• Allievi B Regionali
  • Cattolica Virtus
  • 4 - 2
  • Scandicci


S.M. CATTOLICA V.: Marcucci, De Marco, Bonaiuti, Rotondi, Vanzi, Fabbrini, Cannelli, Fei, Berti, Marangon, Ciofi. Entrati: Ferrari, Papini, Subli, Metafonti, Caglieri, Daugello, Di Muro. All.: Gianni Morrocchi.
SCANDICCI: Martinelli, Gelli, Boldrini, Vignozzi, Dini, Cannizzaro, Camilli, Colzi, Rocco, Cantini, Corsi. Entrati: Martini, Cafaggi, Burchielli, Di Costanzo, Ferri, Pellegrini, Ravegnani. All.: Rosario Carubia (squalificato). In panchina Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera.

RETI: 14', 20', 66' e 70' Marangon, 36' rig. e 46' Dini.



Prova di forza della Cattolica Virtus che continua la serrata lotta al titolo con la Sestese sconfiggendo gli eterni rivali dello Scandicci in quello che si può considerare un vero e proprio classico del calcio giovanile toscano. Le due formazioni danno vita ad una partita avvincente giocata sotto una pioggia incessante disputando la gara con sano agonismo e maschia determinazione dove spiccano due elementi in particolare: Il talentuoso fantasista della San Michele Marangon vera superstar della giornata e autore di un poker personale oltre al centrale difensivo degli ospiti Dini abile sia in retroguardia che in proposizione offensiva nonché protagonista della temporanea rimonta dello Scandicci con due reti siglate. La prima oppurtunità è dei ragazzi di Gianni Morrocchi al quarto minuto con Fei che dalla metà campo passa in profondità per Marangon il quale supera un avversario, si dirige verso il limite dell'area di rigore e spara una cannonata che viene splendidamente respinta in tuffo da Martinelli. Al 6' Cannelli dalla tre quarti di sinistra lancia sul frangente opposto per Ciofi che entra in area e da posizione defilata carica un potente diagonale ma non inquadra lo specchio della porta. Un minuto dopo si portano in attacco i giocatori in maglia azzurra con Camilli che dalla destra trova un corridoio per avanzare palla al piede e consegnare la sfera sui piedi di Corsi il quale si accentra e calcia una conclusione da fuori area che sorvola la traversa. All'8' Dini avanza palla al piede dalle retrovie e cede la sfera sulla sinistra a Boldrini il quale cerca di restituirgli il pallone ma il passaggio viene deviato da Vanzi, Dini comunque riesce a rimpossessarsi della palla e dalla lunga distanza prova un tiro che esce di poco alla destra del portiere. Sei minuti più tardi però arriva il vantaggio della Cattolica Virtus: Ciofi dalla tre quarti di destra pennella un perfetto traversone nella parte opposta per Marangon il quale da interno area elude un difensore e sfodera un micidiale colpo di biliardo che si insacca con precisione nell'angolo più lontano. Al 16' Fei dalla metà campo imbecca Cannelli nei pressi del vertice sinistro dell'area di rigore che carica un tiro indirizzato nell'angolo più lontano ma Martinelli neutralizza il tentativo respingendo in tuffo. Quattro minuti dopo però la San Michele trova il raddoppio: Marangon si accinge a battere un calcio di punizione decentrato sulla destra ma invece di crossare al centro come tutti si aspetterebbero decide di calciare in porta scagliando un bolide verso l'angolo più vicino che sorprende la difesa avversaria e fulmina il portiere, esultanza incontenibile dei giocatori e della tribuna della Cattolica Virtus che sentono di avere la vittoria in pugno e la partita in discesa ma così non è perchè lo Scandicci trova la forza per dimostrare una grande reazione: al 30' Camilli supera un avversario sulla destra e passa centralmente a Cantini che a sua volta la cede a Corsi sulla sinistra il quale si accentra, entra in area e conclude a rete cercando l'angolo più lontano ma il tiro lambisce il palo. Due minuti più tardi Rocco si invola come un fulmine verso l'area di rigore, entra all'interno della stessa e viene fronteggiato da Fabbrini che allontana il pallone in tackle scivolato ma al 36' lo Scandicci accorcia le distanze: Sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'arbitro Davide Delgadillo di Pontedera decreta un calcio di rigore agli ospiti per un fallo in mischia. Si porta sul dischetto Dini che con precisione e fredezza batte il portiere indirizzando la sfera nell'angolo sinistro e la partita a questo punto diventa ancora più interessante. Al rientro dagli spogliatoi gli azzurri tornano in campo con la convinzione di poter raggiungere il pareggio e infatti al 46' arriva il goal del due a due grazie ad una vera e propria perla di Dini il quale avanza palla al piede dalla sua zona di competenza, supera un avversario e appena superata la tre quarti di campo disegna un meraviglioso arcobaleno che colora il cielo plumbeo e piovoso del pomeriggio centrando perfettamente l'angolo sotto l'incrocio dei pali sinistro, i tifosi dello Scandicci impazziscono di gioia e adesso la gara si prospetta davvero intrigante. Al 55' Cantini nei pressi della mezza luna trovandosi circondato da due avversari decide di servire sulla sinistra Corsi che entra in area e calcia un tiro che finisce di poco alto sopra la traversa. La San Michele che fino a questo punto era rimasta stordita dalla rimonta avversaria ritrova adesso ordine, equilibrio e personalità riafferrando le redini del gioco e costruendo le basi della vittoria finale: al 59' Marangon innesca in profondità Berti che entra in area e calcia verso l'angolo destro ma Martinelli con un prodigioso balzo salva la sua porta. Al 61' Fei si avvicina all'area avversaria e serve sulla sinistra Ciofi il quale entra in area, supera un difensore e calcia in porta ma il suo tiro è di poco alto. La notevole evoluzione dei giallorossi rispetto alla prima parte della ripresa dà i suoi frutti e infatti quattro minuti dopo la San Michele torna in vantaggio: Ciofi avanza sulla destra ed effettua un perfetto lancio nella parte opposta dell'area per Marangon il quale supera con agilità un avversario e scaglia un potente rasoterra che si infila splendidamente nell'angolo più lontano riportando la contentezza tra i compagni di squadra che lo stringono in un caloroso abbraccio e ovviamente anche nella tribuna dei sostenitori di casa. A dieci minuti dal termine arriva anche il goal della sicurezza: Fei da fuori area carica un potente tiro in porta che viene prontamente respinto da Martinelli ma sul pallone si avventa come un falco ancora il tarantolato Marangon che prontamente ribadisce in rete. Prima del triplice finale dell'arbitro Delgadillo c'è spazio per un insidioso tiro dalla lunga distanza di Subli che sorvola la traversa. I ragazzi di Gianni Morrocchi conquistano una vittoria meritata e ottenuta con tenacia e qualità inviando alla Sestese un messaggio forte e chiaro, lo Scandicci esce sconfitto ma é stato comunque anch'esso un pregevole attore di questa splendida partita.

