- Allievi B Regionali
- Sporting Arno
-
2 - 2
- Valentino Mazzola
SP. ARNO: Spagnuolo 6, Costagli 6, Baraoumi 6-, Distaso 6 (49' Sinisgallo 6,5), Tordi 6, Marchetti 6, Mancini 6- (49' Tani 6), Cinnirella 6- (49' Taddei 6), Musolesi 7, Nieri 6-, Broetto 6- (41' Azzarri 7,5). A disp.: Bici, Fania. All.: Massimiliano Benfari.
VAL. MAZZOLA: Montagnani 6, Rabazzi 6, Marzi 6, Famiracoli 6 (76' Roncucci ng), Ejupi 6,5, Meniconi 6, Bruni 6,5, Mazza 6,5 (62' Profeti 6,5), Senesi G. 6,5, Balje 6,5 (72' Maiorino 6), Fantoni 6- (57' Senesi D. 6). A disp.: Pallanti, Resti, Mario. All.: Gill Voria.
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia 7.
RETI: 25' Mazza, 43' e 74' Azzarri, 49' Senesi G.
NOTE: ammoniti Fantoni al 55', Profeti al 70', Nieri al 71' e Taddei al 75'. Recupero 0'+5'.
A Badia a Settimo sono in palio punti pesanti per la lotta salvezza: i padroni di casa dello Sporting Arno, rinfrancati dal recente blitz effettuato sul campo di un'altra diretta concorrente, l'Affrico, ospitano un Valentino Mazzola desideroso di tirarsi fuori dalla zona calda della classifica. Non inganni il 2-2 finale: la partita ha offerto quattro gol e pochissimi spunti tecnici degni di nota, soprattutto a causa dell'atteggiamento timoroso da parte di entrambe le squadre, consapevoli di giocarsi una grossa fetta della loro stagione in questo match. Sono comunque gli ospiti a farsi preferire nel corso del primo tempo: nel 4-2-3-1 disposto da mister Voria spiccano Mazza, centrocampista tuttofare, e Bruni, che agisce a sinistra nel tridente alle spalle di Senesi. Al 7', è proprio Bruni a spaventare Spagnuolo con un tiro-cross che taglia tutta l'area e finisce sul fondo. I rosanero reagiscono al 18', quando Musolesi riceve palla spalle alla porta, si gira e non trova il bersaglio per questione di centimetri. Ancora più ghiotta è l'opportunità di cui gode Broetto poco più tardi: il numero 11 locale, pescato in area da un lungo traversone, impatta malissimo e non inquadra neanche lo specchio da posizione piuttosto favorevole. Sul ribaltamento di fronte, Ejupi scarica una violenta staffilata che termina di poco fuori. Al 22', Balje si rende protagonista di una travolgente azione personale, la palla finisce sui piedi di Fantoni, il cui tentativo si rivela impreciso. Lo Sporting appare in evidente affanno: le linee del 4-5-1 allestito da Benfari sono troppo schiacciate; inoltre, Musolesi, il punto di riferimento in avanti, è stretto nella morsa costituita da Famiracoli e Meniconi e non riesce a ricevere palloni giocabili. La più grande occasione per i padroni di casa, infatti, arriva su palla inattiva: sugli sviluppi di un corner, Cinnirella, murato in un primo momento da Montagnani, colpisce verso la porta la corta respinta del portiere avversario, ma si trova davanti l'opposizione sulla linea di porta da parte di Ejupi. Gol sbagliato, gol subito: al 28', Bruni semina il panico a sinistra e serve un pallone arretrato per l'accorrente Mazza, il quale trafigge Spagnuolo con un piattone chirurgico e porta i suoi negli spogliatoi in vantaggio.
