68'. Espulso Cannizzaro al 57'. Recupero: 0'+4'.
Lo Scandicci di mister Carubia risponde presente al primo appello stagionale con il successo interno per 3-1 contro il Forcoli Valdera, pur mostrando ancora qualche meccanismo ancora da oliare. Al triplice fischio, sono molteplici i rimpianti per gli amaranto, che hanno vanificato una buona prova collettiva con un paio di leggerezze difensive e che, pur con il vantaggio della superiorità numerica per gran parte del secondo tempo, non sono riusciti a portar via da Scandicci nemmeno un punto. Le due squadre si presentano all'appuntamento del Bartolozzi con moduli speculari: nel 4-3-3 di mister Carubia assumono particolare rilevanza le verticalizzazioni a beneficio delle due ali Pellegrini e Corsi; stesso modulo per Peselli, che in avanti si affida al tridente nuovo di zecca, composto da Altamura, De Luca e da De Dominicis.
Nel primo tempo, il ritmo della gara rimane piuttosto blando, soprattutto per via delle numerose interruzioni prodotte dalla direzione troppo fiscale da parte dell'arbitro Torrebianca. Per assistere alla prima emozione dell'incontro, dobbiamo attendere fino al 17', quando, sugli sviluppi di un corto ed impreciso rinvio effettuato da Martinelli, De Dominicis cerca di scavalcare l'estremo difensore avversario, ma alza troppo la traiettoria del suo pallonetto. Gli ospiti sono ben messi in campo e si dimostrano più precisi in fase di costruzione della manovra rispetto ai blues: ne è testimonianza la pregevole azione corale costruita al 25', che manda alla conclusione Robaj, il cui tentativo finisce alto sopra la traversa. Lo stesso Robaj sarà l'attore protagonista al 33', nel momento in cui si coordina alla perfezione e dipinge una parabola che fa correre più di un brivido sulla schiena di Martinelli. Lo Scandicci si scuote soltanto allo scadere della prima frazione di gioco e sviluppa una doppia chance macroscopica: Rocco va a colpo sicuro su un cross proveniente dalla sinistra, Scateni si oppone in tuffo, la palla schizza sui piedi di Corsi, il cui missile viene neutralizzato dall'intervento provvidenziale di Casalini, appostato sulla linea di porta.
La ripresa gode dell'inerzia positiva degli ultimi minuti del primo tempo: pronti, via e il Forcoli sfiora il vantaggio con De Luca, che gode di un assist dalla destra, ma trova la pronta opposizione del portiere locale. Sul ribaltamento di fronte, Rocco si esibisce in una prepotente azione personale, al termine della quale esplode un proiettile che si schianta sull'incrocio dei pali. La partita ora è bellissima: passa una manciata di secondi e Corsi, pescato in area da un lungo traversone, vanifica in maniera sciagurata un'invitante opportunità da rete. Al 50', la squadra di Carubia passa in vantaggio: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Vignozzi viene trascurato dai difensori ospiti e ha tutto il tempo per direzionare la palla nel modo ottimale e battere l'incolpevole Scateni. Si tratta praticamente di una beffa per il Forcoli, che, pur non demeritando affatto sul piano del gioco, si ritrova costretto a rincorrere in seguito alla prima disattenzione. In aiuto dei giocatori di Peselli, però, giunge Cannizzaro, che si fa cacciare dal campo per doppia ammonizione: Carabia corre ai ripari ed inserisce Colzi al posto di Ravegnani, irrobustendo la diga a metà campo. I blues traggono immediato beneficio da questa mossa, tant'è che siglano il raddoppio al 62': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rocco approfitta della staticità della difesa amaranto per perforare nuovamente Scateni. La timida reazione prodotta dagli ospiti è racchiusa nell'occasione capitata sui piedi del neoentrato Jenjare, il quale, lanciato in profondità da un compagno, spara sulla sagoma di Martinelli. Al 75', i padroni di casa concedono il tris: Scateni esce dai pali e rinvia il pallone sui piedi di Ravegnani, che appoggia la sfera nella porta ormai sguarnita. Soltanto nel recupero, il Forcoli segna il meritato gol del 3-1 con la splendida punizione calciata da Casalini che finisce dritta all'incrocio dei pali.
Calciatoripiù: Rocco (Scandicci): 7 poco supportato da Pellegrini e da Corsi, è spesso costretto a procacciarsi autonomamente palloni da riciclare in occasioni da rete. Merita maggior fortuna al 43', quando il suo bolide si schianta sull'incrocio dei pali; trova il riscatto personale al 62', nel momento in cui beffa Scateni con un tocco da autentico rapace d'area. Vignozzi (Scandicci): 7 abbina una prova difensiva impeccabile alla rete fondamentale che sblocca l'incontro. Casalini (Forcoli Valdera): 7 è il componente più lucido nella linea difensiva ospite. Salva i suoi al tramonto del primo tempo con un intervento sulla linea di porta e realizza il gol che lenisce il passivo grazie ad una splendida esecuzione su calcio piazzato.
Andrea Doccula
SCANDICCI: Martinelli 6, Camilli 6, Cannizzaro 5,5, Gelli 6, Boldrini 6,5, Vignozzi 7, Pellegrini 6 (60' Colzi 6), Burchielli 6, Rocco 7 (77' Broetto ng), Dini 6, Corsi 6 (73' Ravegnani 6,5). A disp.: Clementi, Ferri, Iorio, Benelli. All.: Rosario Carubia.<br >FORCOLI VALDERA: Scateni 6, Mangini 6 (70' Politi ng), Pellegri 6,5 (77' Ciardelli ng), Favarin 6,5 (61' De Panicis 6), Casalini 7, Neri 6,5, Robaj 6,5 (65' Costagli 6), Toti 6 (65' Puccini 6), Altamura 6- (47' Jenjare 6), De Luca 6-, De Dominicis 6-. A disp.: Mattaccherini. All.: Gianluca Peselli.<br >
ARBITRO: Torrebianca di Empoli 6,5.<br >
RETI: 50' Vignozzi, 62' Rocco, 75' Ravegnani, 84' Favarin.<br >NOTE: ammoniti Gelli al 54', Corsi al 59' e Jenjare al 68'. Espulso Cannizzaro al 57'. Recupero: 0'+4'.