Calciatoripiù: Marangon, Ciofi, Fei
(Cattolica), Dini, Corsi (Scandicci)

Christian Gallo S.M. CATTOLICA V.: Marcucci, De Marco, Bonaiuti, Rotondi, Vanzi, Fabbrini, Cannelli, Fei, Berti, Marangon, Ciofi. Entrati: Ferrari, Papini, Subli, Metafonti, Caglieri, Daugello, Di Muro. All.: Gianni Morrocchi.<br >SCANDICCI: Martinelli, Gelli, Boldrini, Vignozzi, Dini, Cannizzaro, Camilli, Colzi, Rocco, Cantini, Corsi. Entrati: Martini, Cafaggi, Burchielli, Di Costanzo, Ferri, Pellegrini, Ravegnani. All.: Rosario Carubia (squalificato). In panchina Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera.<br > RETI: 14', 20', 66' e 70' Marangon, 36' rig. e 46' Dini. Prova di forza della Cattolica Virtus che continua la serrata lotta al titolo con la Sestese sconfiggendo gli eterni rivali dello Scandicci in quello che si pu&ograve; considerare un vero e proprio classico del calcio giovanile toscano. Le due formazioni danno vita ad una partita avvincente giocata sotto una pioggia incessante disputando la gara con sano agonismo e maschia determinazione dove spiccano due elementi in particolare: Il talentuoso fantasista della San Michele Marangon vera superstar della giornata e autore di un poker personale oltre al centrale difensivo degli ospiti Dini abile sia in retroguardia che in proposizione offensiva nonch&eacute; protagonista della temporanea rimonta dello Scandicci con due reti siglate. La prima oppurtunit&agrave; &egrave; dei ragazzi di Gianni Morrocchi al quarto minuto con Fei che dalla met&agrave; campo passa in profondit&agrave; per Marangon il quale supera un avversario, si dirige verso il limite dell'area di rigore e spara una cannonata che viene splendidamente respinta in tuffo da Martinelli. Al 6' Cannelli dalla tre quarti di sinistra lancia sul frangente opposto per Ciofi che entra in area e da posizione defilata carica un potente diagonale ma non inquadra lo specchio della porta. Un minuto dopo si portano in attacco i giocatori in maglia azzurra con Camilli che dalla destra trova un corridoio per avanzare palla al piede e consegnare la sfera sui piedi di Corsi il quale si accentra e calcia una conclusione da fuori area che sorvola la traversa. All'8' Dini avanza palla al piede dalle retrovie e cede la sfera sulla sinistra a Boldrini il quale cerca di restituirgli il pallone ma il passaggio viene deviato da Vanzi, Dini comunque riesce a rimpossessarsi della palla e dalla lunga distanza prova un tiro che esce di poco alla destra del portiere. Sei minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; arriva il vantaggio della Cattolica Virtus: Ciofi dalla tre quarti di destra pennella un perfetto traversone nella parte opposta per Marangon il quale da interno area elude un difensore e sfodera un micidiale colpo di biliardo che si insacca con precisione nell'angolo pi&ugrave; lontano. Al 16' Fei dalla met&agrave; campo imbecca Cannelli nei pressi del vertice sinistro dell'area di rigore che carica un tiro indirizzato nell'angolo pi&ugrave; lontano ma Martinelli neutralizza il tentativo respingendo in tuffo. Quattro minuti dopo per&ograve; la San Michele trova il raddoppio: Marangon si accinge a battere un calcio di punizione decentrato sulla destra ma invece di crossare al centro come tutti si aspetterebbero decide di calciare in porta scagliando un bolide verso l'angolo pi&ugrave; vicino che sorprende la difesa avversaria e fulmina il portiere, esultanza incontenibile dei giocatori e della tribuna della Cattolica Virtus che sentono di avere la vittoria in pugno e la partita in discesa ma cos&igrave; non &egrave; perch&egrave; lo Scandicci trova la forza