Mister Benfari nota le difficoltà dei suoi ed aumenta il peso specifico dell'attacco con l'ingresso di Azzarri al posto di Broetto. Il neoentrato incide immediatamente sulla partita e ristabilisce la parità in avvio di ripresa: Musolesi supera il diretto marcatore con un'impressionante accelerazione e crossa in area per Azzarri, il quale gira in rete il pallone del 1-1. Nel momento migliore dei rosanero, gli ospiti si riportano in vantaggio: Senesi raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e lo spara alle spalle di Spagnuolo. Benfari inietta nuovo carburante nel serbatoio dello Sporting: entrano Taddei, Sinisgallo e Tani. Gli effetti sono subito positivi, in quanto gli ospiti, in evidente debito di ossigeno, abbassano pericolosamente il loro baricentro. Al 58', lo scatenato Musolesi si mette in proprio e crossa un bel pallone in area che, però, non trova nessuna deviazione favorevole. I padroni di casa rischiano di compiere un autentico harakiri al 72', quando un passaggio sbagliato da Baraoumi finisce sul sinistro di Balje, il quale con il sinistro disegna una splendida parabola che si schianta sulla traversa. Passato il pericolo, lo Sporting riprende ad attaccare e ritrova il pari ancora con Azzarri, che brucia il diretto marcatore e fulmina Montagnani con una conclusione potente e precisa. Si assiste ad un finale di gara palpitante, in cui entrambe le squadre, consapevoli dell'inutilità del pari, attaccano a testa bassa, esponendosi anche al rischio della sconfitta. Sfiora il colpo grosso la compagine di Benfari con il tiro scoccato da Sinisgallo, che finisce fuori per questione di centimetri. Il triplice fischio dell'ottimo Mauro lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Voria, incapaci di gestire per due volte tre punti che sarebbero stati fondamentali per la volata salvezza. Benfari ringrazia le risorse provenienti dalla panchina e può vedere il bicchiere mezzo pieno, in virtù del carattere mostrato dai suoi ragazzi nella ripresa.
Calciatoripiù: Azzarri (Sporting Arno) 7,5 L'attaccante rosanero rappresenta il jolly che tutti gli allenatori vorrebbero avere nel proprio mazzo: entra nella ripresa e, con la sua doppietta, salva i suoi da una sconfitta molto pericolosa. Musolesi (Sporting Arno) 7 Nel primo tempo, pur isolato in avanti, è di gran lunga il migliore dei suoi; nella ripresa, trae evidente beneficio dall'ingresso di Azzarri. Mazza (Valentino Mazzola) 6,5 Giocatore importante, sia in fase di interdizione, sia in fase propositiva. Eccellente il tempo di inserimento in occasione del provvisorio 1-0.
Andrea Doccula
SP. ARNO: Spagnuolo 6, Costagli 6, Baraoumi 6-, Distaso 6 (49' Sinisgallo 6,5), Tordi 6, Marchetti 6, Mancini 6- (49' Tani 6), Cinnirella 6- (49' Taddei 6), Musolesi 7, Nieri 6-, Broetto 6- (41' Azzarri 7,5). A disp.: Bici, Fania. All.: Massimiliano Benfari.<br >VAL. MAZZOLA: Montagnani 6, Rabazzi 6, Marzi 6, Famiracoli 6 (76' Roncucci ng), Ejupi 6,5, Meniconi 6, Bruni 6,5, Mazza 6,5 (62' Profeti 6,5), Senesi G. 6,5, Balje 6,5 (72' Maiorino 6), Fantoni 6- (57' Senesi D. 6). A disp.: Pallanti, Resti, Mario. All.: Gill Voria.<br >
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia 7.<br >
RETI: 25' Mazza, 43' e 74' Azzarri, 49' Senesi G.<br >NOTE: ammoniti Fantoni al 55', Profeti al 70', Nieri al 71' e Taddei al 75'. Recupero 0'+5'.