Lo Scandicci di mister Carubia risponde presente al primo appello stagionale con il successo interno per 3-1 contro il Forcoli Valdera, pur mostrando ancora qualche meccanismo ancora da oliare. Al triplice fischio, sono molteplici i rimpianti per gli amaranto, che hanno vanificato una buona prova collettiva con un paio di leggerezze difensive e che, pur con il vantaggio della superiorità numerica per gran parte del secondo tempo, non sono riusciti a portar via da Scandicci nemmeno un punto. Le due squadre si presentano all'appuntamento del Bartolozzi con moduli speculari: nel 4-3-3 di mister Carubia assumono particolare rilevanza le verticalizzazioni a beneficio delle due ali Pellegrini e Corsi; stesso modulo per Peselli, che in avanti si affida al tridente nuovo di zecca, composto da Altamura, De Luca e da De Dominicis.<br >Nel primo tempo, il ritmo della gara rimane piuttosto blando, soprattutto per via delle numerose interruzioni prodotte dalla direzione troppo fiscale da parte dell'arbitro Torrebianca. Per assistere alla prima emozione dell'incontro, dobbiamo attendere fino al 17', quando, sugli sviluppi di un corto ed impreciso rinvio effettuato da Martinelli, De Dominicis cerca di scavalcare l'estremo difensore avversario, ma alza troppo la traiettoria del suo pallonetto. Gli ospiti sono ben messi in campo e si dimostrano più precisi in fase di costruzione della manovra rispetto ai blues: ne è testimonianza la pregevole azione corale costruita al 25', che manda alla conclusione Robaj, il cui tentativo finisce alto sopra la traversa. Lo stesso Robaj sarà l'attore protagonista al 33', nel momento in cui si coordina alla perfezione e dipinge una parabola che fa correre più di un brivido sulla schiena di Martinelli. Lo Scandicci si scuote soltanto allo scadere della prima frazione di gioco e sviluppa una doppia chance macroscopica: Rocco va a colpo sicuro su un cross proveniente dalla sinistra, Scateni si oppone in tuffo, la palla schizza sui piedi di Corsi, il cui missile viene neutralizzato dall'intervento provvidenziale di Casalini, appostato sulla linea di porta.<br >La ripresa gode dell'inerzia positiva degli ultimi minuti del primo tempo: pronti, via e il Forcoli sfiora il vantaggio con De Luca, che gode di un assist dalla destra, ma trova la pronta opposizione del portiere locale. Sul ribaltamento di fronte, Rocco si esibisce in una prepotente azione personale, al termine della quale esplode un proiettile che si schianta sull'incrocio dei pali. La partita ora è bellissima: passa una manciata di secondi e Corsi, pescato in area da un lungo traversone, vanifica in maniera sciagurata un'invitante opportunità da rete. Al 50', la squadra di Carubia passa in vantaggio: sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Vignozzi viene trascurato dai difensori ospiti e ha tutto il tempo per direzionare la palla nel modo ottimale e battere l'incolpevole Scateni. Si tratta praticamente di una beffa per il Forcoli, che, pur non demeritando affatto sul piano del gioco, si ritrova costretto a rincorrere in seguito alla prima disattenzione. In aiuto dei giocatori di Peselli, però, giunge Cannizzaro, che si fa cacciare dal campo per doppia ammonizione: Carabia corre ai ripari ed inserisce Colzi al posto di Ravegnani, irrobustendo la diga a metà campo. I blues traggono immediato beneficio da questa mossa, tant'è che siglano il raddoppio al 62': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rocco approfitta della staticità della difesa amaranto per perforare nuovamente Scateni. La timida reazione prodotta dagli ospiti è racchiusa nell'occasione capitata sui piedi del neoentrato Jenjare, il quale, lanciato in profondità da un compagno, spara sulla sagoma di Martinelli. Al 75', i padroni di casa concedono il tris: Scateni esce dai pali e rinvia il pallone sui piedi di Ravegnani, che appoggia la sfera nella porta ormai sguarnita. Soltanto nel recupero, il Forcoli segna il meritato gol del 3-1 con la splendida punizione calciata da Casalini che finisce dritta all'incrocio dei pali. <br ><b>
Calciatoripiù: Rocco</b> (Scandicci): 7 poco supportato da Pellegrini e da Corsi, è spesso costretto a procacciarsi autonomamente palloni da riciclare in occasioni da rete. Merita maggior fortuna al 43', quando il suo bolide si schianta sull'incrocio dei pali; trova il riscatto personale al 62', nel momento in cui beffa Scateni con un tocco da autentico rapace d'area. <b>Vignozzi </b>(Scandicci): 7 abbina una prova difensiva impeccabile alla rete fondamentale che sblocca l'incontro. <b>Casalini </b>(Forcoli Valdera): 7 è il componente più lucido nella linea difensiva ospite. Salva i suoi al tramonto del primo tempo con un intervento sulla linea di porta e realizza il gol che lenisce il passivo grazie ad una splendida esecuzione su calcio piazzato.
Andrea Doccula