per dimostrare una grande reazione: al 30' Camilli supera un avversario sulla destra e passa centralmente a Cantini che a sua volta la cede a Corsi sulla sinistra il quale si accentra, entra in area e conclude a rete cercando l'angolo pi&ugrave; lontano ma il tiro lambisce il palo. Due minuti pi&ugrave; tardi Rocco si invola come un fulmine verso l'area di rigore, entra all'interno della stessa e viene fronteggiato da Fabbrini che allontana il pallone in tackle scivolato ma al 36' lo Scandicci accorcia le distanze: Sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'arbitro Davide Delgadillo di Pontedera decreta un calcio di rigore agli ospiti per un fallo in mischia. Si porta sul dischetto Dini che con precisione e fredezza batte il portiere indirizzando la sfera nell'angolo sinistro e la partita a questo punto diventa ancora pi&ugrave; interessante. Al rientro dagli spogliatoi gli azzurri tornano in campo con la convinzione di poter raggiungere il pareggio e infatti al 46' arriva il goal del due a due grazie ad una vera e propria perla di Dini il quale avanza palla al piede dalla sua zona di competenza, supera un avversario e appena superata la tre quarti di campo disegna un meraviglioso arcobaleno che colora il cielo plumbeo e piovoso del pomeriggio centrando perfettamente l'angolo sotto l'incrocio dei pali sinistro, i tifosi dello Scandicci impazziscono di gioia e adesso la gara si prospetta davvero intrigante. Al 55' Cantini nei pressi della mezza luna trovandosi circondato da due avversari decide di servire sulla sinistra Corsi che entra in area e calcia un tiro che finisce di poco alto sopra la traversa. La San Michele che fino a questo punto era rimasta stordita dalla rimonta avversaria ritrova adesso ordine, equilibrio e personalit&agrave; riafferrando le redini del gioco e costruendo le basi della vittoria finale: al 59' Marangon innesca in profondit&agrave; Berti che entra in area e calcia verso l'angolo destro ma Martinelli con un prodigioso balzo salva la sua porta. Al 61' Fei si avvicina all'area avversaria e serve sulla sinistra Ciofi il quale entra in area, supera un difensore e calcia in porta ma il suo tiro &egrave; di poco alto. La notevole evoluzione dei giallorossi rispetto alla prima parte della ripresa d&agrave; i suoi frutti e infatti quattro minuti dopo la San Michele torna in vantaggio: Ciofi avanza sulla destra ed effettua un perfetto lancio nella parte opposta dell'area per Marangon il quale supera con agilit&agrave; un avversario e scaglia un potente rasoterra che si infila splendidamente nell'angolo pi&ugrave; lontano riportando la contentezza tra i compagni di squadra che lo stringono in un caloroso abbraccio e ovviamente anche nella tribuna dei sostenitori di casa. A dieci minuti dal termine arriva anche il goal della sicurezza: Fei da fuori area carica un potente tiro in porta che viene prontamente respinto da Martinelli ma sul pallone si avventa come un falco ancora il tarantolato Marangon che prontamente ribadisce in rete. Prima del triplice finale dell'arbitro Delgadillo c'&egrave; spazio per un insidioso tiro dalla lunga distanza di Subli che sorvola la traversa. I ragazzi di Gianni Morrocchi conquistano una vittoria meritata e ottenuta con tenacia e qualit&agrave; inviando alla Sestese un messaggio forte e chiaro, lo Scandicci esce sconfitto ma &eacute; stato comunque anch'esso un pregevole attore di questa splendida partita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marangon, Ciofi, Fei</b> (Cattolica),<b> Dini, Corsi </b>(Scandicci) Christian Gallo




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