A Badia a Settimo sono in palio punti pesanti per la lotta salvezza: i padroni di casa dello Sporting Arno, rinfrancati dal recente blitz effettuato sul campo di un'altra diretta concorrente, l'Affrico, ospitano un Valentino Mazzola desideroso di tirarsi fuori dalla zona calda della classifica. Non inganni il 2-2 finale: la partita ha offerto quattro gol e pochissimi spunti tecnici degni di nota, soprattutto a causa dell'atteggiamento timoroso da parte di entrambe le squadre, consapevoli di giocarsi una grossa fetta della loro stagione in questo match. Sono comunque gli ospiti a farsi preferire nel corso del primo tempo: nel 4-2-3-1 disposto da mister Voria spiccano Mazza, centrocampista tuttofare, e Bruni, che agisce a sinistra nel tridente alle spalle di Senesi. Al 7', è proprio Bruni a spaventare Spagnuolo con un tiro-cross che taglia tutta l'area e finisce sul fondo. I rosanero reagiscono al 18', quando Musolesi riceve palla spalle alla porta, si gira e non trova il bersaglio per questione di centimetri. Ancora più ghiotta è l'opportunità di cui gode Broetto poco più tardi: il numero 11 locale, pescato in area da un lungo traversone, impatta malissimo e non inquadra neanche lo specchio da posizione piuttosto favorevole. Sul ribaltamento di fronte, Ejupi scarica una violenta staffilata che termina di poco fuori. Al 22', Balje si rende protagonista di una travolgente azione personale, la palla finisce sui piedi di Fantoni, il cui tentativo si rivela impreciso. Lo Sporting appare in evidente affanno: le linee del 4-5-1 allestito da Benfari sono troppo schiacciate; inoltre, Musolesi, il punto di riferimento in avanti, è stretto nella morsa costituita da Famiracoli e Meniconi e non riesce a ricevere palloni giocabili. La più grande occasione per i padroni di casa, infatti, arriva su palla inattiva: sugli sviluppi di un corner, Cinnirella, murato in un primo momento da Montagnani, colpisce verso la porta la corta respinta del portiere avversario, ma si trova davanti l'opposizione sulla linea di porta da parte di Ejupi. Gol sbagliato, gol subito: al 28', Bruni semina il panico a sinistra e serve un pallone arretrato per l'accorrente Mazza, il quale trafigge Spagnuolo con un piattone chirurgico e porta i suoi negli spogliatoi in vantaggio.<br >Mister Benfari nota le difficoltà dei suoi ed aumenta il peso specifico dell'attacco con l'ingresso di Azzarri al posto di Broetto. Il neoentrato incide immediatamente sulla partita e ristabilisce la parità in avvio di ripresa: Musolesi supera il diretto marcatore con un'impressionante accelerazione e crossa in area per Azzarri, il quale gira in rete il pallone del 1-1. Nel momento migliore dei rosanero, gli ospiti si riportano in vantaggio: Senesi raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e lo spara alle spalle di Spagnuolo. Benfari inietta nuovo carburante nel serbatoio dello Sporting: entrano Taddei, Sinisgallo e Tani. Gli effetti sono subito positivi, in quanto gli ospiti, in evidente debito di ossigeno, abbassano pericolosamente il loro baricentro. Al 58', lo scatenato Musolesi si mette in proprio e crossa un bel pallone in area che, però, non trova nessuna deviazione favorevole. I padroni di casa rischiano di compiere un autentico harakiri al 72', quando un passaggio sbagliato da Baraoumi finisce sul sinistro di Balje, il quale con il sinistro disegna una splendida parabola che si schianta sulla traversa. Passato il pericolo, lo Sporting riprende ad attaccare e ritrova il pari ancora con Azzarri, che brucia il diretto marcatore e fulmina Montagnani con una conclusione potente e precisa. Si assiste ad un finale di gara palpitante, in cui entrambe le squadre, consapevoli dell'inutilità del pari, attaccano a testa bassa, esponendosi anche al rischio della sconfitta. Sfiora il colpo grosso la compagine di Benfari con il tiro scoccato da Sinisgallo, che finisce fuori per questione di centimetri. Il triplice fischio dell'ottimo Mauro lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Voria, incapaci di gestire per due volte tre punti che sarebbero stati fondamentali per la volata salvezza. Benfari ringrazia le risorse provenienti dalla panchina e può vedere il bicchiere mezzo pieno, in virtù del carattere mostrato dai suoi ragazzi nella ripresa. <br ><b>
Calciatoripiù: Azzarri</b> (Sporting Arno) 7,5 L'attaccante rosanero rappresenta il jolly che tutti gli allenatori vorrebbero avere nel proprio mazzo: entra nella ripresa e, con la sua doppietta, salva i suoi da una sconfitta molto pericolosa. <b>Musolesi </b>(Sporting Arno) 7 Nel primo tempo, pur isolato in avanti, è di gran lunga il migliore dei suoi; nella ripresa, trae evidente beneficio dall'ingresso di Azzarri. <b>Mazza </b>(Valentino Mazzola) 6,5 Giocatore importante, sia in fase di interdizione, sia in fase propositiva. Eccellente il tempo di inserimento in occasione del provvisorio 1-0.
Andrea Doccula